Ultima parte del TR.
Si ritorna a casa, da Stoccolma a Toronto via Amsterdam.
Partenza molto presto, alle 6.25. Viaggeremo con KLM. Da Stoccolma ad Amsterdam con Boeing 737-700 e da Amsterdam a Toronto, ancora con MD-11.
Ecco il nostro aereo, pronto per la partenza:
Mamma li turchi, sono dappertutto, anche in versione cargo:
Canadair Delta. Che ci fa qui a Stoccolma?
Vicino a noi parte l’Air France per Parigi:
Gate di imbarco:
Imbarchiamo in orario, pitch solito:
Su questo aereo c’e’ anche l’Economy Comfort.
Cabina del 737:
Questo e’ tutto quello che si vede dal finestrino
Schermi a scomparsa con l’Airshow:
Rullaggio e breve e in poco tempo siamo in decollo. Mi spiace lasciare la Svezia, una bella nazione anche se Stoccolma e’ molto cara.
Poco dopo che il segnale di cinture allacciate si spegne, vengono serviti questi sandwich (aahhh, alle 7 del mattino). Se li mangia mio figlio.
Il volo procede senza problemi:
Ne approfitto per fare il buon dovere di buon Tripreportista:
Interessante come nel sedile davanti a me , la safety card sia dell’aereo sbagliato:
L’equipaggio e’ gentile e disponibile, non mi lamento.
Atterraggio ad Amsterdam in orario:
Abbiamo solo un’ora ad Amsterdam e dobbiamo correre, pero’, al traguardo incontriamo ancora lei: Audrey Hepburn, come all’andata. Ci riportera’ a Toronto:
Dal gate:
Questa volta non ho prenotato l’economy comfort e sono un po’ schiacciato con il pitch di 31’’. L’aereo e’ strapieno in Y:
330 KLM a fianco:
L’aereo e’ un po’ sporco:
Rotta poco a sud della Groenlandia:
Nel MD-11 (che ha 19 anni) e’ tutto un po’ vintage:
Push-back in orario, e andiamo:
Interessante questo avviso per i piloti:
L’MD-11 si conferma una piacevole sorpresa per me. Mi aspettavo un aereo rumoroso come un Tupolev 154, vecchio come un Caravelle. Anche se un po’ vintage, la cabina e’ spaziosa:
Decollo e salita:
C’e’ ancora tanta strada da fare:
Mi piace questo supporto sotto i flap, non l’avevo mai visto:
E’ tutto molto stretto!! Il sistema di intrattenimento ha il telecomando, che non e’ sempre semplice da usare. La risposta e’ lenta, schiaccio il pulsante e risponde dopo alcuni secondi, o qualche volta non risponde affatto:
Servono noccioline e una bevanda:

Schermo personale come all’andata:
Il volo procede assolutamente tranquillo, senza apprezzabili problemi.
Siamo sulla Gran Bretagna:
Verde Irlanda:
Viene servito il pranzo. La scelta e’ tra pollo e pasta. Scelgo il pollo biryani, non male:
Dopo alcune ore di assoluta tranquillita’, viene servito il gelato, con l’acqua:
Siamo ormai in terra canadese:
Rotta seguita:
Seguiamo il St. Lawrence River:
Cominciamo la nostra discesa:
Toronto Downsview Airport:
Passiamo sopra Toronto Pearson:
Superiamo l’aeroporto, entriamo nel pattern e poi viriamo di 180 gradi verso est per allinearci con la pista:
Atterrati:
Cugini (uno e’ Bombardier, l’altro Embraer):
El Al per Tel Aviv:
Sbarchiamo dall’aereo e subito c’e’ il Border Control al gate che fa un controllo preliminare dei passaporti.
Lasciamo MD-11 Audrey, e’ stato un piacere volare con te:
All’immigrazione, poca coda, hanno sostituito gli agenti con macchinette elettroniche dove scannerizziamo le nostre Carte di Residenza Permanente, e siamo subito fuori.
Siamo a casa!!
Grazie di avermi seguito, il TR termina qui.