Orio - Aeroporto, lotta al rumore - Si anticiperà anche la virata


Jack-As

Utente Registrato
30 Settembre 2009
161
4
Per i cieli di Orio grandi novità sul fronte della lotta all'inquinamento acustico. Le ultime notizie che arrivano dalla Commissione aeroportuale dello scalo sembrano aprire nuovi spiragli sulle procedure antirumore, che interessano parte del Comune di Bergamo e alcuni Comuni dell'hinterland.

A seguito di un confronto in sede di commissione, composta dai Comuni interessati, Provincia, Regione, ministero dell'Ambiente, Enac, Enav, Sacbo e un rappresentante delle compagnie aeree, sono state annunciate alcune importanti iniziative.

Prima novità lo screening che partirà il mese prossimo sugli edifici di fascia «A» (cioè compresi nelle aree tra i 60 e i 65 decibel di rumore) e «B» (tra i 65 e i 75 decibel) presenti nei comuni coinvolti. Per quanto riguarda Bergamo i quartieri interessati sono quelli di Colognola e parte di Campagnola.

L'obiettivo minimizzazione dell'inquinamento acustico è confermato da una seconda novità, che dovrebbe portare positivi margini di miglioramento sulla nuova rotta: «La commissione – dice l'assessore Massimo Bandera – ha accettato la nostra proposta che prevede di anticipare la virata dei velivoli a una quota più bassa, 40 piedi in meno. Questo consentirà di seguire meglio la rotta, provocando meno disagi, soprattutto ai residenti di Colognola».

Altra buona notizia arriva dai cieli d'oltralpe, con l'annuncio di un importante rinnovo della flotta Dhl: l'azienda ha annunciato che sostituirà i suoi airbus A300 vecchi con altrettanti A300 nuovi.

Da un'analisi di Enac arrivano anche dati a favore della nuova rotta: i risultati confermano che questa rotta è più sicura nel caso si verificasse un incidente aereo. Altra decisione presa in sede di commissione è quella di dar corso da subito alla ripartizione dei voli Est-Ovest.

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/207830_aeroporto/
 

asterix

Utente Registrato
20 Gennaio 2012
688
6
La Sacbo, la società che gestisce l'aeroporto bergamasco «Il Caravaggio» di Orio al Serio, ha assegnato i lavori per gli interventi di ottimizzazione dell'isolamento acustico in 125 abitazioni nei comuni di Orio al Serio, Seriate e Grassobbio, che ricadono nell'area di «zonizzazione acustica» dell'aeroporto. Si tratta del primo intervento del genere, anche a livello nazionale, su abitazioni private, dopo che analoghi lavori erano stati eseguiti da Sacbo in nove scuole della zona. È stato stanziato circa un milione di euro. I lavori inizieranno entro la fine di luglio.

http://milano.corriere.it/milano/no...-serio-case-insonorizzate-2222067878937.shtml
 

AZ209

Utente Registrato
24 Ottobre 2006
16,944
71
Londra.
qualche dettaglio in piu':

Orio al Serio, 125 abitazioni private insonorizzate a spese dell'aeroporto


Si tratta del primo intervento di questo genere in Italia, fanno sapere dalla società che gestisce lo scalo bergamasco: un investimento complessivo da 4 milioni di euro dopo le proteste dei comitati di cittadini

BERGAMO - Dopo l'insonorizzazione degli edifici scolastici più vicini all'aeroporto, Sacbo, la società che gestisce lo scalo bergamasco di Orio al Serio, garantirà l'isolamento acustico di 125 abitazioni private nei tre comuni più esposti al traffico aereo e al rumore. La prima fase dell'intervento, che prevede 1,6 milioni di euro di investimento concentrati sui territori di Grassobbio, Orio al Serio e Seriate, sarà realizzata entro l'autunno. Un secondo step, per altri 2,5 milioni, riguarderà altre 200 abitazioni esposte a livelli acustici superiori ai 65 decibel e sarà completato entro l'estate del 2014.

L'intervento di Sacbo, primo in Italia per dimensioni e investimento, arriva dopo anni di crescita esponenziale del volume di traffico sullo scalo bergamasco: un aeroporto nato nel 1937, ma da cui solo nel 1972 è partito il primo volo civile e che oggi, dopo l'arrivo dei voli low cost, è il quarto aeroporto in Italia dopo Fiumicino, Malpensa e Linate, con quasi 9 milioni di passeggeri trasportati nel 2012. Una crescita rapida e continua che ha portato benessere e lavoro alla città, ma che ha provocato non pochi disagi agli abitanti del territorio circostante, poco disposti a cedere la propria tranquillità nel nome dello sviluppo e preoccupati per i livelli di inquinamento atmosferico.

