Assessori regionali e management Sogeaal nella sala riunioni dell´aerostazione algherese per presentare i nuovi voli Alitalia e le novità programmate nel Riviera del Corallo
ALGHERO - Discesa in forze da Cagliari per sostenere e far conoscere i grandi passi compiuti in questi mesi a sostegno dell'aerostazione di Alghero. I tre assessori regionali, ai Trasporti, Liliana Lorettu; all'Agricoltura, Andrea Prato; e al Turismo, Bastianino Sannitu, erano presenti questo pomeriggio (lunedì) al Riviera del Corallo per illustrare le novità dello scalo.
Ad accoglierli la dirigenza Sogeaal con in testa il presidente Carlo Luzzatti e il direttore Mario Peralda. Come annunciato la scorsa settimana da Alguer.it, a partire da giugno partiranno con una frequenza di 5 voli alla settimana le rotte estive da e per Barcellona, Parigi e Bruxelles targate Alitalia; sempre a giugno confermate quelle con Bari (1 frequenza alla settimana), Linate (7 alla settimana) e Verona (2 alla settimana); Genova con Air Vallee è a data a destinarsi; a maggio inizierà il collegamento con East Midlands con Bmy Baby, previsto per il sabato. E poi naturalmente confermati i nazionali e internazionali con Alitalia e Ryanair.
«Una partita vinta 9 a 7», ha dichiarato la Lorettu per mettere a confronto la stagione 2009 e 2010 per l'aeroporto algherese. Due voli, Malpensa e Verona, guadagnati quest'anno dopo aver temuto il peggio, all'indomani della cancellazione di sette tratte dalla Ryanair. L'assessore ai Trasporti ha conteggiato le risorse spendibili per migliorare lo scalo, sostenere la continuità territoriale e la destagionalizzazione, interventi possibili grazie alla nuova legge 10 approvata dal Consiglio regionale. «Una risposta che ha del miracoloso», ha commentato Peralda, possibile grazie al nuovo strumento finanziario che permette di programmare e pianificare un vero progetto di rilancio, ma costruito anche attraverso i rapporti personali dei vertici Sogeaal.
Non poteva essere altrimenti in una corsa all'ostacolo per salvare una stagione apparsa compromessa dopo i diktat da Dublino. Non solo voli e compagnie nel futuro dello scalo catalano, ma infrastrutte e nuovi servizi. Una rivistazione degli spazi con aree commerciali meglio distribuite e collocate (si dovrebbero recuperare dai 600 e 800 metri quadri anche nei gate dopo i controlli di sicurezza); nuovi parcheggi e una sopraelevazione di un piano con posti auto "rosa" riservati alle donne in stato interessante; il fotovoltaico; un servizio trasporti a domicilio per i diversamente abili; e, infine, un grande stand espositivo per i prodotti regionali con un brand (realizzato dalle risorse interne dello scalo) denominato "Nuraghe Biancu".
Il progetto ha interessato la Sogeaal e l'assessore Prato che hanno studiato un corner da destinare alle tipicità sarde «per dare una mano all'Agricoltura», oltre agli spazi vendibili ai privati interessati «e sono davvero tanti», ha rassicurato Peralda. Un rilancio a tutto tondo, quello del Riviera del Corallo, lo assicurano i manager di gestione e i rappresentanti della Giunta. La Regione finanzia è stato sottolineato, ma con un progetto ad ampio respiro per dare stabilità e non più assistenzialismo allo scalo algherese, per sostenere un territorio e un'isola intera, «perchè è una delle sue porte d'accesso», ha rimarcato la Lorettu.
Anche Sannitu è intervenuto esprimendo soddisfazione per i cambiamenti positivi e ha annunciato un'azione di comunicazione verso i paesi del centro e nord Europa, che hanno sempre rappresentato un bacino rilevante nei flussi turistici sardi. Infine, i ringraziamenti del presidente Luzzatti ai lavoratori e dipendenti dell'aeroporto, «che si sono stretti all'idea di rinnovamento svolgendo un lavoro straordinario, anche a loro la nostra gratitudine». Le buone idee, d'altronde, devono avere delle persone valide e capaci di trasformarle in fatti. (alguer.it)
CIAO
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