Tre nuovi vettori cargo per Brescia


MadRicky

Utente Registrato
1 Ottobre 2008
195
0
0
un po' di qua e un po' di là
Se il settore trasporto passeggeri sembra oramai incamminato sulla strada del non ritorno (leggi qui e qui), per l’aeroporto di Montichiari le prospettive per quello cargo, invece, appaiono promettenti, come dimostrano i nuovi accordi intrecciati dalla "Catullo Spa", la società aeroportuale veronese che controlla lo scalo monteclarense, che porteranno, nella prossima primavera, tre nuovi operatori ad operare sullo scalo bresciano.
Si tratta della compagnia cinese YV Mei, della turca Mng e dell'africana Ethiopian Airlines. Tre compagnie che si aggiungono alle due già attive sul D'Annunzio e che per Fabio Bortolazzi, presidente di “Catullo”, e il dg Massimo Soppani, nel prossimo anno completeranno la capacità operativa dello scalo bresciano.
Brescia dialogherà quindi con la cinese Yv Mei che effettuerà due voli a settimana con B777 tra Chongqing, zona a 1.500 km da Shanghai, con il Jumbo di Ethiopian Airlines che collegherà Addis Abeba una volta la settimana, due da settembre, e con la turca Mng che effettuerà voli due volte a settimana su A300.
Si tratta di compagnie che non hanno mai lavorato prima con il territorio italiano, inoltre la Yv Mei potrebbe fare di Montichiari la propria base europea. E’ stato infatti sottoscritto questa settimana il protocollo d'intesa con l'aeroporto cinese di Nanjing, per sviluppare sinergie fra i due scali sul fronte delle merci.
Appare chiaro come oramai la vocazione e il destino del “D’Annunzio” viaggino sulla rotta del cargo, settore nel quale il 2010 ha segnato un andamento positivo: a settembre, con 445 tonnellate di merci, si è registrato un aumento del 31,08% rispetto allo stesso mese del 2009, e un +177,64% a ottobre con 562 tonnellate.
Da gennaio saranno poi operativi la fornitura di carburante a prezzo competitivo reperito dall'oleodotto Nato che passa a Ghedi e l'edificio da 1.100 mq per carichi speciali.
Anche il presidente della “D'Annunzio”, Vigilio Bettinsoli ha espresso soddisfazione per l’arrivo dei tre nuovi vettori merci.
Cosa succede invece per il settore voli passeggeri? Da sabato, e con due voli settimanali, è diventata operativa tra Brescia e Pristina la Illyrian Airways; 70 i charter di Belavia per la Bielorussia previsti e altri voli (sempre charter) dal 26 dicembre da Russia, Inghilterra e Israele.
Intanto tiene duro la società che gestisce il bar interno all'aerostazione del “D'Annunzio”, che aveva annunciato la chiusura per il 31 dicembre prossimo. I nuovi voli cahrter sembrano avere dato un po’ di ossigeno all' attività, fortemente penalizzata dalla “fuga” di RyanaAir dallo scalo.
Per quanto riguarda invece i tassisti, giovedì si è svolto un incontro in Broletto tra l'assessore provinciale Giorgio Bontempi, i rappresentanti dei comuni di Brescia e Montichiari e i colleghi del Radiotaxi cittadino.
E’ emersa la possibilità di individuare delle forme per aiutare gli operatori e anche l’idea di unificare l’attività nell'ambito dei territori esterni ai due comuni di Brescia e Montichairi, così da rendere possibile, per un tassista di ritorno dalla città dopo un viaggio all’aeroporto, di poter accettare le corse successive se il luogo della successiva chiamata fosse più vicino.
Brescia non sembra comunque voler rimanere al palo e un accordo sui futuri assetti della “Catullo”, titolare della concessione 40ennale (leggi qui), è al vaglio delle parti: soci veronesi, bresciani più Abem, Trento e Bolzano.
Verona potrebbe essere disposta [a scendere al di sotto del 50% della “Catullo”, a vantaggio di Brescia che potrebbe arrivare a toccare una quota pari al 25% (con i dovuti investimenti), che verrebbe a stabilire una parità con quella detenuta da Trento.
Tutto appesso al filo dei "se", comunque, anche perché il 31 dicembre scade la facoltà, per i soci bresciani (Cdc e Provincia), di riscattare le quote inoptate (il 18%) dopo la mancata sottoscrizione dell'aumento di capitale di "Catullo".

