Anche in Basilicata apriranno un aeroporto


airblue

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Leggendo i vari articoli mi era sembrato di capire che l'aeroporto della Basilicata, alias aviosuperficie Enrico Mattei, fosse uno scalo "pronto all'uso", sullo stile di Grottaglie o Grosseto, ossia con infrastrutture di volo efficienti. Invece sono andato a guardare su google map immagini satellitari e ha una pista di 1.440 x 30 con edifici industruali a meno di 100 metri dal lato della pista. In pratica è uno scalo da costruire ex novo. Un vero non senso calcolando che è anche nel mezzo del nulla.
 

Luca Cordero

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Leggendo i vari articoli mi era sembrato di capire che l'aeroporto della Basilicata, alias aviosuperficie Enrico Mattei, fosse uno scalo "pronto all'uso", sullo stile di Grottaglie o Grosseto, ossia con infrastrutture di volo efficienti. Invece sono andato a guardare su google map immagini satellitari e ha una pista di 1.440 x 30 con edifici industruali a meno di 100 metri dal lato della pista. In pratica è uno scalo da costruire ex novo. Un vero non senso calcolando che è anche nel mezzo del nulla.
meglio partire da una tela bianca che da un abbozzo malriuscito fatto con chissà quali criteri
figuriamoci poi un aeroporto
 

AZ209

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Aeroporto Pisticci: firmato accordo Salerno-Matera-Potenza

Favorire i collegamenti aerei tra le infrastrutture aeroportuali di Pisticci e Salerno allo scopo di accrescere i servizi di collegamento aereo da e per il Centro Nord e le capitali europee sino a svolgere il ruolo di hub unico di volo, sviluppando occupazione diretta e indiretta nei due scali e favorendo lo sviluppo di occupazione specializzata nel settore aereo; promuovere la partecipazione ad eventi rilevanti a breve termine (Luci d’Artista, Natale a Matera, Matera 2019, Natale e Capodanno a Potenza) e a medio-lungo termine; creare una rete di collegamento tra i siti archeologico-museali delle due province al fine di accrescere l’attrattività verso itinerari culturali, oltre che naturalistico-ambientali ed enogastronomici. Sono gli obiettivi principali dell’accordo di partenariato firmato oggi a Pisticci presso la struttura aeroportuale “Enrico Mattei” dai Presidenti delle Province di Salerno (Giuseppe Canfora), di Matera (Francesco De Giacomo) e di Potenza (Nicola Valluzzi) e dai Comuni di Salerno (assessore al bilancio Roberto De Luca) e di Matera (sindaco Raffaello De Ruggieri). La firma è avvenuta al termine di un incontro promosso da Winfly, società di gestione della struttura aeroportuale della Valbasento e compagnia aerea, al quale hanno partecipato oltre agli amministratori locali salernitani, materani e potentini, gli assessori regionali della Basilicata Nicola Benedetto (Infrastrutture e Mobilità) e Luca Braia (Agricoltura), l’amministratore del Consorzio Asi Matera Carlo Chiurazzi, il sindaco di Pisticci Viviana Verri, amministratori comunali dell’Alto Jonio Cosentino, il presidente di Confindustria Basilicata Pasquale Lorusso, il Presidente della società Stazione Marittima Salerno Orazio Denigris. Un confronto a più voci che – come ha spiegato Alfredo Cestari (Winfly) – segna l’avvio di un’iniziativa sinergica che parte dal basso come esempio di cooperazione istituzionale ed imprenditoriale per valorizzare le risorse d’eccellenza dei territori e delle imprese del Sud e rappresenta un “buon esempio” di partenariato meridionale e tra il Sud ed altre regioni d’Italia che coniuga infrastrutture e beni immateriali.

