Alitalia, il CdA vara il nuovo Piano


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con questa a quante volte siamo con l'entrata e uscita dall'hangar?
e ripittiamo e vai in hangar e facciamo manutenzione vai in hangar, e cambiamo le fodere grigie rovinate e vai in hangar, e rifacciamo gli interni e vai in hangar, aumentiamo i posti 171 e nuovamente in hangar e poi togliamo il galley anteriore e diventiamo a 180 e mettiamo i sedili slim.

A questo punto perchè non concentrare tutte le riconfigurazioni interne in un unico intervento? piuttosto che fare 50 volte la stessa cosa, si rimaneva con gli interni originari e man man mano si densificava, si mettevano sedili slim e si rifacevano gli interni in una sola volta.

Questa domanda sarebbe da rigirare al dipartimento che si occupa delle risorse finanziare. Un'azienda alla canna del gas dovrebbe prestare attenzione ad ogni singola uscita; senza questo presupposto che in Az non esiste, il tanto sbandierato modello Low cost non potrà che essere un fallimento totale. Ryanair docet.
 
Questa domanda sarebbe da rigirare al dipartimento che si occupa delle risorse finanziare. Un'azienda alla canna del gas dovrebbe prestare attenzione ad ogni singola uscita; senza questo presupposto che in Az non esiste, il tanto sbandierato modello Low cost non potrà che essere un fallimento totale. Ryanair docet.

e mi sono anche dimenticato il passaggio a 174 senza galley per poi mettere gli slim in altra occasione per diventare a 180.
Ma fare tutto in una volta no?
 
Questa domanda sarebbe da rigirare al dipartimento che si occupa delle risorse finanziare. Un'azienda alla canna del gas dovrebbe prestare attenzione ad ogni singola uscita; senza questo presupposto che in Az non esiste, il tanto sbandierato modello Low cost non potrà che essere un fallimento totale. Ryanair docet.

Hai fatto l'analisi costi/benefici dell'anticipare alcune attività di densificazione rispetto a farle tutte insieme (si suppone in un tempo successivo)? Ci posti i numeri?
 
Hai fatto l'analisi costi/benefici dell'anticipare alcune attività di densificazione rispetto a farle tutte insieme (si suppone in un tempo successivo)? Ci posti i numeri?

Non serve una laurea in economia per capire che più un aereo rimane a terra più perde a meno che non si tratti di periodi morti come la winter e logicamente parlando ammetti che non ha senso; senza contare dove avverrà la densificazione. Ammettiamo che accada a Napoli: devo mandare due volte lo stesso aereo a vuoto. Ti pare un risparmio?
 
Intendi che YYZ, BOS, ORD, LAX e tante altre destinazioni possono essere operate con profitto tutto l'anno?

Nell'ambito della JV atlantica di SkyTeam o magari pure standalone?
L'idea di AZ è di portare tutte le rotte ad annuali e aprirne alcune altre (si parla di 2-3 destinazioni aggiuntive, si è parlato di SFO, IAD, ATL) e magari un aumento di frequenze su destinazioni ora daily con magari un secondo daily stagionale come per esempio MIA.
 
Bene, ma data la forte stagionalità del traffico a FCO, la sua posizione geografica in Europa e l'infelice congiuntura dei Paesi del sud del Mediterraneo, questi voli sarebbero profittevoli? Perché altrimenti scaverebbero un'altra voragine.

E potrebbero funzionare fuori della JV atlantica SkyTeam, cioè in concorrenza con tutte le linee aeree che fanno il nordatlantico? Io ho qualche dubbio. Mi sfugge anche il motivo per cui AF e KLM dovrebbero accondiscendere ai desideri di AZ prima del 2022.

E c'è pure da fare i conti con il possibile LR Norwegian da FCO.
 
L'idea di AZ è di portare tutte le rotte ad annuali e aprirne alcune altre (si parla di 2-3 destinazioni aggiuntive, si è parlato di SFO, IAD, ATL) e magari un aumento di frequenze su destinazioni ora daily con magari un secondo daily stagionale come per esempio MIA.

