Aeroporto di Firenze: approvato p.i.t. per la nuova pista


La Regione Toscana parte civile in un eventuale processo sull'affare Castello.
Lo hanno chiesto i consiglieri regionali dell'Udc sostenendo che la Regione non può non considerarsi parte lesa.

Ed il pensiero di Enrico Rossi , ribadito anche oggi dopo le dichiarazioni di ieri che avevano di fatto stoppato il sogno cittadella viola, è sempre lo stesso: prima di tutto la riqualificazione dello scalo aereo, poi il termovalorizzatore di Case Passerini, infine il parco della Piana.

"Se qualcuno riesce a ficcarcela, ce la ficchi, ma dopo averla ficcata la dovrà togliere perché lì tutto non ci può stare. Qualsiasi cittadino può con i propri occhi - continua - andare a vedere la situazione, la sistemazione dell'aeroporto non si combina con il resto".

"Se poi al Comune, ente al quale compete l'individuazione della localizzazione, riesce di inserire anche la Cittadella tanto meglio, faccia Firenze cosa intende fare, io però mi sono preso il compito di fare un aeroporto all'altezza di Firenze".

Il tono che dalle parole può o meno trasparire è sicuramente dei più fermi e convinti, al pari di quell'indice che sfiora l'occhio ed invita i cittadini a guardare oltre, oltre la fede calcistica, oltre le buone intenzioni, oltre l'auspicio di poter fare tutto e di più: "Andate a vedere" invita il presidente "e capirete anche voi" quello di cui tanto si discute. Le priorità sono altre, ma la competenza di trovare una location resta demandata al Comune, dove Matteo Renzi, lo ha dichiarato anche recentemente, resta sicuro di poter trovare lo spazio necessario per questa grande opera sportiva e commerciale.

Quel che è da capire è se i promotori della proposta, ex patron ed ex presidente viola Diego ed Andrea Della Valle sono disposti ad aspettare, il compromesso, la convergenza di vedute, l'accordo politico, tecnico, burocratico e, forse, persino sociale, che un simile progetto è destinato a delineare nei prossimi anni.
 
Enrico Rossi Presidente C'è chi ci chiede sacrifici e impone tagli ai servizi fondamentali e poi usa i voli di stato per portare la sua corte di nani e ballerine in Sardegna. E chi, come me, oggi andrà a portare le proposte della Toscana a Bruxelles con un low cost da Pisa (volo FR 3748). Non cadiamo nel tranello del 'i politici sono tutti ug...uali, mandiamoli tutti a casa'. A casa dobbiamo mandarci chi se lo merita...

Ma questo signore è il presidente della Regione Toscana che così tanto ha fatto per l'aeroporto di Firenze ? Che grande esempio....
 
Rossi: «A Castello aeroporto e cittadella viola non ci stanno»

La Cittadella Viola e l'aeroporto non possono convivere a Castello. Parola di Enrico Rossi, che torna sull'argomento, in maniera risoluta. Per le due grandi opere, non c'è sufficiente spazio, in quell'area


