Thread Alitalia/Cai 24-25 novembre


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dario abbece

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Verissimo. Si sono resi conto che il discorso della discontinuità non reggerebbe dinanzi ai possibili ricorsi dei dipendienti e si sono visti costretti a fare una nuova legge ad hoc.
...anche ...ma il problema principale ...era che non ci stavano con la perizia......avevano bisogno di un "gran bel badwill".......e qui mi ripeto se potessimo leggere le perizie o la nuova offerta cai.... avremmo la conferma a queste conclusioni!.....

@ ciok

..ah dimenticavo ...proprio per quanto detto sopra giungo a conclusioni diverse dalle tue: la valutazione comprende slots e marchio.....

e se hanno venduto a Berti & C. , come dice ciok, che avrebbero avuto azioni cai per il tfr e tredicesime.........se li sono fatti per bene!
 
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Ciok

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14 Ottobre 2008
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domani forse lo sapremo

ROMA, 24 novembre (Reuters) - Domani si terrà un consiglio di amministrazione di Cai alle 16 a Roma nel quale si dovrebbe discutere della capitalizzazione necessaria per rilevare gli asset in bonis di Alitalia, riferisce una fonte vicina a Cai.

Il cda dovrebbe anche ratificare le attività svolte finora, offerta compresa, e gli accordi presi con la Iata.
 

billypaul

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Alitalia: Angeletti, Cai unica soluzione
ROMA (MF-DJ)--Per Alitalia Cai e' "l'unica soluzione che puo' essere piu' o meno gradita ma bisogna tutti lavorare per avere successo e salvare questa attivita'".
Lo ha detto, a margine di un convegno di Business International, Luigi Angeletti, segretario generale della Uil, in merito alla vicenda Alitalia. "I piloti e le hostess - ha aggiunto - fanno un errore perche' non contemplano che la vecchia Alitalia non c'e' piu', e' fallita. Quindi questa soluzione e' l'unica". Pev/rov

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November 24, 2008 06:17 ET (11:17 GMT)
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billypaul

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Alitalia/ Avia: Con assunzioni per azienda Cai rischia cause
Roma, 24 nov. (Apcom) - Lettera aperta del presidente dell'Avia, Antonio Di Vietri, agli assistenti di volo di Alitalia. Il sindacalista evidenzia il richio che la Cai possa trovarsi davanti a centinaia di ricorsi se dovesse assumere per azienda di appartenenza anziché dal bacino unico. "La vicenda Alitalia - di cui noi dipendenti siamo vittime collaterali - è uno straordinario esperimento in vitro, che verrà forse riprodotto in altre realtà e di cui il paese non ha percepito la potenziale eversività sociale, distratto com'era da un'abile e concertata campagna mediatica", scrive Di Vietri.
Secondo Di Vietri, "termini come 'macelleria sociale' e 'caporalato' ben si coniugano, purtroppo, con l'avvenuta negazione ideologica di vincoli solidaristici e morali. Come spiegare, altrimenti, la non concessione immediata del part-time che, da solo, contribuirebbe ad evitare la perdita di centinaia di posti di lavoro ed il relativo costo per la collettività, oppure la pervicace negazione dell'esonero notturno a quelle madri che, invece, ne hanno buon diritto".
Di Vietri scrive agli assistenti di volo che "sembrerebbe, infatti, che nella lettera di assunzione sia esplicitamente richiesto di effettuare attività continuativa di più giorni. Ma non basta: parrebbe che ci siano stravolgimenti degli accordi di Palazzo Chigi, anche per quanto attiene i criteri di assunzione. Anziché attingere dal previsto bacino unico di categoria, si procederebbe ad assunzioni per azienda di appartenenza, qualifica ed area geografica, con la certezza di generare sperequazioni e situazioni paradossali. Ciò costringerebbe centinaia di assistenti di volo, per poter lavorare, a trasferirsi dall'oggi al domani su sedi periferiche e, magari, ad essere impiegati subordinati a colleghi con minore esperienza. Altre centinaia, invece, non verrebbero assunti, nonostante la maggiore anzianità digruppo".
"Un pasticcio ingovernabile che probabilmente genererà centinaia di cause.Un pasticcio evitabile se, solamente, si usasse il buon senso. Se la Cai continuerà per questa strada, si troverà a gestire un progetto fragile, nella sua arroganza, che difficilmente genererà valore, in assenza di un costruttivo coinvolgimento dei dipendenti".
 