Nell’ambito della valorizzazione dell’area vasta campana-lucana– è scritto nell’accordo - è indispensabile intervenire secondo coerenti indirizzi strategici, in modo coordinato e con un’immagine unitaria pur nel rispetto delle identità locali, evitando sovrapposizioni, duplicazioni e dispersione di risorse finanziarie ed umane. Lo sviluppo territoriale di Matera e Salerno e dei loro territori – è stato evidenziato nell’incontro presso la struttura aeroportuale di Pisticci - rappresenta una variabile strategica di crescente rilevanza, anche in relazione all’elevato grado di integrazione con le altre componenti del sistema economico e per i riflessi in termini occupazionali. Inoltre è sempre più pressante da parte delle imprese la richiesta di un più incisivo raccordo tra le Istituzioni nella formulazione delle politiche di sviluppo del territorio, anche al fine di corrispondere al meglio alle esigenze del tessuto economico-produttivo locale; è opportuno attivare rapporti di collaborazione sinergica fra le istituzioni che a livello locale operano in chiave di promozione territoriale al fine di dare maggiore efficacia, organicità e incisività alle singole azioni.

Per far partire gli aeroporti del Sud – è l’obiettivo centrale dell’intesa - c' è bisogno di unire gli sforzi imprenditoriali ed istituzionali. Non si sottovaluti che molti aeroporti minori italiani, specie nel Mezzogiorno, non funzionano poiche' non dispongono di una compagnia aerea , cosa che a Pisticci invece esiste determinando una situazione ideale per sviluppare rapidamente progetti e collegamenti con realtà del Mezzogiorno. Winfly è l’ unica compagnia italiana a sud di Roma che puo' promuovere realmente un progetto di sviluppo conoscendo ogni peculiarita' del territorio, oltre che con il Programma “winfyGo”, collegare il Sud con altre regioni italiane ed europee. Accordi preliminari di intesa sono già stati sottoscritti tra la società che gestisce l’Enrico Mattei e quelle degli aeroporti di Roma (Ciampino), Genova, Marche.

Quanto ai programmi che riguardano Pisticci l’amministratore del Consorzio Asi Matera Chiurazzi ha fatto il punto degli interventi realizzati per una spesa di 8,5 milioni di euro, riferendo che nelle prossime settimane sarà possibile ottemperare alle prescrizioni dell’Enac per completare l’infrastrutturazione necessaria al riconoscimento di aeroporto regionale. Per l’assessore Benedetto dopo il Frecciarossa l’aeroporto è un tassello fondamentale per superare l’handicap infrastrutturale e nel nuovo Piano Regionale Trasporti sono previste le azioni da compiere oltre che per l’Enrico Mattei per proseguire l’impegno della Regione nella società di gestione dell’aeroporto Costa d’Amalfi-Salerno tenuto conto che non sono in nessun modo concorrenziali ma al contrario sinergici; l’assessore Braia ha manifestato il forte interesse per sostenere la filiera agro-alimentare e in particolare l’ortofrutta del Metapontino annunciando che in occasione del prossimo Macfruit a Rimini saranno organizzati voli speciali per consentire a buyer stranieri di visitare le aziende del Metapontino.

Cestari (Winfly) ha ribadito il programma della società e compagnia aerea che ha già investito direttamente a Pisticci per arrivare nel più breve tempo possibile a voli commerciali Pisticci-Roma Ciampino e Pisticci-Milano Linate a prezzi competitivi a quelli previsti dai nuovi collegamenti Frecciarossa e con il grande vantaggio per i passeggeri di utilizzare gli aeroporti di Roma e Milano per proseguire verso destinazioni di capitali europee e internazionali. E’ necessario – ha continuato – che le istituzioni facciano fino in fondo la propria parte con la certezza dei finanziamenti già previsti dalla Legge Finanziaria Regionale 2016 finalizzati a favorire voli sperimentali e manifestando lo stesso impegno e la stessa attenzione dimostrati da Province e Comuni di Salerno, Matera e Potenza e dalle forze imprenditoriali delle due regioni. Fare rete intorno alle infrastrutture di mobilità – ha concluso – è un’opportunità per attrarre più turisti, creare nuova occupazione e favorire lo sviluppo. E’ questa la sfida lanciata dalla giornata “storica” a Pisticci.
http://www.lasiritide.it/art.php?articolo=13277
 

