Thread Alitalia / Etihad - Parte I


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

nicolap

Amministratore AC
Staff Forum
10 Novembre 2005
29,129
1,210
Roma
Re: Thread Alitalia / Etihad

magari adesso che ci sono tutti sti giorni di solidarietà, per impegnarli verranno organiizati corsi di portamento!
Vedi, è con questa mentalità strafottente e superficiale che rischi di trovarti col culo per terra. Questo significa essere parte del problema, e non rendersene conto. Che è grave.
 

aa/vv??

Utente Registrato
7 Agosto 2008
3,549
824
Up in the air
Re: Thread Alitalia / Etihad

Vedi, è con questa mentalità strafottente e superficiale che rischi di trovarti col culo per terra. Questo significa essere parte del problema, e non rendersene conto. Che è grave.
Non volevo essere strafottente anzi. Abbiamo avuto modo di parlare in pvt. Sai come la penso. Qualcuno qui nel forum mi ha anche visto a bordo e sa come lavoro. La battuta era infelice forse. Di certo una massiccia dose di aula farebbe molto bene a tanti.
 

East End Ave

Utente Registrato
13 Agosto 2013
8,896
3,782
su e giu' sull'atlantico...
Re: Thread Alitalia / Etihad

Ora tocca ai piloti. Alitalia tratta sui contratti di solidarietà

...Oltre al cosiddetto «fondo volo» per i contratti di solidarietà che garantisce l'80% della retribuzione grazie ad un contributo a carico dei passeggeri di 3 euro a volo, i piloti, come anche tutto il resto del personale navigante, dovrebbe usufruire della decontribuzione previdenziale per il 50% dell'indennità di volo, secondo quanto previsto dal decreto «Destinazione Italia»....

e ancora ci ostiniamo a non riconoscere che ci siano aiuti di stato...
 

aa/vv??

Utente Registrato
7 Agosto 2008
3,549
824
Up in the air
Re: Thread Alitalia / Etihad

L'aula è un costo per l'azienda. Dove lavoro io ti scrivono esattamente come fare e quando farlo. Se non lo fai ti danno un calcio nel culo e ti rispediscono a casa.
Ok. Appurato che per tutti qui dentro la soluzione migliore sarebbe il famoso calcio in culo, c'è da considerare che al momento in italia questa possibilità non c'è. Allora visto che i dipendenti che hai sul groppone te li devi tenere, è meglio che tu faccia in modo che siano il più preparati possibile. E questo è un costo. Che deve essere preventivato.
Al momento i rami storti non possono essere tagliati, solo raddrizzati.
 

berioz

Bannato
27 Settembre 2013
1,630
0
Re: Thread Alitalia / Etihad

Ora tocca ai piloti. Alitalia tratta sui contratti di solidarietà

...Oltre al cosiddetto «fondo volo» per i contratti di solidarietà che garantisce l'80% della retribuzione grazie ad un contributo a carico dei passeggeri di 3 euro a volo, i piloti, come anche tutto il resto del personale navigante, dovrebbe usufruire della decontribuzione previdenziale per il 50% dell'indennità di volo, secondo quanto previsto dal decreto «Destinazione Italia»....

e ancora ci ostiniamo a non riconoscere che ci siano aiuti di stato...
Non esiste maggior aiuto di stato che non quello di costruire aeroporti e infrastrutture di collegamento efficienti.
Se mai dovesse accadere in italia, mi immagino già quanto si scatenerebbero gli anti AZ
 

FlyKing

Moderatore
Utente Registrato
14 Aprile 2011
6,078
362
Genova - LIMJ
Re: Thread Alitalia / Etihad

e ancora ci ostiniamo a non riconoscere che ci siano aiuti di stato...
Considerando che del fondo volo ne approfittano praticamente tutte le compagnie italiane, non vedo come possa configurarsi come aiuto di Stato, soprattutto con una norma che regolamenta la mobilità in tutte le aziende di dimensioni ragguardevoli.
 

