Voli di Air France verso la Cina


Nico.Sns

Utente Registrato
8 Gennaio 2020
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Ciao a tutti!
Qualcuno sa o ha idea del perché i voli di Air France verso Pechino e Shanghai siano operati con uno scalo tecnico a Seul? Mi sembra che i passeggeri non possano scendere materialmente dall'aereo (anche perché lo scalo dura solo 1h) e che non sia possibile acquistare i biglietti dei voli separatamente, non essendo in quinta libertà.
Nel frattempo segnalo, per chi se lo fosse perso, che la compagnia ha annunciato il ripristino dei voli diretti verso Shanghai dal 13/02 e Pechino da 03/03 (già acquistabili sul sito): https://wwws.airfrance.com.cn/en/information/local_flash_info.
 
Potrebbe darsi che cambino equipaggio, a spinta, per non rimanere rinchiusi in qualche COVID hotel e che ora con la soppressione di tutte le restrizioni riprendano il diretto?
 
Credo sia un'ipotesi sensata, soprattutto considerando che la frequenza dei voli (per Pechino) era settimanale. Gli equipaggi avrebbero dovuto rimanere in Cina una settimana fino al volo successivo. Tuttavia, mi chiedo come mai lo stesso problema non se lo sia posto Lufthansa, che attualmente opera un settimanale verso Pechino (ma forse anche Shanghai, non ho ricontrollato) senza stopover a Seul.
 
Credo sia un'ipotesi sensata, soprattutto considerando che la frequenza dei voli (per Pechino) era settimanale. Gli equipaggi avrebbero dovuto rimanere in Cina una settimana fino al volo successivo. Tuttavia, mi chiedo come mai lo stesso problema non se lo sia posto Lufthansa, che attualmente opera un settimanale verso Pechino (ma forse anche Shanghai, non ho ricontrollato) senza stopover a Seul.
Ipotizzo che l'equipaggio del volo di andata torni poi a casa con un volo di linea di un'altra compagnia.
 
Ipotizzo che l'equipaggio del volo di andata torni poi a casa con un volo di linea di un'altra compagnia.
Sono questioni operative che mi incuriosiscono, ad esempio anche per tutti i charter settimanali neos come si comporta la compagnia? non penso che lascino un equipaggio a mauritius o cancun tutta la settimana, pero' li i collegamento di ritorno sono complicati.
 
Ipotizzo che l'equipaggio del volo di andata torni poi a casa con un volo di linea di un'altra compagnia.
Così però è un bagno di sangue, tra scalo tecnico, hotac e biglietti. Senza considerare che tra uno spostamento e l'altro bisogna concedere il min rest. Alla fine è più conveniente lasciarli in sosta.
 
Sono questioni operative che mi incuriosiscono, ad esempio anche per tutti i charter settimanali neos come si comporta la compagnia? non penso che lascino un equipaggio a mauritius o cancun tutta la settimana, pero' li i collegamento di ritorno sono complicati.
Se non lasci giù il crew, devi posizionarne un altro per il rientro. E ad ogni movimento, per poco che sia, un 12hr di rest ce le devi sempre mettere (almeno).
 
Azz, vuol dire che ogni equipaggio Neos di 787 opera il suo volo, rimane una settimana a cun, mru etc ogni volta ? Bella rottura di palle anche per il crew, voglio dire, alla terza volta che stai li sarai stufo marcio.
 
Azz, vuol dire che ogni equipaggio Neos di 787 opera il suo volo, rimane una settimana a cun, mru etc ogni volta ? Bella rottura di palle anche per il crew, voglio dire, alla terza volta che stai li sarai stufo marcio.
Anche andare a tornare must go è una bella rottura di scatole…anche xche in Alitalia e Ita i must go so che non vengono pagati.
 
Azz, vuol dire che ogni equipaggio Neos di 787 opera il suo volo, rimane una settimana a cun, mru etc ogni volta ? Bella rottura di palle anche per il crew, voglio dire, alla terza volta che stai li sarai stufo marcio.

Dipende, su alcune rotte hanno multifrequenze settimanali. Ad esempio per LRM hanno più voli e la sosta può essere di 24h (corta) o una settimana (lunga)