Windjet cessa tutte le attività


i diritti aeroportuali di atterraggio e decollo (sono escluse le tasse sui passeggeri e altre fee), sono in carico all'aereo, quindi anche se l'aereo torna al lessor, su quell'aereo potrà gravare il pagamento di tali diritti.
 
i diritti aeroportuali di atterraggio e decollo (sono escluse le tasse sui passeggeri e altre fee), sono in carico all'aereo, quindi anche se l'aereo torna al lessor, su quell'aereo potrà gravare il pagamento di tali diritti.

I diritti aeroportuali sono dei meri tributi e per la loro riscossione si segono le ordinarie regole, mentre gli aeroplani in questione sono di proprieta' di terzi.
 
Allora per intenderci, i diritti di approdo e partenza sono calcolati sul tonnellaggio dell'aeromobile considerando il MTOW, con tariffa in base a destinazione o provenienza del volo (UE/Extra UE). Sono poi divisi in fascia fino a 25 tons con una tariffa per tonnellata X, che sulle tonnellate successive diminuisce. Tale somme sono destinate ai gestori degli scali.

Questa imposta è però legata all'aereo fisico, es. EI-xyz, quindi se un vettore fallisce e risulta non aver pagato dei diritti di approdo e partenza, ci si può rivalere sul proprietario dell'aereo, limitatamente all'importo in questione, che su un turnaround è minimale.
 
Allora per intenderci, i diritti di approdo e partenza sono calcolati sul tonnellaggio dell'aeromobile considerando il MTOW, con tariffa in base a destinazione o provenienza del volo (UE/Extra UE). Sono poi divisi in fascia fino a 25 tons con una tariffa per tonnellata X, che sulle tonnellate successive diminuisce. Tale somme sono destinate ai gestori degli scali.

Questa imposta è però legata all'aereo fisico, es. EI-xyz, quindi se un vettore fallisce e risulta non aver pagato dei diritti di approdo e partenza, ci si può rivalere sul proprietario dell'aereo, limitatamente all'importo in questione, che su un turnaround è minimale.

si ma non capisco perche stai uscendo sto discorso.... che c'entra?
 
Onestamente i prezzi agevolati non mi sembrano tanto agevolati. Sulla TRN-CTA sono prezzi standard che chiunque può acquistare su internet per tutto ottobre. Io ho un biglietto IV A/R per ottobre su quella tratta e sto prenotando con IG. Se dovessi dire che ho un biglietto IV e rispettassero quelle tariffe pagherei pure di più!
Spero solo che la banca mi blocchi il pagamento verso IV, se non sbaglio in queste situazioni è un mio diritto; o sbaglio?
 
Ma i pax che sono stati riprotetti nei giorni scorsi han pagato qualche soldo o è stato tutto gratuito? Inoltre esiste la possibilità di overbooking per i voli "normali" di AZ inserendo questi passeggeri in tali voli?
 
Inoltre sorge spontanea ora questa semplice domanda/considerazione. Risulterebbe che IV abbia venduto oltre 300 mila biglietti che non saranno più utilizzabili. E trattandosi prevalentemente di voli programmati nei mesi di agosto/settembre, certamente saranno stati venduti a tariffe corpose. Trattandosi di vendite prevalentemente online i soldi sono già stati quasi tutti accreditati sui conti della società. Si può stimare un importo compreso tra i 40 e 50 milioni. Ora se oggi è stato decretato il grounding significa che la cassa è vuota. Questi soldi sono andati a coprire debiti pregressi o sono "spariti"? Nel caso in cui siano andati a pagare debiti pregressi come poteva permettere ENAC a IV di continuare da mesi a volare dato che non aveva i requisiti finanziari necessari??
 
Per il 12/8 ci sara' un volo Meridiana da Pisa x Catania........ e un volo Alitalia da Pisa x Palermo. Qualcuno sa se anche il volo AirOne Pisa Catania offre le tariffe agevolate a chi presenta biglietto WindJet ?

Tiz
 
Per il 12/8 ci sara' un volo Meridiana da Pisa x Catania........ e un volo Alitalia da Pisa x Palermo. Qualcuno sa se anche il volo AirOne Pisa Catania offre le tariffe agevolate a chi presenta biglietto WindJet ?

