Era da tanto (troppo) tempo che non staccavamo per un po', ma alcuni mesi fa eravamo riusciti a pianificare questo viaggio verso una meta gettonata, ma che non avevamo mai visitato. La scelta della Thailandia si è rivelata ottima, così come il periodo (secco, a eccezione dell'umidissima Bangkok, e quasi sempre soleggiato). Il percorso scelto ci ha consentito di coniugare la visita di Bangkok a quella del nord, e di prenderci una settimana di mare. Due settimane si sono rivelate pochissime per la bellezza dei posti e il numero di cose da fare e vedere, ma in fondo è sempre così. Questo è il mio trip report, e mi scuso per tutti i limiti che ho notato al ritorno: poche foto aeronautiche, e poche foto dei panorami più "turistici" (mi rendo conto solo ora che non ho fatto nemmeno una foto di Patong, ad esempio). A parziale discolpa posso dire che le foto di un'escursione a Koh Tao sono andate perse quando la mia macchina fotografica (una ompattina Nikon) è stata sommersa dalla marea che saliva (incidente occorso durante una gita a Maia Bay, di cui quindi non ho foto...). Le foto superstiti sono quelle scattate con l'iphone, e la qualità è quella che è. Prometto di migliorare la prossima volta, nella speranza che questo resoconto di viaggio faccia venir voglia a chi non lo ha ancora fatto di visitare la Thailandia, che è un Paese davvero splendido (come i suoi abitanti).
VOLO MILANO - SINGAPORE
Sabato 14 gennaio 2012
SQ367 Singapore Airlines
777-300 ER
Partenza ore 11, pista 15L
Arrivo ore 5
Durata volo: 11h
Il triplo 7 che ci porterà a SIN

VOLO SINGAPORE - BANGKOK
Domenica 15 gennaio 2012
SQ972 Singapore Airlines
777-200
Partenza ore 9.45
Arrivo ore 11.05
Durata volo: 2h20m
Sull'aereo per Bangkok leggiamo della tragedia del giorno prima

L'aeroporto di Bangkok mi pare meno futuristico del precedente, ma non manca certo il traffico

Zona Sukumvit, notte. Bangkok mi è piaciuta moltissimo: non ci sono molte cose clamorose da vedere, ma è una città tutta da vivere

La religione fa parte integrante della vita quotidiana. Fa strano, ma è tutto molto naturale

La visita a Vat Po è d'obbligo, così come il tentativo (vano) di fotografare tutto il Budda disteso (ma ce la farà un grandangolo? Mah...)

Dall'altra riva

Gita in barca

"Andare in Thailandia con la fidanzata è come presentarsi all'Oktoberfest con una cassa di Moretti", mi dicevano. La sera capisco cosa intendevano....

Il giorno dopo si riparte alla scoperta della città. Il tuc tuc si rivela un mezzo di trasporto piuttosto efficiente sulle brevi distanze, e ne abusiamo come turisti alle prime armi (salvo respirare l'inverosimile a livello di tubi di scappamento). Euro 5 a chi?

Nell'area del palazzo reale

Templi e palazzi sono magnifici, ma dopo un po'mi viene voglia di camminare per le strade delle città a caccia di angoli particolari (e di piatti locali).
Qui Chinatown, addobbata a festa per l'imminente capodanno cinese.

Tre giorni solo volati via. Partiamo alla volta dell'aeroporto promettendo di tornare, e di fermarci più a lungo

Ecco il 320 di Air Asia che ci porterà a Chiang Rai

VOLO BANGKOK - CHIANG RAI
Mercoledì 18 gennaio 2012
FD3254 Air Asia
A320-200 HS-ABK
Partenza ore 12.05, pista 19R
Arrivo ore 13.05, pista 03
Durata volo: 1h
Una foto al piazzale, quasi deserto

Il giorno dopo eccoci intruppati in un'escursione organizzata la cui prima tappa è il Tempio Bianco, costruito negli anni '90 e ancora in lavorazione. Talmente kitch che pare quasi bello (quasi).

La tappa successiva è la visita di cinque "villaggi" di varie etnie della zona, tra cui quella delle donne dal collo lungo. In realtà è un trappolone turistico abbastanza triste, di cui vi risparmio le foto (anche perchè non ne ho fatte). I villaggi di quelle etnie si possono visitare, ma distano decine di chilometri e servono giornate intere per arrivarci, non certo mezz'ora di minivan. Il viaggio procede con una tappa alla Monkey Cavern (e questa merita già di più) per arrivare al confine con la Birmania. Qui siamo a Mae Sai, la città più a nord della Thailandia

Da qui si parte alla volta del Triangolo d'oro, e in particolare del punto in cui confinano Thailandia, Laos e Birmania

Non si può arrivare al Mekong e non attraversarlo: da qui c'è la possibilità di andare in Laos, o quantomeno a Don Sao, una specie di zona franca tra i due Paesi.

