Ryanair sull'oceano atlantico molto presto?


Ok ti rispondo e poi amici come prima anche perche' ci stiamo dilungando OT: sono precario da nni come te prima di tutto e quindi capisco i tuoi stati d'animo, precarieta' che ti assicuro nel mio campo e' diventata la regola ed e' un po anche per questo(anzi direi soprattutto e mi sembra ti sia sfuggito dal mio primo intervento)che molti naviganti vedono le low cost (soprattutto straniere) come il fumo negli occhi, non mi sembra di aver mai dato dell'idiota a chi utiliza biglietti low(altrimenti la maggior parte dei miei amici lo sarebbero) ho semplicemente detto che in molti settori precarieta' e mancanza di professionalita e sistema low vanno spesso a braccetto poi che ame piaccia un'idea piu' romantico(non piu' selettivo) di viaggio aereo sono fatti miei, non sono luoghi comuni il biglietto ad 1 euro e' diventato un diritto ma nessuno si scandalizza per prezzi molto piu' vergognosi legati all'alimentazione?Agli alloggi?Ai libri?Agli anziani che non arrivano spesso a fine mese?E infine i tempi cambiano e' vero ma credo che per molti la bellezza e il piacere di girare l'Europa in treno o automobile rimanga inossidabile notte
 
si è una frase idiota. ogni azienda decide la propria politica, e non sta scritto da nessuna parte che si debba pagare 300€ e non 10€ per una cosa simile.
Tu lo dici perché il mercato ti ha abituato a pensare che per fare certe cose ci vogliono solo è unicamente certe tariffe.
E visto che il mercato è una cosa, nei secoli, in continua rivoluzione, è insensato dire che non è ne buono ne giusto cambiare un criterio.
Per fare un esempio, è come quelli che a tutti i costi dicevano che la terra era piatta, solo perchè era quella la conoscenza.
Quindi, se RyanAir (che d'altronde manco mi piace...preferisco U2) ci riesce, bene per lei...

Rispondi a questa semplice domanda, quale è il prezzo "giusto" secondo te per un Milano - New York?

Secondo me è quanto serve alla compagnia per coprire i propri costi diviso per un numero medio di passeggeri, più un piccolo utile perché nessuno è qui per fare beneficenza.

Se poi invece tutti questi costi li devono coprire la camera di commercio di Bergamo di New York o di Vattelapesca -ovvero tutti noi- perché tu possa andare a New York con 10 Euro invece di 300 (che già è un prezzo ridicolo, ovvero sottocosto) e il Signor O'Leary guadagnarci miliardi con le mie tasse allora non sono d'accordo.

Forse non capite che dietro alle tariffe a 1 centesimo non c'è nessun miracolo e chi invece ve ne chiede 100 non è perché se ne mette in tasca 99,99 ma perché quello è il costo di produzione del servizio.

Forse non vi rendete conto che dietro ad ogni volo a un centesimo si nasconde dietro una rotonda, una pensilina per l'autobus, un servizio per gli anziani, i bambini, per le aziende, per i cittadini tutti, in meno.
 
Forse non vi rendete conto che dietro ad ogni volo a un centesimo si nasconde dietro una rotonda, una pensilina per l'autobus, un servizio per gli anziani, i bambini, per le aziende, per i cittadini tutti, in meno.

Non sono del tutto d'accordo...l'aumento di turisti con le tariffe a 0.01 (che poi sono la stragrande minoranza dei posti) consente un arrivo di turisti molto maggiore che spendono soldi in hotel, ristoranti, autonoleggi, negozi etc.. per cui gli enti che fanno l'investimento per avere tali voli poi sono ampiamente ripagati sia per i soldi che vengono spesi sul territorio sia per i posti di lavoro diretti che si vengono a creare che quelli legati all'indotto favorendo in tal modo il pagamento di tasse per pensiline e autobus..se poi non vengono fatti è perché i soldi in qualche modo se li infilano in tasca amministratori lucrosi e la burocrazia inefficiente non certo perché si investe 1-2 milioni di euro per una rotta che magari poi a conti fatti genera profitti di molto superiori.
Naturalmente queste sovvenzioni dovrebbero essere offerte a tutte le compagnie a parità di condizioni!

