Voli di Stato passano ai servizi segreti


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27 Settembre 2006
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Torino, Piemonte.
«Voli di Stato gestiti dai Servizi»

La decisione del governo: le informazioni saranno coperte dal segreto


ROMA — Il personale che si occupa dei voli di Stato sarà trasferito alle dipendenze di­rette dell’intelligence. In parti­colare sarà inserito nell’orga­nico del Rud, l’ufficio che fa capo all’Aise — il servizio segreto mi­litare — ed è addet­to alle mansioni di vigilanza degli obiettivi. La decisione è stata presa dal go­verno dopo la pub­blicazione delle fo­to del premier Sil­vio Berlusconi che imbarca a bordo degli aerei con la sigla «Repubblica Italiana» i suoi ospiti privati come il cantante Mariano Apicella, attori e bal­lerine. E dopo la circostanza, emersa durante gli accerta­menti della Procura di Bari, che anche Gianpaolo Taranti­ni - indagato per induzione al­la prostituzione per aver porta­to ragazze a pagamento nelle residenze del premier - si spo­stava tra Roma e Milano a bor­do di quei velivoli. Nella richiesta di avvio del­la procedura, già trasmessa al­l’Aeronautica Militare e alle al­tre amministrazioni da cui di­pende il personale, i trasferi­menti vengono giustificati con motivi di «sicurezza e ri­servatezza ». Finora le liste pas­seggeri e i piani di volo pote­vano essere acquisiti dall’auto­rità giudiziaria, sia pur con un provvedimento motivato.
D’ora in avanti i documenti sa­ranno invece coperti dal segre­to e dunque per poterli visio­nare si dovrà avviare un iter molto più complesso e soprat­tutto ci sarà la possibilità di opposizione alla consegna. Un mese fa Silvio Berlusco­ni si era rivolto al garante del­la Privacy e alla magistratura romana per chiedere il seque­stro delle foto scattate dal re­porter sardo Antonello Zappa­du a Villa Certosa e all’aeropor­to di Olbia. Migliaia di scatti che riprendevano gli ospiti del­la sua residenza estiva, ma an­che quelli in arrivo o in parten­za a bordo dei velivoli. L’Au­thority ha ritenuto «illecito» ri­prendere e diffondere «imma­gini di persone all’interno di una privata dimora senza il lo­ro consenso e utilizzando tec­niche particolarmente invasi­ve », mentre ha stabilito che «sono permesse quelle riprese in luoghi pubblici», come è per esempio un aeroporto. La Procura ha invece dispo­sto il sequestro di tutti gli scat­ti e poi ha delegato i carabinie­ri all’acquisizione dei docu­menti relativi ai voli immorta­lati dal reporter. Due settima­ne sono bastate ai magistrati per chiedere al tribunale dei ministri l’archiviazione dell’in­chiesta.
L’indagine si è con­centrata soltanto sui voli docu­mentati da Zappadu. I magi­strati non hanno svolto alcu­na verifica ulteriore sugli altri trasferimenti con velivoli di Stato autorizzati dalla presi­denza del Consiglio e hanno chiuso il fascicolo. Hanno in­fatti ritenuto che la direttiva approvata dallo stesso gover­no Berlusconi il 25 luglio 2008 consente il trasporto degli estranei e soprattutto che «la presenza del premier a bordo degli aerei esclude la violazio­ne della legge e il danno patri­moniale per presunto sperpe­ro di denaro pubblico». La decisione dei pubblici ministeri della capitale non mette comunque al riparo da altre indagini che potrebbero essere avviate e da possibili fu­ghe di notizie sui voli presi­denziali. Di qui la scelta di una «blindatura» che invece impo­ne il massimo livello di riser­vatezza su tutti gli spostamen­ti. Proprio come accaduto per gli uomini della scorta di Ber­lusconi che sono stati assunti dall’Aisi — il servizio segreto interno — guidato dal genera­le Giorgio Piccirillo: la mag­gior parte di loro segue Silvio Berlusconi sin dai tempi della Fininvest.
I responsabili del­l’apparato di sicurezza sono stati inseriti nei ranghi degli 007 e hanno ottenuto la nomi­na a caporeparto, ma questo non impedisce che le decisio­ni operative siano prese di fat­to in piena autonomia. La col­locazione nell’apparato di in­telligence serve soprattutto a tutelare il vincolo di segretez­za. La decisione sul trasferi­mento del personale addetto ai voli di Stato dovrà adesso essere comunicata al Copasir, il comitato di controllo parla­mentare, che ha avviato un’in­dagine sulle misure di prote­zione del presidente del Consi­glio e sull’utilizzo degli aerei dell’Aeronautica. Villa Certosa è infatti «sede di governo al­ternativa in situazioni di emer­genza » e come tale deve esse­re tutelata. Durante le audizio­ni della scorsa settimana i ver­tici degli 007 hanno però chia­rito che «è protetta secondo il massimo livello di sicurezza possibile rispetto alla sua loca­lizzazione » e anche tenendo conto del tenore di vita del premier. Durante feste e cene la lista degli ospiti è infatti affi­data a vigilanza privata e, co­me accade pure a Palazzo Gra­zioli, agli ingressi non viene effettuato alcun tipo di con­trollo.

