Si conferma la regola che le compagnie low cost o alternative amricane come Southwest, Jetblue e Virgin America non riescono ad andare oltre il mercato interno degli USA continentali o al massimo qualche voletto turistico verso le isole dei caraibi. Peccato sono compagnie con una notevole potenzialità inespressa per le rotte internazionali ma evidentemente hanno paura o non sono capaci di espandersi all' estero.
Beh, JetBlue effettua con grande successo voli verso Bogotá, Spirit é una presenza molto importante nel mercato dell'America Latina. Southwest invece non si é mai spinta fuori dai confini nazionali per scelta.
Come mai a parer tuo? Intendi per questione di protezionismo?
Difficile dire con certezza, non vivo a Toronto per cui non so dire che tipo di promozione abbiano fatto, etc. Tenete solamente presente che il mercato canadese é completamente diverso da quello americano, nonostante le apparenti similaritá, le economie di scala praticamente non esistono, quando vengono in Canada le compagnie americane devono praticamente partire da capo, non riescono a sfruttare quasi nulla di quello che hanno fatto negli USA.
Per quello che vedo io i canadesi tendono ad essere abbastanza abitudinari, e bisogna tenere presente che Air Canada ha un FFP che é una vera forza in Canada: i punti aeroplan sono quasi considerati una valuta di per sé.
Poi gli inserzionisti in Canada sono abbastanza pochi - le aziende canadesi che fanno pubblicitá pesante sono poche ed occupano spazi importanti, per cui chi vuole entrare puó essere che si scontri con un effetto soglia molto elevato.
YYZ é un aeroporto molto costoso, e le rotte VA di fatto avevano pochissime possibilitá di prosecuzione essendo sulla West Coast, per cui dovevano basarsi quasi esclusivamente sui pax p2p. E ricordiamoci che i Canadesi sono solo 33 milioni e viaggiano relativamente poco per un paese cosí avanzato, e solo la metá di loro ha il passaporto (indispensabile per viaggiare in aereo tra Canada e USA).
Verso nord e il Canada invece il nulla nelle route map di queste compagnie eppure credo non manchino rotte appetibili nel mercato Usa-Canada, vedrei bene anche rotte dalla west cost per Alaska e Hawaii
Le tasse su un volo USA-Canada sono spropositate ($70-$80), rendendo la tariffa finale piuttosto elevata. Gli aeroporti canadesi sono di solito piuttosto cari, ed in inverno se si manda un aereo da queste parti si rischia che rimanga innevato per un po'...
Per quel che riguarda le rotte per le Hawaii o Alaska, c'é un aspetto che bisogna considerare e che molti trascurano: i vantaggi operativi di costo delle compagnie aeree low-cost sono per la stragrande maggioranza legati ai turnaround rapidi ed alla snellezza delle operazioni. Una volta che l'aereo é per aria e ci deve rimanere per 5-6 ore, i costi di Southwest sono piú o meno uguali a quelli di tutti gli altri, per cui voli molto lunghi non sono necessariamente un territorio di caccia pregiato per i low-cost carriers.
Senza contare che Southwest finora non ha mai avuto aerei che potessero affrontare la transvolata verso le Hawaii.