piccione330
Utente Registrato
- 23 Febbraio 2011
- 572
- 6
che vuoi dire?Vedremo . . . Tu intanto che farai se vince il no? e se vincesse il Si?
che vuoi dire?Vedremo . . . Tu intanto che farai se vince il no? e se vincesse il Si?
non capisco molto di legge fallimentari ma in base a quello che scrivi ti chiedo: se il commissariamento fa paure a banche e soci secondo te prenderanno quella strada?secondo me lo scenario del commissario, e quindi del NO, fa piu' paura alle banche,e agli altri soci che avrebbero molto da perdere,nonche' al governo che ci perderebbe la faccia.
il commissariamento a mio avviso e' un milione di volte meglio dell'ennesimo piano di cartone che riporterà' la compagnia al punto di partenza odierno nel breve giro di pochi mesi/anni.
il piano presentato e' ridicolo,nemmeno gli stessi soci pensano sia credibile viste le garanzie che hanno voluto.
lo scopriremo se vince il NOnon capisco molto di legge fallimentari ma in base a quello che scrivi ti chiedo: se il commissariamento fa paure a banche e soci secondo te prenderanno quella strada?
sei nuovo del forum,io ho gia' fatto la MIA SCELTA diversi anni fa.resterai in Az o valuterai altro?
Bene, se quanto affermi fosse vero si prospettano due scenari paralleli - entrambi con il fallimento di AZ.se ti fai un giro sui vari siti di parc,rishworth,direct personnel,contractair etc etc, e direttamente sui siti delle compagnie tipo norwegian,ryanair,easyjet,china eastern,china southern,hainan etc tutti i piloti az non bastano a soddisfare nemmno un ventesimo della domanda
Comprendo i tuoi sentimenti.sei nuovo del forum,io ho gia' fatto la MIA SCELTA diversi anni fa.
non sono tra gli aventi diritto al voto
un po' come quando vinse berlusconi e tutti quelli che avevano votato prodi erano incazzati con quelli che avevano votato berlusconiIl primo vedra' tutti i dipendenti non naviganti che hanno votato SI, che inevitabilmente saranno alquanto avvelenati con i tuoi colleghi che "tanto a noi se fallisce AZ c'e' la fila di compagnie che ci vogliono". Uso il termine avvelenati per non dire qualcosa di peggio.
Idea pessima oppure idea geniale, se fosse voluta.E' stata una pessima idea quella del referendum perché è stata concessa la possibilità a pochissime persone di decidere il futuro di moltissime altre.
Mi spiego meglio:
A spingere per il no, almeno per quel che si è letto, sono in gran parte piloti ed assistenti di volo che, in caso di fallimento, rispetto agli altri dipendenti non avrebbero grossi problemi a ricollocarsi. Sono cioè quelle persone che meno perdono, in caso di fallimento e quindi più propense a rischiare. Il loro ragionamento mi sembra essere questo: se Az sopravvive (nonostante il referendum) lo farà alle nostre condizioni; Se Az fallisce, troveremo un altro datore alle medesime condizioni che oggi Az ci propone o, se saremo fortunati (cosa possibile) a condizione migliori. Che gli altri si arrangino pure.
Ecco, per questo motivo, l'idea del referendum è stata pessima e dimostra, se ancora ve ne fosse bisogno, la pochezza della classe dirigente del paese. Ad ogni livello.
Spero fortemente che vinca il SI e, a quel punto a chi non converrà, potrà lo stesso lasciare l'azienda. Ma senza gettare nel baratro chi non ha le medesime possibilità o chi crede ancora nel miracolo di Az
e' stata concessa la possibilita' alla maggioranza di decidere il futuro di tutti.E' stata una pessima idea quella del referendum perché è stata concessa la possibilità a pochissime persone di decidere il futuro di moltissime altre.