La Cittadella Viola e l'aeroporto non possono convivere a Castello. Parola di Enrico Rossi, che torna sull'argomento, in maniera risoluta. Per le due grandi opere, non c'è sufficiente spazio, in quell'area. E, se proprio qualcuno ce le vuole “ficcare” a forza, ne verrebbe fuori un aeroporto “non degno” della città di Firenze. La posizione del presidente della Toscana, sul destino dell'area di Castello, è chiara come non mai: «La Cittadella? Se qualcuno ce la ficca, ce la ficchi. Ma dopo che ce l'avrà ficcata - continua Enrico Rossi - ce la dovrà ritogliere, perché se si vuol fare un aeroporto degno della città di Firenze, le due cose, mi pare, che non ci stanno». Aeroporto sì, Cittadella no, dunque. O perlomeno: non c'è posto per entrambe le infrastrutture, e la prima è ritenuta più necessaria della seconda dal presidente della Regione.
Rossi sembra perdere un po' la pazienza, nei confronti di chi gli chiede se davvero le due cose non possano coesistere: «Qualsiasi cittadino può andare coi suoi occhi e vedere. La sistemazione dell'aeroporto non si combina con la sistemazione della Cittadella». Rispondendo ai cronisti, prima della presentazione dei futuri tagli al bilancio regionale, Rossi sembra proprio avere l'area di Castello, lì davanti agli occhi. Gli sembra cioè improponibile che “qualcuno” possa insistere in questa proposta. «Si può continuare a dire tutto, io sono di questo parere», continua il presidente, definendo il punto di vista della Regione. E, a questo punto, le parti in causa si chiariscono ulteriormente. Al di là di quella che inizia a profilarsi come una possibile divisione istituzionale, c'è il Comune di Firenze: «Se, poi, la localizzazione che compete al Comune, renderà possibile sistemare l'aeroporto e la Cittadella, faccia Firenze ciò che ritiene più giusto fare». Il rischio dunque è che altrimenti la città non abbia l'aeroporto che si meriti. Rossi conclude l'expolit su Castello ripetendo infatti che «io mi sono preso sul serio il compito di dare alla città un aeroporto degno per Firenze».
La palla, sia per come ha riposto la questione Rossi, sia per l'esplicito rimando al “Comune”, passerà al sindaco. Più volte, anche negli ultimi giorni, Matteo Renzi aveva ribadito che «per la Cittadella vanno fatte le cose giuste, ma tutto dipende da come si colloca la pista dell'aeroporto nella zona di Castello». Ferme restando le differenti competenze tra i due enti locali, sembra proprio che le strade di Regione e Comune, e di Rossi e Renzi, su questa vicenda prendano traiettorie sempre più diverse. Adesso, molto probabilmente spetterà al sindaco entrare nel merito della convivenza tra Cittadella e aeroporto, che Rossi giudica impossibile.
E il sindaco Matteo Renzi non ci mette molto a replicare: «Condivido con il Presidente Enrico Rossi il giudizio sulle competenze amministrative. L’orientamento della pista dipende da una decisione regionale. La scelta se fare o meno la cittadella viola dipende invece dal Comune, oltre che dall’intervento di soggetti privati. Il Comune rimane in attesa che la Regione sciolga il nodo della pista». Rossi ha detto che nell’ area di Castello la nuova pista per l’ aeroporto e la cittadella viola non ci stanno. «È per noi prioritario - ha detto Renzi - garantire sicurezza al Vespucci e soprattutto assicurare una diversa qualità della vita agli abitanti della zona. Auspichiamo anche che la Regione voglia davvero collegare Firenze e Pisa, finalmente, con i fatti e non solo con gli annunci. Entro dicembre 2010 aspettiamo, dunque, come annunciato dal presidente Rossi, la conclusione dell’iter sulla pista, senza il quale è impossibile affrontare definitivamente la complessa vicenda del quadrante nord ovest di Firenze». Il sindaco ha aggiunto: «Confermiamo il nostro orientamento perchè si realizzi un nuovo stadio a Firenze, con i servizi connessi e un parco a tema: un’occasione significativa sotto il profilo economico, sportivo, sociale e occupazionale. La Cittadella per Firenze è un’opportunità, non un problema».
 
Intervista con il presidente della Regione: Sì alla nuova pista di Peretola entro l'anno, no alla Cittadella e la mossa a sorpresa: dal 16 dicembre treni veloci per Pisa

Palazzo Strozzi Sacrati, ore 19: dopo la presentazione della Finanziaria e il lungo dibattito in Consiglio il presidente della Toscana Enrico Rossi ci spiega nel suo ufficio il significato della manovra e della riforma della pubblica amministrazione che intende varare. E ne sottolinea il carattere di discontinuità nella politica regionale. «Il senso politico forte delle nostre scelte è consolidare il rapporto con il mondo del lavoro e dell’impresa: è questo il nostro riferimento sociale essenziale».

