Buongiorno a tutti.
Questo è un TR aeronautico “di solo ritorno”, in quanto l’andata mi ha visto protagonista, con un amico, della celeberrima “partenza intelligente”, ore 22 di venerdì 7 agosto.
Partiamo, come detto, da Torino alle 22 e fino a Cesena tutto fila liscio. Da lì fino a Bari ci si muove in fila, con le code di macchine in corsia d’emergenza che aspettano di entrare nelle aree di servizio.
Scendendo verso la Puglia, troviamo l’alba intorno a Pescara e dopo 13 ore e 42 minuti siamo arrivati a Putignano (BA). Il contachilometri segna 1058,2 km!
Con base a Putignano giriamo la zona e vi lascio alcune foto.
Alberobello
Lungomare di Bari e Teatro “Margherita”
Monopoli Beach
Monopoli by night
Castellaneta Marina (TA)
Andiamo anche, la sera di Ferragosto, a vedere Bari-Empoli al “San Nicola”, che bello stadio!
La piana di Fasano
Matera ed i suoi sassi
Passati dieci giorni, giunge il momento del ritorno, ho prenotato con Air One (dal sito Alitalia) il volo OW BRI-TRN. L’ho pagato 100 Euro, non male, considerando che ho prenotato meno di due settimane prima e siamo in Agosto.
Partiamo da Putignano alle 16.30, dopo aver fatto il pieno di taralli, frise, mozzarelle di bufala e provole e dopo una quarantina di minuti arriviamo a Palese. E’ la prima volta che passo in questo aeroporto, l’impressione è positiva, mi piacciono questi “piccoli” aeroporti italiani, fatti bene, facili all’uso, tranquilli, efficienti, l’esatto opposto dei nostri due principali ambasciatori romano-varesotti.
Girando in testata 25 con la macchina, ecco il primo dei due detenuti sequestrati a Palese, il Fokker 100 di Alpi Eagles, fermo da non so quanto tempo, e circondato dai cinesini.
Fuori dall’area partenze c’è una piccola terrazza da cui si può vedere un pezzo di piazzale, ci sono un irlandese ed un arancione, diretti rispettivamente a MLA e FCO. Se ripenso a quando da piccolo costringevo mio nonno a portarmi alla stazione a vedere i treni o alla vecchia balconata di LIN per gli aerei, mi viene la tristezza, intanto guardo quasi coi lucciconi due bambini di 8-10 anni aggrappati alla balaustra per vedere gli “aei”!
Entro in aerostazione e cerco i banchi AP, provo a fare il self check in ma non funziona, mi imbuco nella fila del check in per LIN, in quel momento vuota e la gentile signorina mi accetta sul volo per TRN senza alcun problema, mentre il gregge che sarà in aereo con me aspetta che apra ufficialmente il banco accanto. Chiedo il posto Alfa per vedere l’aerostazione di Caselle all’atterraggio e puntualmente mi arriva il 7A, bene!
Faccio ancora un salto fuori e prima di passare il varco, approfittando della totale assenza di coda, fotografo le pubblicità dei nuovi colonizzatori made in Varese.
L’addetto alla sicurezza è gentile e passo il controllo in un amen. Al di là dei controlli, ecco una vista dell’offerta, non eccezionale ma completa di ciò che BRI presenta ai viaggiatori. Per la gioia di uno dei pezzi da novanta del forum, che grazie a questo potrà prevedere una vacanza in Puglia con la famiglia, c’è anche la sala ciuspa, anche se limitata a 5 persone alla volta, proprio di fronte al gate 3.
Faccio qualche scatto all’aerostazione ed alla fauna presente, compreso il secondo detenuto a BRI, il CR9 di My Air.
Al momento stanno imbarcando il volo Air Italy per VRN, mancano due passeggeri e la signorina chiama e richiama i ritardatari, che alla fine si presentano, per la gioia del CPT che era uscito dal cockpit per controllare la situazione. Diamo il giusto onore forumistico all’addetta all’imbarco de qua (in versione rampista all’arrivo del mio aereo).
Mentre mi risiedo a tenere d’occhio le prelibatezze pugliesi del mio bagaglio a mano, sento un vociare insistente dietro le spalle, mi giro e vedo una moltitudine di persone che si stanno facendo le foto accanto a questo signore (quello a sinistra)