UM78

Utente Registrato
Re: Thread Alitalia / Etihad

Ok. Appurato che per tutti qui dentro la soluzione migliore sarebbe il famoso calcio in culo, c'è da considerare che al momento in italia questa possibilità non c'è. Allora visto che i dipendenti che hai sul groppone te li devi tenere, è meglio che tu faccia in modo che siano il più preparati possibile. E questo è un costo. Che deve essere preventivato.
Al momento i rami storti non possono essere tagliati, solo raddrizzati.
Io penso che invece per molti qua dentro la soluzione sarebbe il contrario e cioè una bella dose di formazione cosa che, penso spero accadrà se ci sarà l'ingresso di EY.
 

totocrista

Utente Registrato
4 Settembre 2012
3,987
2
tps - Psa
Re: Thread Alitalia / Etihad

appunto FlyKing, parlo proprio da compagnia non-italiana... ;)
la definizione di aiuto di stato è la seguente, i 3 euro non sono fondi statali.

L'articolo 107, paragrafo 1, del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (Trattato FUE) ex articolo 87, già articolo 92, precisa i presupposti che devono essere presenti affinché l'intervento costituisca un aiuto di Stato nel senso comunitario del termine. Le quattro condizioni richieste sono le seguenti:
origine statale dell'aiuto (aiuto concesso dallo Stato ovvero mediante risorse statali);
esistenza di un vantaggio a favore di talune imprese o produzioni;
esistenza di un impatto sulla concorrenza;
idoneità ad incidere sugli scambi tra gli Stati membri.
 

geardown3green

Utente Registrato
15 Luglio 2011
3,149
122
Secondo anello di Saturno
Re: Thread Alitalia / Etihad

Credo che l'articolo sia, come al solito quando si parla della materia Aeronautica, approssimativo e confuso
Innanzitutto non esiste un "fondo Volo "bensì il FSTA, alias Fondo Speciale del Trasporto Aereo.
Il resto vene da se...
 
F

flyboy

Guest
Re: Thread Alitalia / Etihad

Io penso che invece per molti qua dentro la soluzione sarebbe il contrario e cioè una bella dose di formazione cosa che, penso spero accadrà se ci sarà l'ingresso di EY.
Esatto. Lo scrivevo anche ieri. Sarà pure un costo, come scrive bombatutto, ma dato che parliamo di Alitalia e non di una compagnia del Golfo, e cacciare via a calci le persone che lavorano mzale non è facilmente fattibile, l'aula è una possibile soluzione. Non ho dubbi che la situazione cambierà con EY.
 

Milanello

Utente Registrato
10 Novembre 2009
281
0
Re: Thread Alitalia / Etihad

Alitalia-Etihad: faccia a faccia tra Del Torchio e Hogan, al via la due diligence
07/02/2014
12:23


Weekend senza riposo nel quartier generale di Alitalia.


James Hogan, ceo di Etihad Airways, sarebbe già infatti atterrato a Roma per incontrare Gabriele Del Torchio (nella foto), a.d. della major italiana e discutere a quattr'occhi dell'accordo. Con il numero uno della compagnia di Abu Dhabi sarebbe giunta anche una delegazione di circa 40 tra dirigenti e advisor incaricati della due diligence su conti e rotte targati Az.
Lo riferisce corriere.it citando quanto riportato da Repubblica e Il Messaggero.

"Nel weekend incontro Hogan-Del Torchio sul piano industriale - ribadisce il quotidiano online -, mentre è già iniziato il lavoro di due diligence che si concluderà entro marzo".

I collegamenti tra l'Italia e la capitale degli Emirati sono stati potenziati sensibilmente, grazie anche all'apertura di Venezia. Un tema, questo, che dovrebbe essere fra i punti in discussione tra i due top manager che, come ipotizza ancora il quotidiano, dovrebbero soffermarsi, inoltre, sulla "collaborazione con Air Berlin per le rotte europee, tranne per quelle con Francia, Olanda e Nord America che continueranno a essere servite dall'alleanza con Air France".

