Dopo un bel po’ di viaggi in cui ho fatto a meno di far foto, per evitare di essere bannato dalle compagnie aeree, vediamo di riprendere un po’ le vecchie e sane abitudini 
Questa volta il mio (nuovo) capo mi manda in quel di Lima, Perù, e devo dire che la destinazione non mi dispiace per nulla!!! Prima volta per me in quel paese e, servizi delle Iene a parte, mi hanno tutti raccontato come fosse un paese in pieno sviluppo, con tanta voglia di fare e di evolversi, ed effettivamente è stato proprio così!
Premessa, questa volta si parte dalla Germania, che, al contrario dell’Italia, non ha tantissimi aeroporti, ma ben distribuiti nel territorio…io ad esempio posso scegliere se farmi 1h30min di auto fino a Amburgo, oppure quasi 2h fino a Berlino…qua è la norma…
Decido (d’accordo con l’agenzia viaggi) di partire da Berlino, giusto per provare un aeroporto nuovo!
Questa volta il viaggio prevede l’itinerario TXL-MAD-LIM-MAD-TXL (partenza il 2/12, rientro il 4/12; il lupo perde il pelo…), tutto con Iberia (ma non andrà proprio così purtroppo…).
IB opera solo un volo giornaliero su Lima, complice forse anche il fatto che la pista là è in corso di rifacimento, e non sono autorizzati decolli/atterraggi dopo le 23 e sino alle 8, motivo per cui il primo volo la mattina parte alle 7.20 di mattina; il mio capo, dotato di buon senso pratico, dopo aver visto il volo mi concede di dormire la notte prima a Berlino, per evitare di fare la nottata in autobahn…grande capo!
Svegliato in ogni caso alle 5 di mattina, mi avvio a Tegel, l quale a dire il vero non mi ha impressionato moltissimo…parcheggi carissimi (paragonato a SXL), 4 giorni di sosta costano più di 100€ e senza possibilità di scegliere parcheggi economici…in compenso sono organizzati bene; nel P2 ci sono le indicazioni delle porte di imbarco così, se uno sa già qual è il suo gate, può trovare parcheggio davvero vicinissimo!
Ok, iniziamo!
L’aeroporto onestamente non è niente di che, anzi…piuttosto triste e “vecchio”, anche se il nuovo è in rifacimento, questo qui non mi piace per nulla…i gate sono organizzati dietro i banchi del check-in, con varco di sicurezza dedicato ad ognuno; se questo forse accelera un po’ le procedure di sicurezza, non lascia però molto spazio all’area partenze, che è completamente priva di negozi; i banchi check-in sono anche quelli abbastanza tristi…
E le luci di natale non servono a molto…carina solo l’idea delle distanze delle città, ma per una capitale europea mi aspettavo di più…
La saletta è invece della BA, classico stile “terrace” con personale solo inglese
Dentro è davvero ben fatta, con un buffet enorme al centro (anche se da magnà c’è poco
)
Angolo caffè (soprassediamo sul caffè và… )
E vasca relaxing-time in attesa del volo
Nel complesso la sala è deserta, eravamo in 3 persone in tutto…plus della sala, corner fumatori, immancabile negli aeroporti tedeski 
Dopo una mezz’oretta di attesa, chiamano il volo, e si parte alla volta di Madrid!
Volo: IB 3549 - Metallo: A320 – Nome: Playa de las Americas – Posto 1A
Call Sign: EC-HTB – ETD: 07.20LT (partenza in orario) – ETA: 10.35LT (arrivo 15 min di ritardo, classico stile IB…)
Load Factor: 2J54Y abbastanza ridicolo…ma tutte connessioni per il Sud America!
Dopo una mezz’oretta, inizia il servizio, colazione calda di brioche, salumi, frittatina, frutta e caffè, abbastanza buono, apparte la frittatina che mi ricordava una suola da scarpe
Il posto è il classico business, con il sedile al centro bloccato…comodo se il volo è pieno, ma se come questo era mezzo vuoto, preferisco farmi preparare la suite