Per chi non conoscesse l’identità o le imprese di questo signore, si chiama Timothy Barton, un miliardario texano ed è il nuovo padrone dell’A.S. Bari, per 32 anni gestito dalla famiglia Matarrese. Sinceramente, vedendo le immagini del tripudio al sui arrivo a BRI il giorno prima, pensavo che non sarebbe stato lasciato in pace, invece dopo soli cinque minuti si risiede nella sua poltroncina e nessuno lo disturba più.
Nel frattempo, dopo che è partito il VRN, ecco arrivare il mio EI-DOV da TRN, che blocca al gate 3 alle 19.02, col sottoscritto che lo immortala nella fase di parcheggio, rendendo ulteriore omaggio alla rampista (non pubblico tutto, onde evitare di tediare i gentili lettori)!
Scaricati i bagagli e fatto carburante, ecco che alle 19.25 comincia l’imbarco: il gregge che era in coda al check in è già in coda all’imbarco da almeno venti minuti: avranno forse paura che non ci sia posto per tutti? Entro con la dovuta calma sull’aereo e mi accomodo al mio posto.
Il 7B resta vuoto, ottimo per appoggiare il cellulare in modalità “aereo”, gli appunti e la macchina fotografica.
Volo: AirOne/Alitalia – AP6331 del 18/08/2009 – 19.40-21.10
Bari Palese “Karol Wojtyła” (BRI/LIBD) – Torino Caselle “Sandro Pertini” (TRN/LIMF)
Aeromobile: B737-400 EI-DOV – Seat: 7A
LF: 120/162 pax (74,07%), a configurazione unica
Scheduled: 19.40 – 21.10
Block to block: 19.49 (Gate 3) – 21.18 (Stand 507)
In air: 19.57 (RWY 07) – 21.13 (RWY 36)
Dopo un imbarco infinito, con bagagli a mano che si avvicinano alle dimensioni di bauli da transatlantico e decine di persone poco avvezze al volo che non trovavano i propri posti, con un’AV che arriva ad imbarco iniziato, essendosi attardata a fare la spesa in aerostazione, le porte vengono chiuse alle 19.43 e dopo sei minuti togliamo il blocco, dirigendoci verso la testata 07, decollando quindi verso il mare. Durante il rullaggio il purser annuncia che il volo sarà di 1h10’, senza dare ulteriori informazioni su rotta e tempo all’arrivo.
A bordo sto abbastanza comodo, come testimonia la foto.
Al mio posto non c’è Ulisse, lo rubo al posto 7B e lo vedo strappato e rovinato da scritte: va bene che è Agosto, ma queste mandrie di passeggeri potrebbero stare a terra.
Il decollo è potente e siamo subito sul mare: la virata a sinistra regala una buona vista di BRI. D’ora in poi le foto saranno piuttosto scadenti, usate la fantasia!
Sul Gargano
Il servizio è lo standard sul nazionale, prendo una Coca e dei salatini.
Qualcuno sa dirmi se questo aereo viene da una vita in Cina?
Seguiamo la costa adriatica fino all’altezza di Pescara circa, prima di tagliare verso Firenze e Savona. Alcune foto (di nuovo, quel che è venuto), compreso uno dei laghi dell’Italia Centrale, che mi sembra Bolsena ma non sono sicuro.
Firenze
Livorno (in alto a sinistra) e la Versilia
Dal Comandante Criba nessuna notizia su rotta, livello di volo o altre amenità simili, nel frattempo alle 20.49 passiamo sopra La Spezia e alle 20.57 su Savona: viriamo leggermente verso destra per prendere già l’allineamento su Caselle.
Dopo l’ultimo check degli AAVV, siamo pronti alla discesa e tocchiamo dolcemente a Mike Foxtrot alle 21.13, liberando la RWY 36 al raccordo Bravo. Spero nel parcheggio al finger ma ci andiamo a piazzare allo Stand 507, accanto al BV diretto a FCO e al IV appena arrivato da PMO, bloccando alle 21.18.
Le valigie arrivano dopo una decina di minuti, e da lì si torna a casa.
That’s all folks, spero di avervi fatto piacere, in attesa del megaTR tailandese che arriverà con calma in comode rate!
Questo è un TR aeronautico “di solo ritorno”, in quanto l’andata mi ha visto protagonista, con un amico, della celeberrima “partenza intelligente”, ore 22 di venerdì 7 agosto.
Partiamo, come detto, da Torino alle 22 e fino a Cesena tutto fila liscio. Da lì fino a Bari ci si muove in fila, con le code di macchine in corsia d’emergenza che aspettano di entrare nelle aree di servizio.