Comunque i biglietti a 10€ sull'intercontinentale si conterebbero sulle dita delle mani e in un intervista viene accennato al fatto che le tasse NON sono incluse quindi il biglietto a tratta si attesterebbe sui 70-90€ alla tariffa più bassa. Poi ricordo che si parla di una compagnia nuova quindi non immaginiamoci una compagnia uguale in tutto e per tutto a FR.
 
se le low cost vanno un motivo ci sarà credo. se tutti ce lo potessimo permettere, credo che nessuna viaggerebbe con fr, ma in business class con Emirates...quindi evitiamo questi discorsi di "stile e gusto"...la crisi sta da un'altra parte caro mio...

Questo non è corretto. Personalmente credo che la business o la first siano uno spreco di denaro e anche se fossi milionario volerei in Y e userei le tariffe stracciate di Ryan in Europa. Lo facevo quando non lavoravo, lo faccio anche ora che potrei permettermi di volare con le mitiche major.
Mi si obietterà che i top manager si stressano volando 10 ore al giorno in Y e poi non sono in sesto per le riunioni. Io rispondo: fatevi un paio di giorni in fonderia e vi passeranno le fregole dal cervello.
La verità è che ci siamo seduti sugli allori e siamo diventati una massa amorfa e sterile di fighetti smidollati che se la prende se la tazzina del caffè è girata dal lato sbagliato o se il salmone non è servito alla giusta temperatura....

Ma per fortuna non tutti la pensano come me (non sono ironico), il mondo è bello perché è vario anzi no, avariato.
 
Questo non è corretto. Personalmente credo che la business o la first siano uno spreco di denaro e anche se fossi milionario volerei in Y e userei le tariffe stracciate di Ryan in Europa. Lo facevo quando non lavoravo, lo faccio anche ora che potrei permettermi di volare con le mitiche major.
Mi si obietterà che i top manager si stressano volando 10 ore al giorno in Y e poi non sono in sesto per le riunioni. Io rispondo: fatevi un paio di giorni in fonderia e vi passeranno le fregole dal cervello.
La verità è che ci siamo seduti sugli allori e siamo diventati una massa amorfa e sterile di fighetti smidollati che se la prende se la tazzina del caffè è girata dal lato sbagliato o se il salmone non è servito alla giusta temperatura....

Ma per fortuna non tutti la pensano come me (non sono ironico), il mondo è bello perché è vario anzi no, avariato.

Non sono d'accordo nemmeno su questo. La differenziazione del prodotto è quello che consente a tutti di usufruire largamente del trasporto aereo. Se sulle cosidette major ci fossero posti solo in economy non credo che le tariffe per viaggiare sarebbero così basse. quindi ben vengano le business e le first anche a prezzi altissimi per chi se le può permettere!una business e una first sempre piene consentirebbero di viaggiare con una economy quasi vuota!E poi anche io se potessi prenoterei un viaggio in business..perché non godere di posti + larghi, un servizio di livello etc.. dipende dalla sensibilità di ognuno.certo a questi prezzi continuo a viaggiare in economy ma per farlo a prezzi decenti devo sperare che business e first tengano botta...
 
Non sono d'accordo nemmeno su questo.

Leggi la prima linea dopo il capoverso.
Sono il primo a dire che è una fortuna che gran parte delle persone non la pensino come me e grazie a loro io posso avere le mie tariffe più basse.
Resta il fatto che secondo me la differenza di trattamento non giustifica la differnza di prezzo, quindi anche se avessi molti milioni viaggerei in economica, senza dubbio.
Forse volerei molto di più, andrei in Australia, in Nuova Zelanda, in sud America, ovunque, ma sempre in Y, questo è certo.
 
perchè tutti questi accanimenti contro questo o quello, cosa uno fa dei soldi... il mondo è bello perchè abbiamo la libertà di scelta.. se voli con FR o U2 sai il trattamento che riceverai (a volte non per colpa loro ma degli handler) se voli con le major ricevi per il servizio che hai pagato.
PS. attenzione che le tariffe a 1 euro le becchiamo tutte noi perchè sappiamo come gira il fumo, ma sotto data non sono certo da low cost...