Tiz

Sui collegamenti nazionali diretti di sola andata Alitalia offre, fino all’ultimo posto disponibile, una tariffa fissa di 75 euro (tasse e supplementi inclusi), tariffa di molto inferiore a quelle attualmente disponibili sulle stesse tratte e valida per volare:
• da Catania per Roma Fiumicino, Milano Linate, Milano Malpensa, Pisa, Bologna, Venezia, Torino, o viceversa;
• da Palermo per Roma Fiumicino, Milano Linate, Torino, o viceversa.
 
Modesto contributo (perlopiú) alle questioni giuridiche evocate in questo thread.

I lessors sicuramente hanno un roster di equipaggi per riprendersi gli aerei, e soprattutto conoscono molto bene la vera situazione finanziaria dei lessees, dunque sono pronti a scattare al primo momento utile, peraltro di solito ampiamente prevedibile e previsto.

Molte regole in materia si trovano nel "Protocollo annesso alla ‘Convenzione relativa alle garanzie internazionali su beni mobili strumentali’ riguardante alcuni aspetti inerenti al materiale aeronautico" del 2001 (testo in italiano: http://www.unidroit.org/italian/conventions/mobile-equipment/aircraftprotocol.pdf). Il protocollo, cosí come la convenzione, sono stati firmati dall'Italia nel 2001, ma mai ratificati, ma questo é irrilevante in quanto si applica la legge dello Stato di immatricolazione, che è irlandese nel caso della grande maggioranza degli aeromobili operati da vettori con COA italiano, e l'Irlanda è parte alla convenzione e al protocollo. (Naturalmente, viene da aggiungere, vista l'importanza del settore per quella economia.)

Se il bene è di proprietà di terzo il creditore non può rivalersi su di esso, tanto più che la proprietà è evidente dalle marche di immatricolazione. La questione dei diritti di atterraggio (che non conosco) può essere diversa in quanto si attribuisce anche un privilegio (in senso giuridico) sull'aeromobile, se ho capito bene, nel senso che l'effettivo proprietario è debitore in solido con l'operatore del volo. Il testo di riferimento dovrebbe essere l'articolo 1023 primo comma del Codice della navigazione (questo qui: http://www.fog.it/legislaz/cn-1022-1037.htm ?).

La questione della carta di credito dipende molto dalle condizioni di contratto. Windjet non è stata dichiarata insolvente, ha "solo" deciso di sospendere le operazioni di volo (anche perchè non ha aerei per operare). Non dimentichiamo che il dott. Vito Riggio, presidente dell'ENAC, che è la suprema autorità regolamentare italiana in materia, fa riferimento alla possibilità di una ripresa delle attività di volo di Windjet in un futuro prossimo. E, come ben sappiamo, il dott. Riggio è non solo un grande esperto, ma anche persona degna della massima fede, essendo stato recentemente insignito di altissima onoreficenza (http://www.aviazionecivile.org/vb/showthread.php/110476-Vito-Riggio-nominato-Cavaliere-di-Gran-Croce). Dunque, visto che Windjet è tecnicamente tuttora solvibile, potrebbe essere necessario fare un'azione ordinaria di recupero del prezzo pagato per una prestazione che la stessa Windjet ha dichiarato che non verrà effettuata. (Molti ricorderanno come Air Vallèe qualche mese fa abbia venduto biglietti per voli che non ha effettuato: ma questi sono stati rimborsati. La situazione è simile, per ora.) Naturalmente, se Windjet non pagherà, sarà poi possibile per un qualsiasi creditore chiederne la dichiarazione di stato d'insolvenza.

A questo punto, massima solidarietà ai lavoratori Windjet, che hanno dimostrato professionalità e dedizione fino all'ultimo, e tanti ma tanti auguri a tutti quelli che si trovano ad operare nel settore aeronautico in Italia.
 
Seguita con tristezza tutta la vicenda vi chiedo: cosa consigliate ad un possessore di carnet windjet (per intenderci 3 in famiglia, 2 CTA-BLQ e 1 CTA-FCO)? Di cestinare le mail con i codici e dire addio ai soldi spesi? Io personalmente avevo già "staccato" un biglietto carnet CTA-BLQ per il 2 settembre...AZ riprotegge fino al 31 agosto..quindi credo la migliore soluzione sia un nuovo biglietto IG da 82euro....
Avete suggerimenti su come provare a recuperare qualcosa sui carnet? Associazioni consumatori e simili?