TR di un breve viaggio di lavoro alle Bahamas (niente spiaggie tropicali bianche e mari cristallini per me). Si e' trattato letteralmente di un "salto" in quanto il tempo di volo effettivo da Fort Lauderdale a Freeport e' stato di 25 minuti.
Il viaggio comincia con 50 minuti da taxi da Miami a Fort Lauderdale sotto un diluvio.
Terminal 3 a Fort Lauderdale, da dove parte Bahamasair.
Nubifragio.
L'interno del terminal 3 di Fort Lauderdale (tipicamente americano).
Colazione nell'unico punto di ristoro aperto al terminal 3 (qualita' mediocre).
Arrivo del Dash 8-300 che mi portera' a Freeport.
Si tratta di un esemplare del 1992 che ha iniziato la sua carriera con Tyrolean.
Imbarco (sotto la pioggia).
Rullaggio con le taxiways allagate.
Vista aerea di parte dell'aeroporto di Fort Lauderdale.
Nessun servizio a bordo (ma lasciavano tenere i telefonini o qualsiasi altra apparecchiatura accesa durante tutto il breve volo). Pitch minimo e volo quasi pieno.
Interni piu' da autobus che da aereo.
Condizioni del velivolo pessime.
Sbarco sotto un altro diluvio (ci hanno pero' permesso di stare a bordo quanto volevamo in attesa che la pioggia diminuisse).
Quasi tutti ci siano inzuppati per raggiungere il terminal e siamo stati "uccisi" dall'aria condizionata settata a "congelatore".
L'esterno dell'aerostazione di Freeport.
E ora un po' di off topic (niente spaggie o bellezze a prendere il sole).
Passeggiando sotto 14000 tonnellate di acciaio.
Visto che durante il breve volo non sono riuscito a scattare la foto in bagno, ho in parte rimediato.
Il viaggio di ritorno e' avvenuto via mare fino a Port Canaveral e in auto fino a Miami, per cui niente TR.
Il viaggio comincia con 50 minuti da taxi da Miami a Fort Lauderdale sotto un diluvio.
Terminal 3 a Fort Lauderdale, da dove parte Bahamasair.

Nubifragio.

L'interno del terminal 3 di Fort Lauderdale (tipicamente americano).

Colazione nell'unico punto di ristoro aperto al terminal 3 (qualita' mediocre).

Arrivo del Dash 8-300 che mi portera' a Freeport.

Si tratta di un esemplare del 1992 che ha iniziato la sua carriera con Tyrolean.

Imbarco (sotto la pioggia).

Rullaggio con le taxiways allagate.

Vista aerea di parte dell'aeroporto di Fort Lauderdale.

Nessun servizio a bordo (ma lasciavano tenere i telefonini o qualsiasi altra apparecchiatura accesa durante tutto il breve volo). Pitch minimo e volo quasi pieno.

Interni piu' da autobus che da aereo.

Condizioni del velivolo pessime.

Sbarco sotto un altro diluvio (ci hanno pero' permesso di stare a bordo quanto volevamo in attesa che la pioggia diminuisse).

Quasi tutti ci siano inzuppati per raggiungere il terminal e siamo stati "uccisi" dall'aria condizionata settata a "congelatore".

L'esterno dell'aerostazione di Freeport.

E ora un po' di off topic (niente spaggie o bellezze a prendere il sole).

Passeggiando sotto 14000 tonnellate di acciaio.






Visto che durante il breve volo non sono riuscito a scattare la foto in bagno, ho in parte rimediato.
Il viaggio di ritorno e' avvenuto via mare fino a Port Canaveral e in auto fino a Miami, per cui niente TR.