Complice la serata precedente a Berlino (dove è categoricamente vietato dormire), collasso in aereo, e mi sveglio a 20 min da Madrid…non si vede nulla, ma volo piacevole, senza scossoni e senza disturbi
A Madrid si atterra a T4, mentre gli imbarchi per gli intercontinentali sono al T4S, il satellite raggiungibile in trenino…i cartelloni lo danno distante più di 20min, ma in realtà con buon passo e una buona dose di c*lo nel trovare il trenino pronto, ce la si fa anche in 10

Il controllo passaporti è efficientissimo (altro che fiumicino…); tutti gli sportelli sono aperti, e tempo 2 minuti si è dall’altro lato!
Tra un volo e l’altro ho circa 40 minuti di attesa, quindi mi butto nella saletta Velasquez, davvero enorme!
Ci saranno più di 200 posti, ed è davvero accogliente; vista sulla pista e ambiente tranquillo, bella davvero
Da mangiare si può scegliere tra 2 buffet, ognuno all’angolo della sala, dove c’è abbastanza roba, costantemente rifornita…consiglio, tortilla a parte, lasciate perdere il resto
C’è anche un ristorantino, ma oggi è chiuso, uff
E svariate postazioni con bevande, liquori e aperitivi…nonché i mitici salamini, una cosa goduriosa
Ok, perso abbastanza tempo qua, è ora di andare al gate! Qua solo pezzi pesanti, i preferiti di Daniele
Ma...ma…ma…che è sto casino davanti al mio gate?!?! Marò…mamma IB ha messo il volo per LIM in over di 30 (trenta,00) persone…c’è il caos! Alla fine ne riusciranno a imbarcare solo 10 (upgradati in J) e gli altri credo riprotetti sul volo LAN, ma che delirio!
Ok, passiamo ai voli seri
Questa volta mi tocca:
Volo: IB 6651 - Metallo: A346 – Nome: Mariano Benlliure (boh?!?) – Posto 6L
Call Sign: EC-IZX – ETD: 12.45LT (partenza con mezz’ora di ritardo) – ETA: 18.50LT (arrivo effettivo 19.20)
Ed ecco il musetto…com’è aggressivo
Le poltrone IB sono quanto di più comodo abbia provato (nonostante non siano completamente flat); ci si sta bene sia in relax mode, sia in letargo mode
Il servizio è il classico IB sugli intercontinentali, senza infamia e senza lode…la capo cabina vecchia, anche abbastanza antipatica, che rispecchiava il resto del crew…poca voglia di interagire con i pax, e tanta voglia di finire il prima possibile il servizio; cmq. si inizia con un Cava, concilia sempre il sonno
Figata la cam sulla coda dell’aereo…mamma quant’è lungo!
L’ife fa un po schifo, diciamolo pure…l’air show in 10 voli con loro non ho mai capito come funziona (vedrò di chiedere informazioni a Mac, il nostro consigliere tecnologico)…rimane “freezato” sulla posizione, ma vabbeh…film, sono in spagnolo e qualcuno in inglese, full stop. D’altronde, il traffico IB è prevalentemente etnico, quindi immagino che vada bene così…
Passato il portogallo, inizia il servizio…olive (spettacolari) e solita coca con noccioline…servite come al solito senza un “prego” o un “grazie”, praticamente buttate là sul tavolo…
Si passa in meno di 5 minuti all’antipasto, classico brodino (decente) e un piatto freddo che non son riuscito a identificare, cmq. nel complesso buono, anche il pane caldo, alla faccia di AF
Faccio l’errore madornale di sceglire il vitello….orribile…
Ma con una discreta faccia di bronzo, me lo faccio cambiare…già meglio così
Classico gelatino, caffè e whiskey, tanto per concentrare il sonno…
Causa over di cui sopra, la cabina non ha 10cm2 liberi, tutto pieno…that’s incredible…
E dietro, è pure peggio…credo abbiano venduto anche posti in piedi
Abbastanza inquietante il vecchietto con l’iPod cmq. 
Foto di rito al cesso, prima di collassare per un 6 ore filate
E sveglia sulla foresta amazzonica…non si vedeva niente giù, così ne approfitto un po’ per faticare; tavolino molto generoso come spazio, si riesce tranquillamente a giocare ai puffi…cioè…volevo dire a lavorare
Ok, per ora è tutto!
Dov’è UX? Beh, Iberia ha pensato bene, al rientro, di ritardarmi il volo di 12 (d-o-d-i-c-i) ore, e solo dopo mie insistenze, minacce, preghiere e telefonate anonime sono riuscito a farmi riproteggere…ma questo è un altro post…per ora, è anche troppo questo!
Hope that you enjoy!