Sull'altra riva c'è l'ennesimo mercatino che ci fa fare l'ennesimo carico di ninnoli di dubbia utilità. Altro buon motivo per non portare la fidanzata in Thailandia: c'è troppa roba da comprare...

Il tramonto sul Mekong, però, vale l'escursione

Al "ritorno" in Thailandia mi accorgo di questo (ormai sono abituato, prima non ci avevo fatto caso)

Dopo una visita al museo dell'oppio la nostra gita finisce a Chiang Saen, dove visitiamo il tempio più più importante e assistiamo alla lezione serale dei monaci. La sera siamo spossatissimi, e dopo la cena (e l'ennesimo giro al mercatino notturno di Chiang Rai) non possiamo non fare un salto qui (ne è valsa la pena, vi assicuro)

Il giorno dopo è già tempo di partire alla volta di Chiang Mai. Prendiamo il pullman alle 9, e a mezzogiorno in punto siamo arrivati. Una foto a caso scattata dal finestrino.

Taxi, e approdo in albergo, nella zona delle mura. Doccia, e via a scoprire la città.

Chiang Mai è bella, ma pare che meritino soprattutto le molte escursioni che è possibile fare partendo da qui. Purtroppo staremo solo una notte, quindi ci accontentiamo delle attrazioni locali e ci ripromettiamo di tornare

La sera visita al mercato notturno di Chang Mai (e te pareva...). Il giorno dopo è tempo di partire.

Voliamo con Bangkok Airlines, che è stata una piacevolissima sorpresa: prezzi medio-bassi, ottimo servizio e lounge dedicata per TUTTI i passeggeri della Compagnia in TUTTI gli aeroporti (?!?!?!?)

VOLO CHIANG MAI - KHO SAMUI
Sabato 21 gennaio 2012
PG242 Bangkok Airways
A319 HS-PGT
Partenza ore 12L
Arrivo ore 13.30, pista 17
Durata volo: 1h 30m

Sarà che ero affamato, ma mi è parso ottimo

L'aeroporto di Kho Samui è splendido: ad accoglierci un trenino elettrico disegnato a fiori. Nella foto, invece, il nostro aereo.

Pullmino e albergo. Siamop all'estremità sud di Chaweng, la parte più caotica (ma nemmeno tanto) dell'isola. Una foto dell'albergo, giusto per farmi venire un po' di nostalgia

La prima cosa che facciamo a Kho Samui è affittare un motorino per girare l'isola. Il giorno dopo partiamo in esplorazione e facciamo il giro dell'isola. Due giorno dopo, tra le mille cose che vediamo, c'è anche questo "monaco mummificato" che è oggetto di grande venerazione tra i locali

Continuamo il nostro giro, e arriviamo in una spiaggia a sud proprio al tramonto. Birretta, aperitivino (di fritto di mare, che avevo appetito) e gara a fare la foto più struggente



Un po' si spotting all'aeroporto di Kho Samui, dalla strada che passa in testata pista e che viene chiusa con un passaggio a livello quando arriva un aereo. Qui un Bangkok Airways in corto finale

Il giorno dopo è già tempo di partire. Saluto il poderoso motorino che ci ha scorrazzati in giro per l'isola...

E rieccoci in questo aeroporto che pare più un bar sulla spiaggia, senza muri e in mezzo al verde

VOLO KHO SAMUI - PHUKET
Giovedì 26 gennaio 2012
PG259 Bangkok Airways
ATR72-500 HS-PGD
Partenza ore 11, pista 17
Arrivo ore 11.48 pista 27
Durata volo: 48m
E un paio di immagini in volo. La spiaggia di Chaweng...

...e un'isolotto nel nulla

A Phuket, dopo l'atterraggio e saluto in cabina (con doverosi complimenti per il livello del servizio)

Anche qui si trova subito un po'di pace

Abbiamo scelto di stare a Kamala, una cittadina a qualche chilometro dalla caoticissima Patong. La scelta si rivela buona.