Una svolta rispetto al passato nei rapporti con gli industriali...
«Abbiamo fatto delle scelte. Non contabili, ma politiche. Senza rinvii. Se tassiamo i redditi oltre i 25 mila euro colpiamo sempre i soliti. Invece facciamo riforme».
E’ il cambio di passo chiesto da Confindustria?
«E’ un modo di ridare ossigeno alle imprese. Un pezzo del cambio di passo».
Il problema dei collegamenti è ancora irrisolto: cosa farete per la linea ferroviaria Firenze-Pisa?
«Il 16 dicembre ci sarà una bella sorpresa: partirà l’alta velocità regionale tra Firenze e Pisa con collegamenti ogni ora e circa 50 minuti di percorrenza. Servirà anche ai pendolari».
Il «tormentone» aeroporto-cittadella a Firenze: perché non annuncia una volta per tutte le sue decisioni?
«La decisione è stato presa e il mio impegno è chiaro: consentire lo sviluppo dell’aeroporto, adeguarlo a Firenze. E dopo 20 anni è la prima volta che un presidente della Regione prende un impegno simile. Lo sviluppo del Vespucci è strategico».
Può indicare una data?
«Entro l’anno la giunta voterà la variazione del Piano di indirizzo territoriale per inserirvi lo sviluppo dello scalo».
 
Peccato che quei treni veloci erano in servizio più di venti anni fa e poi furono tolti. Vi ricordate il "Canapone"?

A "quell'epoca" FI SMN-PSA 55 minuti..... Ora abbiamo l'alta velocità a 50 minuti..... In pratica nonostante il nuovo percorso a Signa, si abbattono i tempi di 50 minuti.... alla faccia della grande novità.

Condivido il Rossi pensiero sulla priorità all'aeroporto STRATEGICO invece che alla cittadella. Se i Della Valle vogliono spazio per il loro progetto (su cui sono daccordo), sarà meglio che pensino a una posizione diversa a parer mio.

Con i mondiali di ciclismo nel 2013 a Firenze è possibile un accellerazione nella realizzazione della pista e dell'aerostazione?

Speriamo che non siano così piccioni da non cavalcare questa urgenza...... Credo che Matteo Renzi saprà farsi sentire e soprattutto ha le idee molto chiare che a parer mio, miracolosamente combaciano con quelle di Rossi, almeno per quanto riguarda l'aeroporto.
 
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A "quell'epoca" FI SMN-PSA 55 minuti..... Ora abbiamo l'alta velocità a 50 minuti..... In pratica nonostante il nuovo percorso a Signa, si abbattono i tempi di 50 minuti.... alla faccia della grande novità.

Condivido il Rossi pensiero sulla priorità all'aeroporto STRATEGICO invece che alla cittadella. Se i Della Valle vogliono spazio per il loro progetto (su cui sono daccordo), sarà meglio che pensino a una posizione diversa a parer mio.


tenendo conto di quanto a Pisa è vicino l'aeroporto alla stazione avere il viaggio sotto l'ora tutto compreso non mi sembra un pessimo risultato .
tutt'altro
è chiaro che se durasse 45 minuti sarebbe ancora meglio

se a livello politico hanno già preso la decisione di fare la pista parallela i Della Valle poco potranno
 
Le ultime dichiarazioni di Rossi mi rassicurano un pò sul futuro dell'aeroporto di Peretola anche se fino a quando non vedo le ruspe non ci crederò. Aspettiamo la fine dell'anno (2 mesi) per vedere se le dichiarazioni di Rossi sono solo parole fumose o qualcosa di concreto.
Bene anche l'alta velocità tra Firenze e Pisa anche se, controllando gli orari su trenitalia, il taglio di 10 minuti rispetto al treno piu veloce non mi sembra un gran chè. Sarebbe meglio un treno che impiegherebbe 30 minuti ma penso che l'attuale linea non lo permette. Cmq mi sembra che si stia andando verso la strada giusta anche se siamo ancora nella fase embrionale.
Per la cittadella penso che una volta fatto l'aeroporto si può vedere se c'entra o se trovare un'altro posto dove collocarla. Del resto l'aeroporto si puo fare solo lì mentre la cittadella puo essere fatta da altre parti.
 
di che si tratta?