billypaul

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Alitalia cambia pilota
(24/11/2008)

miaeconomia.it
E’ durata quasi due anni la telenovela della vendita di Alitalia, iniziata nel dicembre del 2006 con la decisione dei Governo Prodi di procedere alla cessione della quota di controllo della compagnia aerea in mano al Tesoro.
Giovedì 20 novembre il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, ha dato il via libera all'offerta di Cai per 1,052 miliardi di cui 427 saranno pagati in contanti e 625 deriveranno dall'accollo dei debiti ipotecari.
Cai verserà subito 100 milioni di euro al closing dell'operazione fissato per il 30 novembre e il resto distribuito in due tranche: a 6 e 24 mesi per la sola Alitalia ed entro sei mesi dalla chiusura per le altre, Az Servizi, Az Airoprt Az Express e Volare. La responsabilità della nuova compagnia, ha spiegato il commissario passerà a Cai dal primo dicembre, "abbiano o non abbiano la cloche in mano" perché da quel momento Cai si accollerà costi e ricavi
Rimane ancora aperta la questione relativa al partner straniero, anche se pare la partita si giochi tra due soli candidati: Air France Klm e Lufthansa, con i francesi che sembrano essere in leggero vantaggio per entrare con una quota vicino al 20% nella nuova società.
Ma la vicenda non si è ancora conclusa per gli obbligazionisti e per gli azionisti della compagnia della Magliana, anche se non si preannuncia nulla di buono: le azioni di Alitalia "faranno una brutta fine", come ha ammesso il commissario straordinario Augusto Fantozzi a margine di una conferenza stampa al ministero dello Sviluppo economico.
Le azioni Alitalia sono sospese dal listino dal 4 giugno scorso per decisione di Borsa italiana e Consob. Le azioni ordinarie, le obbligazioni ed i relativi derivati da allora non sono più stati ammessi alla contrattazione. E' praticamente impossibile dire quanti italiani si troveranno quindi al termine del passaggio di proprietà degli asset di Alitalia a Cai con titoli senza alcun valore. “Del resto – ha aggiunto Fantozzi - con questi chiari di luna sui mercati, chi compra azioni sa che il valore può ridursi e a volte anche azzerarsi".
Fantozzi ha poi spiegato che "in tempi brevissimi" procederà anche all'esame delle altre offerte arrivate per gli asset di Alitalia, circa 60, che a differenza di quella di Cai non abbracciano l'intera azienda ma solo sue parti. Da queste il commissario conta di poter ricavare tra i 500 e i 700 milioni di euro che uniti ai 625 di accollo del debito da parte di Cai andranno ad abbattere il passivo della bad company che all'inizio dell'apertura della procedura era di 3,2 miliardi. Da allora tuttavia è salito e l'intero ammontare si chiarirà solo al momento finale della procedura di insinuazione al passivo.
 

i-givo

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LIMF
ROMA, 24 novembre (Reuters) - Domani si terrà un consiglio di amministrazione di Cai alle 16 a Roma nel quale si dovrebbe discutere della capitalizzazione necessaria per rilevare gli asset in bonis di Alitalia, riferisce una fonte vicina a Cai.

Il cda dovrebbe anche ratificare le attività svolte finora, offerta compresa, e gli accordi presi con la Iata.
Nel foglio di convocazione del CdA c'è scritto, venite con il libretto degli assegni....:)
 

dario abbece

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ALITALIA: CREDITI ADP PER 1,2 MLN, INGIUNZIONE PER AIR FRANCE
BARI - L'amministratore unico di Aeroporti di Puglia (Adp), Domenico Di Paola, ha presentato un esposto penale alla procura di Bari perche' verifichi presunti episodi di 'mala gestio' di Alitalia, e una ingiuzione civile di pagamento al tribunale di Bari nei confronti di Air France per oltre 1,2 milioni di euro. I due atti sono relativi alla stessa vicenda: un credito vantato da Adp nei confronti di Alitalia.

