[Video] Caso di ipossia su volo Kalitta


kenadams

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13 Agosto 2007
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NYC
I piloti di questo volo KFS66 soffrono per la mancanza di ossigeno. Cleveland Center, con l'aiuto anche di un altro pilota, comprende e risolve la situazione. Davvero bravi i controllori di volo.
 
Ultima modifica:
In cabina in caso di mancanza di ossigeno per questione di sicurezza non scendono le maschere, come fanno i piloti ad accorgersene? Ci sono degli allarmi che segnalano quando ai pax scendono le maschere?
 
In cabina in caso di mancanza di ossigeno per questione di sicurezza non scendono le maschere, come fanno i piloti ad accorgersene? Ci sono degli allarmi che segnalano quando ai pax scendono le maschere?

Le maschere non scendono per "mancanza di ossigeno", quanto per "altitudine di cabina troppo alta" ovvero per depressurizzazione.

Ovviamente in cockpit non c'é nessun indicatore di "ipossía", se non il buon giudizio dei piloti di riconoscerla.... se non fosse che fra i sintomi dell'ipossia c'é la distorsione del giudizio :P
 
Le maschere non scendono per "mancanza di ossigeno", quanto per "altitudine di cabina troppo alta" ovvero per depressurizzazione.

Ovviamente in cockpit non c'é nessun indicatore di "ipossía", se non il buon giudizio dei piloti di riconoscerla.... se non fosse che fra i sintomi dell'ipossia c'é la distorsione del giudizio :P

Chebbbbruttacosa....ma che senso ha che ai passeggeri le mascherine arrivano mentre i piloti soffocano ?
 
Chebbbbruttacosa....ma che senso ha che ai passeggeri le mascherine arrivano mentre i piloti soffocano ?

Ai piloti basta allungare un braccio per raggiungere una maschera e calzarla. Suona un allarme in cockpit e piloti sanno di dover mettere la maschera, mentre per i passeggeri l'allarme e' rappresentato dal fatto che le mascherine escano dai propri alloggiamenti.
Per il resto, l'unica differenza e' data dal fatto che le maschere dei piloti hanno un'autentica riserva di ossigeno (sufficiente, credo, per alcune ore), mentre le mascherine dei passeggeri dipendono piu' spesso da piccoli generatori chimici di ossigeno con un'autonomia di circa 15 minuti.
Qualcuno controlli che non abbia scritto sciocchezze.
 
Ovviamente in cockpit non c'é nessun indicatore di "ipossía", se non il buon giudizio dei piloti di riconoscerla.... se non fosse che fra i sintomi dell'ipossia c'é la distorsione del giudizio :P

Ci dovrebbe essere un allarme che indica quando ai pax sono scese le maschere, visto che l'ipossia è subdola è quando te ne accorgi è già troppo tardi. La tragica fine del volo Helios poteva essere evitata se i piloti avessero avuto questo allarme in cabina.
 
15 minuti di autonomia le maschere per i passeggeri?????
io credevo che fosse molto di più..... non sono pochini 15 minuti?
Se un aereo si trova in quota di crociera e si verifica un problema di depressurizzazione come si fa in 15 minuti ad atterrare? Comunque dev'essere una cosa orribile, da passeggero dico, vedersi piombare da un momento all'altro la mascherina davanti alla faccia.... cattivo presagio e sicuramente a me verrebbe un bell'attacco di panico con relativa iperventilazione.
Ritornando ai piloti: davvero non esiste un sistema di sicurezza che avverta in cockpit? che so, un misuratore della densità dell'ossigeno per esempio.... se poi uno dei primi sintomi è il delirio..... boh, che brutta, bruttissima cosa!
 
Ci dovrebbe essere un allarme che indica quando ai pax sono scese le maschere, visto che l'ipossia è subdola è quando te ne accorgi è già troppo tardi. La tragica fine del volo Helios poteva essere evitata se i piloti avessero avuto questo allarme in cabina.

Informati prima di dire baggianate. I 737 hanno sia un indicatore che segnala la "caduta" delle maschere ai passeggeri (automatico a 14 mila piedi cabina) sia un segnale acustico che indica che la quota cabina (10 mila piedi sul 737) è stata passata.
Quell'incidente ha altre e diverse cause.
 
15 minuti di autonomia le maschere per i passeggeri?????
io credevo che fosse molto di più..... non sono pochini 15 minuti?
Se un aereo si trova in quota di crociera e si verifica un problema di depressurizzazione come si fa in 15 minuti ad atterrare? Comunque dev'essere una cosa orribile, da passeggero dico, vedersi piombare da un momento all'altro la mascherina davanti alla faccia.... cattivo presagio e sicuramente a me verrebbe un bell'attacco di panico con relativa iperventilazione.
Ritornando ai piloti: davvero non esiste un sistema di sicurezza che avverta in cockpit? che so, un misuratore della densità dell'ossigeno per esempio.... se poi uno dei primi sintomi è il delirio..... boh, che brutta, bruttissima cosa!

Sì, sono abbastanza sicuro che i minuti di autonomia delle maschere per i passeggeri siano circa 15. Sono più che sufficienti: forse non per atterrare, ma per scendere a una quota alla quale l'ossigeno sia sufficiente sì. Tieni conto che l'aria è appena respirabile (anche se non certo ideale) già sotto i 7000 metri (in alpinismo si ritiene che la zona della morte inizi più o meno dai 7000 in su). Attorno ai 4000 stai abbastanza tranquillo, anche in funzione del fatto che su un aereo non si praticano grandi attività fisiche e aerobiche che richiedano notevoli volumi di ossigeno. In caso di depressurizzazione dell'aereo, viene praticata una discesa di emergenza fino a 10.000 piedi (poco più di 3000 metri). Una volta scesi a quell'altitudine, non c'è pericolo per la salute.
Quanto all'allarme per i piloti, come testimoniato poco sopra da un utente più autorevole di me, c'è un allarme che segnala l'altitudine di cabina troppo alta. Indovina come fa l'allarme a capire che l'altitudine di cabina è troppo alta: come ogni altimetro, misura la pressione dell'aria. Se questa è troppo bassa, significa che l'aria è troppo rarefatta - cioè con ossigeno insufficiente. Quindi un allarme che segnala un'altitudine di cabina troppo alta sta dicendo proprio quello che chiedi tu: che non c'è ossigeno sufficiente per respirare.
Se l'allarme è guasto o spento, effettivamente il primo segnale di un problema sarà una delle varie forme di malessere legate alla carenza di ossigeno.
 
Non conosco il 747, ma credo che l'avviso ai piloti della quota cabina sia quella sirena che si sente in sottofondo.
 
I piloti del volo Helios non riconobbero i segnali(il warning acustico indicava ai piloti che qualcosa stava andando storto,lo switch stava su manual invece che su auto) che l'aeromobile gli inviava perchè già in ipossia.Consultarono delle checklist sbagliate e non riuscirono ad individuare il problema.Persero velocemente la capacità di giudizio.A tutto questo bisogna aggiungere il comportamento del cabin crew.Inappropriato.Aspettarono troppo tempo prima di chiedere cosa stesse accadendo ragione per cui non ci fu un 'appropriata comunicazione che permettesse di evitare l'incidente.
In seguito a quell'incidente furono pure modificate le emergency prcedure delle compagnie relative alla depressurizzazione se non erro.