Nuova work trip a Freeport, nelle Bahamas, questa volta con partenza da Miami.
Questo e' il nuovo Concourse D di American Airlines a Miami. Nonostante sia di costruzione recente e mderno, e' sempre molto "americano".
Il terminal, una volta passata la sicurezza, e' lungo quasi due km. C'e' un people mover con quattro stazioni che collega le varie parti del terminal. E' sul tetto del terminal e si gode di un ottima vista. Questa e' una delle stazioni.
777 in attesa di partire per Los Angeles.
747 Cargo di Emirates. Chissa' se un giorno avremo anche il servizio passeggeri.
Il Concourse E visto dallo SkyTrain.
Il mio volo per Freeport era stato cancellato. Un nuovo volo ha sostituito quello cancellato, con relativo cambio di macchina da ATR-72 a ERJ145.
Ci si imbarca a piedi.
Sembra che abbiano fatto delle riparazioni alla carlinga.
Imbarchiamo.
Penso che questo sia il mio primo volo su di un ERJ145. Mi hanno colpito i grandi finestrini (forse in relazione alle dimensioni dell'aereo).
Sbarco a Freeport. Il meteo e' molto meglio dell'ultima volta. Per ora...
Inizia l'off-topic.
Pitturazione ad alta quota.
Prima.
E dopo.
Sostituzione di circa 1500 televisori.
Per fortuna il cibo non manca.
Nella pancia del mostro. Uno dei motori diesel principali.
Iniziano i problemi. Arriva Sandy!!! Ci cacciano fuori dal bacino di carenaggio con i lavori non terminati. Tutti i voli vengono cancellati ed optiami di lasciare le Bahamas via mare (ottima idea visto che l'aeroporto di Freeport e' tuttora chiuso). Sandy ci da' il benvenuto. Per fortuna raggiungiamo il golfo del messico prima che si scateni il peggio.
Risaliamo il Mississippi River fino a New Orleans.
L'aeroporto di New Orleans. Piuttosto squallido.
Usano le jetways per ogni tipo di aereo.
Mi piace molto la coda di questo Jetblue.
Una foto che fara' piacere a molti.
Volero' a Miami via Houston con United. Il viaggio si rivelera' un festival dei "lunghi". Primo volo su di un raro 757-300.
Lustrascarpe all'aeroporto di Huston.
Il Terminal E di United a Huston. Moderno e "americano" come al solito.
Volo per Miami operato da un 737-900. Mi faccio un upgrade in First con 109$. Sedili nuovi e molto comodi, con TV via satellite in diretta. Ma servizio quasi assente su di un volo di circa 2.5 ore. Un drink e uno snack (pacchetto di patatine).
Arrivo a Miami all'una di notte. Non c'e' molta gente in giro.
Gli effetti di Sandy sul tabellone delle partenze di Miami.
Questo e' il nuovo Concourse D di American Airlines a Miami. Nonostante sia di costruzione recente e mderno, e' sempre molto "americano".



Il terminal, una volta passata la sicurezza, e' lungo quasi due km. C'e' un people mover con quattro stazioni che collega le varie parti del terminal. E' sul tetto del terminal e si gode di un ottima vista. Questa e' una delle stazioni.

777 in attesa di partire per Los Angeles.


747 Cargo di Emirates. Chissa' se un giorno avremo anche il servizio passeggeri.

Il Concourse E visto dallo SkyTrain.

Il mio volo per Freeport era stato cancellato. Un nuovo volo ha sostituito quello cancellato, con relativo cambio di macchina da ATR-72 a ERJ145.

Ci si imbarca a piedi.



Sembra che abbiano fatto delle riparazioni alla carlinga.

Imbarchiamo.


Penso che questo sia il mio primo volo su di un ERJ145. Mi hanno colpito i grandi finestrini (forse in relazione alle dimensioni dell'aereo).

Sbarco a Freeport. Il meteo e' molto meglio dell'ultima volta. Per ora...

Inizia l'off-topic.

Pitturazione ad alta quota.

Prima.

E dopo.


Sostituzione di circa 1500 televisori.

Per fortuna il cibo non manca.

Nella pancia del mostro. Uno dei motori diesel principali.


Iniziano i problemi. Arriva Sandy!!! Ci cacciano fuori dal bacino di carenaggio con i lavori non terminati. Tutti i voli vengono cancellati ed optiami di lasciare le Bahamas via mare (ottima idea visto che l'aeroporto di Freeport e' tuttora chiuso). Sandy ci da' il benvenuto. Per fortuna raggiungiamo il golfo del messico prima che si scateni il peggio.


Risaliamo il Mississippi River fino a New Orleans.





L'aeroporto di New Orleans. Piuttosto squallido.


Usano le jetways per ogni tipo di aereo.


Mi piace molto la coda di questo Jetblue.

Una foto che fara' piacere a molti.

Volero' a Miami via Houston con United. Il viaggio si rivelera' un festival dei "lunghi". Primo volo su di un raro 757-300.




Lustrascarpe all'aeroporto di Huston.

Il Terminal E di United a Huston. Moderno e "americano" come al solito.


Volo per Miami operato da un 737-900. Mi faccio un upgrade in First con 109$. Sedili nuovi e molto comodi, con TV via satellite in diretta. Ma servizio quasi assente su di un volo di circa 2.5 ore. Un drink e uno snack (pacchetto di patatine).


Arrivo a Miami all'una di notte. Non c'e' molta gente in giro.

Gli effetti di Sandy sul tabellone delle partenze di Miami.


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