Planner

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Questo articolo è più completo di quello che avevo postato ieri sul thread dell’aeroporto di Salerno. In quello, pubblicato da Salerno Notizie, sembrava – a partire da titolo – che l’accordo riguardasse un collegamento aereo fra Salerno e Pisticci, troppo assurdo per essere vero (anche se proprio così avevano scritto).
Ma anche in base a questa più corretta versione, restano due problemi:
1) dov’è la base di mercato (che è cosa del tutto differente dal bacino geografico di riferimento)
2) non si capisce in che modo un’intesa fra due scali possa creare economie di scopo o di scala
 

AZ209

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Entro 4 mesi la pista
Mattei un aeroporto di terzo livello


PISTICCI - La pista diventerà aeroporto nazionale entro tre, massimo quattro mesi. Lo ha reso noto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Nicola Benedetto, spiegando che la promozione dell’aviosuperficie voluta da Enrico Mattei negli anni ‘60 porterà anche una regolare biglietteria e il servizio di controllo dei passeggeri. «Credo – ha confermato l’imprenditore di Pisticci – che in pochi mesi, tre o quattro al massimo, dopo aver ottemperato alle prescrizioni dell’Enac (Ente nazionale aviazione civile, ndr), avremo qui a Pisticci un aeroporto di terzo livello in cui si potrà raccogliere l’utenza non solo lucana, ma anche quella del Tarantino e dell’alto Jonio calabrese».

In attesa di capire come e in che tempi le istituzioni competenti riusciranno ad ottemperare alle prescrizioni che l’Enac ha imposto per la promozione dello scalo basentano, Benedetto, che nei giorni scorsi ha partecipato, a Pisticci scalo alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra istituzioni salernitane e lucane, ha aggiunto: «Sono fiero e molto contento di questo protocollo che aprirà alla collaborazione non solo tra l’aeroporto di Pontecagnano e quello di Pisticci, ma anche su altri fronti», aprendo nuovi orizzonti. «Fare rete con Salerno – ha spiegato l’assessore – è un grande risultato. Inoltre, non è da sottovalutare il fatto che Salerno abbia anche il porto».

Ma la Basilicata non è solo alle prese con l’ipotesi connubio con Salerno e il suo hinterland per il tramite della pista Mattei. Ieri, infatti, è finalmente partita l’avventura lucana del Frecciarossa Taranto-Milano, con fermate a Metaponto e Ferradina. Anche su questo, Benedetto ha voluto dire la sua. «Aver definito la vicenda del Frecciarossa – ha commentato l’esponente di Centro Democratico – rappresenta un grande successo per tutta la Basilicata perché si tratta di un vero investimento che apre il territorio agli investitori ed a chi si reca da noi per turismo. Abbiamo ottenuto da Trenitalia, inoltre, la proiezione di un video, della durata di tre minuti, nei monitor delle carrozze dei treni superveloci, che metterà in evidenza bontà e qualità dei prodotti enogastronomici, nonché bellezze paesaggistiche e naturalistiche della nostra regione. Ho creduto molto in questa iniziativa – ha concluso Benedetto – compresa la fermata di Metaponto, che darà la possibilità all’alto Jonio calabrese di usufruire del treno».

http://www.lagazzettadelmezzogiorno...sta-mattei-un-aeroporto-di-terzo-livello.html
 

londonfog

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Nel senso di terzo mondo?
Aeroporto di terzo livello = Aeroporto utilizzato per collegamenti di breve raggio, ed impiegati in attivita' di lavoro, di aerotaxi, oppure sportive o ricreative

[cit. Rocco Lobianco - 'Compendio di diritto aeronautico']

Un'esempio in Italia di collegamenti di terzo livello sono quelli stagionali con l'Isola d'Elba. In passato sono stati effettuati vari collegamenti che potrebbero essere definiti di terzo livello con Saab 340 Darwin (Esempio Bolzano-Roma) o con JetStream (mi sembra) della Aliblue. Non sono mai sopravvissuti senza sussidi. Il costo di questi collegamenti e' per forza di cose alto, e quindi attraente solo a persone disposte a spendere per la convenienza altrimenti non reggono alla concorrenza auto/autobus o treno, soprattutto quando c'e' un'aeroporto piu' grande facilmente raggiungibile in auto (es. VRN da Bolzano). Non si prestano certo a voli con B737 a €19.90.