Se si vuol continuare a perder soldi questa e' la maniera migliore; i voli all-year-round sono profittevoli solo se yield e LF lo permettono e l'esempio degli USA e' proprio perfetto per descrivere il caso in cui non lo sono. Chi va a BOS o ORD in pieno inverno? Le stesse NYC, LAX e SFO fanno fatica nella winter, sempre ricordando, inoltre, che dove non hai poi un partner per il beyond il point-to-point non paga.
E ATL? DL mollerebbe il suo volo? Non ci credo!
 
Il piano industriale prevede di lasciare 20 aerei a corto/medio raggio a terra, un taglio cosi significativo compererà sicuramente un forte taglio di frequenze e rotte .
Ora siamo in aprile in pieno periodo di prenotazione per l'estate, come Cliente posso star tranquillo di trovare il mio volo questa estate? O il taglio riguarderebbe anche la stagione summer 2017 oppure entrerebbe in vigore con l'orario invernale?
 
Hai fatto l'analisi costi/benefici dell'anticipare alcune attività di densificazione rispetto a farle tutte insieme (si suppone in un tempo successivo)? Ci posti i numeri?

Beh, di sicuro farlo in 3 tappe vuol dire triplicare il costo opportunita' derivante dall'avere gli aerei a terra, triplicare il costo d'installazione, specie se si usano parti terze, piu' triplicare il lavoro di modifica del sistema di reservations, passanger management, load & balance...

Se si vuol continuare a perder soldi questa e' la maniera migliore; i voli all-year-round sono profittevoli solo se yield e LF lo permettono e l'esempio degli USA e' proprio perfetto per descrivere il caso in cui non lo sono. Chi va a BOS o ORD in pieno inverno? Le stesse NYC, LAX e SFO fanno fatica nella winter, sempre ricordando, inoltre, che dove non hai poi un partner per il beyond il point-to-point non paga.
E ATL? DL mollerebbe il suo volo? Non ci credo!

In questo caso, quindi, bisogna domandarsi se esistano le condizioni per una compagnia aerea 'major' in Italia. Il corto point-to-point, come sappiamo, non funziona e non porta soldi. Il medio raggio non porta soldi. Sul lungo raggio la domanda e' forte d'estate e inesistente in inverno. Non e' che, fisiologicamente, non c'e' modo per una major di rimanere sul mercato e in salute?
 
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Non serve una laurea in economia per capire che più un aereo rimane a terra più perde a meno che non si tratti di periodi morti come la winter e logicamente parlando ammetti che non ha senso; senza contare dove avverrà la densificazione. Ammettiamo che accada a Napoli: devo mandare due volte lo stesso aereo a vuoto. Ti pare un risparmio?
Dall'altra parte però devi mettere il maggior numero di posti vendibili, da subito, grazie alla densificazione. I conti non sono sempre così ovvi.
 
Il piano industriale prevede di lasciare 20 aerei a corto/medio raggio a terra, un taglio cosi significativo compererà sicuramente un forte taglio di frequenze e rotte .
Ora siamo in aprile in pieno periodo di prenotazione per l'estate, come Cliente posso star tranquillo di trovare il mio volo questa estate? O il taglio riguarderebbe anche la stagione summer 2017 oppure entrerebbe in vigore con l'orario invernale?
Come è già stato più volte detto non necessariamente verranno tagliate rotte e frequenze, se si riesce a far volare di più gli a/m.
 
In questo caso, quindi, bisogna domandarsi se esistano le condizioni per una compagnia aerea 'major' in Italia. Il corto point-to-point, come sappiamo, non funziona e non porta soldi. Il medio raggio non porta soldi. Sul lungo raggio la domanda e' forte d'estate e inesistente in inverno. Non e' che, fisiologicamente, non c'e' modo per una major di rimanere sul mercato e in salute?

a me verrebbe da rispondere che non c'è! :(
 
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