Altra considerazione, visti i nick, mi sembra che qualcuno abbia agevolazioni tipo ID, ZED, etc... questi abbiano la cortezza di astenersi a certi commenti, visto che poi con le major viaggiano a 35 euro in europa, e magari gli rode il c.... perchè le low cost non danno ZED o ID e quindi devono ancora fare i giri dell'europa per arrivare a destinazione...
 
Alcuni ragionamenti mi sembrano riduttivi: a questa stregua, potremmo dire per esempio che è perfettamente inutile avere la classificazione in stelle degli hotel, solo ostelli per tutti (e sempre le fonderie per chi si lamenta...). Alla fine concedere la possibilità di scelta non è un male, sarà il mercato a premiare o punire.
 
Questo non è corretto. Personalmente credo che la business o la first siano uno spreco di denaro e anche se fossi milionario volerei in Y e userei le tariffe stracciate di Ryan in Europa. Lo facevo quando non lavoravo, lo faccio anche ora che potrei permettermi di volare con le mitiche major.
Mi si obietterà che i top manager si stressano volando 10 ore al giorno in Y e poi non sono in sesto per le riunioni. Io rispondo: fatevi un paio di giorni in fonderia e vi passeranno le fregole dal cervello.
La verità è che ci siamo seduti sugli allori e siamo diventati una massa amorfa e sterile di fighetti smidollati che se la prende se la tazzina del caffè è girata dal lato sbagliato o se il salmone non è servito alla giusta temperatura....

Ma per fortuna non tutti la pensano come me (non sono ironico), il mondo è bello perché è vario anzi no, avariato.

Premetto che parlo da persona normale e non da milionario, non ho mai viaggiato in Business, e quando viaggio decido se volare low cost o major in base alle esigenze del viaggio. Presenza di un volo diretto, orari, etc... Capitato di pagare 400 € per stare 2 ore a CAG (cliente incontrato in APT, e ritorno con lo stesso volo alla fine del Turn Around) o 10 € A/R in giro per l'europa.

La clientela di una compagnia aerea è eterogena, e la scelta di un prodotto di livello più o meno alto non è sempre dettata dalla voglia di lusso, ma di reali necessità, flessibilità, arrivare da un cliente dopo 10 ore di volo, fare una riunione e riprendere il primo volo possibile per tornare indietro e il giorno dopo rifare da capo la stessa trafila, qui sul forum e anche fuori c'è sicuramente gente che passa più ore in aereo che in ufficio o a casa. Che non fanno le 40 ore settimanali, ma magari 60 in volo tra un problema da risolvere e un cliente da rabbonire per casini magari altrui.

E per fare una vita del genere credimi serve poter dormire e nei 90 cm pitch non riesci a dormire, non riesci a staccare il cervello perchè anche il corpo umano ha bisogno di rispetto, prendi ad esempio i ritmi circadanici, immagina di partire per NYC per una riunione importante alle 7 del mattino, arrivi in centro alle 11 ora locale, fai il meeting e prendi il volo di ritorno alle 20 per rientrare in europa e magari incontrare un cliente a londra... preferiresti dormire su una comoda poltrona di Biz o magari rischiare di essere assieme a una comitiva balneare che fa casino tutto il volo, col vicino sovrappeso che si prende anche metà del tuo sedile? Quanto reggi a fare un lavoro e una vita del genere?

Riguardo alla fonderia... giusto per esperimento sociale sarebbe carino mettere un FF che fa una vita come sopra a fare le 40 ore in fabbrica e chi lavora in fonderia a stare una settimana via da casa, cambiando diverse volte fuso orario, dormendo in volo tra un appuntamento e l'altro, vediamo chi collassa prima, io ho la mia idea...

Leggi la prima linea dopo il capoverso.
Sono il primo a dire che è una fortuna che gran parte delle persone non la pensino come me e grazie a loro io posso avere le mie tariffe più basse.
Resta il fatto che secondo me la differenza di trattamento non giustifica la differnza di prezzo, quindi anche se avessi molti milioni viaggerei in economica, senza dubbio.
Forse volerei molto di più, andrei in Australia, in Nuova Zelanda, in sud America, ovunque, ma sempre in Y, questo è certo.

