Usa, l'aereo più puzzolente del mondo
NEW YORK (9 ottobre) - Forse, se un colpevole esiste, è uno dei bar dell'aeroporto di Boston da dove un volo della United Airlines è partito per Los Angeles senza riuscire ad arrivarci. L'areo è stato costretto ad un atterraggio d'emergenza a Chicago per l'insostenibile odore venutosi a creare nell'apparecchio a causa dei bagni intasati.
Il pilota non ha avuto altra scelta e lo ha comunicato agli supefatti addetti alla torre di controllo: l'olezzo aveva raggiunto livelli insopportabili. Durante il volo una dozzina di passeggeri ha dovuto far ricorso più volte alla toilette manifestando sintomi di intossicazione nonostante a bordo non fosse stato servito neanche un bicchiere d'acqua.
Sicuramente su questa storia non indagherà l'Fbi, come accadde un paio di anni fa quando ancora un aereo della United Airlines fu fatto atterrare all'improvviso perché l'equipaggio aveva avvertito a bordo un forte odore di zolfo. I bagagli furono scaricati e ispezionati uno per uno e i 99 passeggeri interrogati uno per uno fino alll'inattesa confessione: colpa di una signora che soffriva di meteorismo e nel tentativo di cancellare il cattivo odore aveva acceso un fiammifero. Resta la curiosità di sapere la marca del deodorante della passeggera che preferì usare il cerino, ma l'Fbi forse non gliel'ha chiesto.
Il Messaggero
NEW YORK (9 ottobre) - Forse, se un colpevole esiste, è uno dei bar dell'aeroporto di Boston da dove un volo della United Airlines è partito per Los Angeles senza riuscire ad arrivarci. L'areo è stato costretto ad un atterraggio d'emergenza a Chicago per l'insostenibile odore venutosi a creare nell'apparecchio a causa dei bagni intasati.
Il pilota non ha avuto altra scelta e lo ha comunicato agli supefatti addetti alla torre di controllo: l'olezzo aveva raggiunto livelli insopportabili. Durante il volo una dozzina di passeggeri ha dovuto far ricorso più volte alla toilette manifestando sintomi di intossicazione nonostante a bordo non fosse stato servito neanche un bicchiere d'acqua.
Sicuramente su questa storia non indagherà l'Fbi, come accadde un paio di anni fa quando ancora un aereo della United Airlines fu fatto atterrare all'improvviso perché l'equipaggio aveva avvertito a bordo un forte odore di zolfo. I bagagli furono scaricati e ispezionati uno per uno e i 99 passeggeri interrogati uno per uno fino alll'inattesa confessione: colpa di una signora che soffriva di meteorismo e nel tentativo di cancellare il cattivo odore aveva acceso un fiammifero. Resta la curiosità di sapere la marca del deodorante della passeggera che preferì usare il cerino, ma l'Fbi forse non gliel'ha chiesto.
Il Messaggero