Prendiamo meticolosamente nota delle indicazioni dei cartelli

Un doveroso omaggio al 7/11, che già in Giappone si era rivelato fonte inesauribile e ubiqua di cibarie e birra

VOLO PHUKET - SINGAPORE
Domenica 29 gennaio 2012
MI755 Silk Air
A320
Partenza ore 17.55 pista 09
Arrivo ore 20.25 pista 02L
Durata volo: 1h30m
Siamo di nuovo in partenza, e questa volta per tornare in Italia. Poco dopo il decollo da Phuket scattiamo questa

Poi questa

Scalo a Singapore, e incontro con Andrea, un amico della mia fidanzata che ha trovato lavoro (un magnifico lavoro!) a Singapore. Ciao Cpt! E' tempo di tornare...

VOLO SINGAPORE - MILANO
Lunedì 30 gennaio 2012
SQ368 Singapore Airlines
777-300 ER 9V-SWM
Partenza ore 1.45 pista 02C
Arrivo ore 7.25 pista 35R
Durata volo: 11h20m
VOLO MILANO - SINGAPORE
Sabato 14 gennaio 2012
SQ367 Singapore Airlines
777-300 ER
Partenza ore 11, pista 15L
Arrivo ore 5
Durata volo: 11h
Il triplo 7 che ci porterà a SIN

VOLO SINGAPORE - BANGKOK
Domenica 15 gennaio 2012
SQ972 Singapore Airlines
777-200
Partenza ore 9.45
Arrivo ore 11.05
Durata volo: 2h20m
Sull'aereo per Bangkok leggiamo della tragedia del giorno prima

L'aeroporto di Bangkok mi pare meno futuristico del precedente, ma non manca certo il traffico

Zona Sukumvit, notte. Bangkok mi è piaciuta moltissimo: non ci sono molte cose clamorose da vedere, ma è una città tutta da vivere

La religione fa parte integrante della vita quotidiana. Fa strano, ma è tutto molto naturale

La visita a Vat Po è d'obbligo, così come il tentativo (vano) di fotografare tutto il Budda disteso (ma ce la farà un grandangolo? Mah...)

Dall'altra riva

Gita in barca

"Andare in Thailandia con la fidanzata è come presentarsi all'Oktoberfest con una cassa di Moretti", mi dicevano. La sera capisco cosa intendevano....

Il giorno dopo si riparte alla scoperta della città. Il tuc tuc si rivela un mezzo di trasporto piuttosto efficiente sulle brevi distanze, e ne abusiamo come turisti alle prime armi (salvo respirare l'inverosimile a livello di tubi di scappamento). Euro 5 a chi?

Nell'area del palazzo reale

Templi e palazzi sono magnifici, ma dopo un po'mi viene voglia di camminare per le strade delle città a caccia di angoli particolari (e di piatti locali).
Qui Chinatown, addobbata a festa per l'imminente capodanno cinese.

Tre giorni solo volati via. Partiamo alla volta dell'aeroporto promettendo di tornare, e di fermarci più a lungo

Ecco il 320 di Air Asia che ci porterà a Chiang Rai

VOLO BANGKOK - CHIANG RAI
Mercoledì 18 gennaio 2012
FD3254 Air Asia
A320-200 HS-ABK
Partenza ore 12.05, pista 19R
Arrivo ore 13.05, pista 03
Durata volo: 1h
Una foto al piazzale, quasi deserto

Il giorno dopo eccoci intruppati in un'escursione organizzata la cui prima tappa è il Tempio Bianco, costruito negli anni '90 e ancora in lavorazione. Talmente kitch che pare quasi bello (quasi).

La tappa successiva è la visita di cinque "villaggi" di varie etnie della zona, tra cui quella delle donne dal collo lungo. In realtà è un trappolone turistico abbastanza triste, di cui vi risparmio le foto (anche perchè non ne ho fatte). I villaggi di quelle etnie si possono visitare, ma distano decine di chilometri e servono giornate intere per arrivarci, non certo mezz'ora di minivan. Il viaggio procede con una tappa alla Monkey Cavern (e questa merita già di più) per arrivare al confine con la Birmania. Qui siamo a Mae Sai, la città più a nord della Thailandia

Da qui si parte alla volta del Triangolo d'oro, e in particolare del punto in cui confinano Thailandia, Laos e Birmania

Non si può arrivare al Mekong e non attraversarlo: da qui c'è la possibilità di andare in Laos, o quantomeno a Don Sao, una specie di zona franca tra i due Paesi.

Sull'altra riva c'è l'ennesimo mercatino che ci fa fare l'ennesimo carico di ninnoli di dubbia utilità. Altro buon motivo per non portare la fidanzata in Thailandia: c'è troppa roba da comprare...