Da quello che mi ricordo la Basilicata e' una delle regioni con il reddito medio piu' basso in Italia, non si presta certo a voli di terzo livello (cari), e non vedo un'attivita' di aerotaxi su Pisticci. Meglio lavorare sulle infrastrutture a terra.
 

Hurricane28

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Altro modo di buttare soldi. Mio suocero ha lavorato per anni allo stabilimento farmaceutico Dow-Lepetit di Pisticci , il suo ufficio era proprio di fronte la pista. A suo dire in 8 anni avrà visto atterrare 2 Cessna. Tutti i dirigenti dell'azienda anche quelli americani arrivavano a Bari e poi in taxi fino a Pisticci, anche lui quando andava a Chicago taxi fino a Bari, e poi Roma Chicago.
Non vedo proprio tutti questi abitanti di Pisticci e paesi limitrofi volenterosi a spendere 150 euro per un volo da Pisticci a Roma con an aereo da 10/15 posti.
Follia italiana.
 

Discusfra

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Altro modo di buttare soldi. Mio suocero ha lavorato per anni allo stabilimento farmaceutico Dow-Lepetit di Pisticci , il suo ufficio era proprio di fronte la pista. A suo dire in 8 anni avrà visto atterrare 2 Cessna. Tutti i dirigenti dell'azienda anche quelli americani arrivavano a Bari e poi in taxi fino a Pisticci, anche lui quando andava a Chicago taxi fino a Bari, e poi Roma Chicago.
Non vedo proprio tutti questi abitanti di Pisticci e paesi limitrofi volenterosi a spendere 150 euro per un volo da Pisticci a Roma con an aereo da 10/15 posti.
Follia italiana.
Però Paolo ammettilo... se ci fosse stato un bel diretto Pisticci-Chicago, tuo suocero si sarebbe evitato un bello sbattimento :)
 

geardown3green

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Secondo anello di Saturno
Praticamente sono riusciti ad infilare un aeroporto tra Lamezia terme e Salerno, complimenti io in effetti vedo che c'è ancora spazio libero tra Battipaglia e Salerno, magari ci starebbe bene un aeroporto pure lì, almeno a Battipaglia ci sono le mozzarelle di...Bufala....
 

TW 843

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Si, ma se lo paghiamo noi con le tasse mi rode. Se lo paga la Dow cambia il discorso. Saluti Francesco.
Certo che lo paghiamo noi:
http://www.consiglio.basilicata.it/...sp?sec=107173&otype=1150&id=2664805&anno=2016

Art. 16
Avvio sperimentale dell’attività di trasporto sull’aviosuperficie “Enrico Mattei” di Pisticci.
1. Al fine di sostenere il percorso di accompagnamento all’avvio in via sperimentale delle attività di trasporto sull'aviosuperficie pista "Enrico Mattei" di Pisticci, è autorizzata la spesa di euro 750.000,00 per l'anno 2016 ed euro 1.250.000,00 per l’anno 2017 a valere sulla Missione 14 Programma 01.
2. La Giunta regionale sentita la competente Commissione consiliare permanente, entro trenta giorni dall’entrata in vigore della presente legge, con propria deliberazione detta indirizzi ed individua le iniziative volte a dare concreta attuazione a quanto previsto dal comma 1 del presente articolo.
 

bebix

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Mi sfugge una cosa: ma tutti quei disgraziati che mandano avanti un'aviosuperficie privatamente, che fanno salti mortali per non fallire, che tengono in vita l'aviazione turistica, ormai quasi defunta a causa di norme cervellotiche ed insensante, come si devono sentire quando leggono che una Regione sborsa due milioni di euro in due anni ad una struttura inesistente per realizzare programmi irrealizzabili?
Perché non bisogna dimenticare che lo chiamano Aeroporto con la A maiuscola, ma in realtà è un'aviosuperfice praticamente abbandonata!