"Non siamo contro l'aeroporto, siamo contro l'ulteriore sviluppo dell'aeroporto", spiegano dal comitato di cittadini che da anni raccoglie la protesta e si batte per una migliore qualità della vita per i territori intorno allo scalo presidiando in forze i consigli comunali e provinciali durante le sedute dedicate all'argomento. Critica è anche la posizione di Legambiente: "Le risorse per l'ampliamento dello scalo si trovano, ma quelle per le mitigazioni ambientali no. Neppure le abitazioni più esposte hanno i doppi vetri - scriveva nel marzo 2013 Dario Balotta, responsabile Trasporti di Legambiente Lombardia - L'occupazione è ancora ai livelli del 2007 nonostante la crescita esplosiva e nessun piano di efficace mitigazione ambientale è stato adottato. Questo atteggiamento rende sempre più caotico e conflittuale il rapporto tra cittadini delle aree circostanti con lo scalo e con le stesse istituzioni pubbliche che dovrebbero per prima cosa tutelare la salute".

Salute che potrebbe essere messa a rischio non solo dall'inquinamento, ma anche dal rumore provocato dai voli. Tanto che la stessa Sacbo ha commissionato, meno di un mese fa, un indagine epidemiologica all'Asl di Bergamo per verificare se l'esposizione al rumore possa provocare aumenti di pressione o disturbi del sonno.

http://milano.repubblica.it/cronaca...nsonorizzate_a_spese_dell_aeroporto-62670066/
 

Cesare.Caldi

Utente Registrato
14 Novembre 2005
37,239
1,440
N/D
Altra buona notizia arriva dai cieli d'oltralpe, con l'annuncio di un importante rinnovo della flotta Dhl: l'azienda ha annunciato che sostituirà i suoi airbus A300 vecchi con altrettanti A300 nuovi.
A300 Nuovi non direi proprio visto che da diversi anni non sono piu' in produzione
 

lollomz

Utente Registrato
17 Febbraio 2006
741
19
52
Monza, Lombardia.
Ma sono l'unico che si chiede se sono sorte prima le case o l'aeroporto??? Mi sono veramente rotto i ciglioni di leggere certe cose.....................................................
 

pello

Utente Registrato
29 Giugno 2013
2,175
153
BGY
Il comitato aeroporto
ai sindaci: “Arriveranno
300 voli al giorno”


Il comitato aeroporto scrive ai sindaci dell'hinterland per aggiornare la popolazione sul dialogo interocorso con Enac in merito allo sviluppo dello scalo orobico. Secondo gli esponenti del comitato, Sacbo sta già mettendo in atto il nuovo piano di sviluppo non ancora definito ufficialmente dalla società né tanto meno presentato ai Comuni. Cosa prevederebbe? 110 mila voli annui, una media di 300 al giorno, ben 3 al minuto.

La stima è stata ricavata dalla risposta inviata da Claudio Eminente, direttore del settore Regolazione ambiente, aeroporti e trasporto aereo, a Degna Milesi, portavoce del comitato aeroporto: “Si comunica che le elaborazioni effettuate – si legge nella missiva - hanno fatto riferimento a 62mila movimenti per il Piano di sviluppo aeroportuale attuale e 110 mila movimenti per quello futuro”. “L'attuale Piano di Sviluppo approvato nel 2003 prevede un LIMITE MASSIMO di 6.174.000 Unità di Traffico (passeggeri più merci) come chiaramente stabilito nel Verbale della Conferenza dei Servizi del 2004 e dal Decreto Direttoriale del Ministero del 2005) mentre a fine 2013 sono stati 10.125.496 (quasi il doppio) – spiegano Degna Milesi e Gianluigi Mologni -. Abbiamo scoperto (come risulta formalizzato nelle lettere allegate di ENAC e de lMinistero dei Trasporti) che si sta già mettendo in atto un nuovo Piano di Sviluppo, di cui i cittadini NON sono al corrente (e crediamo fortemente che non lo siano neppure i Sindaci interessati, salvo, forse, quello azionista di riferimento), ma soprattutto che non è MAI STATO SOTTOPOSTO ALLE VALUTAZIONI DI IMPATTO AMBIENTALE SECONDO LE PROCEDURE DI LEGGE (VAS, VIA, Conferenza de iServizi etc.). Un Nuovo Piano di Sviluppo che prevede 110 MILA VOLI ANNUI (una media di 300 al giorno, uno ogni 3 minuti. E' questo il futuro della nostra città e dei paesi dell'hinterland? E' questo il rispetto della legalità?”

