Premesso che se air baltic ha deciso in questa maniera avrà avuto le sue ragioni, quello che mi sforzo di capire è l'atteggiamento di Sea, uso una metafora calcistica: sono il presidente di due squadre di serie A discrete, buon organico, mi danno qualche soddisfazione, ma non riusciro' mai e dico mai a vincere qualcosa, pero' se tutti questi soldi li investissi in una squadra sola e lascerei la seconda, potrei investire e forse vincere qualcosa, ergo che interesse ha Sea a questo continuo tira e molla, intendiamoci Linate, potrà essere comodo, facilmente raggiungibile, provare ad andare sulla Tangenziale Est in ora di punta, ma rimane aeronauticamente parlando un "cesso" una pista corta ed un'aerostazione lillipuziana chen non puo' essere allargata;5 miseri passerelle eccCosa c'entrano le società offshore con il fatto di rispettare un decreto legge in ambito aeronautico?
Salvatore Bonomi mi puo' dare una risposta ?
grazie
un affezionato iscritto a Seamicard