democrazia...blablabla...maggioranza...blablabla...liberta'...blabla...berlusconi...un po' come quando vinse berlusconi e tutti quelli che avevano votato prodi erano incazzati con quelli che avevano votato berlusconi
insomma quella che qualcuno chiama democrazia
la democrazia non puo' e non deve andare bene solo quando si vince ma anche quando si perde,se passa il SI quelli che hanno votato NO saranno incazzati a loro volta ma dovranno accettarlo,ma vale in entrambe le direzioni
quello che ti sfugge e che se anche tutti i naviganti votassero NO non sarebbero sufficienti visti i numeri a superare i SI di quelli di terra.
di conseguenza facendo due calcoli si scopre che per vincere il NO ci deve essere una forte adesione al NO anche tra quelli di terra.
8000 a terra contro 4500 in volo
si chiama maggioranza,democrazia
ha stupito anche me che abbiano deciso di indire un referendum invece di firmare tout court ma giacche' lo hanno fatto, te preferisci che a decidere sia la maggioranza democratica o semplicemente quello che fa piu' comodo a qualcuno?
Rispondi al mio post nel merito se non hai terminato le argomentazionidemocrazia...blablabla...maggioranza...blablabla...liberta'...blabla...berlusconi...
Vabbe' ho capito che preferisci glissare.
In Cina ne e' piena di democrazia e liberta'...i tuoi colleghi saranno entusiasti.
Non vorrei che le pere di cui parli fossero di diversa natura, stante il concetto di democrazia di cui vaneggi.lo ripeto chiunque vinca,SI,NO,FORSE avra' vinto la maggioranza che ti,ci,mi piaccia o no
brutta roba sta democrazia eh...soprattutto quando dimostra che non bastano i naviganti a far vincere il SI e tutto il tuo progetto di trovare il colpevole in quella categoria cade come una pera' dall'albero su cui cercavi di arrampicarti
Temo invece di si.Rispondi al mio post nel merito se non hai terminato le argomentazioni
hai detto che se vince il SI e' colpa o merito solo dei naviganti,ti ho postato i numeri 8000 contro 4500,non mi dire che e' bastato questo per terminare le tue argomentazioni nel merito,come vedi non glisso
C'è una leggerezza di fondo nell'ultimo capoverso, e cioè che non hanno nessuna voglia di andare a lavorare fuori dal paese dei balocchi e quindi piuttosto ricorsi su ricorsi sperando di trovare qualche cavillo, epidemie croniche, pessimismo cosmico nel calcolo del carburante e via dicendo.E' stata una pessima idea quella del referendum perché è stata concessa la possibilità a pochissime persone di decidere il futuro di moltissime altre.
Mi spiego meglio:
A spingere per il no, almeno per quel che si è letto, sono in gran parte piloti ed assistenti di volo che, in caso di fallimento, rispetto agli altri dipendenti non avrebbero grossi problemi a ricollocarsi. Sono cioè quelle persone che meno perdono, in caso di fallimento e quindi più propense a rischiare. Il loro ragionamento mi sembra essere questo: se Az sopravvive (nonostante il referendum) lo farà alle nostre condizioni; Se Az fallisce, troveremo un altro datore alle medesime condizioni che oggi Az ci propone o, se saremo fortunati (cosa possibile) a condizione migliori. Che gli altri si arrangino pure.
Ecco, per questo motivo, l'idea del referendum è stata pessima e dimostra, se ancora ve ne fosse bisogno, la pochezza della classe dirigente del paese. Ad ogni livello.
Spero fortemente che vinca il SI e, a quel punto a chi non converrà, potrà lo stesso lasciare l'azienda. Ma senza gettare nel baratro chi non ha le medesime possibilità o chi crede ancora nel miracolo di Az
Olbia Rule!C'è una leggerezza di fondo nell'ultimo capoverso, e cioè che non hanno nessuna voglia di andare a lavorare fuori dal paese dei balocchi e quindi piuttosto ricorsi su ricorsi sperando di trovare qualche cavillo, epidemie croniche, pessimismo cosmico nel calcolo del carburante e via dicendo.