Critiche alla gestione dell'aeroporto di Pescara


Bender

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9 Novembre 2005
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Pescara
che spettacolo avvilente.

si sa qualcosa delle tempistiche di pronuncia del tar?
perché il rinnovo del cda dovrebbe attendere quest'ultima?
Il TAR dovrebbe pronunciarsi proprio oggi e a detta del sindaco Mascia, in un'intervista rilasciata questa settimana, il CDA SAGA si dovrebbe tenere proprio oggi.
 

Bender

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9 Novembre 2005
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Pescara
grande, grazie.
Mi aggiorni appena sai qualcosa?
Certamente.
IlTAR si deve pronunciare SUL BANDO Sul quale PARE ci fu il primo ricorso della federalpol -l'esposto di cui parla l'articolo oggi è sull'apertura delle buste ...

Per il CDA, aspettiamo di sapere se realmente c'è stato
 

Bender

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9 Novembre 2005
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Pescara
Sicurezza all’aeroporto, il Tar: «Gara regolare». L’appalto da 2,5 milioni va avanti

PESCARA. L’appalto contestato da due milioni e mezzo di euro per i servizi di sicurezza dell’aeroporto non deve essere fermato. Lo afferma il Tar di Pescara che ha respinto il ricorso di sospensione dell’appalto presentato dalla ditta Federalpol, assistita dai legali Bruno Taverniti e Gabriele Sciarretta. Via libera, quindi, all’apertura delle buste con l’offerta economica: in gara resta una sola azienda, Lo Zaffiro srl.
Il Tar si schiera dalla parte della Saga: con la sentenza in mano, la società di gestione dell’aeroporto annuncia anche azioni di risarcimento danni e denunce contro il consigliere comunale del Pdl Armando Foschi, uscito allo scoperto denunciando «perplessità» sul bando, e contro la Federalpol.
La Federalpol era stata esclusa dall’appalto «per i servizi di sicurezza e controllo passeggeri, bagagli a mano, da stiva e merci» a causa della documentazione giudicata «carente». La Federalpol, quindi, esclusa da un affare da due milioni e mezzo di euro ha richiesto al Tar di fermare l’appalto dando lo stop all’apertura delle buste. Ma il verdetto del Tar dà ragione alla Saga, difesa dagli avvocati Andrea Luccitti e Giancarlo Tittaferrante: in lizza per l’appalto resta, dunque, una sola azienda, Lo Zaffiro, difesa dagli avvocati Antonietta Ciccozzi e Pierluigi Daniele.
L’ammissione alla gara della ditta Lo Zaffiro, spiega il Tar, non è «idonea ad arrecare un danno grave e irreparabile» alla Federalpol.
«Il Tar», afferma la Saga, «ha rigettato l’istanza presentata dalla Federalpol, il che comporta il riavvio della regolare procedura d’appalto con l’apertura della busta dell’offerta economica della ditta Lo Zaffiro rimasta in gara». Ma la Saga annuncia azioni civili e penali: «A seguito delle contestazioni del consigliere Foschi riguardo la regolarità della gara, il surplus di spese per mezzi e interventi inopportuni e lo stand by nel rinnovo del cda, i vertici della Saga hanno dichiarato di procedere civilmente e penalmente sia contro Foschi sia contro l’amministratore delegato di Federalpol Franco Pasquini».

Testata: Il Centro
http://www.filtabruzzo.it/filt/_rassegna_dett.asp?ID_notizie=19284
 

Farebasis

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4 Aprile 2009
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Pescara
Sicurezza all’aeroporto, il Tar: «Gara regolare». L’appalto da 2,5 milioni va avanti

PESCARA. L’appalto contestato da due milioni e mezzo di euro per i servizi di sicurezza dell’aeroporto non deve essere fermato. Lo afferma il Tar di Pescara che ha respinto il ricorso di sospensione dell’appalto presentato dalla ditta Federalpol, assistita dai legali Bruno Taverniti e Gabriele Sciarretta. Via libera, quindi, all’apertura delle buste con l’offerta economica: in gara resta una sola azienda, Lo Zaffiro srl.
Il Tar si schiera dalla parte della Saga: con la sentenza in mano, la società di gestione dell’aeroporto annuncia anche azioni di risarcimento danni e denunce contro il consigliere comunale del Pdl Armando Foschi, uscito allo scoperto denunciando «perplessità» sul bando, e contro la Federalpol.
La Federalpol era stata esclusa dall’appalto «per i servizi di sicurezza e controllo passeggeri, bagagli a mano, da stiva e merci» a causa della documentazione giudicata «carente». La Federalpol, quindi, esclusa da un affare da due milioni e mezzo di euro ha richiesto al Tar di fermare l’appalto dando lo stop all’apertura delle buste. Ma il verdetto del Tar dà ragione alla Saga, difesa dagli avvocati Andrea Luccitti e Giancarlo Tittaferrante: in lizza per l’appalto resta, dunque, una sola azienda, Lo Zaffiro, difesa dagli avvocati Antonietta Ciccozzi e Pierluigi Daniele.
L’ammissione alla gara della ditta Lo Zaffiro, spiega il Tar, non è «idonea ad arrecare un danno grave e irreparabile» alla Federalpol.
«Il Tar», afferma la Saga, «ha rigettato l’istanza presentata dalla Federalpol, il che comporta il riavvio della regolare procedura d’appalto con l’apertura della busta dell’offerta economica della ditta Lo Zaffiro rimasta in gara». Ma la Saga annuncia azioni civili e penali: «A seguito delle contestazioni del consigliere Foschi riguardo la regolarità della gara, il surplus di spese per mezzi e interventi inopportuni e lo stand by nel rinnovo del cda, i vertici della Saga hanno dichiarato di procedere civilmente e penalmente sia contro Foschi sia contro l’amministratore delegato di Federalpol Franco Pasquini».

Testata: Il Centro
http://www.filtabruzzo.it/filt/_rassegna_dett.asp?ID_notizie=19284
Adesso non dovrebbero più esserci ostacoli al rinnovo cda, no?
Date previste?