08 Ottobre ,*(ANSA) - FIUMICINO, 8 OTT - Con le casse quasi vuote e il carburante quasi esaurito*Alitalia*rischia anche di vedersi ritirare la licenza di volo. Ma, a meno che la situazione non precipiti nelle prossime ore, al momento questa ipotesi sembra la meno probabile. Questo resta comunque uno degli scenari allo studio dell'Enac, l'ente di controllo dell'aviazione civile, che nei prossimi giorni convocherÃ* la compagnia per verificare la sussistenza dei requisiti di continuitÃ* aziendale. Ad*Alitalia*l'Enac chiederÃ* conto degli esiti del cda di oggi (aggiornato a giovedi') e di come la compagnia intenda proseguire alla luce della scarsa liquiditÃ* in cassa. Ma al momento, comunque, i segnali che arrivano all'Enac sono di problemi economici molto seri, ma non di cedimento del sistema tecnico-operativo della compagnia. E affinché una licenza venga revocata, oltre ai soldi in cassa vanno considerati anche una serie di problemi che danno evidenza di un cattivo stato di salute della compagnia, come ad esempio frequenti ricorsi al noleggio di aeromobili di altri operatori (wet lease), frequenti cancellazioni di voli, frequenti avarie non risolte, mancato pagamento degli stipendi. Tutti sintomi che al momento*Alitalia*non presenta. Nella peggiore delle ipotesi, e nel caso in cui non si procedesse alla ricapitalizzazione, la licenza verrebbe sospesa, ma al momento è l'ipotesi più difficile. Un'ulteriore ipotesi potrebbe essere quella di procedere alla chiusura accompagnata della compagnia, con uno stop progressivo delle rotte e il mantenimento della licenza. Un'altra ipotesi potrebbe essere il rilascio di una licenza provvisoria, a seguito della presentazione di un nuovo Piano industriale: analogamente a quanto fatto giÃ* da Meridiana, che oggi è ritornata in possesso di una licenza piena. Ultima ipotesi resta il ricorso alla Legge Prodi, con la creazione di una bad company: un film giÃ* visto, quello che ha avuto per protagonista la vecchiaAlitalia. (ANSA).