Provo a mettertela terra terra... se per lavoro dovessi fare 3-5000 km alla settimana in auto, potresti farli con una panda magari vecchio tipo, tanto i limiti sono 130 per tutti, che senso ha comperare un mercedes? anzi la panda è piccola e la posteggi dappertutto, non come un barcone di 5 mt. Fallo 1 mese, 2, 3... poi la tua schiena ti sarà grata.

Per quanto riguarda i prezzi e il diritto di volare per 1 centesimo.. sono politiche commerciali, è come prendere il sottocosto al supermercato, sul breve ci risparmi, ma crei un impoverimento generale del mercato. Oggi nessuno compra più nel negozietto sotto casa, se non lo stretto necessario, per risparmiare al supermercato, stroncando il commercio, portando a distanza di decine, centinaia, a volte miglialia di km i guadagni, che non ricadono più sul territorio, risultato... 100 persone che lavorano al centro commerciale come precari, a 800 € al mese, invece che altrettante piccole attività individuali che spenderebbero i loro maggiori guadagni sul territorio, con un circolo virtuoso.

Il prezzo di un biglietto è fatto di varie componenti, e se il prodotto viene venduto sotto costo, il margine va ricercato altrove e per chi paga poco se va bene c'è qualcuno che paga troppo... o peggio il gap viene pagato dalla collettività, che magari non riesce a fare la spesa perchè a fine mese manco ci arriva, altro che fare 4 voli in un giorno perchè costano 1 cent. Credo sia un insulto al buonsenso. La prima cosa che ho imparato lavorando in proprio è che si può regalare un proprio prodotto, consulenza, ma mai sminuirne il valore. Purtroppo credo che anche qui, dove alla fine siamo appassionati o del settore, si sia perso il senso di quello che è il valore del prodotto volo, a prescindere da pagarlo 1 cen o 10.000 euro.
 
Capitato di pagare 400 € per stare 2 ore a CAG (cliente incontrato in APT, e ritorno con lo stesso volo alla fine del Turn Around)
Solo 400? mi e' capitato di parlare con persone che hanno pagato anche 600 euro per un fco-cag o un lin-cag all'ultimo!!

Comunque ogni compagnia ha diritto di espandersi come vuole, poi sara' il mercato a decretarne il successo o il fallimento, non siamo nessuno per dire che FR non puo' o non deve fare i voli oceanici.
 
Solo 400? mi e' capitato di parlare con persone che hanno pagato anche 600 euro per un fco-cag o un lin-cag all'ultimo!!

Comunque ogni compagnia ha diritto di espandersi come vuole, poi sara' il mercato a decretarne il successo o il fallimento, non siamo nessuno per dire che FR non puo' o non deve fare i voli oceanici.

i 400 per partire da goa sul frullino Airdolomiti a mezzogiorno, arrivare a CAG, rifare subito il ceck-in, incontrare il cliente e ripartire con lo stesso aereo dopo 2 ore. Mentre nello stesso periodo c'era l'offerta nyc a 298 € :D

Io non sto dicendo che le lowcost non dovrebbero esistere, anzi hanno portato vantaggi economici anche a chi non le usa, calmierando il mercato, se ci sono le condizioni le uso anche io. Secondo me il vedere il proprio punto di vista come l'unico giusto è sbagliato. Ben venga RyanAtlantic, sicuramente porterà a una migliore efficenza anche in chi non è low cost, anche se ho dei seri dubbi sui margini aggiuntivi che si possono creare sul Long Haul.
 
Premetto che parlo da persona normale e non da milionario, non ho mai viaggiato in Business, e quando viaggio decido se volare low cost o major in base alle esigenze del viaggio. Presenza di un volo diretto, orari, etc... Capitato di pagare 400 € per stare 2 ore a CAG (cliente incontrato in APT, e ritorno con lo stesso volo alla fine del Turn Around) o 10 € A/R in giro per l'europa.

