+1Stiamo parlando della stessa Malpensa che quando venne aperta fu boicottata in primis dagli stessi dipendenti che non volevano trasferirsi da Linate?
Di quello stesso aeroporto che era collegato a Milano con una pseudo autostrada senza corsia d'emergenza?
Di quello scalo privo di albergo, sale vip, numerazione dei gate chiare e visibili a tutti e con la pista che si sbriciolava e rimanendo attaccata ai carrelli degli aerei li rendeva inutilizzabili?
Quando aprì Malpensa tutti a dire che era Linate il vero aeroporto di Milano ed Alitalia che vi trasferì una intera flotta prese solo secchiate di fango ed insulti oltre al famoso decreto Kinnock che in qualità di commissario ai trasporti della UE lo monco' sul nascere a favore del collegamenti tra Linate e gli hub europei x scoprire poi che lo stesso Kinnock era stipendiato da BA.
Ma per favore....
Va beh... che Malpensa sia scomodo ci può anche stare, ma se per te è il piú brutto e tetro mi sa che in Italia non ne hai visti tanti altri... con tutto il rispetto.Da utente, Malpensa è l'aeroporto più brutto, tetro, scomodo e inospitale che abbia mai utilizzato. E non à solo una questione di distanza da Milano, che di aeroporti distanti dalle relative città ce ne sono a bizzeffe.
Ti credo che nessuno vuole andarci, business o turismo che sia. Malpensa non sarà ne la fine ne la resurrezione di questa Alitalia ma se proprio devo scegliere uno scalo da quelle parti, piuttosto vado a Zurigo. Ma vuoi mettere?
Swissair (SR) falli' perche' le banche staccarono la spina e la compagnia aveva fatto investimenti assurdi in piccole compagnie che perdevano un mare di soldi (Air Littoral, Sabena, AOM, tutte fallite di conseguenza) sognando di costruirsi un impero da contrapporre a LH, BA e AF.Posso chiederti cosa includeva il processo di riorganizzazione di SR?
Semplicemente nullaHo letto spesso accuse rivolte al governo per non aver mantenuto le promesse fatte ad Ey.
Non ho pero' letto mai cosa avrebbe dovuto fare il governo per garantire ad esempio l'apertura di LIN all'extra UE,senza dover necessariamente passare per la UE,ne ho letto come il governo avrebbe dovuto arginare il fenomeno low cost.
Sarebbe interessante discuterne
Per quel che posso vedere io, a livello di yield MXP da sola non se la cava così bene se paragonata a FCO (senza considerare MXPJFK). Credo che l'impatto di LIN per le compagnie europee sia molto significativo sui numeri di MIL.Non lo metto in dubbio. Io pero' sto parlando di MXP only. Che poi voi facciate molto bene sul LIN-LON sono sicuro.
Come vedi dalla mia firma, di aeroporti in giro per il mondo ne ho visti un bel po'. Nessuno, a mio modesto parere, offre un'esperienza peggiore di Malpensa. Dico questo senza nessuna contentezza, che stiamo parlando dell'aeroporto di MilanoVa beh... che Malpensa sia scomodo ci può anche stare, ma se per te è il piú brutto e tetro mi sa che in Italia non ne hai visti tanti altri... con tutto il rispetto.
Alitalia fa buchi punto, indipendentemente dall'hub. È il business model che non vaScusate (e mi rivolgo un po' a tutti) fan di AZ o meno: ma potete spiegare a chi come me prende l'aereo e basta /senza cioe' essere un tecnico o un esperto in aviazione) se a Roma ci sono tutte le condizioni migliori rispetto a Malpensa (l'aeroporto e' brutto, ergo FCO e' bello immagino,- a Roma ci sono 40mln di utenti mentre nel sistema milanese questo 40 mln complessivi sembra dai vostri commenti che non contino un Kaiser e vabbe'...si vede che al nord semo na razza speciale...) ecc. ecc. Allora mi spiegate come mai Alitalia fa buchi colossali e continuera' a farne proprio facendo capo su Fiumicino? Ma chi vi ha detto (come si legge in un commento precedente) che se Alitalia fosse basata a Malpensa non produrrebbe piu' profitti? basta pero' che non mi rispondiate che e' gia' stata fatta una prova dieci anni fa...Oggi siamo nel 2017 e le condizioni del mercato sono leggermente differenti da quelle del 2007 no?
A me sembra vero il contrario. Cioe' che in molti sono convinti che se Alitalia si spostasse a Malpensa farebbe soldi. A supporto della mia opinione vedi anche il commento dell'utente socio andreapinti sotto.Scusate (e mi rivolgo un po' a tutti) fan di AZ o meno: ma potete spiegare a chi come me prende l'aereo e basta /senza cioe' essere un tecnico o un esperto in aviazione) se a Roma ci sono tutte le condizioni migliori rispetto a Malpensa (l'aeroporto e' brutto, ergo FCO e' bello immagino,- a Roma ci sono 40mln di utenti mentre nel sistema milanese questo 40 mln complessivi sembra dai vostri commenti che non contino un Kaiser e vabbe'...si vede che al nord semo na razza speciale...) ecc. ecc. Allora mi spiegate come mai Alitalia fa buchi colossali e continuera' a farne proprio facendo capo su Fiumicino? Ma chi vi ha detto (come si legge in un commento precedente) che se Alitalia fosse basata a Malpensa non produrrebbe piu' profitti? basta pero' che non mi rispondiate che e' gia' stata fatta una prova dieci anni fa...Oggi siamo nel 2017 e le condizioni del mercato sono leggermente differenti da quelle del 2007 no?