http://www.quibrescia.it/index.php?/content/view/22272/1/


AEROPORTO, TRE NUOVI VETTORI CARGO

16/12/10 19:10 | Con Cina, Turchia ed Etiopia
Per l'aeroporto di Montichiari le prospettive sono ottime. Almeno questo è il pensiero di Fabio Bortolazzi, presidente della Catullo, la società aeroportuale veronese che controlla lo scalo monteclarense. Oggi durante la conferenza di fine anno ha annunciato che a partire dalla prossima primavera tre nuovi vettori cargo opereranno su Montichiari. Si tratta della compagnia cinese YV Mei, della turca Mng e dell'africana Ethiopian Airlines. Tre compagnie che si aggiungono alle due già attive sul D'Annunzio e che per Bortolazzi nel prossimo anno satureranno la capacità operativa dello scalo bresciano. Inoltre, è stato sottoscritto questa settimana il protocollo d'intesa con l'Aeroporto cinese di Nanjing, per sviluppare sinergie fra i due scali sul fronte delle merci. Insomma nel futuro di Montichiari ormai c'è sempre più solo il cargo.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Buone notizie. Ma: Ethiopian non doveva cominciare già la scorsa primavera ad operare su VBS? E MNG non è già cliente quasi abituale per BGY?
 
Ultima modifica da un moderatore:
Dopo aver perso i charter incoming da Belfast e Birmingham, ora è stato cancellato persino quello da Dublino.

Rimangono solo Gatwick e Manchester, il Sabato.

Il Sabato ci sarà anche un volo Israir da Tel Aviv.

Martedi e Sabato operano anche i voli per Prishtina, il primo dovrebbe debuttare domani.
 
Ethiopian ha i 747 ?!?! 767 e 757 si ma addirittura i jumbo ... e chi questa compagnia cinese ?!?! Mai sentita ! Le altre due compagnie cargo sono la Jade e la Lufthansa cargo giusto ?!?!
 
Comunque ridendo e scherzando, oggi VBS è stato l'unico aeroporto della zona a non avere cancellazione di voli passeggeri schedulati. Onore al merito
 
Va beh...le solite cavolate...esattamente un anno fa...promettevano di tutto e di piu'...e poi?
http://www.aviazionecivile.com/vb/showpost.php?p=931131&postcount=1

Ethiopian quante volte è scesa?

I Balcani? Vedremo Illyrian Airways....perchè Tafa Air http://www.aviazionecivile.com/vb/showthread.php?t=107372 che aveva promesso anche la Germania del nord (oltre all'Albania) non ha nemmeno iniziato :D ...Idem Skytrain Airlines http://www.aviazionecivile.com/vb/showthread.php?t=111479 ...

L'Atr 72 è diventato un Fokker 50 :D http://www.aviazionecivile.com/vb/showthread.php?t=109588

No comment!
 
Benzina «militare» per il D'Annunzio
L'AEROPORTO. Accordo raggiunto con il ministero della Difesa per il rifornimento degli aerei civili, il servizio entrerà in funzione entro fine gennaio. Dalla «pipeline» che raggiunge la base di Ghedi, un braccio verrà dirottato su Montichiari: previsto un risparmio del 20 per cento
18/12/2010