Questa volta il mio (nuovo) capo mi manda in quel di Lima, Perù, e devo dire che la destinazione non mi dispiace per nulla!!! Prima volta per me in quel paese e, servizi delle Iene a parte, mi hanno tutti raccontato come fosse un paese in pieno sviluppo, con tanta voglia di fare e di evolversi, ed effettivamente è stato proprio così!
Premessa, questa volta si parte dalla Germania, che, al contrario dell’Italia, non ha tantissimi aeroporti, ma ben distribuiti nel territorio…io ad esempio posso scegliere se farmi 1h30min di auto fino a Amburgo, oppure quasi 2h fino a Berlino…qua è la norma…
Decido (d’accordo con l’agenzia viaggi) di partire da Berlino, giusto per provare un aeroporto nuovo!
Questa volta il viaggio prevede l’itinerario TXL-MAD-LIM-MAD-TXL (partenza il 2/12, rientro il 4/12; il lupo perde il pelo…), tutto con Iberia (ma non andrà proprio così purtroppo…).
IB opera solo un volo giornaliero su Lima, complice forse anche il fatto che la pista là è in corso di rifacimento, e non sono autorizzati decolli/atterraggi dopo le 23 e sino alle 8, motivo per cui il primo volo la mattina parte alle 7.20 di mattina; il mio capo, dotato di buon senso pratico, dopo aver visto il volo mi concede di dormire la notte prima a Berlino, per evitare di fare la nottata in autobahn…grande capo!

Svegliato in ogni caso alle 5 di mattina, mi avvio a Tegel, l quale a dire il vero non mi ha impressionato moltissimo…parcheggi carissimi (paragonato a SXL), 4 giorni di sosta costano più di 100€ e senza possibilità di scegliere parcheggi economici…in compenso sono organizzati bene; nel P2 ci sono le indicazioni delle porte di imbarco così, se uno sa già qual è il suo gate, può trovare parcheggio davvero vicinissimo!
Ok, iniziamo!
L’aeroporto onestamente non è niente di che, anzi…piuttosto triste e “vecchio”, anche se il nuovo è in rifacimento, questo qui non mi piace per nulla…i gate sono organizzati dietro i banchi del check-in, con varco di sicurezza dedicato ad ognuno; se questo forse accelera un po’ le procedure di sicurezza, non lascia però molto spazio all’area partenze, che è completamente priva di negozi; i banchi check-in sono anche quelli abbastanza tristi…

E le luci di natale non servono a molto…carina solo l’idea delle distanze delle città, ma per una capitale europea mi aspettavo di più…

La saletta è invece della BA, classico stile “terrace” con personale solo inglese

Dentro è davvero ben fatta, con un buffet enorme al centro (anche se da magnà c’è poco


Angolo caffè (soprassediamo sul caffè và… )

E vasca relaxing-time in attesa del volo



Dopo una mezz’oretta di attesa, chiamano il volo, e si parte alla volta di Madrid!


Volo: IB 3549 - Metallo: A320 – Nome: Playa de las Americas – Posto 1A
Call Sign: EC-HTB – ETD: 07.20LT (partenza in orario) – ETA: 10.35LT (arrivo 15 min di ritardo, classico stile IB…)
Load Factor: 2J54Y abbastanza ridicolo…ma tutte connessioni per il Sud America!
Dopo una mezz’oretta, inizia il servizio, colazione calda di brioche, salumi, frittatina, frutta e caffè, abbastanza buono, apparte la frittatina che mi ricordava una suola da scarpe


Il posto è il classico business, con il sedile al centro bloccato…comodo se il volo è pieno, ma se come questo era mezzo vuoto, preferisco farmi preparare la suite




Complice la serata precedente a Berlino (dove è categoricamente vietato dormire), collasso in aereo, e mi sveglio a 20 min da Madrid…non si vede nulla, ma volo piacevole, senza scossoni e senza disturbi


A Madrid si atterra a T4, mentre gli imbarchi per gli intercontinentali sono al T4S, il satellite raggiungibile in trenino…i cartelloni lo danno distante più di 20min, ma in realtà con buon passo e una buona dose di c*lo nel trovare il trenino pronto, ce la si fa anche in 10




Il controllo passaporti è efficientissimo (altro che fiumicino…); tutti gli sportelli sono aperti, e tempo 2 minuti si è dall’altro lato!