In procura Di Paola ha incontrato il procuratore Emilio Marzano. L'esposto - secondo quanto ha spiegato Di Paola ai giornalisti che lo hanno visto in Procura - riguarda un credito vantato nei confronti di Alitalia per oltre 1,2 milioni di euro per diritti d'imbarco relativi al periodo maggio-agosto 2008. Nell'atto si chiede alla magistratura di verificare se vi siano estremi di reato nella condotta di Alitalia che, al momento di riscuotere il prezzo del biglietto, si e' impossessata dei diritti che doveva poi girare ad Adp. Di Paola ha anche riferito che il credito di Adp nei confronti di Alitalia e' di oltre quattro milioni, se si tiene conto, oltre che dei diritti d'imbarco, delle tasse aeroportuali e del canone d'affitto di alcuni locali. Le gestioni 'sotto accusa' sono quelle di Maurizio Prato e del suo successore Aristide Pollice.

L'atto depositato presso il tribunale civile di Bari e' invece un'ingiunzione di pagamento nei confronti di Air France per oltre 1,2 milioni di euro. La vicenda riguarda un credito dello stesso importo e relativo a diritti d'imbarco, riscossi da Alitalia tra maggio-agosto 2008 e non versati ad Adp, che in Puglia gestisce gli scali aeroportuali. "Poiché nei confronti di Alitalia, che è commissariata - ha spiegato il legale di Adp, Nico Romito ai giornalisti presenti a palazzo di giustizia - non è possibile fare alcuna ingiunzione di pagamento, abbiamo chiesto alla compagnia francese di pagare il debito poiché i biglietti sono stati commercializzati da tutte e due le compagnie e venduti in code share".
 

AJ

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Ciò costringerebbe centinaia di assistenti di volo, per poter lavorare, a trasferirsi dall'oggi al domani su sedi periferiche ...
Oh mio Dio questa si che è un attentato alla democrazia... Ma siamo seri. Già è normale che i dipendenti cambino sede, qui ci sarebbe in mezzo un fallimento ed una riassunzione... Paradossali... I rischi di cause? Ebbene si, l'Italia è il paese delle cause. Non esistono gare d'appalto che non si concludano con i ricorsi al TAR. Più si va avanti e più spero in CAI...
 

Paxromana

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24 Nov 2008 16:27

Alitalia: Fantozzi, nuovo taglio voli da mercoledi'

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 24 nov - Da mercoledi' 26 novembre Alitalia ridurra' ulteriormente il numero dei voli. Lo ha detto il commissario straordinario, Augusto Fantozzi, in occasione di una tavola rotonda organizzata da Business International. 'In queste due ultime settimane di transizione - ha aggiunto Fantozzi - con le malattie del personale di volo che aumentano e un po' di turbolenza, Alitalia, per mantenere i voli regolari, e' costretta a ridurre ancora un po' i voli, ma in cambio vuole dare piu' certezza a chi vola e arrivare all'ingresso di Cai senza mettere aerei a terra e senza creare ulteriori disagi'
 

dario abbece

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Milano, Italia - Firmato con Sea il "Piano Scala"
(WAPA) - Previsto per il 26 novembre l'arrivo a Milano del ceo di Lufthansa, Wolfgang Mayrhuber, per il lancio di Lufthansa Italia, e proprio in quell'occasione potrebbe tentare un accordo con Cai (Compagnia aerea italiana).

Secondo quanto riporta la stampa nazionale italiana, Mayrhuber ha già firmato un'intesa di massima con la Sea (società di gestione degli aeroporti milanesi), denominata "Piano Scala", che prevede la trasformazione a medio termine dell'aeroporto di Malpensa nel quarto hub del gruppo.

Ma secondo il "Financial Times Deutschland" anche Air France-Klm sarebbe disposta a pensare a Malpensa come hub, contraddicendo dunque quanto emerso finora sulla preferenza per Rome-Fiumicino. (Avionews)
 

i-givo

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. Da queste il commissario conta di poter ricavare tra i 500 e i 700 milioni di euro che uniti ai 625 di accollo del debito da parte di Cai andranno ad abbattere il passivo della bad company che all'inizio dell'apertura della procedura era di 3,2 miliardi. Da allora tuttavia è salito e l'intero ammontare si chiarirà solo al momento finale della procedura di insinuazione al passivo.[/I]
Non ditecelo di quanto è, tanto.....
Forse il tasso di crescita del passivo si ridurrà questa settimana con la cancellazione di un quantità ingente di voli.
 
