Caro
cpt riccardo,
seguendo le 2 regole che ti hanno dato, ho sviluppato ( 2 orette di lavoro ) il disegno che ti allego.
Come nei casi già visti, i due meccanismi non danno quanto richiesto: ritrovarsi
esattamente all’inizio del tratto inbound, stabilizzati ed alla giusta distanza per ottenere un inbound di 60sec.
La mia intenzione non è quella di suggerire il sistema migliore, bensì analizzare i risultati oggettivamente, lasciando al lettore di scegliere quale sistema utilizzare in base alle prestazioni del proprio velivolo e alla precisione desiderata.
Come già fatto nello studio pubblicato:
https://www.sfogliami.it/fl/186296/7td57vth25q617kkf4znr7pz3cef1nx
in questo
decimo sistema la holding nera tratteggiata è la rappresentazione del percorso senza vento.
La virata outbound ( blu ) attraversa ABM ( abeam – traverso ) dopo 157° di virata; per un totale di 55,57sec dal FIX.
In base alle regole date dalla Scuola, 60-55,47= 4,53sec
4,53 + 60 = 64,53sec tempo tra ABM e fine tratto outbound.
55,57 + 64,53 = 120,1 sec ( come previsto dalla regola ).
La virata outbound non termina all’ABM, ma prosegue per 14,31sec per raggiungere la TH107,5° che ci consentirà di ottemperare alla regola WCA*2,5.
Per completezza: il tratto rettilineo outbound ( verde ) è di 4934m per un tempo di 50,22sec. Ho aggiunto una parallela ( sempre verde ) rappresentante il tratto rettilineo, per ritrovarsi al traverso dell'inizio tratto inbound, pari a 3552m 36sec.
Effettuata la virata inbound, il velivolo si ritroverà con TH 263°, a destra ad una distanza di 222m dal tratto inbound e distante 1551m dall’inizio del tratto inbound di 60sec.
La virata inbound - con la costruzione - è posizionata per ritrovarsi esattamente all’inizio del tratto inbound.
Questi i risultati!
Se utilizzassimo WCA*3, compenseremmo parte dei 222m, ma quasi nulla dei 1551m.
Grazie ancora per aver contribuito, a beneficio di tutti noi. Ciao
Giannipilota2
cpt riccardo 24 by
Gianni Guiducci, su Flickr