Nelle intenzioni di Del Torchio e Hogan, l'istituzione di gruppi di lavoro misti per delineare le sinergie e tracciare la mappa operativa.

TTG
Per rientrare un po' dal OT, ci sono novità su questo incontro previsto nel weekend sul piano industriale...?
 

londonfog

Moderatore
Utente Registrato
8 Luglio 2012
10,465
2,677
Londra
Re: Thread Alitalia / Etihad

magari adesso che ci sono tutti sti giorni di solidarietà, per impegnarli verranno organiizati corsi di portamento!
A questo punto mi sorge il dubbio che tu non veda il problema. O forse sono io che non riesco a capire il tuo punto di vista oramai abituato ad altre culture. Per favore, non leggere questo post in tono antagonistico, sto veramente cercando di capire.

Voi rappresentate la compagnia. Nessuno pretende che siate dei robot ma l'immagine di professionalita' e dignita' e' data da tente piccole cose, fra cui il portamento. Il problema di AZ e' che la maggior parte delle persone si aspetta un servizio sciatto. Per esempio, esiste un TR recente su flyertalk in cui un'americano su un FCO-BOS si stupiva della qualita' del servizio e della qualita' del cibo, ammettendo candidamente che aveva aspettative bassissime.

La percezione di sciatteria e' data da tante piccole cose (come il portamento) che viste isolatamente non sono poi cosi' importanti, ma quando le sommi danno una percezione di scarsa qualita'. A questo ci aggiungi una marea di cose che non dipendono da voi, ma che voi dovete comunicare (per esempio ritardi, o cattivi orari, o problemi meteo, ecc.) e dove non serve dire "io non c'entro", perche' anche se e' vero che non c'entrate siete sempre in prima linea nei rapporti con il passeggero. Qualita' e professionalita' si misurano da tante piccole cose di scarsa importanza, che pero' messe insieme contribuiscono a formare una opinione della compagnia.
 

Alessandro

Utente Registrato
13 Febbraio 2012
169
0
Re: Thread Alitalia / Etihad

http://www.corriere.it/economia/14_...ti-c6d24ce2-923d-11e3-b1fa-414d85bd308d.shtml

«I milanesi vogliono mantenere sia Malpensa sia Linate: è una strana vicenda, sono gli unici al mondo a volere due aeroporti». Lo ha affermato l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, oggi a margine della “Mobility Conference”, in corso nella sede di Assolombarda. «Credo proprio - aggiunge polemicamente - che a Malpensa ci siano più treni che aerei».

LA CONFERENZA - Nel suo intervento al convegno Moretti ha «bacchettato» le istituzioni milanesi, colpevoli di non saper decidere tra i due scali. «Scegliete - è l’invito di Moretti - e fatelo in maniera razionale, non potete continuare a non scegliere. Dovete suddividere il territorio in quadranti, i numeri ci sono già: Malpensa ha un bacino di 8 milioni di abitanti, Linate ne ha uno di 18 milioni perché con la Tav si arriva fino a Firenze in un’ora e mezza».

L’ESPANSIONE - Secondo Moretti un’eventuale espansione di Linate potrebbe avvenire attraverso l’Idroscalo: «Era nato come uno scalo per gli idrovolanti, in pratica è una seconda pista. Sotto Linate potrebbe essere fatta anche una stazione dell’alta velocità per Venezia. In ogni caso bisogna decidere cosa fare».

LA RISPOSTA DEL SINDACO - L’aeroporto di Linate con la sua «comodità» e quello di Malpensa con la sua «ricettività», «non sono certo uno contro l’altro ma sono un punto di forza della città da valorizzare congiuntamente» ...
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.