Scendendo verso la Puglia, troviamo l’alba intorno a Pescara e dopo 13 ore e 42 minuti siamo arrivati a Putignano (BA). Il contachilometri segna 1058,2 km!



Con base a Putignano giriamo la zona e vi lascio alcune foto.
Alberobello





Lungomare di Bari e Teatro “Margherita”


Monopoli Beach



Monopoli by night



Castellaneta Marina (TA)


Andiamo anche, la sera di Ferragosto, a vedere Bari-Empoli al “San Nicola”, che bello stadio!





La piana di Fasano



Matera ed i suoi sassi




Passati dieci giorni, giunge il momento del ritorno, ho prenotato con Air One (dal sito Alitalia) il volo OW BRI-TRN. L’ho pagato 100 Euro, non male, considerando che ho prenotato meno di due settimane prima e siamo in Agosto.
Partiamo da Putignano alle 16.30, dopo aver fatto il pieno di taralli, frise, mozzarelle di bufala e provole e dopo una quarantina di minuti arriviamo a Palese. E’ la prima volta che passo in questo aeroporto, l’impressione è positiva, mi piacciono questi “piccoli” aeroporti italiani, fatti bene, facili all’uso, tranquilli, efficienti, l’esatto opposto dei nostri due principali ambasciatori romano-varesotti.

Girando in testata 25 con la macchina, ecco il primo dei due detenuti sequestrati a Palese, il Fokker 100 di Alpi Eagles, fermo da non so quanto tempo, e circondato dai cinesini.

Fuori dall’area partenze c’è una piccola terrazza da cui si può vedere un pezzo di piazzale, ci sono un irlandese ed un arancione, diretti rispettivamente a MLA e FCO. Se ripenso a quando da piccolo costringevo mio nonno a portarmi alla stazione a vedere i treni o alla vecchia balconata di LIN per gli aerei, mi viene la tristezza, intanto guardo quasi coi lucciconi due bambini di 8-10 anni aggrappati alla balaustra per vedere gli “aei”!




Entro in aerostazione e cerco i banchi AP, provo a fare il self check in ma non funziona, mi imbuco nella fila del check in per LIN, in quel momento vuota e la gentile signorina mi accetta sul volo per TRN senza alcun problema, mentre il gregge che sarà in aereo con me aspetta che apra ufficialmente il banco accanto. Chiedo il posto Alfa per vedere l’aerostazione di Caselle all’atterraggio e puntualmente mi arriva il 7A, bene!


Faccio ancora un salto fuori e prima di passare il varco, approfittando della totale assenza di coda, fotografo le pubblicità dei nuovi colonizzatori made in Varese.


L’addetto alla sicurezza è gentile e passo il controllo in un amen. Al di là dei controlli, ecco una vista dell’offerta, non eccezionale ma completa di ciò che BRI presenta ai viaggiatori. Per la gioia di uno dei pezzi da novanta del forum, che grazie a questo potrà prevedere una vacanza in Puglia con la famiglia, c’è anche la sala ciuspa, anche se limitata a 5 persone alla volta, proprio di fronte al gate 3.

Faccio qualche scatto all’aerostazione ed alla fauna presente, compreso il secondo detenuto a BRI, il CR9 di My Air.




Al momento stanno imbarcando il volo Air Italy per VRN, mancano due passeggeri e la signorina chiama e richiama i ritardatari, che alla fine si presentano, per la gioia del CPT che era uscito dal cockpit per controllare la situazione. Diamo il giusto onore forumistico all’addetta all’imbarco de qua (in versione rampista all’arrivo del mio aereo).

