PAURA IN INDIA
Un ordigno a bordo dell'aereo
NEW DELHI. L'incubo degli attentati è di nuovo tornato ieri in India in
seguito al rinvenimento di una bomba nascosta nella stiva di un aereo
con 27 passeggeri atterrato all'aeroporto di Thiruvanamthapuram, nello
state meridionale del Kerala.
L'ordigno, della grandezza di una pallina da tennis, era celato in un
involucro di giornale, ma non presentava alcun detonatore. Secondo la
polizia, la bomba era composta da un cocktail chimico di zolfo, cloruro
di potassio e polvere di alluminio.
«Si è trattato di una piccola quantita di esplosivo - ha detto all'agenzia
IANS un ispettore della polizia che ha aggiunto:
«se fosse state di più le cose sarebbero andate diversamente».
L'aereo, un ATR 72 appartenente alla compagnia privata Kingfisher, era
partito da Bangalore ed era atterrato aille 8 del mattino (Le 12.30 ora italiana).
Ad accorgersi del pacco sospetto è stato un addetto della sicurezza
dell'aeroporto che ha lanciato l'allarme.
Fonte: il Secolo XIX
Un ordigno a bordo dell'aereo
NEW DELHI. L'incubo degli attentati è di nuovo tornato ieri in India in
seguito al rinvenimento di una bomba nascosta nella stiva di un aereo
con 27 passeggeri atterrato all'aeroporto di Thiruvanamthapuram, nello
state meridionale del Kerala.
L'ordigno, della grandezza di una pallina da tennis, era celato in un
involucro di giornale, ma non presentava alcun detonatore. Secondo la
polizia, la bomba era composta da un cocktail chimico di zolfo, cloruro
di potassio e polvere di alluminio.
«Si è trattato di una piccola quantita di esplosivo - ha detto all'agenzia
IANS un ispettore della polizia che ha aggiunto:
«se fosse state di più le cose sarebbero andate diversamente».
L'aereo, un ATR 72 appartenente alla compagnia privata Kingfisher, era
partito da Bangalore ed era atterrato aille 8 del mattino (Le 12.30 ora italiana).
Ad accorgersi del pacco sospetto è stato un addetto della sicurezza
dell'aeroporto che ha lanciato l'allarme.
Fonte: il Secolo XIX