Livingston, tra offerte di acquisto e amministrazione straordinaria: aggiornamenti


Stato
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Vettori semi-morti che comprano vettori morti....



comodissimo quanto illegale.. lungo o corto che sia.
Sospendere la CIGS e ricollocarsi altrove non è affatto illegale,credo che basti una lettera all'INPS di competenza,e se la ricollocazione è a tempo indeterminato,passati i 6 mesi di prova,credo decada la possibilità di rientrare in CIGS.
 
Sospendere la CIGS e ricollocarsi altrove non è affatto illegale,credo che basti una lettera all'INPS di competenza,e se la ricollocazione è a tempo indeterminato,passati i 6 mesi di prova,credo decada la possibilità di rientrare in CIGS.
Quoto atlantique, la ricollocazione a T.D. in regime di CIGS si può dire che per certi versi sia incentivata proprio dalla possibilità di sospendere la cassa e quindi rientrarvi qualora il nuovo contratto non sia andato a buon fine / sia terminato (han giusto pubblicato settimana scorsa la relativa modulistica INPS per il personale dei vettori aerei).
Qualora il nuovo contratto sia a T.I. il lavoratore deve dimettersi (a meno che il nuovo contratto non sia compatibile con quello che era in essere nell'azienda precedente, es. 2 part-time) ed in caso di licenziamento dalla nuova azienda, anche durante il periodo di prova, non può più usufruire della Cassa.
Quanto sopra vale per tutte le aziende, il personale dei vettori aerei ha però una deroga relativamente al punto precedente, cioè: "Nell'ambito temporale del quadriennio della cassa integrazione guadagni straordinaria concessa ai sensi dell'articolo 1-bis del decreto-legge 5 ottobre 2004, n. 249, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 dicembre 2004, n. 291, i lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria assunti a tempo indeterminato, licenziati per giustificato motivo oggettivo o a seguito delle procedure di cui agli articoli 4 e 24 della legge 23 luglio 1991, n. 223, hanno diritto a rientrare nel programma di cassa integrazione guadagni straordinaria e ad usufruire della relativa indennita' per il periodo residuo del quadriennio."
 
Sospendere la CIGS e ricollocarsi altrove non è affatto illegale,credo che basti una lettera all'INPS di competenza,e se la ricollocazione è a tempo indeterminato,passati i 6 mesi di prova,credo decada la possibilità di rientrare in CIGS.

Si, immagino che la gente che è andata via abbia fatto la procedura per la sospensione della cigs all'INPS.
Ma le compagnie che richiedono una lettera di dimissioni dalla compagnia precedente (perchè loro devono investire dei soldi su di te e non vogliono che domani te ne vai, blah blah blah) come hanno fatto ad accettare un foglio in cui si diceva solamente che Livingston aveva cessato le operazioni?
Non è che se poi questi piloti vogliono tornare in Italia quelle compagnie li imbavagliano e li attaccano a un carrello sequestrando loro il passaporto o gli fanno pagare una penale e quindi questi piloti sarebbero costretti a rimanere li? Forse corrente a getto può illuminarci su come funziona.
 
Ma le compagnie che richiedono una lettera di dimissioni dalla compagnia precedente (perchè loro devono investire dei soldi su di te e non vogliono che domani te ne vai, blah blah blah) come hanno fatto ad accettare un foglio in cui si diceva solamente che Livingston aveva cessato le operazioni?

Nessuna compagnia richiede lettere di dimissioni. Gli unici documenti che richiedono sono quelli che attestano le tue qualifiche.

Non è che se poi questi piloti vogliono tornare in Italia quelle compagnie li imbavagliano e li attaccano a un carrello sequestrando loro il passaporto o gli fanno pagare una penale e quindi questi piloti sarebbero costretti a rimanere li?

Se dai regolare preavviso e/o eventualmente paghi le penali laddòve previste che tipo di problema ci dovrebbe essere? Anche se fai le valigie e scappi non c'è nessun problema, anche se sicuramente laggiù non ci tornerai mai più a lavorare.
 
Sospendere la CIGS e ricollocarsi altrove non è affatto illegale,credo che basti una lettera all'INPS di competenza,e se la ricollocazione è a tempo indeterminato,passati i 6 mesi di prova,credo decada la possibilità di rientrare in CIGS.

E la raccomandata alla marmotta che confezionava la cioccolata con ricevuta a/r..

Non ce l'ho con te, é solo che mi sembra che ci stiamo prendendo un Po in giro... Sappiamo tutti come vanno queste cose.

Detto questo , aspettiamo di vedere LVG con super flotte e mega network asap back in the business!

Speranzoserrimo ma realista
Rantax
 
Ma veramente esiste qualcuno che sente la mancanza di volare Livingston, oppure qualche TO che si è stracciato le vesti per non poter proporre voli LM nel proprio catalogo?
La natura ha fatto selezione, in un modo più o meno corretto e più o meno forzato. A che serve resuscitare? Guardiamo piuttosto a chi sarà la prossima vittima del sistema.
 
Ma veramente esiste qualcuno che sente la mancanza di volare Livingston.
I dipendenti e la Lega Nord.


La natura ha fatto selezione, in un modo più o meno corretto e più o meno forzato. A che serve resuscitare?
L' Italia non accetta la selezione e la controbatte accumulando debito pubblico o almeno lo ha fatto fino a ieri, quando trovava ancora chi era disposto prestarle soldi. Oggi è un altro giorno.
 