Mentre mi risiedo a tenere d’occhio le prelibatezze pugliesi del mio bagaglio a mano, sento un vociare insistente dietro le spalle, mi giro e vedo una moltitudine di persone che si stanno facendo le foto accanto a questo signore (quello a sinistra)

Per chi non conoscesse l’identità o le imprese di questo signore, si chiama Timothy Barton, un miliardario texano ed è il nuovo padrone dell’A.S. Bari, per 32 anni gestito dalla famiglia Matarrese. Sinceramente, vedendo le immagini del tripudio al sui arrivo a BRI il giorno prima, pensavo che non sarebbe stato lasciato in pace, invece dopo soli cinque minuti si risiede nella sua poltroncina e nessuno lo disturba più.
Nel frattempo, dopo che è partito il VRN, ecco arrivare il mio EI-DOV da TRN, che blocca al gate 3 alle 19.02, col sottoscritto che lo immortala nella fase di parcheggio, rendendo ulteriore omaggio alla rampista (non pubblico tutto, onde evitare di tediare i gentili lettori)!




Scaricati i bagagli e fatto carburante, ecco che alle 19.25 comincia l’imbarco: il gregge che era in coda al check in è già in coda all’imbarco da almeno venti minuti: avranno forse paura che non ci sia posto per tutti? Entro con la dovuta calma sull’aereo e mi accomodo al mio posto.

Il 7B resta vuoto, ottimo per appoggiare il cellulare in modalità “aereo”, gli appunti e la macchina fotografica.
Volo: AirOne/Alitalia – AP6331 del 18/08/2009 – 19.40-21.10
Bari Palese “Karol Wojtyła” (BRI/LIBD) – Torino Caselle “Sandro Pertini” (TRN/LIMF)
Aeromobile: B737-400 EI-DOV – Seat: 7A
LF: 120/162 pax (74,07%), a configurazione unica
Scheduled: 19.40 – 21.10
Block to block: 19.49 (Gate 3) – 21.18 (Stand 507)
In air: 19.57 (RWY 07) – 21.13 (RWY 36)
Dopo un imbarco infinito, con bagagli a mano che si avvicinano alle dimensioni di bauli da transatlantico e decine di persone poco avvezze al volo che non trovavano i propri posti, con un’AV che arriva ad imbarco iniziato, essendosi attardata a fare la spesa in aerostazione, le porte vengono chiuse alle 19.43 e dopo sei minuti togliamo il blocco, dirigendoci verso la testata 07, decollando quindi verso il mare. Durante il rullaggio il purser annuncia che il volo sarà di 1h10’, senza dare ulteriori informazioni su rotta e tempo all’arrivo.



A bordo sto abbastanza comodo, come testimonia la foto.

Al mio posto non c’è Ulisse, lo rubo al posto 7B e lo vedo strappato e rovinato da scritte: va bene che è Agosto, ma queste mandrie di passeggeri potrebbero stare a terra.
Il decollo è potente e siamo subito sul mare: la virata a sinistra regala una buona vista di BRI. D’ora in poi le foto saranno piuttosto scadenti, usate la fantasia!

Sul Gargano

Il servizio è lo standard sul nazionale, prendo una Coca e dei salatini.

Qualcuno sa dirmi se questo aereo viene da una vita in Cina?

Seguiamo la costa adriatica fino all’altezza di Pescara circa, prima di tagliare verso Firenze e Savona. Alcune foto (di nuovo, quel che è venuto), compreso uno dei laghi dell’Italia Centrale, che mi sembra Bolsena ma non sono sicuro.

Firenze

Livorno (in alto a sinistra) e la Versilia

Dal Comandante Criba nessuna notizia su rotta, livello di volo o altre amenità simili, nel frattempo alle 20.49 passiamo sopra La Spezia e alle 20.57 su Savona: viriamo leggermente verso destra per prendere già l’allineamento su Caselle.
Dopo l’ultimo check degli AAVV, siamo pronti alla discesa e tocchiamo dolcemente a Mike Foxtrot alle 21.13, liberando la RWY 36 al raccordo Bravo. Spero nel parcheggio al finger ma ci andiamo a piazzare allo Stand 507, accanto al BV diretto a FCO e al IV appena arrivato da PMO, bloccando alle 21.18.
Le valigie arrivano dopo una decina di minuti, e da lì si torna a casa.
That’s all folks, spero di avervi fatto piacere, in attesa del megaTR tailandese che arriverà con calma in comode rate!