Il comitato risponde anche ai sindaci che hanno chiesto lumi al ministero dell'Ambiente sulla legittimità dei voli notturni in partenza da Orio al Serio. “Non risulta alcuna autorizzazione ad effettuare voli notturni in deroga al divieto previsto dalla legge – spiegano ancora gli esponenti del comitato -. Inoltre la gran parte delle Prescrizione previste dalla Valutazione di Impatto Ambientale del 2003 risultano ancora inattuate (Zonizzazione Acustica,Studio Epidemiologico, Delocalizzazioni etc.), così che l'impatto ambientale dell'aeroporto risulta di gran lunga superiore per area geografica e per numero di abitanti coinvolti, per estensione dell'area di rischio”
 

AZ209

Utente Registrato
24 Ottobre 2006
16,944
71
Londra.
Rumore degli aerei
Fronte comune dei sindaci contro i decolli notturni


Il ministero dell'Ambiente dice che i voli notturni dello scalo di Orio non sono autorizzati, Sacbo risponde sbandierando il via libera fino a trenta movimenti. Nel mezzo ci sono i sindaci dei Comuni attorno allo scalo pronti a riunirsi per capire come agire di fronte alla presa di posizione del ministero e per fare il punto sul problema dell'inquinamento acustico. L'estate è ormai entrata nel vivo, le finestre rimangono aperte e come ogni anno i cittadini che risiedono sotto le rotte dei voli faticano a dormire sonni tranquilli. I decolli terminano a notte fonda e iniziano all'alba.

Il Comune di Azzano San Paolo, tra le amministrazioni più critiche nei confronti dello scalo, qualche settimana fa ha scritto al ministero dell'Ambiente per chiedere lumi sulle eventuali deroghe rilasciate per permettere agli aerei di volare nelle ore notturne. La risposta da Roma firmata dal direttore generale del dicastero, Mariano Grillo, è stata chiara: “Essendo stato annullato l’atto di zonizzazione acustica dell’aeroporto di Orio al Serio nella sentenza del Tar Lombardia, sezione distaccata di Brescia, ribadita in sede di appello, non risultano definite le cosiddette fasce territoriali di pertinenza acustica introdotte per gli aeroporti dal decreto ministeriale Ambiente del 1997, per le quali lo stesso decreto stabilisce i pertinenti valori limite. In carenza di tale definizione il riferimento da assumere per il rispetto dei valori limite resta la classificazione acustica del territorio comunale. Alla luce di questo quadro, la pericolosità per la salute nel caso in oggetto deve quindi essere dimostrata attraverso il superamento dei valori limite di attenzione diurni e notturni relativi al piano di zonizzazione acustica comunale”.

La contromossa di Sacbo è stata affidata a una nota: “Nei confronti del Decreto 476/99, pende da oltre un decennio davanti al TAR Lazio un ricorso da parte dei gestori aeroportuali con cui si chiede di sancirne l’insussistenza, anche in considerazione della sopraggiunta normativa europea che istituisce norme e procedure per l’introduzione di restrizioni operative ai fini del contenimento del rumore negli aeroporti, come peraltro già espresso in una nota del Ministero dei Trasporti interrogato sull’argomento. A tale proposito - prosegue la nota - la relativa udienza del TAR Lazio è stata fissata in data 19 giugno con sentenza attesa presumibilmente nel mese di settembre 2014. Peraltro, va precisato che, in riferimento al Decreto 476/99 richiamato dal Ministero dell’Ambiente, nessuno degli aeroporti nazionali risulta in possesso di specifico decreto autorizzativo. Per quanto attiene all’Aeroporto di Bergamo Orio al Serio, esso è uno dei pochi scali in possesso di decreto di valutazione di impatto ambientale emesso nel 2003, all’interno del quale è specificata un’attività notturna prevista fino a 30 movimenti, verso la quale il Ministero dell’Ambiente non ha evidenziato criticità e prescrizioni conseguenti”.


Nonostante la materia sia tutt'altro che semplice e quasi sempre combattuta nelle aule dei tribunali, i sindaci non si danno per vinti. Si riuniranno per decidere quale posizione prendere in qualità di tutori della salute dei propri cittadini.

http://www.bergamonews.it/cronaca/r...-dei-sindaci-contro-i-decolli-notturni-191908
 
Ultima modifica:
30 Settembre 2013
251
0
L'estate è ormai entrata nel vivo, le finestre rimangono aperte e come ogni anno i cittadini che risiedono sotto le rotte dei voli faticano a dormire sonni tranquilli. I decolli terminano a notte fonda e iniziano all'alba.
Qualcuno informi la popolazione bergamasca che sono stati inventati i condizionatori d'aria.
 

Marco Rimini

Utente Registrato
24 Maggio 2013
1,119
0
Rimini
Scusate la domanda sciocca, ma quando hanno comprato casa non si erano accorti dell'aeroporto? :(

Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk
 

pello

Utente Registrato
29 Giugno 2013
2,175
153
BGY
Scusate la domanda sciocca, ma quando hanno comprato casa non si erano accorti dell'aeroporto? :(

Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk
scuse più gettonate:
1) la casa apparteneva al mio proproprozio e quindi è stata costruita nel 1600 quando ancora l'aeroporto non c'era
2) e ma l'aeroporto si è sviluppato "solo" nel 2009, prima era solo un aeroporto militare
 

rcravero

Utente Registrato
20 Maggio 2013
363
1
Oppure:

Prima di comprare casa l'ho visitata tra le 2 e le 2:10 di notte e il rogito è stato fatto con whatapps

Inviato dal mio GT-N8000 utilizzando Tapatalk