Governo tedesco approva la tassa sui voli di linea


La Merkel è sempre più deludente, tra l' altro sta obbligando l' intera Europa a una politica macroeconomica eccessivamente rigida.

Salve a tutti,sono novello qui...
Comunque ci tenevo precisare che se adesso l'Italia è in questa situazione disastrosa con debito pubblico alle stelle ed evasione fiscale fuori controllo,la colpa va data ad''una politica macroeconomica eccessivamente blanda...''
Sinceramente mi guarderei bene dal criticare la politica economico-finanziaria tedesca.
 
Salve a tutti,sono novello qui...
Comunque ci tenevo precisare che se adesso l'Italia è in questa situazione disastrosa con debito pubblico alle stelle ed evasione fiscale fuori controllo,la colpa va data ad''una politica macroeconomica eccessivamente blanda...''
Sinceramente mi guarderei bene dal criticare la politica economico-finanziaria tedesca.

Io continuo a non capire perchè si dia la colpa di tutta questa crisi (che è + una rivoluzione...) alla politica, quando invece secondo me è dovuta ad altro...
Siamo sommersi da prodotti prodotti (scusate...) in paesi dove la manodopera è mooolto + bassa che in europa, dove non ci sono servizi, dovce i diritti dei lavoratori non esistono, e ai quali non è possibile fare concorrenza, se non abbassandoci ai loro livelli.
Buona parte delle aziende italiane ed europee hanno delocalizzato in est europa o cina e paesi limitrofi, chiudendo le aziende qui.
Ora la gente, non avendo uno stipendio o avendone uno precario, non spende niente di + del necessario per vivere, e da qui la crisi.
Se qualcosa si può imputare alla politica, è l' eccessiva liberalizzazione del mercato, o meglio il mancato controllo!
Il 90% di quello che usiamo viene da questi paesi, come possiamo uscire dalla crisi????
E' impossibile, conti o non conti entro 6 mesi o 1 anno l' Europa fallirà, e allora voglio vedere se parleranno ancora solo ed esclusivamente di conti....
 
Io continuo a non capire perchè si dia la colpa di tutta questa crisi (che è + una rivoluzione...) alla politica, quando invece secondo me è dovuta ad altro...
Siamo sommersi da prodotti prodotti (scusate...) in paesi dove la manodopera è mooolto + bassa che in europa, dove non ci sono servizi, dovce i diritti dei lavoratori non esistono, e ai quali non è possibile fare concorrenza, se non abbassandoci ai loro livelli.
Buona parte delle aziende italiane ed europee hanno delocalizzato in est europa o cina e paesi limitrofi, chiudendo le aziende qui.
Ora la gente, non avendo uno stipendio o avendone uno precario, non spende niente di + del necessario per vivere, e da qui la crisi.
Se qualcosa si può imputare alla politica, è l' eccessiva liberalizzazione del mercato, o meglio il mancato controllo!
Il 90% di quello che usiamo viene da questi paesi, come possiamo uscire dalla crisi????
E' impossibile, conti o non conti entro 6 mesi o 1 anno l' Europa fallirà, e allora voglio vedere se parleranno ancora solo ed esclusivamente di conti....
Quello che dici è vero al 100%.
Ma stai facendo riferimento all'embargo?:D
 
Con il debito pubblico quasi al 120% del PIL l'italia deve essere rigida per forza, altrimenti andremmo a carte 48.
La cosa che più mi fa incazzare è che in 20 anni il debito è rimasto sempre intorno a questa cifra, senza che alcun governo abbia fatto un piano serio di rientro anche quando l'economia tirava.
Chiaro che se poi arriva la crisi è più difficile gestirla con quel debito.
Cmq in Italia abbiamo un debito altissimo, tasse altrettanto alte, e servizi pessimi, questo è quanto.

Non vero. Il debito era sceso a 104% prima della crisi.
 
a proposito della notizia, volevo segnalare che sull'unione sarda di oggi, nell'articolo dove si parla della notizia viene citato anche aviazionecivile.com
 
Ancora???

In tutti questi anni non ho mai letto un solo thread in cui le parole "Ryanair" e "minaccia" non fossero strettamente correlate.

Un paese fa quello che vuole. O'Leary e company si adeguino oppure "Vadino pure fuori dalle palle! Si accomodino!" (Conte Piermatteo Barambani, op. cit.)
 
Già. A differenza di altri paesi, penso che la Germania possa continuare ad assicurare una buona offerta di trasporto aereo (anche low cost) senza Ryanair.
 
Ancora???

In tutti questi anni non ho mai letto un solo thread in cui le parole "Ryanair" e "minaccia" non fossero strettamente correlate.