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i-givo

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.....I rischi di cause? Ebbene si, l'Italia è il paese delle cause. Non esistono gare d'appalto che non si concludano con i ricorsi al TAR. Più si va avanti e più spero in CAI...
D'altra parte, quando i vincitori degli appalti hanno avvocati il cui scopo principale è identificare i punti deboli del contratto stipulato per spillare più denaro e rivedere i termini contrattuali...è tutto detto.
 

setIRSposition

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6 Novembre 2005
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sarà dovuto a fattori esterni (blocco violento dei bilaterali, non limitazione di LIN, etc)
Dipende da cosa intendi per 'esterni'...io per esempio la non-limitazione di LIN la vedo come il più interno (nel senso di 'locale') dei fattori. E non da ieri, ma da 10 anni a questa parte.
 

dario abbece

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fatelo stare zitto

Alitalia: Fantozzi, per me Cai parte dal 1* dicembre




ROMA (MF-DJ)--La nuova Alitalia "per me parte il 1* dicembre e non mi risulta che ci siano decisioni diverse. Stiamo tutti lavorando in questo senso".

Lo ha affermato il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, a margine di un convegno di Business International, aggiungendo che "talvolta capita, anche nella politica, che le lancette si fermino. Tra l'altro, economicamente -ha spiegato Fantozzi- il discorso e' chiuso al 30 novembre". lor/ren



(END) Dow Jones Newswires

November 24, 2008 10:42 ET (15:42 GMT)
 

billypaul

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Alitalia: Fantozzi, per me Cai parte dal 1* dicembre
ROMA (MF-DJ)--La nuova Alitalia "per me parte il 1* dicembre e non mi risulta che ci siano decisioni diverse. Stiamo tutti lavorando in questo senso".
Lo ha affermato il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, a margine di un convegno di Business International, aggiungendo che "talvolta capita, anche nella politica, che le lancette si fermino. Tra l'altro, economicamente -ha spiegato Fantozzi- il discorso e' chiuso al 30 novembre". lor/ren
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November 24, 2008 10:42 ET (15:42 GMT)
Beh mi fa piacere tutto questo ottimismo....ma considerati gli inghippi sindacali, le problematiche operative, l'avvicinarsi delle festività, la questione antitrust e le inevitabili grane legali che potrebbero sorgere, per me se ne riparlerà verso Marzo...
 

uncomfortable

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25 Settembre 2008
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...per me se ne riparlerà verso Marzo...
E' una battuta o credi veramente? Perché secondo me a marzo AZ non ci arriva, i soldi finiscono prima. E con tutti i tagli che stanno facendo ai voli, se "l'operativo ridotto" dura un po' piú a lungo del minimo indispensabile, qualcun altro prenderá il posto di AZ ed allora buonanotte a tutti.
 

billypaul

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E' una battuta o credi veramente? Perché secondo me a marzo AZ non ci arriva, i soldi finiscono prima. E con tutti i tagli che stanno facendo ai voli, se "l'operativo ridotto" dura un po' piú a lungo del minimo indispensabile, qualcun altro prenderá il posto di AZ ed allora buonanotte a tutti.
Ne riparliamo sotto l'albero di Natale ;)
 

malpensante

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6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
Carramba, che sorpresa!

Lunedì 24 Novembre 2008, 16:44

Alitalia: Fantozzi, Italiani all'Estero hanno offerto soldi per salvarla

(ASCA) - Roma, 24 nov - ''Tanti italiani all'estero mi hanno scritto lettere offrendo soldi e collette e proponendo soluzioni'' per salvare l'Alitalia. ''Credo pero' che l'Alitalia si aiuti solo volando Alitalia''. Lo ha detto il commissario straordinario, Augusto Fantozzi, intervenendo in una tavola rotonda.
 

Sierra_Alpha

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9 Agosto 2006
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LIEO
Lunedì 24 Novembre 2008, 16:44

Alitalia: Fantozzi, Italiani all'Estero hanno offerto soldi per salvarla

(ASCA) - Roma, 24 nov - ''Tanti italiani all'estero mi hanno scritto lettere offrendo soldi e collette e proponendo soluzioni'' per salvare l'Alitalia. ''Credo pero' che l'Alitalia si aiuti solo volando Alitalia''. Lo ha detto il commissario straordinario, Augusto Fantozzi, intervenendo in una tavola rotonda.
Bhè certo tutto sommato gli italiani residenti è una vita che offrono i propri soldi......ormai sono rimasti sono quelli dei "non residenti".....

Sarebbe interessante capire in quale tavola rotonda discuttevano di ciò....
 
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