New York è una meta classica, classica ma speciale allo stesso tempo, per il suo fascino di luci, grattacieli e contrasti.
Dunque quale meta migliore per festeggiare il compleanno?
Ed è così che la mattina di martedì 22 settembre, giorno del mio compleanno, io e una mia amica ci troviamo in aeroporto a Venezia:
Check-in veloce (eravamo gli ultimi), sicurezza, brioche e cappuccino, sigaretta d'ordinanza e via al gate!
Prima però fotografo 1 ospite: Boeing 767-200 US Airways per Philadelphia
Ad aspettarci c'è un Boeing 767-400 di Delta, in servizio come volo DL 187: prima volta che ne vedo uno e prima volta che ci salgo
767 ne avevo visti tanti, ma quello lungo con le "winglets" del 773 ER mi mancava, e devo dire che è proprio bello
Imbarchiamo in orario, ecco il mio posto
I 764 di DL, a differenza dei temuti 763, hanno gli interni Boeing Signature Interiors, e IFE AVOD completamente touch screen, spaziali!!
In orario perfetto inizia pushback e messa in moto, saltando davanti al 762 US che era in ritardo a causa di un pax disperso per l' aeroporto
Passiamo davanti ad un 319 EasyJet
e ce ne andiamo via!!! Decollo bello spinto con vista laguna!
si vira verso NW e si passano prima Treviso e poi Istrana
Fiume Brenta, Altopiano dei Sette Comuni, Trentino e Svizzera
Intanto dentro è tutto tranquillo, la gente si rilassa in attesa del pranzo...
Speravo di riuscire a fotografare Zurigo dall' alto, ma la Svizzera era quasi completamente coperta di nuvole
Iniziano i preparativi per il pranzo: mi aspettavo un crew di personale... con moltissima esperienza e 3 volte la distanza Terra-Sole all' attivo, invece a/v quasi tutte giovani e carine, più un a/v uomo sulla quarantina di quelli che una compagnìa aerea dovrebbe tenersi ben stretti: una persona deliziosa!
Ma veniamo al rancio:
aperitivo a base di noccioline e vino in cartone
Intanto mi godo un po' di musica, e la scelta non manca, ci sono anche compilation house e techno
Io e la socia mentre attraversiamo La Manica
Arriva la sbobba: il look non è eccezionale ma è mangiabile, sinceramente mi aspettavo di peggio
Dopo mangiato ci dedichiamo al duty free
Ne approfitto per chiedere all' a/v citato sopra se ha una penna marcata Delta per la mia collezione: risponde che purtroppo in quel momento non ne ha, ma sarebbe andato alla ricerca...
ricompare dopo 10 minuti assieme ad una collega, entrambi con un megasorrisone dicendomi: "Qua dentro dovresti trovarla"
Io per poco non faccio un infarto
Intanto il volo prosegue
e passano con un giro di noccioline piu' eventuali extra snack a pagamento
E uno United ci sorpassa, sia di quota che di velocita'
che effetto strano ste nuvolette
Terra Canadese
un angolino di Francia: St. Pierre et Miquelon
quest' ala e' bellissima, l'unica che la puo' eguagliare e' quella del 777-300 ER
snack pre-atterraggio: sta pizzetta al pesto non era niente male
Halifax e il suo aeroporto
Si inizia a frenare!!!!
Giu' la biancheria
Touch down e frenata: BENVENUTI A NEW YORK!!
Il variegato panorama di aerei e livree che si puo' vedere al JFK
Siamo atterrati con UN' ORA DI ANTICIPO: COMPLIMENTI!!!!!!
Attracchiamo al finger, sbarchiamo velocemente e via all' immigration: avendo come unico parmetro di riferimento Miami, mi aspettavo anche qua una coda di 1 ora con poliziotti quasi arroganti che chiedono anche quante volte vai al bagno in un giorno, invece qua coda breve e personale gentile, E VELOCE: due tre domande e via.
PS l' agente mi ha anche fatto gli auguri di buon compleanno dopo aver visto la data di nascita sul passaporto
Prima ciuspa sul suolo americano e via in taxi all' hotel, a Brooklyn, con stazione della metro a 200 m: in 15 minuti eravamo a Manhattan
Siamo stanchini, e complice una serie di brindisi coi prodotti acquistati al duty free di bordo, andiamo a cena e poi filiamo a nanna alle 21!!!!