Un paese fa quello che vuole. O'Leary e company si adeguino oppure "Vadino pure fuori dalle palle! Si accomodino!" (Conte Piermatteo Barambani, op. cit.)

C'è anche da dire, come ho sottolineato nel messaggio d'apertura, che regna il malcontento anche tra gli altri vettori tedeschi con forte % di pax ptp, tra cui appunto Air Berlin e Germanwings. easyJet non mi pare si sia espressa, ma penso rivedrà in negativo la sua presenza...che in alcune zone già vacilla.

Temono che molti pax, dalla Germania occidentale, scelgano di partire dagli scali olandesi e belgi (data l'estrema vicinanza) anzichè da quelli tedeschi.

Questa tassa potrebbe davvero essere una mazzata per i budget carriers.

ps. la tassa non si applicherebbe sui pax in transito ed i voli cargo.
 
Scusate tutti ma il topic riguarda FR che "pensa o minaccia" di tagliare rotte dalla Germania causa una possibile nuova tassa locale.
Ora a mio modesto parere la domanda piu' logica visto che siamo un forum aeronautico e':
"ma se veramente riduce le frequenze da/per Germania....dove diavolo mette gli aerei"?
Noto che FR sta facendo guerra con tutti: Francia, Germania, UK, Irlanda...bene ma tutti sti aerei che ha in flotta...dove vanno a finire? Come continuera' a fare soldi se esce da mercati "maturi" come UK e DE? E last but not least quanti aerei ha basati in Germania FR?
Capisco assolutamente che FR debba mantenere costi bassi per fare utili, però capisco anche gli aeroporti (o i governi) che devono far quadrare i conti...e devono alzare le tariffe o introdurre nuove tasse....
Si potrebbe a questo punto assumere che FR sta iniziando a crollare nei mercati "ricchi" (i costi si stanno alzando perche non possono guadagnare solo loro) mentre sta "crescendo" in mercati diciamo "vergini" (penso alle nuove rotte sulla Grecia per esempio)....potrebbe essere il momento di svolta per FR? Una volta non so chi e non so dove avevo letto che se FR non ha tassi di crescita a due cifre percentuali...e' fritta....possibile?
Anyway sempre per restare in topic...quanto "pesa" la Germania sul fatturato FR in %?
 
Ora a mio modesto parere la domanda piu' logica visto che siamo un forum aeronautico e':
"ma se veramente riduce le frequenze da/per Germania....dove diavolo mette gli aerei"?

Hanno fatto sapere che sposteranno eventualmente gli a/m in Belgio, Paesi Bassi, Spagna etc..

A Weeze hanno paura che anzichè arrivare pax olandesi, ora saranno i pax tedeschi a prendere l'aereo nei Paesi Bassi.
 
Scusate tutti ma il topic riguarda FR che "pensa o minaccia" di tagliare rotte dalla Germania causa una possibile nuova tassa locale.
Ora a mio modesto parere la domanda piu' logica visto che siamo un forum aeronautico e':
"ma se veramente riduce le frequenze da/per Germania....dove diavolo mette gli aerei"?
Noto che FR sta facendo guerra con tutti: Francia, Germania, UK, Irlanda...bene ma tutti sti aerei che ha in flotta...dove vanno a finire? Come continuera' a fare soldi se esce da mercati "maturi" come UK e DE? E last but not least quanti aerei ha basati in Germania FR?
Capisco assolutamente che FR debba mantenere costi bassi per fare utili, però capisco anche gli aeroporti (o i governi) che devono far quadrare i conti...e devono alzare le tariffe o introdurre nuove tasse....
Si potrebbe a questo punto assumere che FR sta iniziando a crollare nei mercati "ricchi" (i costi si stanno alzando perche non possono guadagnare solo loro) mentre sta "crescendo" in mercati diciamo "vergini" (penso alle nuove rotte sulla Grecia per esempio)....potrebbe essere il momento di svolta per FR? Una volta non so chi e non so dove avevo letto che se FR non ha tassi di crescita a due cifre percentuali...e' fritta....possibile?
Anyway sempre per restare in topic...quanto "pesa" la Germania sul fatturato FR in %?

non credo pesi poco. e la germania volente o nolente rappresenta il mercato europeo che sull'asse nord sud europa fa i numeri maggiori in valore assoluto.
 
Hanno fatto sapere che sposteranno eventualmente gli a/m in Belgio, Paesi Bassi, Spagna etc..

A Weeze hanno paura che anzichè arrivare pax olandesi, ora saranno i pax tedeschi a prendere l'aereo nei Paesi Bassi.


Infatti secondo me se chiudessero veramente Weeze, ad esempio, la mattina dopo aprirebbero quasi sicuramente una base ad Eindoven se non addirittura Maastricht.
 
La strategia di Ryanair è sempre la solita:
Fare ultimatum e promettere l'abbandono del mercato di quel paese se non verranno seguite le loro regole.
Quasi tutti gli APT dove opera stanno in piedi grazie a lei e il tira e mola funziona sempre, visto che nessuno si vuole trovare con il c..o a terra.
Dal canto suo FR garentisce tanti di quei pax che altrimenti nessun'altra compagnia potrebbe garantire.
Ilproblema è che alla fine, tira tira, il giochino si rompe.
 
Assolutamente vero.

e se l'elastico si rompe , i danni li ha pure FR.. che alla fine della fiera per fare utili deve trasportare passeggeri, secondo il suo modello, da posti in cui ci sno passeggeri, verso posti in cui i passeggeri vogliono andare.

lo slalom per la ricerca delle condizioni migliori per mettere in atto questo modello, danno risultati fino ad un certo punto.

per accedere al serbatoio di passeggeri piu'grande di europa le braghe se le deve abbassare pure FR
 
Ryanair: stop ai voli da Cagliari per la Germania?

RYANAIR.
Il vettore low-cost avrebbe cancellato le rotte
Niente prenotazioni d'inverno, stop ai voli per la Germania?
Giovedì 26 agosto 2010
La notizia è apparsa su un sito internet specializzato, ma la compagnia irlandese per il momento non conferma né smentisce. Dalla Sogaer annunciano: «Stiamo lavorando all'apertura di nuove tratte».

L a notizia è apparsa sul blog “Sardegnainvolo”, specializzato nell'aviazione civile, qualche giorno fa: Ryanair, la compagnia aerea leader nei voli low cost in Europa, starebbe decidendo di cancellare (o sospendere fino alla prossima estate) alcune rotte dallo scalo cagliaritano di Elmas.
ACQUISTI BLOCCATI Vero o falso? Un indizio potrebbe essere rappresentato dal fatto che sul sito internet del vettore irlandese non è più possibile acquistare, a partire dal 30 ottobre, i voli verso la Germania (gli scali sono quelli di Baden, Dusseldorf e Francoforte) nonché quelli per Pescara e Genova. Un fatto strano se si considera che Ryanair punta da sempre e decisamente sull'acquisto anticipato dei biglietti, tanto che il resto delle rotte è in vendita già con offerte per novembre.
RYANAIR TACE L'ufficio stampa, attraverso la responsabile Valentina Stalloni, fa sapere che «in questo momento a noi non risulta alcun comunicato ufficiale sulla sospensione delle rotte in questione, e comunque fino al 30 agosto la compagnia non potrà rilasciare dichiarazioni in merito, anche perché gli uffici preposti riapriranno in quella data». Ma c'è di più: anche i voli della compagnia tedesca Air Berlin non sono ancora stati messi in vendita per il periodo invernale (Monaco e Colonia, mentre Stoccarda è stato cancellato nella primavera scorsa). Di certo la cancellazione delle rotte in questione sarebbe una brutta tegola per lo scalo cagliaritano che nel maggio del 2011 ospiterà Routes Europe, la manifestazione più importante del Vecchio Continente riguardo alla presentazione e l'apertura di nuove rotte, con oltre 100 compagnie aeree presenti. Un evento a cui si affiancherà, in contemporanea, la conferenza Smag, dedicata agli scali medi e piccoli.
LA SOGAER Vincenzo Mareddu, presidente della Sogaer, la società di gestione dell'aeroporto di Elmas, consiglia di aspettare prima di fasciarsi la testa: «Mancano ancora due mesi all'inizio della stagione invernale, quindi c'è tutto il tempo per mettere in vendita quei collegamenti». Anche perché non si fa altro che parlare di destagionalizzazione del turismo, «e infatti - continua Mareddu - non possiamo permettere che ci si disimpegni su questo fronte, come è dimostrato dal fatto che siamo in trattative per portare nuove destinazioni già dai prossimi mesi». Bocche cucite su quali siano, ma è noto che la ricerca sia incentrata su quei Paesi da dove è possibile che arrivino nuovi viaggiatori. Su un forum online - Aviazionecivile.com - qualche mese fa si parlò di un possibile nuovo collegamento tra Cagliari e Tenerife: «Non è affatto strana come possibilità», si lascia scappare il presidente Mareddu.
DANIELE GAMBERINI
 
Che geni in Sogaer, sospendere in inverno rotte come Francoforte, Dusseldorf, Monaco e Colonia ma aprireTenerife ( quali LF avrà in inverno? non oso immaginarlo )....