Tra un volo e l’altro ho circa 40 minuti di attesa, quindi mi butto nella saletta Velasquez, davvero enorme!

Ci saranno più di 200 posti, ed è davvero accogliente; vista sulla pista e ambiente tranquillo, bella davvero


Da mangiare si può scegliere tra 2 buffet, ognuno all’angolo della sala, dove c’è abbastanza roba, costantemente rifornita…consiglio, tortilla a parte, lasciate perdere il resto


C’è anche un ristorantino, ma oggi è chiuso, uff


E svariate postazioni con bevande, liquori e aperitivi…nonché i mitici salamini, una cosa goduriosa


Ok, perso abbastanza tempo qua, è ora di andare al gate! Qua solo pezzi pesanti, i preferiti di Daniele


Ma...ma…ma…che è sto casino davanti al mio gate?!?! Marò…mamma IB ha messo il volo per LIM in over di 30 (trenta,00) persone…c’è il caos! Alla fine ne riusciranno a imbarcare solo 10 (upgradati in J) e gli altri credo riprotetti sul volo LAN, ma che delirio!

Ok, passiamo ai voli seri

Volo: IB 6651 - Metallo: A346 – Nome: Mariano Benlliure (boh?!?) – Posto 6L
Call Sign: EC-IZX – ETD: 12.45LT (partenza con mezz’ora di ritardo) – ETA: 18.50LT (arrivo effettivo 19.20)
Ed ecco il musetto…com’è aggressivo


Le poltrone IB sono quanto di più comodo abbia provato (nonostante non siano completamente flat); ci si sta bene sia in relax mode, sia in letargo mode


Il servizio è il classico IB sugli intercontinentali, senza infamia e senza lode…la capo cabina vecchia, anche abbastanza antipatica, che rispecchiava il resto del crew…poca voglia di interagire con i pax, e tanta voglia di finire il prima possibile il servizio; cmq. si inizia con un Cava, concilia sempre il sonno


Figata la cam sulla coda dell’aereo…mamma quant’è lungo!

L’ife fa un po schifo, diciamolo pure…l’air show in 10 voli con loro non ho mai capito come funziona (vedrò di chiedere informazioni a Mac, il nostro consigliere tecnologico)…rimane “freezato” sulla posizione, ma vabbeh…film, sono in spagnolo e qualcuno in inglese, full stop. D’altronde, il traffico IB è prevalentemente etnico, quindi immagino che vada bene così…

Passato il portogallo, inizia il servizio…olive (spettacolari) e solita coca con noccioline…servite come al solito senza un “prego” o un “grazie”, praticamente buttate là sul tavolo…

Si passa in meno di 5 minuti all’antipasto, classico brodino (decente) e un piatto freddo che non son riuscito a identificare, cmq. nel complesso buono, anche il pane caldo, alla faccia di AF


Faccio l’errore madornale di sceglire il vitello….orribile…

Ma con una discreta faccia di bronzo, me lo faccio cambiare…già meglio così


Classico gelatino, caffè e whiskey, tanto per concentrare il sonno…

Causa over di cui sopra, la cabina non ha 10cm2 liberi, tutto pieno…that’s incredible…

E dietro, è pure peggio…credo abbiano venduto anche posti in piedi



Foto di rito al cesso, prima di collassare per un 6 ore filate


E sveglia sulla foresta amazzonica…non si vedeva niente giù, così ne approfitto un po’ per faticare; tavolino molto generoso come spazio, si riesce tranquillamente a giocare ai puffi…cioè…volevo dire a lavorare


Ok, per ora è tutto!
Dov’è UX? Beh, Iberia ha pensato bene, al rientro, di ritardarmi il volo di 12 (d-o-d-i-c-i) ore, e solo dopo mie insistenze, minacce, preghiere e telefonate anonime sono riuscito a farmi riproteggere…ma questo è un altro post…per ora, è anche troppo questo!

Hope that you enjoy!