In pratica ritirano fuori dal cassetto il vecchio treno FI SMN Pisa Aeroporto che fino a 10 anni fa in 55' ti portava dal centro di Firenze all'aeroporto di Pisa.
Dopo 20 anni abbiamo abbassato i tempi di percorrenza di 5 minuti...... dimmi tu cosa ne pensi, soprattutto alla luce del fatto che il treno tra poco tempo non arriverà più all'aeroporto in quanto stanno cancellando il binario per far posto al people mover che farà la navetta tra Pisa centra e Aeroporto.

Quindi chi viene da Firenze, ci mette 50 minuti ad arrivare a Pisa centrale e poi scende dal treno, cambia binario e risale sulla navetta allungando i tempi a 1h, 1h10' se non sbaglio....
 
Sui treni veloci Rossi ci prende tranquillamente in giro: come fai a chiamare alta velocità fare 80 km in 50 minuti? La grande novità sarebbe l'accorciamento di 10 minuti??!!
Ma ci faccia il piacere!

Sulla nuova pista siamo sempre davanti al bivio: o bene bene (pista parallela) o male male (pista obliqua). Alcuni segnali fanno purtroppo pensare che Rossi e la Regione stiano pensando alla inutile pista obliqua: qualche giorno fa lo ha detto apertamente l'assessore Giani (e ha detto che spera di fargli cambiare idea) e poi, quando Rossi dice che pista e cittadella viola non ci possono stare nella piana, temo che intenda proprio dire che pista obliqua e cittadella non ci possono stare perchè pista parallela e cittadella (almeno fisicamente) ci posssono stare eccome.
 
In pratica ritirano fuori dal cassetto il vecchio treno FI SMN Pisa Aeroporto che fino a 10 anni fa in 55' ti portava dal centro di Firenze all'aeroporto di Pisa.
Dopo 20 anni abbiamo abbassato i tempi di percorrenza di 5 minuti...... dimmi tu cosa ne pensi, soprattutto alla luce del fatto che il treno tra poco tempo non arriverà più all'aeroporto in quanto stanno cancellando il binario per far posto al people mover che farà la navetta tra Pisa centra e Aeroporto.

Quindi chi viene da Firenze, ci mette 50 minuti ad arrivare a Pisa centrale e poi scende dal treno, cambia binario e risale sulla navetta allungando i tempi a 1h, 1h10' se non sbaglio....

pensavo avessero creato/individuato una terza via a Signa per scavalcare l'Arno. (dicevi di un nuovo percorso). Cmq, devono passare da Lastra a Signa e farsi tutta la galleria, altrimenti non ha alcun senso tenere una velocità media di percorrenza elevata. Detto questo...già oggi i treni rapidi tra Fi SMN e Pisa C.le si fermano solo nelle stazioni principale, perciò da questo punto di vista non è possibile eliminare eventuali fermate. Il percorso è quello che è, con una media di 80 km/h (e infatti ci si mette 1h). Dovrebbero cambiare treni o sfruttare di più e meglio i Minuetto aumentando la velocità di percorrenza. Infine...l'idea di un people mover è un pò una boiata, ma sicuramente è meglio delle littorine che tutt'ora circolano dal binario 14... :morto: L'unico inconveniente è che, i treni da Firenze arriveranno ai binari centrali (6 o 7 perchè proseguono verso Livorno) e poi bisogna attraversare mezza stazione perchè si presume che il people mover sarà in partenza dal suddetto binario 14. Se invece fan fermare questi treni al binario 12/13 l'unico sbattimento è cambiare mezzo.

PS: è un pò che non faccio la Pisa-Firenze-Pisa e che non vado in stazione, quindi magari le disposizioni dei treni sono un pò diverse (d'altronde è sempre un cantiere) e ho sbagliato a scrivere determinate cose.
 
Sui treni veloci Rossi ci prende tranquillamente in giro: come fai a chiamare alta velocità fare 80 km in 50 minuti? La grande novità sarebbe l'accorciamento di 10 minuti??!!
Ma ci faccia il piacere!

