Vedi, c'è un errore di base nel ragionamento che citi.
La tua dignità ne esce molto più rafforzata se al cliente cha ha torto, rispondi in modo garbato e nei modi opportuni glielo dimostri.
Io non mi occupo di compagnie aeree ma di un settore che per molti versi gli assomiglia per dinamica.
Se come capita spesso un cliente insulta un mio collaboratore non sta a lui difendersi ma a me tutelarlo se necessario anche nelle opportune sedi giudiziarie.
Così come fa il mio capo con me e da noi, quando ci sono i casi clienti seri, non arrivano lettere di avvocati ma gli avvisi di garanzia.
Se un cliente ti manca di rispetto non mandalo aff... Se lo fai l'unica cosa che ottieni e' perdere lui ed i suoi soldi (che ci servono) sempre e si in questo caso la tua dignità di professionista.
Dagli un bel modulo di reclamo a cui ovviamente aggiungi i tuoi commenti. Deve poi essere compito dell' ufficio preposto rispondere a modo al cliente facendolo sentire coccolato e difendendo la tua posizione.
Scusate l'ot.
Questa cosa io la sottoscrivo in pieno e ti quoto al 100% complimentandomi anche per come l'hai esposta.
Io credo, ma posso sbagliarmi sia ben chiaro, che nell'Alitalia di oggi ove mai un dipendente manchi di rispetto a un cliente e ovemai ciò venisse riportato quel dipendente avrebbe seri problemi gestionali.
Quanto, per tornare al topic, alla mancanza di assistenza notturna sui voli reputo, ed e' un mio pensiero, che sia importante che appena un passeggero chiami un membro di equipaggio egli sia pronto a intervenire e a dare assistenza anche in mancanza della sfilata notturna nel corridoio.
Per il resto le tue parole sono, lo ripeto, perfettamente condivisibili.