 

Bari Palese

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stanno anche festeggiando l'arrivo da due giorni dell'alta velocità, per cui la Basilicata spenderà più di 3 milioni di euro solo per il 2017; che poi di alta velocità c'è solo il treno, perchè le infrastrutture non sono adeguate, per cui la velocità di marcia è quella "normale"
 

TW 843

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Basilicata: approvati affidamento e trasformazione in aeroporto della Pista Mattei

www.ferpress.it


(FERPRESS) – Potenza, 15 MAR – “L’aviosuperficie Enrico Mattei di Pisticci Scalo si avvia a diventare il primo aeroporto di Basilicata. Ieri il Consorzio Industriale di Matera, proprietario dell’infrastruttura, ha approvato il progetto di gara per l’affidamento in concessione per 10 anni (estensibili a 15) della gestione aeronautica della pista e il conseguimento della certificazione di ‘aeroporto’.
Il progetto – si legge in una nota del Consorzio industriale – prevede innanzitutto la individuazione di un operatore in possesso di stringenti requisiti di fatturato e di esperienza e delle certificazioni rilasciate da Enac (ente nazionale aviazione civile). Al futuro operatore sarà richiesta non solo la gestione della pista, ma di attivare a Pisticci ulteriori attività direttamente connesse all’aviazione: tra queste, la scuola di volo per piloti e corsi di formazione delle professionalità connesse (hostess, addetti antincendio, addetti alla manutenzione etc). Il Consorzio industriale, oltre a un contributo alla gestione (1,750 milioni di euro divisi in 10 anni), metterà gratuitamente a disposizione locali e altre infrastrutture presenti nell’area dell’aviosuperficie, tra le quali l’hangar ed i serbatoi.

Il progetto rappresenta la fase due del rilancio della pista voluta da Enrico Mattei. Dopo la sperimentazione di questi anni, si passa ad un vero piano industriale, che l’Enac ha suggerito congruo in un tempo non inferiore a 10 anni.
Obiettivo di fondo della decisione del Consorzio è, dunque, non l’affidamento della mera gestione, ma la trasformazione della pista in aeroporto, cosa che consentirà alla pista di diventare un fondamentale snodo infrastrutturale, tanto per il sistema economico quanto per il turismo (basti pensare ai massicci afflussi estivi nel Metapontino e al costante respiro internazionale del turismo diretto nella Città dei Sassi).
Lo studio di fattibilità collegato al progetto ha, infatti, rilevato come una corretta gestione della pista, unitamente alla messa in esercizio del Centro Logistico Intermodale di Ferrandina (su quale si stanno realizzando importanti investimenti) e le altre Zes (zone economiche speciali della Valbasento) possono costituire un valido elemento di attrazione degli investimenti produttivi da parte degli operatori economici. Alla stessa maniera, la pista Mattei avrà un ruolo strategico in tema di infrastruttura di supporto di altri organi istituzionali, prima fra tutte la Protezione Civile.
Si realizza, in conclusione, il programma strategico cui il Consorzio Industriale e la Regione Basilicata hanno lavorato negli ultimi anni: il Consorzio, attraverso la realizzazione di diversi passaggi tecnici fondamentali (da ultimo con la redazione del piano dei rischi aeroportuali), la Regione, con l’indispensabile e costante sostegno finanziario (dall’allungamento della pista agli interventi collaterali sulle infrastrutture dell’aviosuperficie).
La gara per la individuazione del gestore – conclude la nota – sarà espletata dalla Suab (stazione unica appaltante di Basilicata), ente cui per legge, dato il rilievo comunitario dell’appalto, spetta di bandire ed espletare la procedura di evidenza pubblica”.



Pubblicato da COM il: 15/3/2019 h 10:51