ovvero, come la paranoia possa portare a far perdere un paio d'ore di troppo.
Se il clandestino non aveva fatto il check-in, sicuramente non poteva aver imbarcato bagaglio in stiva (a parte eventuali sottobordo per eccesso di bagagli a mano, ma dovrebbero essere facilmente identificabili).
Devo dire che un po' ma manca la frase "panico a bordo".
E se cerchi di fare in fretta non va bene, e se fai ritardo per eccesso di scrupolo non va bene.... ma dateci la bacchetta magica o anzi, il teletrasporto! Poi mi sfugge una cosa: se il volo avesse per caso avuto un LF del 90% e sto tizio si fosse accomodato senza problemi? mah! mi pare strano questo racconto, oltre ai soliti termini triti e ritriti.... sono tutti Ulisse appena c'è un contrattempo!
"un gruppo di passeggeri ha convinto comandante e personale a controllare i bagagli a bordo. Operazione eseguita con poca professionalità ed in modo superficiale con un semplice riconoscimento verbale dei trolley e delle borse stipate nelle cappelliere."
"Tra i passeggeri è allora scoppiata quasi una rivolta visto che nessuno si era avvicinato all'aereo per controllare anche i bagagli in stiva." Il motivo del maggio ritardo sono stati loro, i passeggeri, per paura che il clandestino fosse anche un borseggiatore, o forse Stanislao Moulinsky o Lupin III. E poi si lamentano.
"non hanno dato alcuna assistenza, neanche un bicchiere d'acqua".
Avranno provato a chiederla?
ieri ero a LIS al terminal2 da dove opera U2,negli orari indicati nell'articolnestamente non mi sono accorto di nulla,neppure del check in fatto 2 volte.Ora considerando che il T2 da dove parte U2 è un capannone neanche tanto grande con 9 uscite d'imbarco,possibile che non mi sia accorto di nulla???Mah...