Punti di vista. Io ho replicato al ridondante coro di coloro che hanno espresso di non volare più AZ per colpa dello standard moscio o addirittura dell'arroganza dell'equipaggio o del suo menefreghismo. Le sacche di resistenti figli di sindacato o di mamma idiota ci sono e ci saranno purtroppo sempre ovunque, call center, front desk etc. compresi. Io ripeto, ci sono passeggeri che un vaffa da parte mia se lo sarebbero strameritato e preso , ma purtroppo non ero io oggetto della loro 'indelicatezza'.
Quindi ammesso però che certi AV non sappiano fare il loro mestiere e appurato che non siano loro il motivo del l'abbandono di AZ da parte del pax, credo purtroppo che non siano estirpabili in ita, e mi spiace ripetermi, a Roma certi inetti. Per fortuna ormai pochi.
La vecchia LAI aveva indubbiamente perso clientela a causa del servizio e della maleducazione. Nella nuova, e siamo tutti d'accordo, le cose vanno decisamente meglio. Ciononostante, residui della vecchia LAI sono ancora presenti, e se ne trovi più di uno a bordo, di solito si vede e si percepisce subito.
Ti faccio un esempio. Qualche tempo fa, su un volo europeo, ero seduto nell'ultima fila di un 321 mezzo vuoto. Il servizio è stato fatto in fretta, e poi le AV (tutte donne in quell'occasione) si sono messe nel galley posteriore e hanno iniziato a sbraitare su turni, ferie, scioperi, management, ecc. Parlavano talmente ad alta voce, inframezzando con volgarità in romanesco, che le cinque o sei persone che erano dietro si sono tutte girate, guardandosi tra loro con aria interrogativa. Un tedesco mi ha anche chiesto se gli traducevo ciò che stessero dicendo. Ad un certo punto una di loro, riferendosi ad un avviso di chiamata da un passeggero, ha detto: "ahò, dev'essere di nuovo quel rompicojoni che vo' l'acqua pelle pastije". E una sua collega ha prontamente aggiunto "fallo aspettà, nun rompesse". E sono seguiti buoni dieci minuti di conversazione ad alta voce sui drammi della vita di AV.
Ora, io non smetto di volare con AZ per questo (e solo con AZ credo di farci una 70ina di voli l'anno), ma ne converrai con me che lo spettacolo è osceno.
Sono tutti così? Assolutamente no. Anzi, la maggior parte scatta sui 100 metri piani quando li chiami, e si fa in quattro per aiutarti. Capita anche in altre compagnie? Ogni tanto si, ma chissenefrega, stiamo parlando di Alitalia.
Adesso, tu continui a citarmi il passeggero maleducato, su cui tutti (fammi i nomi di chi non lo è) siamo d'accordo nel ritenere una sventura per chi viaggia. Ma cosa c'entra?
L'oggetto del discorso iniziato ieri è questo: EY potrebbe mettere dei soldi in AZ, che servono ad AZ come il pane per sopravvivere. Tutti sappiamo che le cause dei mali di Alitalia sono multiple, a partire dai macroscopici errori di definizione delle sue strategie commerciali. EY, tuttavia, per metterci soldi guarda a poche e ben precise cose, tra cui la qualità del servizio offerto. Che, dal suo punto di vista, deve essere conforme con il SUO standard. Questo è l'oggetto del discorso. Sembra che a qualcuno, tuttavia, quando si tocca questo tasto venga tuttavia un forte bruciore al posteriore.
Ora, tu mi puoi dire che i passeggeri non possono violentare le hostess, non possono fregarsi il carburante dell'aereo, non possono volerlo guidare solo perchè hanno pagato il biglietto, su cui siamo tutti d'accordo. Ma tutto questo non ha alcuna attinenza con l'oggetto della discussione.