X Veolia, Farfallina e Andrepinti,
a di la delle vostre sacrosante e rispettabilissime opinioni, le stesse hanno un minimo comune denominatore, ammettono la pochezza di AZ in termini di flotta, Andrea poi come spesso facciamo per consolarci dice cha FR è un altro modello di business rispetto ad AZ, intendiamoci quello che voi scrivete è perfettamente logico e condivisibile. Vi sono però due aspetti importanti che stridono maledettamente:
1) La vostra onestà intellettuale nell'esprimer questi concetti seppur ribadisco frutto di ragionamenti assolutamente logici e circostanziati a mio modo di vedere spaventerebbe qualunque investitore rispetto ad AZ, sia attuale che potenziale. Mi spiego meglio: se io fossi un investitore prima di effettuare un investimento prenderei in esame due aspetti: il VAN (Valore Attualizzato Netto) dell'investimento rispetto ai flussi incrementali potenzialmente generati e il TIR (Tasso interno di rendimento) dei flussi stessi. Nel momento in cui le vostre considerazioni hanno il sopravvento, io so da investitore che il mio tasso di rendimento atteso sarebbe sempre e comunque inferiore al TIR per evidenti problemi strutturali dall'azienda, e per incapacità della stessa a competere sul mercato.
2) In Italia ormai ci facciamo una ragione del successo di FR, argomentando sulle agevolazioni che essa gode a livello fiscale, contributivo, e quant'altro. A mio avviso questo approccio è sbagliato, pur non avendo mai preso un volo Ryan Air per partito preso, io non posso non considerare il forte segno di valore che il management della compagnia è riuscito a trasmettere a molti consumatori, andando a soddisfare evidentemente dei bisogni latenti all'interno del mercato che prima di tutti è riuscito ad individuare. Inoltre come ho scritto più volte, in questo modello di business il sistema di pianificazione e controllo è determinante, O'Leary in questo a mio modesto avviso è assolutamente geniale, quindi reputo che il mix tra l'aver saputo cogliere i bisogni latenti del mercato e questo straordinario flowchart di sistema informativo (da non confondere con sistema informatico) in continua evoluzione, sempre ben saldo ai parametri base della gestione operativa siano i veri segreti del suo successo. Che ai miei occhi appare ancora più devastante proprio leggendo le vostre tanto reali quanto amare riflessioni.