I vertici di Aerdorica, nelle persone del presidente Cleto Sagripanti e del direttore generale Marco Morriale, si sono recentemente incontrati con i rappresentanti turistici regionali e gli operatori del settore alberghiero per tracciare un quadro delle novità programmate per il 2011 in termini di opportunità, infrastrutture ed offerta voli.
Queste, in sintesi, le novità annunciate e le istanze raccolte:
- Attivazione della rotta su Parigi CDG (marzo 2011): si punta alla collaborazione con Air France per proporre il volo in ottica feeder con opportune frequenze.
- Ripristino del volo su Mosca (marzo/aprile 2011): sarà presumibilmente la compagnia Belleair Europe a coprire la rotta (contatti sono in corso anche con Windjet) con il supporto degli imprenditori regionali dei settori calzaturiero e del mobile.
- Apertura della rotta su Stoccolma con Ryanair: il vettore irlandese sta infatti meditando un progressivo disimpegno sullo scalo di Rimini con conseguente concentrazione della sua programmazione su Ancona. Probabile anche un collegamento stagionale con il Marocco (Marrakesh o Fez).
Gli imprenditori richiedono anche un potenziamento del volo su
Roma: al momento Alitalia non intende però procedere con incrementi di frequenze, nel timore di sovracapacità. La valutazione della rotta è comunque nel complesso positiva, grazie alle pochissime cancellazioni e alla puntualità del servizio che ha riavvicinato i passeggeri alla compagnia di bandiera nazionale.
Circa l'avvio del collegamento per
Bergamo, non si è ancora in grado di fornire date e frequenze definitive di operatività, pur restando tra le priorità del nuovo anno.
Il 6 gennaio 2011 debutterà il
nuovo portale Aerdorica dedicato al turismo incoming, con funzionalità di booking e soluzioni globali di soggiorno per soggetti privati, operatori turistici ed agenzie di viaggio italiane e straniere.
Sul fronte investimenti, il primo che si attuerà è quello di un
nuovo spazio per la società di spedizione UPS, il cui costo si aggira su 1,5 milioni di euro (800mila provenienti da fondi Fas). L'aeroporto è infatti al 10° posto tra gli scali nazionali per volume di merci trasportate da/per l'estero.
Per la
riqualificazione della vecchia aerostazione, destinata a divenire vetrina commerciale dei prodotti
Made in Marche, verranno impiegati 4 milioni di euro,
metà dei quali dovrebbero essere coperti dal nuovo socio privato che Aerdorica sta cercando da tempo, col quale si dovrà procedere ad una ridistribuzione delle quote societarie, attualmente per il 67% in mano pubblica e per il restante 33% in mano ai privati.
Sul fronte occupazionale, una decina degli 87 dipendenti di Aerdorica saranno accompagnati alla pensione grazie alla cassa integrazione a zero ore, consentendo alla società di snellire la sua struttura ed
investire risorse in energia pulita e
migliorare aiuole e rotatorie d'ingresso con arredi vegetali finanziati da sponsor.
Infine, l'aeroporto chiude il 2010 con un utile di bilancio di 250mila euro e un margine operativo lordo di 2 milioni e guarda al 2011 con la prospettiva di raggiungere i 620mila passeggeri e 10 mila tonnellate di merce, con utili netti stimati intorno ai 500mila euro e margini operativi di 3 milioni di euro.
Fonte:
Aerdorica - Ufficio Comunicazione e Stampa