Mercoledi' si comincia subito a darci dentro: via!
Sembra che abbia l' abbonamento agli hotel con annessa caserma dei pompieri
chiesetta nana in mezzo ai grattacieli
Prendiamo il traghetto per Statua della Liberta' ed Ellis Island
E' lei!!! Miss Liberty!!!!
Miss Liberty e sullo sfondo i grattacieli della parte nel New Jersey di New York
Manhattan dal traghetto
Wall Street
Trinity Church dalla sede della Borsa
e il torello scatenato che noi domiamo...
verso Ground Zero, o meglio, il cantiere che diventera' un memoriale / stazione multimodale/ nuova torre
Non sapevo che Robocop si fosse arruolato nella NYPD! spaziale la livrea di questa macchina
scene di follia newyorkese
TIMES SQUARE: non penso abbia bisogno di commenti/descrizioni
Dopo esserci ubriacati di luci, dirigiamo verso l' Empire State Building
Giovedi' cominciamo prendendo direzione Rockfeller Center
Per chi non capisse che vende dolciumi, lo dice anche la targa!!!
Passiamo a San Patrizio, la cattedrale cattolica (con tutti gli Irlandesi che ci sono a NYC, potevano chiamarla diversamente? )
Un padovano non puo'non fotografare la cappella dedicata a Sant' Antonio da Padova
Muovendoci verso United Nations Plaza notiamo un gran viavai di pompieri, polizia, e auto blu con scorta
Piu' di cosi' non possiamo avvicinarci al Palazzo di Vetro, c'e' un mega meeting alle Nazioni Unite e c'e' President Obama!!!
Ci consoliamo andando al Chrysler Building e poi a vedere Times Square di giorno
Questo M&M e' convinto di essere Miss Liberty...
Suo fratello invece e' convinto di essere King Kong...
Ripartiamo
Direzione Central Park
In una metropoli da 18 milioni di abitanti uno si aspetta di vedersi attraversare la strada da un SUV, non da uno scoiattolo!!!!
Visto che qualcuno chiede cose insolite, eccovi il più avanzato mezzo di trasporto della polizia Newyorkese
Panorama dall' hotel in Brooklyn
Venerdì di nuovo in metro
essendoci svegliati all' ora di pranzo, facciamo tappa hot sausage
Ripassiamo per l' ennesima volta per Times Square dove troviamo il centro reclutamento delle US Armed Forces
e l' Hard Rock Café
Si va al MoMa
Per chi ha una buona vista, cercate di individuare il topone in mezzo ai binari che si gustava uno yoghurt rovesciato da uno dei milioni di pax della metro
io invece ho un buon appetito, e una fame ancora migliore
Per smaltire tutta quella carne ci vuole una bella passeggiata, quindi ce ne andiamo al Brooklyn Bridge
Manhattan Bridge ripreso dal Brooklyn Bridge
Dirigiamo su Little Italy: che tristezza, che delusione: in mezzo a un mega quartiere cinese, una semplice stradina con tutti bar e ristoranti dal nome italiano, ma in cui lavorano tutte le razze del mondo tranne che gli italiani: non ne abbiamo visto UNO!!!!!!!
Andiamo a dormire va che è meglio... domani ci aspetta il Guggenheim con l' esposizione su Kandinsky!!|
Passiamo poi al Madame Tussaud's
Usciamo e andiamo a fare un rapido giro di shopping (eufemismo, era tardissimo), e all' uscita da Macy's... ci stavano aspettando????
La sera salutiamo così la città che non dorme mai...
Domenica il programma prevede visita alla USS Intrepid e ultimo shopping: purtroppo la pioggia rovina i programmi e smette solo quando partiamo per l' aeroporto :diavoletto:
Check-in all' automatica, coda (neanche corta) per scaricare i bagagli, controllo di sicurezza velocissimo (per fumare bisognava uscire dal terminal e l' ho fatto 3 volte senza mai trovar coda), giretto ai (pochi) negozi e pronti a partire
Ecco il nostro aereo pronto al finger: trovate l' intruso
L' imbarco comincia in ritardo, al gate troviamo gli articoli comprati al duty free
SORPRESA: guardate un po' chi ho come vicino di gate!!! Gli avete deicato anche un topic su spot-it!!!!
