Alitalia: si fa avanti l'ipotesi Atlantia


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Farfallina

Utente Registrato
23 Marzo 2009
16,845
1,776
Piuttosto che farsi parzialmente espropriare Atlantia con annesso investimento in AZ, credo che i Benetton preferiranno andare ad una guerra di logoramento in attesa di tempi migliori e governi più amichevoli.
Anche perchè le eventuali responsabilità nel crollo del ponte le stabilirà la magistratura e saranno indifferenti all'assetto di Atlantia.
I vantaggi di essere un pezzo dello Stato esulano da concedere una quota di minoranza (sicuramente lautamente pagata) a CDP. Chi lavora con concessioni, specialmente in paesi come l'Italia, sa benissimo il vantaggio di essere parte di chi deve controllare e autorizzare le proprie attività. Non si parla di Ponte Morandi (la cui partita è tutta da giocare) si parla di una super polizza assicurativa per il business futuro.
 

belumosi

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
10 Dicembre 2007
15,090
3,524
I vantaggi di essere un pezzo dello Stato esulano da concedere una quota di minoranza (sicuramente lautamente pagata) a CDP. Chi lavora con concessioni, specialmente in paesi come l'Italia, sa benissimo il vantaggio di essere parte di chi deve controllare e autorizzare le proprie attività. Non si parla di Ponte Morandi (la cui partita è tutta da giocare) si parla di una super polizza assicurativa per il business futuro.
Continuo a credere che non ci sia la convenienza da parte dei Benetton ad imbarcare lo stato.
Ci sono stati casi simili in passato, dove un privato ha spontaneamente condiviso un'azienda redditizia con entità pubbliche?
 

Farfallina

Utente Registrato
23 Marzo 2009
16,845
1,776
Continuo a credere che non ci sia la convenienza da parte dei Benetton ad imbarcare lo stato.
Ci sono stati casi simili in passato, dove un privato ha spontaneamente condiviso un'azienda redditizia con entità pubbliche?
La redditività è legata alla concessione e alla benevolenza di chi sovrintende ad essa. Evitare lunghe e costose cause per la revoca della concessione e avere un controllore benevolo fa si che gli utili siano assicurati. Di contro, come minimo dopo la tragedia del Ponte Morandi aumenteranno esponenzialmente i costi di manutenzione e adeguamento... il vantaggio della "pace" è immenso.
 

airblue

Utente Registrato
6 Novembre 2005
15,288
111
Lombardia.
Per il lungo raggio di AZ, se si decidesse di cambiare flotta, immaginando una flotta con un singolo modello e una trentina di esemplari, la macchina ideale è il B787-9, che potrebbe avere 290 posti (configurazione AC o KL) e ha il range adatto a ogni tipo di missione. Per tratte entro le 7 ore potrebbe essere integrato con alcuni A321 LR.
 

belumosi

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
10 Dicembre 2007
15,090
3,524
La redditività è legata alla concessione e alla benevolenza di chi sovrintende ad essa. Evitare lunghe e costose cause per la revoca della concessione e avere un controllore benevolo fa si che gli utili siano assicurati. Di contro, come minimo dopo la tragedia del Ponte Morandi aumenteranno esponenzialmente i costi di manutenzione e adeguamento... il vantaggio della "pace" è immenso.
L'unico problema che ha Atlantia (magistratura a parte) è la permanenza dei 5S al governo. Che non sarà eterna, ma soprattutto sarà difficilmente ripetibile.
 

JmLa

Utente Registrato
16 Ottobre 2018
196
64
L'A220 nelle sue due versioni dovrebbe fornire costi di esercizio migliori rispettivamente dell'E175 e dell'A319. Il modello LIN è comunque destinato a cambiare se AZ sopravvive. Gli Embraer vanno verso fine leasing e una dismissione è comunque possibile. Va detto che un futuro piano flotta non è per la settimana successiva ma con un orizzonte temporale di medio periodo comunquecon l'obiettivo di ridurre l'incidenza dei costi della flotta.
L'unico senso nel cambiare gli EMB, ed eventuali vecchi 319 (si, perché non sono tutti del 2012...) è se si riesce ad abbassare il costo del leasing. Altrimenti, che si tengano gli EMB e investano da altre parti dove ha senso cambiare aerei (i 321 hanno costi assurdi di esercizio e stanno progressivamente arrivando a fine vita). Ho viaggiato il 3 maggio su un 175 per BRU. 15 persone in tutto. Ora, non so se fosse che il volo partiva alle 13,30 e quindi "poco business", ma di certo, con quel LF pure un 145 sarebbe stato eccessivo.
 

norberto

Utente Registrato
2 Luglio 2014
450
35
Gli americani, ma vale lo stesso per i tedeschi, vogliono mani liberi su tagli, ristrutturazione ecc ecc... Il cash per il famoso 35% mancante non è certo un problema per DL, il problema è che come i tedeschi non si fidano di giggino e soci e vogliono poter impostare la ristrutturazione come ritengono opportuno, e la cosa è del tutto logica ma vorrebbe dire per i 5s e perfino per la Lega (anche se l'uomo Lega sul dossier ormai è stato rimosso da Conte) una immensa figura di merda che non vogliono assolutamente fare prima delle Elezioni Europee.

