Ora sui giornali locali si parla molto di ferrovia per cortina ma per l'aeroporto le speranze sono nulle visto che sembra si stia sbloccando il progetto per un campo da golf in località fiames proprio pertendo dalla zona ex aeroporto...
video 1967 Aeroporto di Cortina (+ FOTO aggiunta)
- Autore Discussione Nonno Salt
- Data d'inizio
ma io mi domando... che senso ha la ferrovia (tipico mezzo di trasporto per categorie di passeggeri medio-bassi) quando la località è prettamente elitaria e quindi predisposta a dei servizi di lusso??
Io nn ce li vedo i ricchi e ricchetti che vanno lì, arrivare col treno.
E gli ampezzani ugualmente non penso che necessitino di una ferrovia.. forse meglio una strada nuova!
Ditemi se sbaglio
Il mio primo istruttore di volo il Cpt Gigi Marin e' stato uno dei fondatori di Aeralpi con Klinger ed Acquarone e mi ha raccontato tutto cio' che oggi ci racconta NONNO SALT [:304][:304][:304]
Qualche anno dopo a pista chiusa ed un po' di straforo siamo atterrati con un pa 18 alla fine della pista verso nord e poi subito ridecollati per dobbiaco.
Era il 1990 un'estate meravigliosa a Cortina.
MF
Qualche anno dopo a pista chiusa ed un po' di straforo siamo atterrati con un pa 18 alla fine della pista verso nord e poi subito ridecollati per dobbiaco.
Era il 1990 un'estate meravigliosa a Cortina.
MF
Sbagli.
Le esigenze di mobilità ci sono anche per chi a Cortina e dintorni ci abita, non solo per chi ci arriva come Tomba (© almetano), o con la X5 a mo' di novello commendator Zampetti (pace all'anima sua).
Poi non ho capito bene il passaggio sulle categorie di passeggeri...forse stare in treno influenza la statura?
Il problema li e' il vento.
decollando verso nord ci sono sempre raffiche che formano una specie di wind shear , tu decolli tranquillo in tutta potenza e poi al momento della rotazione il vento ti schiaccia , da quanto mi raccontavano anche col Pilatus all'epoca non era uno scherzo tanto che mettevano uno a fondo pista con una manica a vento per rilevarlo.
Questo fenomeno e' probabilmente una della cause di 2 incidenti mortali ,in uno perse la vita il fondatore e Sindaco di Cortina dell'epoca e da li' si chiuse l'avventura dell'aeroporto.
Se camminate sul lato destro del Boite(il fiume) passando per il camping olimpia fin su' dove gira la montagna ci sono ancora oggi 2 croci in 2 punti diversi con i pochi resti dei velivoli di cui ho parlato prima , un piccolo ricordo di chi ci ha lasciato le penne.
Il posto ,nonostante i lutti resta magico , anche d'inverno.
MF
decollando verso nord ci sono sempre raffiche che formano una specie di wind shear , tu decolli tranquillo in tutta potenza e poi al momento della rotazione il vento ti schiaccia , da quanto mi raccontavano anche col Pilatus all'epoca non era uno scherzo tanto che mettevano uno a fondo pista con una manica a vento per rilevarlo.
Questo fenomeno e' probabilmente una della cause di 2 incidenti mortali ,in uno perse la vita il fondatore e Sindaco di Cortina dell'epoca e da li' si chiuse l'avventura dell'aeroporto.
Se camminate sul lato destro del Boite(il fiume) passando per il camping olimpia fin su' dove gira la montagna ci sono ancora oggi 2 croci in 2 punti diversi con i pochi resti dei velivoli di cui ho parlato prima , un piccolo ricordo di chi ci ha lasciato le penne.
Il posto ,nonostante i lutti resta magico , anche d'inverno.
MF
sì ma sai, forse è meglio avere delle strade migliori da e per Cortina che non una ferrovia che chissà come e quando funzionerà.
sui pax ferroviari, mi riferivo alle loro caratteristiche "economiche" non all'altezza
Il mitico DOGUI cmq sarebbe arrivato in Cayenne
Citazione:Messaggio inserito da Boeing747
[?]Citazione:Messaggio inserito da india9001
sui pax ferroviari, mi riferivo alle loro caratteristiche "economiche" non all'altezza
ke generalmente sui treni regionali o addirittura (come in questo caso) di montagna, c'è una clientela con un reddito medio-basso. I ceti più alti non prendono questi treni.