E' proprio lui, il primo Boeing 757-200 Delta in livrea SkyTeam!!
Torniamo alle fasi di imbarco, sul volo DL 186 JFK-VCE:
La cabina di Business Class
I nostri posti: mentre all' andata eravamo in F e G, adesso siamo in A e B.
LF 100%: volo in overbooking e richieste di volontari per partire il giorno successivo...
Un MD 80 ci passa dietro
Pushiamo? macche'
Ora che ci muoviamo ed iniziamo il taxi, fuori e' diventato cosi'...
Sta diventando un' agonia, il cpt si scusa dicendo che c'e' traffico, le procedure di decollo son rallentate, e non sa nemmeno lui che numero siamo in coda per la partenza!!!!!! :astonished::astonished::astonished:
Poi addirittura a causa di pioggia E VENTO chiudono provvisoriamente la pista, benon...
La mia amica crolla, io mi distraggo con un po' di musica...
Alla fine decolliamo con +105: un'ora e trequarti di ritardo!!!!!!
Inizio a sentire anch' io la stanchezza, poi anche la desolazione per non poter fotografare fuori visto che ormai e' buio pesto...
Arriva la cena, sinceramente mi piaceva di piu' il pranzo dell' andata
E buonanotte a tutti...
Risveglio... fuori la da qualche parte e' l' alba...
Sopra la Francia ci portano la colazione, mangio solo la banana... intanto mi perdo tra ala e Alpi...
Iniziamo a frenare e scendere, speravo di beccare Padova dall' alto ma passiamo piu' a sud, peccato...
Ormai ci siamo, manca davvero poco...
Passiamo sopra la laguna
Touch down e frenata, benvenuti a Venezia e finita la vacanza
Un amico di Daniele
Al momento di sbarcare, approfitto della gentilezza di capocabina e piloti per mandarvi i saluti dal cockpit
Dunque quale meta migliore per festeggiare il compleanno?
Ed è così che la mattina di martedì 22 settembre, giorno del mio compleanno, io e una mia amica ci troviamo in aeroporto a Venezia:
Check-in veloce (eravamo gli ultimi), sicurezza, brioche e cappuccino, sigaretta d'ordinanza e via al gate!
Prima però fotografo 1 ospite: Boeing 767-200 US Airways per Philadelphia
Ad aspettarci c'è un Boeing 767-400 di Delta, in servizio come volo DL 187: prima volta che ne vedo uno e prima volta che ci salgo
767 ne avevo visti tanti, ma quello lungo con le "winglets" del 773 ER mi mancava, e devo dire che è proprio bello
Imbarchiamo in orario, ecco il mio posto
I 764 di DL, a differenza dei temuti 763, hanno gli interni Boeing Signature Interiors, e IFE AVOD completamente touch screen, spaziali!!
In orario perfetto inizia pushback e messa in moto, saltando davanti al 762 US che era in ritardo a causa di un pax disperso per l' aeroporto
Passiamo davanti ad un 319 EasyJet
e ce ne andiamo via!!! Decollo bello spinto con vista laguna!
si vira verso NW e si passano prima Treviso e poi Istrana
Fiume Brenta, Altopiano dei Sette Comuni, Trentino e Svizzera
Intanto dentro è tutto tranquillo, la gente si rilassa in attesa del pranzo...
Speravo di riuscire a fotografare Zurigo dall' alto, ma la Svizzera era quasi completamente coperta di nuvole
Iniziano i preparativi per il pranzo: mi aspettavo un crew di personale... con moltissima esperienza e 3 volte la distanza Terra-Sole all' attivo, invece a/v quasi tutte giovani e carine, più un a/v uomo sulla quarantina di quelli che una compagnìa aerea dovrebbe tenersi ben stretti: una persona deliziosa!
