AOSTA
10/05/2014 - LA LITE TRA AZIONISTI DELL’AVDA
Aeroporto, due perizie sul contenzioso
La Corte d’appello ha ordinato accertamenti per le irregolarità
che sono state segnalate dalla Regione, socio di minoranza
L’aeroporto di Saint-Christophe, gestito dalla società per azioni Avda
ALESSANDRO MANO
AOSTA
Se per rivedere un aereo di linea atterrare all’aeroporto Corrado Gex bisognerà aspettare ancora, servirà più tempo anche per risolvere una delle tante controversie legali interne all’Avda, la società per azioni che gestisce l’aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe. Ormai da anni, la battaglia tra la Regione, azionista di minoranza con il 49 per cento delle azioni, e l’Air Vallée, con il restante 51 per cento delle quote, va avanti a colpi di carte bollate.
La Corte d’appello di Torino ha deciso di affidare due perizie - in gergo consulenze tecniche d’ufficio - per verificare due delle irregolarità segnalate dalla Regione nella gestione dell’Avda.
La Regione aveva denunciato nei mesi scorsi «gravi irregolarità nella gestione» dell’Avda, che consistevano «principalmente» nel «compimento, da parte degli amministratori» del socio privato di «operazioni in danno della società pubblica e a beneficio del socio privato medesimo e delle società da questo controllate». Il Tribunale di Aosta aveva per questo azzerato il consiglio di amministrazione della società, formato Michele Costantino, Adriano Biancardi e Cristiano Rossetti, tutti e tre di Genova, lo scorso 22 ottobre. Costantino è morto in un incidente stradale, insieme con l’avvocato del gruppo Matteo Bacigalupo, il 3 marzo, e gli è subentrato come presidente il padre Mario Maria Costantino. Oltre alla revoca del cda e dei sindaci dell’azienda, il Tribunale di Aosta aveva nominato come amministratore giudiziario il commercialista torinese Filiberto Ferrari Loranzi, per un anno: la decisione non è ancora esecutiva, in attesa dell’appello promosso dallo stesso cda decaduto.
I giudici di secondo grado hanno stabilito che, per valutare la posizione degli amministratori dell’Avda, occorre acquisire «elementi di valutazione obiettiva circa i dati oggetto di contestazione». Le due perizie saranno affidate con un’udienza in Corte d’appello, a Torino, il 20 maggio. Il geometra torinese Silvio Balbo dovrà valutare la «congruità del canone di locazione pattuito» da Avda per l’Hotel Alp di Saint-Christophe con la Md Medicina Diagnostica Avanzata Srl del gruppo Air Vallée; se il corrispettivo non sarà ritenuto congruo, Balbo dovrà indicare la differenza tra quello pattuito e i valori di mercato. Il commercialista di Torino Leonardo Marta dovrà accertare «la corrispondenza ai valori di mercato dell’epoca di emissione delle fatture emesse da Avda Spa, per prestazioni di servizi, nei confronti delle società individuate nell’accordo del marzo del 2005».
La Stampa