Ma veramente esiste qualcuno che sente la mancanza di volare Livingston, oppure qualche TO che si è stracciato le vesti per non poter proporre voli LM nel proprio catalogo?
La natura ha fatto selezione, in un modo più o meno corretto e più o meno forzato. A che serve resuscitare? Guardiamo piuttosto a chi sarà la prossima vittima del sistema.
A parte i dipendenti e la Provincia di Varese....i TO si sono già rivolti altrove. Vedi Eden (ex cliente lvg) con l'accordo siglato con AZ su rotte leisure da quest'inverno....
La selezione naturale non è propio quello che è capitato a LVG. In un regime di libero mercato è il cliente che sceglie, ossia i TO che guardacaso erano (e sembra siano ancora) intenzionati a firmare contratti con la resuscitanda LVG....mah...
Poi ci sono gli sciacalli.
 
In un regime di libero mercato è il cliente che sceglie, ossia i TO che guardacaso erano (e sembra siano ancora) intenzionati a firmare contratti con la resuscitanda LVG....mah...
Poi ci sono gli sciacalli.

Perdonami galleygirl, di solito concordo con quello che scrivi, ma su questo passaggio c'è qualcosa che non mi torna; la concorrenza è parte integrante di tutti i settori in cui agiscono i privati e i TO che hanno firmato con Alitalia non sono stati costretti, bensì hanno operato la scelta che secondo loro era la più corretta.

In regime di libero mercato Eden Viaggi, Msc, Valtur e Costa hanno preferito scegliere AZ, che dalla sua ha comunque una struttura più forte di buona parte dei vettori charter italiani, piuttosto che affidarsi a LVG che, a tre mesi dalla scadenza della sospensione del COA, non sa ancora se riparte, quando, con quali aa/mm e su quali destinazioni.

Detto ciò, colgo l'occasione per esprimere i miei più sinceri auguri a tutto il personale LVG.
 
Nessuna compagnia richiede lettere di dimissioni. Gli unici documenti che richiedono sono quelli che attestano le tue qualifiche.
Negativo. Alcune (non tutte), ma TUTTE quelle del golfo richiedono una dichiarazione della tua ex compagnia che attesta le tue avvenute dimissioni.

dimessa
vickysplash
 
In regime di libero mercato Alitalia non esisterebbe più da molti anni, esiste perché è costantemente tenuta in piedi dai soldi e dai favori pubblici.

In un regime di libero mercato viaggeremmo solo con Ryanair & Co. e le grandi compagnie "nazionali" sarebbero fallite. Pur con grandi agevolazioni di matrice politica per mantenere in piedi AZ, il mercato italiano è baluardo del LC, cosa che in altri paesi come Francia e Germania, si sono ben guardati di lasciar accadere.

La scelta dei TO nei confronti di AZ è stata assolutamente libera, visto che non mi risulta che siano emerse minacce o pressioni per far scegliere questa o quella compagnia, dunque non trasformiamo anche questo nell'ennesimo thread per discutere di Alitalia e di tutto ciò che ne deriva.
 
In un regime di libero mercato viaggeremmo solo con Ryanair & Co. e le grandi compagnie "nazionali" sarebbero fallite. Pur con grandi agevolazioni di matrice politica per mantenere in piedi AZ, il mercato italiano è baluardo del LC, cosa che in altri paesi come Francia e Germania, si sono ben guardati di lasciar accadere.
tu viaggerai con Ryanair... e comunque i concetti vanno espressi fino in fondo: se in Francia e Germania ciò che dici te non è accaduto forse è anche perchè i vettori tradizionali hanno gestito meglio il loro mercato. la colpa non è sempre e solo degli altri.

La scelta dei TO nei confronti di AZ è stata assolutamente libera...
a fronte di una diminuzione dei concorrenti, più o meno artificiale.
 
tu viaggerai con Ryanair... e comunque i concetti vanno espressi fino in fondo: se in Francia e Germania ciò che dici te non è accaduto forse è anche perchè i vettori tradizionali hanno gestito meglio il loro mercato. la colpa non è sempre e solo degli altri.

a fronte di una diminuzione dei concorrenti, più o meno artificiale.

Ca****a. Innanzitutto non ho mai volato Ryanair et similia (e non ci tengo a farlo), in secondo luogo, parlo soprattutto dei cugini d'oltralpe, se il vettore di bandiera fa pressioni sull'ente di vigilanza del trasporto aereo per non concedere diritti di traffico a determinati vettori (leggi EK) e nel contempo mette su il teatrino di Transavia France, ovvero un carrier nazionale che offre tariffe più basse della concorrenza e lavora costantemente in perdita per far loro gettare la spugna (tanto ai conti ci pensa mamma AF), non mi sembra proprio l'esempio perfetto di libero mercato.

LVG, come Air Italy, Blu Panorama, Neos e compagnia, non è fallita (o comunque non è in splendide acque) per colpa di AZ, ma per pessimi manager (LVG), business plan semestrali (BP), uscita di azionisti (NE) e continui cambi di strategia (AI).
Visto che il charter è un mercato che secondo gli analisti della compagnia può portare qualche revenue in più e contemporaneamente permette di liberarsi di due macchine mal tollerate dall'utenza, ben venga.
È sempre facile fare scaricabarile su Alitalia...
 
Ryanair vive in buona parte di aeroporti pubblici e dei loro sussidi.

In Germania c' è poca Ryanair, ma c' è airberlin, che è una low cost come la può intendere chi in auto viaggia in Mercedes, Audi o BMW.
In Francia c' è il TGV, in Italia c' è il volo AZ LIN-TRS.

In Francia, mi dispiace ammetterlo, ma sono più lungimiranti, soprattutto perché hanno puntato sul trasporto ferroviario invece di quello su gomma; poi, invece di farsi lotta al ribasso delle tariffe, SNCF e AF sono arrivati a porre alcuni c/s sulle tratte di maggior afflusso.
 
Stato
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