Ma veniamo al rancio:
aperitivo a base di noccioline e vino in cartone
Intanto mi godo un po' di musica, e la scelta non manca, ci sono anche compilation house e techno
Io e la socia mentre attraversiamo La Manica
Arriva la sbobba: il look non è eccezionale ma è mangiabile, sinceramente mi aspettavo di peggio
Dopo mangiato ci dedichiamo al duty free
Ne approfitto per chiedere all' a/v citato sopra se ha una penna marcata Delta per la mia collezione: risponde che purtroppo in quel momento non ne ha, ma sarebbe andato alla ricerca...
ricompare dopo 10 minuti assieme ad una collega, entrambi con un megasorrisone dicendomi: "Qua dentro dovresti trovarla"
Io per poco non faccio un infarto
Intanto il volo prosegue
e passano con un giro di noccioline piu' eventuali extra snack a pagamento
E uno United ci sorpassa, sia di quota che di velocita'
che effetto strano ste nuvolette
Terra Canadese
un angolino di Francia: St. Pierre et Miquelon
quest' ala e' bellissima, l'unica che la puo' eguagliare e' quella del 777-300 ER
snack pre-atterraggio: sta pizzetta al pesto non era niente male
Halifax e il suo aeroporto
Si inizia a frenare!!!!
Giu' la biancheria
Touch down e frenata: BENVENUTI A NEW YORK!!
Il variegato panorama di aerei e livree che si puo' vedere al JFK
Siamo atterrati con UN' ORA DI ANTICIPO: COMPLIMENTI!!!!!!
Attracchiamo al finger, sbarchiamo velocemente e via all' immigration: avendo come unico parmetro di riferimento Miami, mi aspettavo anche qua una coda di 1 ora con poliziotti quasi arroganti che chiedono anche quante volte vai al bagno in un giorno, invece qua coda breve e personale gentile, E VELOCE: due tre domande e via.
PS l' agente mi ha anche fatto gli auguri di buon compleanno dopo aver visto la data di nascita sul passaporto
Prima ciuspa sul suolo americano e via in taxi all' hotel, a Brooklyn, con stazione della metro a 200 m: in 15 minuti eravamo a Manhattan
Siamo stanchini, e complice una serie di brindisi coi prodotti acquistati al duty free di bordo, andiamo a cena e poi filiamo a nanna alle 21!!!!
Mercoledi' si comincia subito a darci dentro: via!
Sembra che abbia l' abbonamento agli hotel con annessa caserma dei pompieri
chiesetta nana in mezzo ai grattacieli
Prendiamo il traghetto per Statua della Liberta' ed Ellis Island
E' lei!!! Miss Liberty!!!!
Miss Liberty e sullo sfondo i grattacieli della parte nel New Jersey di New York
Manhattan dal traghetto
Wall Street
Trinity Church dalla sede della Borsa
e il torello scatenato che noi domiamo...
verso Ground Zero, o meglio, il cantiere che diventera' un memoriale / stazione multimodale/ nuova torre
Non sapevo che Robocop si fosse arruolato nella NYPD!
spaziale la livrea di questa macchina
scene di follia newyorkese
TIMES SQUARE: non penso abbia bisogno di commenti/descrizioni
Dopo esserci ubriacati di luci, dirigiamo verso l' Empire State Building
Giovedi' cominciamo prendendo direzione Rockfeller Center
Per chi non capisse che vende dolciumi, lo dice anche la targa!!!
Passiamo a San Patrizio, la cattedrale cattolica (con tutti gli Irlandesi che ci sono a NYC, potevano chiamarla diversamente?
)
Un padovano non puo'non fotografare la cappella dedicata a Sant' Antonio da Padova
Muovendoci verso United Nations Plaza notiamo un gran viavai di pompieri, polizia, e auto blu con scorta
Piu' di cosi' non possiamo avvicinarci al Palazzo di Vetro, c'e' un mega meeting alle Nazioni Unite e c'e' President Obama!!!
Ci consoliamo andando al Chrysler Building e poi a vedere Times Square di giorno
Questo M&M e' convinto di essere Miss Liberty...
Suo fratello invece e' convinto di essere King Kong...
Ripartiamo
Direzione Central Park
In una metropoli da 18 milioni di abitanti uno si aspetta di vedersi attraversare la strada da un SUV, non da uno scoiattolo!!!!