La clientela di una compagnia aerea è eterogena, e la scelta di un prodotto di livello più o meno alto non è sempre dettata dalla voglia di lusso, ma di reali necessità, flessibilità, arrivare da un cliente dopo 10 ore di volo, fare una riunione e riprendere il primo volo possibile per tornare indietro e il giorno dopo rifare da capo la stessa trafila, qui sul forum e anche fuori c'è sicuramente gente che passa più ore in aereo che in ufficio o a casa. Che non fanno le 40 ore settimanali, ma magari 60 in volo tra un problema da risolvere e un cliente da rabbonire per casini magari altrui.

E per fare una vita del genere credimi serve poter dormire e nei 90 cm pitch non riesci a dormire, non riesci a staccare il cervello perchè anche il corpo umano ha bisogno di rispetto, prendi ad esempio i ritmi circadanici, immagina di partire per NYC per una riunione importante alle 7 del mattino, arrivi in centro alle 11 ora locale, fai il meeting e prendi il volo di ritorno alle 20 per rientrare in europa e magari incontrare un cliente a londra... preferiresti dormire su una comoda poltrona di Biz o magari rischiare di essere assieme a una comitiva balneare che fa casino tutto il volo, col vicino sovrappeso che si prende anche metà del tuo sedile? Quanto reggi a fare un lavoro e una vita del genere?

Riguardo alla fonderia... giusto per esperimento sociale sarebbe carino mettere un FF che fa una vita come sopra a fare le 40 ore in fabbrica e chi lavora in fonderia a stare una settimana via da casa, cambiando diverse volte fuso orario, dormendo in volo tra un appuntamento e l'altro, vediamo chi collassa prima, io ho la mia idea...



Provo a mettertela terra terra... se per lavoro dovessi fare 3-5000 km alla settimana in auto, potresti farli con una panda magari vecchio tipo, tanto i limiti sono 130 per tutti, che senso ha comperare un mercedes? anzi la panda è piccola e la posteggi dappertutto, non come un barcone di 5 mt. Fallo 1 mese, 2, 3... poi la tua schiena ti sarà grata.

Per quanto riguarda i prezzi e il diritto di volare per 1 centesimo.. sono politiche commerciali, è come prendere il sottocosto al supermercato, sul breve ci risparmi, ma crei un impoverimento generale del mercato. Oggi nessuno compra più nel negozietto sotto casa, se non lo stretto necessario, per risparmiare al supermercato, stroncando il commercio, portando a distanza di decine, centinaia, a volte miglialia di km i guadagni, che non ricadono più sul territorio, risultato... 100 persone che lavorano al centro commerciale come precari, a 800 € al mese, invece che altrettante piccole attività individuali che spenderebbero i loro maggiori guadagni sul territorio, con un circolo virtuoso.

Il prezzo di un biglietto è fatto di varie componenti, e se il prodotto viene venduto sotto costo, il margine va ricercato altrove e per chi paga poco se va bene c'è qualcuno che paga troppo... o peggio il gap viene pagato dalla collettività, che magari non riesce a fare la spesa perchè a fine mese manco ci arriva, altro che fare 4 voli in un giorno perchè costano 1 cent. Credo sia un insulto al buonsenso. La prima cosa che ho imparato lavorando in proprio è che si può regalare un proprio prodotto, consulenza, ma mai sminuirne il valore. Purtroppo credo che anche qui, dove alla fine siamo appassionati o del settore, si sia perso il senso di quello che è il valore del prodotto volo, a prescindere da pagarlo 1 cen o 10.000 euro.

Quoto tutto
 
Rispondi a questa semplice domanda, quale è il prezzo "giusto" secondo te per un Milano - New York?

Secondo me è quanto serve alla compagnia per coprire i propri costi diviso per un numero medio di passeggeri, più un piccolo utile perché nessuno è qui per fare beneficenza.

Se poi invece tutti questi costi li devono coprire la camera di commercio di Bergamo di New York o di Vattelapesca -ovvero tutti noi- perché tu possa andare a New York con 10 Euro invece di 300 (che già è un prezzo ridicolo, ovvero sottocosto) e il Signor O'Leary guadagnarci miliardi con le mie tasse allora non sono d'accordo.