Fonte: corriere.it
 
Questo è il sistema per non far sapere mai chi monta su quegli aerei. Non è un problema di privacy ma di voli gratis...


Ma dai lui non utilizza i voli di stato per i propri comodi ma perché dobbiamo pensare sempre male. A questo punto ha ragione se impedisce alla comunità che lo paga di sapere come amministra parte dei nostri soldi, così le polemiche non nascono e si evitano, mi sembra lucida come decisione. Ora possono montare tutti senza che i giornalisti cerchino di scandalizzare l' opinione pubblica con delle foto che vengono sempre travisate.
Poi sapete è giusto che le liste nomi siano coperte dalla massima sicurezza, pensate all' interesse che possono avere i nemici dello stato a sapere che la festa inizia a bordo dell' aero con ballerine e musicisti che danzano e fanno danzare.
Baila Baila Baila Baila Baila Baila Baila me
esta rumba a ta gitana que yo sempre cantare
que solo vivo enamorate
que solo vivo enamorate
me enamore de esta gitana
que ya se ponga a bailando
 
Cioe' passano tutti gli aa/mm di Stato dall'Aeronautica Militare alla CAI? (i servizi segreti, non la CAI che ha comprato AZ, nda)

Li ri-immatricoleranno civili?
 
Cioe' passano tutti gli aa/mm di Stato dall'Aeronautica Militare alla CAI? (i servizi segreti, non la CAI che ha comprato AZ, nda)

Li ri-immatricoleranno civili?

Penso che passino solo i documenti alla CAI, cioè in pratica i voli rimangono sotto spese dello stato, mentre i documenti di volo, le liste dei passeggeri vengono tenuti dai servizi segreti.
 
...un bell'esempio per l'esecutivo che vuole dar prova di efficienza ed efficacia...
..invece di pulire si nasconde lo sporco sotto il tappeto.

Complimenti!
 
Bene, sempre meglio! Poi nel caso dovesse precipitarne uno non ci chiediamo che ci facevano a bordo 10 fanciulle in abbigliamento poco....ministeriale!!!!
 
non credo la CAI sia sotto i servizi segreti, infatti mi domandavo: ma ora passeranno la CAI (quella di Ciampino eh!) sotto i ServSegr? Già erano ex militari...
 
Domanda tecnica; qualcuno ha detto che non ci sarebbe danno erariale nel trasporto di persone non official in quanto l'aereo doveva comunque andare ecc...La cosa non mi ha convinto perchè per una semplice legge fisica, se metto 80 kg. di più su un aereo devo per forza avere un maggior consumo di fuel, olio, ecc....esattamente come in una macchina (un conto è se vado da solo, un conto se porto altre tre persone, e me ne accorgo anch'io guidando).
Qualcuno è in grado di dirmi, più o meno, quanto costa in termini di consumo una persona in più su un Falcon 900 su una tratta come CIA OLB?
 
Stesso motivo per cui il servizio di protezione del primo ministro, personale compreso, è passato alle dirette dipendenze dei servizi segreti (per la prima volta nella storia della Repubblica).

Di bene in meglio, .....complimenti vivissimi!
 
non credo la CAI sia sotto i servizi segreti, infatti mi domandavo: ma ora passeranno la CAI (quella di Ciampino eh!) sotto i ServSegr? Già erano ex militari...

CAI, de facto, è gestita da AISI e AISE anche se, economicamente parlando, dipende dal Ministero dell'Interno (se non ricordo male) mentre il 31° dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
 
piccola riflessione

Fermo restando, a scanso di equivoci, che sono d'accordo con voi sul fatto che ci sia un uso improprio degli aeromobili e che questa scelta, fatta in questo momento, è controproducente, mi chiedo:

se l'AirForceOne è sotto segreto, se il presidenziale francese è sotto segreto, ecc... perché ciò viene visto come la norma, e se invece lo sono i voli I900x, la cosa risulta strana/assurda/vergognosa?

Non mi si dica che loro non portano chi vogliono a bordo dei loro aerei perchè non ci crede neppure mio cuginetto di 5 anni.

Il punto è che spesso, vuoi per idiozia dei nostri politici (Mastella,Rutelli,Berlusconi,DeMichelis,...), vuoi per un senso dello Stato sui generis, confondiamo l'uso DOVEROSO dei voli di Stato, con l'uso improprio.

Ripeto.. andare a vedersi il GP con figli e amici, o portarsi dietro Apicella & C. è SBAGLIATO, ma utilizzare l'aereo SEMPRE perchè la carica istituzionale ne ha facoltà dovrebbe essere visto come un benefit, e non come un lusso.

Ricordo ancora la polemica in Spagna (dai nostri giornali opportunamente "tralasciata" per non ledere l'immagine del mitico Zapi) che il PP ha stupidamente fatto accusando il Premier di utilizzare il Falcon dell'Ejercito del Aire per andare a una convention di Partito.. ma che sciocchezza è?! Da noi, PD o PDL, avrebbero fatto LO STESSO l'uno nei confronti dell'altro.

Cordialità
 
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