Visto che qualcuno chiede cose insolite, eccovi il più avanzato mezzo di trasporto della polizia Newyorkese
Panorama dall' hotel in Brooklyn
Venerdì di nuovo in metro
essendoci svegliati all' ora di pranzo, facciamo tappa hot sausage
Ripassiamo per l' ennesima volta per Times Square dove troviamo il centro reclutamento delle US Armed Forces
e l' Hard Rock Café
Si va al MoMa
Per chi ha una buona vista, cercate di individuare il topone in mezzo ai binari che si gustava uno yoghurt rovesciato da uno dei milioni di pax della metro
io invece ho un buon appetito, e una fame ancora migliore
Per smaltire tutta quella carne ci vuole una bella passeggiata, quindi ce ne andiamo al Brooklyn Bridge
Manhattan Bridge ripreso dal Brooklyn Bridge
Dirigiamo su Little Italy: che tristezza, che delusione: in mezzo a un mega quartiere cinese, una semplice stradina con tutti bar e ristoranti dal nome italiano, ma in cui lavorano tutte le razze del mondo tranne che gli italiani: non ne abbiamo visto UNO!!!!!!!
Andiamo a dormire va che è meglio... domani ci aspetta il Guggenheim con l' esposizione su Kandinsky!!|
Passiamo poi al Madame Tussaud's
Usciamo e andiamo a fare un rapido giro di shopping (eufemismo, era tardissimo), e all' uscita da Macy's... ci stavano aspettando????
La sera salutiamo così la città che non dorme mai...
Domenica il programma prevede visita alla USS Intrepid e ultimo shopping: purtroppo la pioggia rovina i programmi e smette solo quando partiamo per l' aeroporto :diavoletto:
Check-in all' automatica, coda (neanche corta) per scaricare i bagagli, controllo di sicurezza velocissimo (per fumare bisognava uscire dal terminal e l' ho fatto 3 volte senza mai trovar coda), giretto ai (pochi) negozi e pronti a partire
Ecco il nostro aereo pronto al finger: trovate l' intruso
L' imbarco comincia in ritardo, al gate troviamo gli articoli comprati al duty free
SORPRESA: guardate un po' chi ho come vicino di gate!!! Gli avete deicato anche un topic su spot-it!!!!
E' proprio lui, il primo Boeing 757-200 Delta in livrea SkyTeam!!
Torniamo alle fasi di imbarco, sul volo DL 186 JFK-VCE:
La cabina di Business Class
I nostri posti: mentre all' andata eravamo in F e G, adesso siamo in A e B.
LF 100%: volo in overbooking e richieste di volontari per partire il giorno successivo...
Un MD 80 ci passa dietro
Pushiamo? macche'
Ora che ci muoviamo ed iniziamo il taxi, fuori e' diventato cosi'...
Sta diventando un' agonia, il cpt si scusa dicendo che c'e' traffico, le procedure di decollo son rallentate, e non sa nemmeno lui che numero siamo in coda per la partenza!!!!!! :astonished::astonished::astonished:
Poi addirittura a causa di pioggia E VENTO chiudono provvisoriamente la pista, benon...
La mia amica crolla, io mi distraggo con un po' di musica...
Alla fine decolliamo con +105: un'ora e trequarti di ritardo!!!!!!
Inizio a sentire anch' io la stanchezza, poi anche la desolazione per non poter fotografare fuori visto che ormai e' buio pesto...
Arriva la cena, sinceramente mi piaceva di piu' il pranzo dell' andata
E buonanotte a tutti...
Risveglio... fuori la da qualche parte e' l' alba...
Sopra la Francia ci portano la colazione, mangio solo la banana... intanto mi perdo tra ala e Alpi...
Iniziamo a frenare e scendere, speravo di beccare Padova dall' alto ma passiamo piu' a sud, peccato...
Ormai ci siamo, manca davvero poco...
Passiamo sopra la laguna
Touch down e frenata, benvenuti a Venezia e finita la vacanza
Un amico di Daniele
Al momento di sbarcare, approfitto della gentilezza di capocabina e piloti per mandarvi i saluti dal cockpit
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