Il tramonto sul Mekong, però, vale l'escursione

Al "ritorno" in Thailandia mi accorgo di questo (ormai sono abituato, prima non ci avevo fatto caso)

Dopo una visita al museo dell'oppio la nostra gita finisce a Chiang Saen, dove visitiamo il tempio più più importante e assistiamo alla lezione serale dei monaci. La sera siamo spossatissimi, e dopo la cena (e l'ennesimo giro al mercatino notturno di Chiang Rai) non possiamo non fare un salto qui (ne è valsa la pena, vi assicuro)

Il giorno dopo è già tempo di partire alla volta di Chiang Mai. Prendiamo il pullman alle 9, e a mezzogiorno in punto siamo arrivati. Una foto a caso scattata dal finestrino.

Taxi, e approdo in albergo, nella zona delle mura. Doccia, e via a scoprire la città.

Chiang Mai è bella, ma pare che meritino soprattutto le molte escursioni che è possibile fare partendo da qui. Purtroppo staremo solo una notte, quindi ci accontentiamo delle attrazioni locali e ci ripromettiamo di tornare

La sera visita al mercato notturno di Chang Mai (e te pareva...). Il giorno dopo è tempo di partire.

Voliamo con Bangkok Airlines, che è stata una piacevolissima sorpresa: prezzi medio-bassi, ottimo servizio e lounge dedicata per TUTTI i passeggeri della Compagnia in TUTTI gli aeroporti (?!?!?!?)

VOLO CHIANG MAI - KHO SAMUI
Sabato 21 gennaio 2012
PG242 Bangkok Airways
A319 HS-PGT
Partenza ore 12L
Arrivo ore 13.30, pista 17
Durata volo: 1h 30m

Sarà che ero affamato, ma mi è parso ottimo

L'aeroporto di Kho Samui è splendido: ad accoglierci un trenino elettrico disegnato a fiori. Nella foto, invece, il nostro aereo.

Pullmino e albergo. Siamop all'estremità sud di Chaweng, la parte più caotica (ma nemmeno tanto) dell'isola. Una foto dell'albergo, giusto per farmi venire un po' di nostalgia

La prima cosa che facciamo a Kho Samui è affittare un motorino per girare l'isola. Il giorno dopo partiamo in esplorazione e facciamo il giro dell'isola. Due giorno dopo, tra le mille cose che vediamo, c'è anche questo "monaco mummificato" che è oggetto di grande venerazione tra i locali

Continuamo il nostro giro, e arriviamo in una spiaggia a sud proprio al tramonto. Birretta, aperitivino (di fritto di mare, che avevo appetito) e gara a fare la foto più struggente



Un po' si spotting all'aeroporto di Kho Samui, dalla strada che passa in testata pista e che viene chiusa con un passaggio a livello quando arriva un aereo. Qui un Bangkok Airways in corto finale

Il giorno dopo è già tempo di partire. Saluto il poderoso motorino che ci ha scorrazzati in giro per l'isola...

E rieccoci in questo aeroporto che pare più un bar sulla spiaggia, senza muri e in mezzo al verde

VOLO KHO SAMUI - PHUKET
Giovedì 26 gennaio 2012
PG259 Bangkok Airways
ATR72-500 HS-PGD
Partenza ore 11, pista 17
Arrivo ore 11.48 pista 27
Durata volo: 48m
E un paio di immagini in volo. La spiaggia di Chaweng...

...e un'isolotto nel nulla

A Phuket, dopo l'atterraggio e saluto in cabina (con doverosi complimenti per il livello del servizio)

Anche qui si trova subito un po'di pace

Abbiamo scelto di stare a Kamala, una cittadina a qualche chilometro dalla caoticissima Patong. La scelta si rivela buona.

Prendiamo meticolosamente nota delle indicazioni dei cartelli

Un doveroso omaggio al 7/11, che già in Giappone si era rivelato fonte inesauribile e ubiqua di cibarie e birra

VOLO PHUKET - SINGAPORE
Domenica 29 gennaio 2012
MI755 Silk Air
A320
Partenza ore 17.55 pista 09
Arrivo ore 20.25 pista 02L
Durata volo: 1h30m
Siamo di nuovo in partenza, e questa volta per tornare in Italia. Poco dopo il decollo da Phuket scattiamo questa

Poi questa

Scalo a Singapore, e incontro con Andrea, un amico della mia fidanzata che ha trovato lavoro (un magnifico lavoro!) a Singapore. Ciao Cpt! E' tempo di tornare...

VOLO SINGAPORE - MILANO
Lunedì 30 gennaio 2012
SQ368 Singapore Airlines
777-300 ER 9V-SWM
Partenza ore 1.45 pista 02C
Arrivo ore 7.25 pista 35R
Durata volo: 11h20m
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