A mio parere se accettano di salvare la faccia almeno in parte e danno le garanzie richieste la soluzione si sblocca, altrimenti credo che andranno di liquidazione ma faccio fatica a pensare anche a una svendita di LIN e poco altro a LH.
Io invece ritengo che Delta non abbiamo la minima intenzione di mettere piu' di 100/150 Miliioni e il problema non e' il Di Maio o la gestione della ristrutturazione.
Il problema e' che Delta conosce i conti e lo status economico di Az, e mette quanto basta per tenerla in Skyteam che e' il suo unico obiettivo, a gestirla non ci pensa proprio.
 

Farfallina

Utente Registrato
23 Marzo 2009
16,845
1,776
Io invece ritengo che Delta non abbiamo la minima intenzione di mettere piu' di 100/150 Miliioni e il problema non e' il Di Maio o la gestione della ristrutturazione.
Il problema e' che Delta conosce i conti e lo status economico di Az, e mette quanto basta per tenerla in Skyteam che e' il suo unico obiettivo, a gestirla non ci pensa proprio.
Se fosse come dici non ha senso, non gli conviene buttare 150 milioni per ritardare di un anno o due al massimo il passaggio dei resti a LH e Star Alliance.
 

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,990
1,964
Se fosse come dici non ha senso, non gli conviene buttare 150 milioni per ritardare di un anno o due al massimo il passaggio dei resti a LH e Star Alliance.
Contano sul fatto che in futuro i soldi per la ricapitalizzazione vengano messi nuovamente e sempre dallo stato.
 

Farfallina

Utente Registrato
23 Marzo 2009
16,845
1,776
Contano sul fatto che in futuro i soldi per la ricapitalizzazione vengano messi nuovamente e sempre dallo stato.
Paolo non ha senso, non passerebbe mai riguardo alla regolamentazione sugli aiuti di stato UE una ricapitalizzazione diretta annuale o biennale da parte dello Stato e nell'assetto ipotizzato ci sarebbe dentro il MEF.
 

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,990
1,964
Paolo non ha senso, non passerebbe mai riguardo alla regolamentazione sugli aiuti di stato UE una ricapitalizzazione diretta annuale o biennale da parte dello Stato e nell'assetto ipotizzato ci sarebbe dentro il MEF.
Non ha senso nemmeno sostenere che la prossima Commissione autorizzerà un maggiore sforamento del deficit, eppure lo senti tutti i giorni. La gente vive di whisful thinking
 

Farfallina

Utente Registrato
23 Marzo 2009
16,845
1,776
Non ha senso nemmeno sostenere che la prossima Commissione autorizzerà un maggiore sforamento del deficit, eppure lo senti tutti i giorni. La gente vive di whisful thinking
Stai confrontando promesse elettorali per il popolino credulone alla strategia dei manager di una delle principali compagnie al mondo, non è pensabile che in DL non ci abbiano pensato. Il loro investimento ha senso solo se riescono a dare almeno una stabilità allo stesso, non ha nessun senso per posticipare di un anno il passaggio alla concorrenza. Che poi è lo stesso motivo per il quale LH non ha accettato di chiudere una partnership con lo Stato. Per creare un giochino che stia in piedi servono provvedimenti impopolari e o giggino e soci cedono il pallino del gioco oppure non ha senso nemmeno mettere una fiche.
 

Kropotkin72

Utente Registrato
17 Luglio 2016
159
0
Sull'acume con cui DL fa i suoi investimenti mi permetto di esprimere qualche perplessità. Negli ultimi anni hanno collezionato una serie di bidoni spaziando dalle raffinerie ad AF-KL, passando per Gol. La sola logica è piazzare la bandierina ed esercitare una qualche influenza su partner che operano su mercati che considerano chiave. Quello, più che la redditività del partner, sembra il criterio con cui misurano il ritorno sull'investimento.
 

aa/vv??

Utente Registrato
7 Agosto 2008
3,549
824
Up in the air
Sull'acume con cui DL fa i suoi investimenti mi permetto di esprimere qualche perplessità. Negli ultimi anni hanno collezionato una serie di bidoni spaziando dalle raffinerie ad AF-KL, passando per Gol. La sola logica è piazzare la bandierina ed esercitare una qualche influenza su partner che operano su mercati che considerano chiave. Quello, più che la redditività del partner, sembra il criterio con cui misurano il ritorno sull'investimento.
"Delta 2019" come "Etihad 2015" quindi? Bandierine piantate ad cazzum per un celolunghismo american style? Bene.....
 

East End Ave

Utente Registrato
13 Agosto 2013
8,899
3,788
su e giu' sull'atlantico...
Non credo, l’interesse potrebbe essere stato anche solo quello di tenere AZ il più a lungo possibile in ST e nella JV atlantica. Con la loro proposta, che non è detto vada a buon fine, hanno rotto i piani alternativi (o meglio , il piano LH!) garantendosi senza al momento alcun impegno la permanenza di AZ nella loro stessa orbita.
Nel mentre , messa l’opzione, c’è tutto il tempo per studiare il da farsi per le rotte, il netowork, la rete vendita, etc etc...
Una fiche per guadagnare tempo, e senza averla messa concretamente sul tavolo...
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.