Forse non capite che dietro alle tariffe a 1 centesimo non c'è nessun miracolo e chi invece ve ne chiede 100 non è perché se ne mette in tasca 99,99 ma perché quello è il costo di produzione del servizio.

Forse non vi rendete conto che dietro ad ogni volo a un centesimo si nasconde dietro una rotonda, una pensilina per l'autobus, un servizio per gli anziani, i bambini, per le aziende, per i cittadini tutti, in meno.

Applausi!!!
 
Rispondi a questa semplice domanda, quale è il prezzo "giusto" secondo te per un Milano - New York?

Secondo me è quanto serve alla compagnia per coprire i propri costi diviso per un numero medio di passeggeri, più un piccolo utile perché nessuno è qui per fare beneficenza.

Se poi invece tutti questi costi li devono coprire la camera di commercio di Bergamo di New York o di Vattelapesca -ovvero tutti noi- perché tu possa andare a New York con 10 Euro invece di 300 (che già è un prezzo ridicolo, ovvero sottocosto) e il Signor O'Leary guadagnarci miliardi con le mie tasse allora non sono d'accordo.

Forse non capite che dietro alle tariffe a 1 centesimo non c'è nessun miracolo e chi invece ve ne chiede 100 non è perché se ne mette in tasca 99,99 ma perché quello è il costo di produzione del servizio.

Forse non vi rendete conto che dietro ad ogni volo a un centesimo si nasconde dietro una rotonda, una pensilina per l'autobus, un servizio per gli anziani, i bambini, per le aziende, per i cittadini tutti, in meno.

Chapeau
 
Premetto che parlo da persona normale e non da milionario, non ho mai viaggiato in Business, e quando viaggio decido se volare low cost o major in base alle esigenze del viaggio. Presenza di un volo diretto, orari, etc... Capitato di pagare 400 € per stare 2 ore a CAG (cliente incontrato in APT, e ritorno con lo stesso volo alla fine del Turn Around) o 10 € A/R in giro per l'europa.

La clientela di una compagnia aerea è eterogena, e la scelta di un prodotto di livello più o meno alto non è sempre dettata dalla voglia di lusso, ma di reali necessità, flessibilità, arrivare da un cliente dopo 10 ore di volo, fare una riunione e riprendere il primo volo possibile per tornare indietro e il giorno dopo rifare da capo la stessa trafila, qui sul forum e anche fuori c'è sicuramente gente che passa più ore in aereo che in ufficio o a casa. Che non fanno le 40 ore settimanali, ma magari 60 in volo tra un problema da risolvere e un cliente da rabbonire per casini magari altrui.

E per fare una vita del genere credimi serve poter dormire e nei 90 cm pitch non riesci a dormire, non riesci a staccare il cervello perchè anche il corpo umano ha bisogno di rispetto, prendi ad esempio i ritmi circadanici, immagina di partire per NYC per una riunione importante alle 7 del mattino, arrivi in centro alle 11 ora locale, fai il meeting e prendi il volo di ritorno alle 20 per rientrare in europa e magari incontrare un cliente a londra... preferiresti dormire su una comoda poltrona di Biz o magari rischiare di essere assieme a una comitiva balneare che fa casino tutto il volo, col vicino sovrappeso che si prende anche metà del tuo sedile? Quanto reggi a fare un lavoro e una vita del genere?

Riguardo alla fonderia... giusto per esperimento sociale sarebbe carino mettere un FF che fa una vita come sopra a fare le 40 ore in fabbrica e chi lavora in fonderia a stare una settimana via da casa, cambiando diverse volte fuso orario, dormendo in volo tra un appuntamento e l'altro, vediamo chi collassa prima, io ho la mia idea...



Provo a mettertela terra terra... se per lavoro dovessi fare 3-5000 km alla settimana in auto, potresti farli con una panda magari vecchio tipo, tanto i limiti sono 130 per tutti, che senso ha comperare un mercedes? anzi la panda è piccola e la posteggi dappertutto, non come un barcone di 5 mt. Fallo 1 mese, 2, 3... poi la tua schiena ti sarà grata.