D'accordo con te.Per quel che posso vedere io, a livello di yield MXP da sola non se la cava così bene se paragonata a FCO (senza considerare MXPJFK). Credo che l'impatto di LIN per le compagnie europee sia molto significativo sui numeri di MIL.
Alludi a EK , dal discorso che stai facendo?Per quel che posso vedere io, a livello di yield MXP da sola non se la cava così bene se paragonata a FCO (senza considerare MXPJFK). Credo che l'impatto di LIN per le compagnie europee sia molto significativo sui numeri di MIL.
Basta vedere cosa hanno fatto altri prima, ad esempio Iberia molto simile ad AZ. Iberia partiva dal vantaggio di una flotta LR più ampia (il problema della flotta LR di AZ è storico). Hanno raggiunto un equilibrio per il sistema Hub e Spoke riducendo, tagliando rami secchi e resti del carrozzone statale e ripartendo. In parallelo hanno creato IB Express e delegato a Vueling il corto medio raggio non di federaggio a MAD e BCN. L'incognita italiana è il controllo che la politica vuole mantenere e un più complesso quadro di accordi dovuto al fatto che il partner industriale di AZ è extra UE e che rimangono in essere accordi fatti con AF sul ponte di comando che hanno durata ancora pluriennale.Io credo anche che uno dei problemi maggiori di AZ sia il suo errato dimensionamento. Quella via di mezzo ibrida che non le fa svolgere decentemente nessuno dei due compiti.
Troppo piccola per gestire con efficienza un network hub&spoke (quando hai presunti voli feed per certe e tante destinazioni una volta al giorno, oppure quando per anni voli a Praga 3 volte la settiman e senza allora nemmeno c/s con Czech Airlines,...fortuna almeno che col tempo ci sono arrivati ad avere un giornaliero) difficile pensare di offrire comode coincidenze e attrarre più pax, in molti casi purtoppo comode o utili le coincidenze non lo sono. E sì che transiti ce ne sono ugualmente, ma altra cosa rispetto ad altri Vettori, altra organizzazione.
Dove AZ è forte come sistema hub&spoke è di fatto solo il mercato nazionale, dove tutte le città hanno almeno 3 o 4 voli al giorno, e dove necessario anche di più.
Fuori dai confini tricolore questo succede giusto per alcune grandi capitali europee.
Troppo poco per un sistema, in teoria, improntato sui voli in prosecuzione.
Al contrario è troppo grande e con la flotta poco adeguata per fare solo concorrenza sul mercato p2p sulle destinazioni che serve.
In entrambi i casi cambiare modello occorrono investimenti pesanti e anche coraggio certo ma se non lo si fa si rimane sempre al punto attuale.
Alludi a EK , dal discorso che stai facendo?
e allora evidentemente alla politica va bene che Alitalia continui a far buchi colossali facendoli poi ricadere sui cittadini sia in termini di servizio (altamente inefficiente sotto tutti i profili, network scarso, C/C inqualificabile, programma FF lasciamo perdere, se non un catering discreto in J sui pochi voli LR del network),oltreche' in tasse per salvaguardare gli esuberi che anche in futuro saranno costretti a fare nuovamente. Cos'e' che dovrebbe invogliare l'utenza a scegliere di volare con AZ? questa utenza pian piano si e' allontanata dalla fiducia in Alitalia e allora se hai perso il patrimonio piu' grande (il cliente) oltre l'immagine (non che il sorriso a 32 denti dell'ex Presidente l' abbia cambiata)non sarebbe meglio farla chiudere una volta per tutte?. tanto e' solo questione di tempo, finche' qualcuno si stufera' di buttare quattrini nel pozzo.Basta vedere cosa hanno fatto altri prima, ad esempio Iberia molto simile ad AZ. Iberia partiva dal vantaggio di una flotta LR più ampia (il problema della flotta LR di AZ è storico). Hanno raggiunto un equilibrio per il sistema Hub e Spoke riducendo, tagliando rami secchi e resti del carrozzone statale e ripartendo. In parallelo hanno creato IB Express e delegato a Vueling il corto medio raggio non di federaggio a MAD e BCN. L'incognita italiana è il controllo che la politica vuole mantenere e un più complesso quadro di accordi dovuto al fatto che il partner industriale di AZ è extra UE e che rimangono in essere accordi fatti con AF sul ponte di comando che hanno durata ancora pluriennale.
MXP è inutile discuterne, non c'è la possibilità di farne un hub se non a fronte di un netto cambiamento di sistema che non c'è la volontà politica di sostenere.
Delirio Delrio...Niente è scontato: il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, ha espresso una «forte preoccupazione» perché «in Alitalia c’è gente che preferisce soffiare sul fuoco e preferirebbe incendiare tutto piuttosto che sottoscrivere qualche sacrificio».