Sulla nuova pista siamo sempre davanti al bivio: o bene bene (pista parallela) o male male (pista obliqua). Alcuni segnali fanno purtroppo pensare che Rossi e la Regione stiano pensando alla inutile pista obliqua: qualche giorno fa lo ha detto apertamente l'assessore Giani (e ha detto che spera di fargli cambiare idea) e poi, quando Rossi dice che pista e cittadella viola non ci possono stare nella piana, temo che intenda proprio dire che pista obliqua e cittadella non ci possono stare perchè pista parallela e cittadella (almeno fisicamente) ci posssono stare eccome.

Se Rossi pensa di tirare fuori dal cilindro la pista obliqua, è evidente che nessuno spenderà un centesimo per quella boiata. Credo che l'impegno sia per la pista parallela. L'unico che secondo me deve cambiare idea è Gianassi.
 
ADF ha già fatto sapere che per la pista obliqua non spenderà un euro perche tanto vale tenersi l'attuale.
Giannassi ormai non puo mettersi contro regione,provincia e industriali
 
Spero anch'io naturalmente, ma conoscendo la Regione mi aspetto di tutto!

Inoltre a chi giustamente dice aspettiamo le ruspe per crederci... io sono ancora più pessimista: aspettiamo il primo aereo che ci atterra per crederci: di lavori interrotti e lasciati a metà a Firenze ce ne sono molti!!
 
Il Gianassi prendera' anche la pista parallela fidati!
il motivo? semplice spoesteranno La cittadella viola nei Terreni della Longinotti Industrie, ormai abbandonati,confinanti con il comune di Sesto Fiorentino e CAmpi!
Gia' a suo tempo sia Gianassi che Chini auspicavano una soluzione simile!
L 'A1 ci passa accanto quindi facilmente costruibile uno svincolo , I Binari che portano alle officine di riparazione Treni pure e con l'avvio della costruzione della linea 2 della tranvia volendo pure quella!
Chi di Voi e' stato All'Allianz Arena di Monaco ,come il sottoscritto, ha toccato con mano la stessa situazione sopra descritta!;)
 
Ultima modifica:
pensavo avessero creato/individuato una terza via a Signa per scavalcare l'Arno. (dicevi di un nuovo percorso). Cmq, devono passare da Lastra a Signa e farsi tutta la galleria, altrimenti non ha alcun senso tenere una velocità media di percorrenza elevata. Detto questo...già oggi i treni rapidi tra Fi SMN e Pisa C.le si fermano solo nelle stazioni principale, perciò da questo punto di vista non è possibile eliminare eventuali fermate. Il percorso è quello che è, con una media di 80 km/h (e infatti ci si mette 1h). Dovrebbero cambiare treni o sfruttare di più e meglio i Minuetto aumentando la velocità di percorrenza. Infine...l'idea di un people mover è un pò una boiata, ma sicuramente è meglio delle littorine che tutt'ora circolano dal binario 14... :morto: L'unico inconveniente è che, i treni da Firenze arriveranno ai binari centrali (6 o 7 perchè proseguono verso Livorno) e poi bisogna attraversare mezza stazione perchè si presume che il people mover sarà in partenza dal suddetto binario 14. Se invece fan fermare questi treni al binario 12/13 l'unico sbattimento è cambiare mezzo.

PS: è un pò che non faccio la Pisa-Firenze-Pisa e che non vado in stazione, quindi magari le disposizioni dei treni sono un pò diverse (d'altronde è sempre un cantiere) e ho sbagliato a scrivere determinate cose.

considerando che, per chi viene da fuori Pisa la tratta Centrale-Aeroporto è gratuita, col people mover non sarà più così e inizierà un altra realtà di lucro sui 5 minuti di corsa per l'aeroporto.
 
Al Gianassi basta offrire qualcosa in cambio!!! Fa la voce grossa per far capire che non gli basterà un sottopassaggio nella sua città ( quello che per forza dovrà essere costruito sotto la pista per unire il centro di sesto con l'osmannoro dato che la strada esistente dovrà far posto alla pista) per far costruire l'aeroporto. Vorrà bel altro tipo la cittadella sul suo comune o magari una partecipazione agli utili dell'aeroporto. I modi sono tanti basta sapere quello che più gli aggrada. Ognuno ha un prezzo basso o alto che sia....