Per quanto riguarda i prezzi e il diritto di volare per 1 centesimo.. sono politiche commerciali, è come prendere il sottocosto al supermercato, sul breve ci risparmi, ma crei un impoverimento generale del mercato. Oggi nessuno compra più nel negozietto sotto casa, se non lo stretto necessario, per risparmiare al supermercato, stroncando il commercio, portando a distanza di decine, centinaia, a volte miglialia di km i guadagni, che non ricadono più sul territorio, risultato... 100 persone che lavorano al centro commerciale come precari, a 800 € al mese, invece che altrettante piccole attività individuali che spenderebbero i loro maggiori guadagni sul territorio, con un circolo virtuoso.

Il prezzo di un biglietto è fatto di varie componenti, e se il prodotto viene venduto sotto costo, il margine va ricercato altrove e per chi paga poco se va bene c'è qualcuno che paga troppo... o peggio il gap viene pagato dalla collettività, che magari non riesce a fare la spesa perchè a fine mese manco ci arriva, altro che fare 4 voli in un giorno perchè costano 1 cent. Credo sia un insulto al buonsenso. La prima cosa che ho imparato lavorando in proprio è che si può regalare un proprio prodotto, consulenza, ma mai sminuirne il valore. Purtroppo credo che anche qui, dove alla fine siamo appassionati o del settore, si sia perso il senso di quello che è il valore del prodotto volo, a prescindere da pagarlo 1 cen o 10.000 euro.

Quotone
 
Forse non capite che dietro alle tariffe a 1 centesimo non c'è nessun miracolo e chi invece ve ne chiede 100 non è perché se ne mette in tasca 99,99 ma perché quello è il costo di produzione del servizio.

Forse non vi rendete conto che dietro ad ogni volo a un centesimo si nasconde dietro una rotonda, una pensilina per l'autobus, un servizio per gli anziani, i bambini, per le aziende, per i cittadini tutti, in meno.


A mio modesto avviso, il dibattito che anima il forum polarizzando sempre le posizioni pro o contro le compagnie lc, non tiene conto di un fondamentale aspetto, vale a dire che il costo del biglietto di tali compagnie è basso solo per una parte dei viaggiatori, mentre per un'altra parte è allineato alle compagnie tradizionali e per un'altra parte è addirittura maggiore.

Per come la vedo io, e preciso che è un giudizio frutto dell'esperienza puramente empirica (insomma, non sono un tecnico), la differenza tra lc e non sta principalmente nella politica tariffaria che per le prime premia fortemente chi acquista presto il biglietto a discapito di chi acquista in prossimità del volo.

In pratica, dietro ad un volo a un centesimo, c'è un pollo (come al tavolo del poker) che paga per due.

Per quanto concerne servizi tolti dalle amministrazioni pubbliche ai cittadini per finanziare i voli lc, non mi stancherò mai di ripetere (ormai ne faccio la mia missione sul forum :)) che non è possibile generalizzare.
A fronte di un collegamento aereo aperto da una compagnia lc non c'è sempre un finanziamento pubblico che esce dal bilancio tagliato di qualche comune e un anziano che rimane senza assistenza!
C'è qualche caso in cui il comune socio della società di gestione dell'apt, grazie al dividendo che quest'ultima stacca solo e soltanto per avere molti collegamenti lc, riesce a fornire qualche servizio in più ai propri cittadini.
A Bergamo, ad esempio, la precedente giunta aveva destinato parte dei 400mila euro del dividendo sacbo proprio al trasporto pubblico locale, compreso quello degli anziani e dei disabili.
Quindi, se l'avvio di un collegamento transatlantico da bgy (?!) potrà portare qualche beneficio economico immediato e qualche fortunato programmatore previdente delle sue vacanze che viaggerà a 10 euro non vedo cosa ci sia di male. Anzi.

Poi, ognuno fa ciò che gli aggrada: se non gli garba di volare fr non ci vola.
 
ci decollano i B767 di Maersk Star Air tutti i giorni quindi non è un problema....

Ci decollano anche i 747....anche se non sono stato così fortunato da riuscire a vedere gli utlimi che sono passati dalle nostre parti!! Devo dire che mi sono rifatto abbondantemente con le bellissime foto che sono comparse sulla sezione spot!