Tutto qui..
aah.. dai x favore, ma che ragionamenti sono.
Perdonami, ma bisogna ragionare da economisti non come fai tu..
E' chiaro che pure Berlusconi può prendere un treno regionale, ma la tipologia di trasporto non è certamente "executive".
Cmq siamo O.T., torniamo alla discussione originaria please
Citazione:Messaggio inserito da Boeing747
D'accordo. Chiudo la parentesi consigliandoti Wittgnestein, se non tutta l'opera almeno la sua affermazione più celebre.Citazione:Messaggio inserito da india9001
Cmq siamo O.T., torniamo alla discussione originaria please
Su ciò di cui non si può parlare si deve tacere [?]
Grazie per questo prezioso contributo storico !!!
Bei tempi !! Air France vendeva il Parigi-Cortina via Venezia
tempo fa e' stata posta in vendita su airlineHobby.com, una diapositiva di Twin Otter
se ne vede un secondo in secondo piano.
Che sia scattata a Belluno ?
altro aeroporto dimenticato e' Asiago !!
Bei tempi !! Air France vendeva il Parigi-Cortina via Venezia
tempo fa e' stata posta in vendita su airlineHobby.com, una diapositiva di Twin Otter
se ne vede un secondo in secondo piano.
Che sia scattata a Belluno ?
altro aeroporto dimenticato e' Asiago !!
Anche la pista di Cortina e' in leggera salita. Essendo lunga sui 1300 metri, serve a rallentare "spontaneamente" gli atterraggi lunghi. Comunque e' sempre stato operato con velivoli STOL dal punto di vista dell'attivita' commerciale (Pilatus, Twin Otter e Skyvan).
Da Parigi! Incredibile eh?
Beh, almeno l'aeroporto di Asiago esiste ancora ed e' anche funzionante (ULM compresi):
http://www.aeroportoasiago.it/
Fra l'altro era collegato da Aeralpi proprio con Venezia-Milano e Cortina. Guardate l'orario voli dell'epoca:
http://www.fiorenzadebernardi.it/Immagini/aeralpiOrario.jpg
Salve io sono di Asiago; qui da noi l'aeroporto ha ancora una vita propria. Viene usato con successo dagli appassionati di deltaplano ed il sabato e la domenica sono parecchi i piccoli aeroplani che vengono a farsi un giro da queste parti.
http://www.aeroportoasiago.it/
Mi risulta che anche qui atterrasse la AirAlpi. Oggi la giunta comunale sta ragionando circa la possibilità di riaprire l'aeroporto ad alcuni voli charter. Intanto si sta provvedendo a costruire una nuova aerostazione. Anche qui le problematiche sono prevalentemente di carattere meteorologico. La zona è soggetta a forti venti, e soprattutto nel periodo invernale la neve impedisce l'utilizzo delle piste. Spesso accumuli di oltre 100cm rendono molto ardua la pulizia. Inoltre c'è l'impatto ambiantale non indifferente. Anche qui in Asiago negli anni 70 è stata eliminata la ferrovia.
Anche qui abbiamo un'affluenza turistica mensile di oltre 100.000 presenze.
Non sarebbe male quindi trasportare qualcuno anche via aria.
Che ne pensate?
http://www.aeroportoasiago.it/
Mi risulta che anche qui atterrasse la AirAlpi. Oggi la giunta comunale sta ragionando circa la possibilità di riaprire l'aeroporto ad alcuni voli charter. Intanto si sta provvedendo a costruire una nuova aerostazione. Anche qui le problematiche sono prevalentemente di carattere meteorologico. La zona è soggetta a forti venti, e soprattutto nel periodo invernale la neve impedisce l'utilizzo delle piste. Spesso accumuli di oltre 100cm rendono molto ardua la pulizia. Inoltre c'è l'impatto ambiantale non indifferente. Anche qui in Asiago negli anni 70 è stata eliminata la ferrovia.
Anche qui abbiamo un'affluenza turistica mensile di oltre 100.000 presenze.
Non sarebbe male quindi trasportare qualcuno anche via aria.
Che ne pensate?