Era uno dei nodi più controversi e costosi: il rifornimento di combustibile per gli aerei. Da sempre l'aeroporto di Montichiari lamentava costi eccessivi rispetto ad altri scali, un gap determinato dalla limitatezza dei voli che non favoriva adeguate economie di scala per le compagnie petrolifere di servizio.
Ora la soluzione è a portata di mano e dalla fine del prossimo gennaio la situazione cambierà radicalmente. Il carburante arriverà a Montichiari grazie a una condotta che trasporta il «jet fuel», la benzina per gli aerei, i Tornado oggi, gli F-35 domani, all'aeroporto militare di Ghedi e da lì a Montichiari. La collocazione della pipeline dello scalo militare è materia top secret. Una ragnatela indispensabile per i rifornimenti ai mezzi militari; comprensibile che la sua esistenza sia uno dei segreti meglio conservati.
I sindaci sanno che esiste, ma non dove passi. Una infrastruttura militare all'origine che dal 2009 è stata però sdoganata anche per usi civili e ora un braccio di questo oleodotto rifornirà l'aeroporto «Gabriele D'Annunzio» di Montichiari. Il Catullo di Verona, azionista di controllo di Montichiari, ha concluso un accordo con il ministero della Difesa per poterla utilizzare e garantire così l'approvvigionamento di kerosene ai cargo che atterrano e decollano a D'Annunzio.
La condotta ha origine a La Spezia, dove le navi versano il combustibile nelle tubazioni che arrivano fino a Ghedi per poi proseguire con un allacciamento a Montichiari. A conti fatti, gli addetti ai lavori calcolano un risparmio del 20% rispetto agli attuali costi. In una prima fase il kerosene verrà ancora versato nelle autobotti che provvederanno al trasporto all'aeromobile: in seguito verranno realizzate delle piazzole per il rifornimento sottobordo. Una boccata di ossigeno per la società di gestione dello scalo che potrà proporsi all'estero con offerte più competitive. Non a caso è stato appena annunciato che tre nuovi vettori cargo hanno sottoscritto accordi con la società per operare regolarmente dalla primavera prossima: la compagnia cinese YV Mei toccherà due volte la settimana con un B777; la compagnia africana Ethiopian Airlines arriverà con un B747 una volta la settimana in estate e da settembre due volte la settimana; la compagnia aerea turca Mng effettuerà due voli la settimana con un A300. Le compagnie atterrano per la prima volta in Italia. Inoltre è stato sottoscritto il protocollo d'intesa con l'aeroporto cinese di Nanjing per sviluppare sinergie tra i due scali. Al D'Annunzio, inoltre, operano Lufthansa cargo, la cino-tedesca Jade e le Poste. Un'attività merci in costante sviluppo che sta facendo lievitare la considerazione di Montichiari nel trasporto merci, anche grazie ai cospicui investimenti in corso. Per non dire dell'allungamento della pista oltre gli attuali 3 chilometri che già ne fanno una delle più lunghe nel settore.

Fonte:http://www.bresciaoggi.it/stories/Home/211212_benzina_militare_per_il_dannunzio/
 
La pista è sempre 2.990 come all'apertura nel 1999 e non mi risultano lavori in corso di allungamento.

Questo comunicato mi puzza di fuffa allo stato puro.

Ma il vettore YV Mei che vettore è?

Lo stavo chiedendo anch'io ! Per non parlare del 747 dell'Ethiopian !
 
L'anno prossimo annunceranno un accordo commerciale con gli americani x lo Shuttle.
E dal 2013 atterreranno anche i marziani.
Solo quelli Cargo però, i marziani passeggeri NON li vogliamo a Brescia...
Buon Natale alla Catullo che regala a Brescia più sogni e doni di Babbo Natale.
 
Già vedo, notte tempo, uomini in nero, con ruspe nere a scavare la segretissima derivazione della segretissima pipeline, consultando segretissime mappe, segratamente nascoste!! Ma fatemi il piacere!!
Lo sanno tutti i contandini dov'è la pipeline, ci sono i cartelli sopra per evitare di raccattarne un pezzo con l'aratro!!
Almeno Il giornale di Brescia sopra l'articolo ha messo una mia foto del 744 Jade!!
Il 747 di southern air è atterrato un paio di volte lo scorso inverno sotto Natale per portare ananas, poi non si è più visto!!
Pensate che la Yv Mai è sconosciuta anche al sito dell'aeroporto di Chongqing da dove opererebbe
http://chongqing-ckg-airport.webport.com/airport.php

attendiamo sfiduciati

a.
 
Ultima modifica: