Beh diventare rampista in effetti è difficile seguendo i canali tradizionali. Però ultimamente anche molte agenzie interinali effettuano selezioni per conto delle compagnie aeree. Il lavoro in sè non è impossibile, però richiede una buona conoscenza della lingua inglese, molto dinamismo, e sopratutta una buona capacità di PROBLEM SOLVING. Sotto l'aeromobile capita davvero di tutto. Risolvere intricate situazioni con equipaggi, squadre di scarico bags, servizi di catering, pulizie, consegna merci, rifornimento carburante, trasporto passeggeri e tanto altro, implica avere un carattere attivo e non passivo nei confronti di quello che capita sul piazzale. Ciò comporta che il rampista sappia coordinare il tutto tenendo ben presente che si ha una scadenza da rispettare, ossia lo schedulato di partenza; quindi spesso occorre frazionare il cervello sulle diverse mansioni da espletare e sovrapporle affinchè tutte poi si coordino in una e permettano l'imbarco in orario. Logicamente più è grande l'aeromobile e più problematiche si propongono. Infatti il rampista di un volo operato con 747 spesso si trova a combattere per tutto il transito operativo (normalmente 1h50 o 2/3 fino a 7 ore) con qualsiasi tipo di criticità. Occorre tanta responsabilità è vero ma è un lavoro comunque stimolante e nonostante la pioggia che tocca beccare (meno quando stai al finger) lo stipendio non è inferiore a quello di un ingegnere junior, contando anche le varie maggiorazioni notturne ed eventuali straordinari.
Però lavorare a stretto contatto con un aereo secondo me è bellissimo però è anche un lavoro che deve piacere parecchio, altrimenti rischia di diventare infernale.