Beh, pure Pescara e Rimini (per non parlare di Perugia) sono al di sotto dei 200 mila pax/semestre...eppure nessuno li "denigra"
certo se parliamo di parma, rimini, pescara e perugia parliamo di aeroporti il cui numero di pax "viaggia" sullo stesso ordine di grandezza. quindi non dico che sono aeroporti dal volume di traffico enormemente diverso.
però forse i numeri vanno usati in modo meno strumentale.
intanto il primo semestre è diverso dal secondo. nel semestre lug-dic ci sono i mesi di luglio e agosto, che macinano più passeggeri in tutto l'anno di solito. quindi il secondo semestre ha sempre più pax. ovvio questo vale per molti aeroporti, anche per parma forse, però nel caso di rimini la differenza è sostanziale. prova ne è il fatto che seppur fino a giugno tutti segnano meno di 200.000 pax, basta vedere i dati fino ad agosto e si vedono delle differenze molto maggiori: parma: 170.000; pescara 324.000; rimini 371.000. diverso il caso di perugia dal traffico molto più limitato. poi veramente saranno pure tutti sotto i 200.000 fino a giugno, ma parma nel primo semestre ne faceva 120.000 circa, pescara 199.668 per l'esattezza. dire che sono tutti sotto i 200.000 è giusto matematicamente, ma pescara fa non dico il doppio ma quasi rispetto a parma. è che non ha molto senso fissare l'asticella a 200.000.
quindi per me è giusto dire che sono tutti aeroporti medi, il cui numero di pax è paragonabile. non stiamo parlando cioè di, che ne so, brindisi a confronto con verona. però allora è altrettanto giusto dire che a fine anno rimini e pescara fanno quasi il doppio di pax di parma. dire che il primo semestre sono tutti sotto a 200.000 pax è giusto ma andrebbero precisate meglio le differenze. altrimenti è fuorviante.
poi per me una differenza sostanziale non sta tanto nel numero di pax, che ripeto c'è nell'ordine del doppio del numero totale, ma nel fatto che pescara o perugia sono aeroporti regionali, mentre parma è uno dei 4 aeroporti dell'emilia-romagna (troppi) ed è "in competizione" con aeroporti ben più grandi a distanze relativamente limitate. anche questo andrebbe considerato, cioè il contesto in cui è l'aeroporto.