Avendo qualche giorno libero decido al volo di fare un viaggetto. Cambio direzione, volo verso oriente. Di solito volo spesso verso gli States, ma questa volta ho voglia di qualcosa di diverso, qualcosa che mi incuriosisce. Decido quindi di andare in Giappone. Le alternative nella sostanza erano tre: Emirates via DXB, Qatar via DOH e Aeroflot via SVO. Tutte e tre a tariffe simili e particolarmente convenienti. Inizialmente deciso per Qatar, decido all’ultimo istante per AFL solo per convenienza di orari che mi facevano risparmiare parecchie ore di volo e di attesa per scalo.
Il programma si compone quindi di cinque voli.
Mi trovavo a Messina, per cui decido di partire da REG con rientro a FCO.
Date: 27nov12
Flight: AZ1154
REG-FCO
A/M: Alitalia Airbus A320
Reg: EI-IKG
Sched: 650-805
Seat: 6F
Arrivo a REG, aeroporto dello stretto. Che poi, dello stretto tanto quanto visti i carenti servizi da Messina verso l’aerostazione di Reggio Calabria. Metromare inesistente per i voli della mattina presto e della sera tardi. Mi affido quindi a un servizio navetta locale, che serve sia i passeggeri in partenza per FCO delle 650, sia quelli in partenza per LIN delle 620. ll risultato è che arrivo allegramente in aeroporto alle 530 nonostante il mio volo parta alle 7. Grazie ai vantaggi Ulisse, mi scappotto la fila al Check-In:
I voli del mattino da Reggio devo dire che sono spesso abbastanza pienotti, l’aerostazione però è squallidissima, le sedie credo siano vecchie di almeno 20anni:
Niente bus navetta, niente finger, si raggiunge l’aeromobile a piedi, old style. Mi piace. Trovo EI-IKG sul piazzale pronto a volare a Roma. Scusate la qualità della foto, ma alcune le ho fatte al volo con iPhone.
Volo tranquillo
Arrivo a FCO, vado al satellite dove arrivo però con consistente anticipo. Sono circa le 830, il mio volo per Mosca parte alle 1115. Non c’è quasi nessuno al satellite. Non l’avevo mai visto così vuoto:
Lui oggi si fa la 630, mi pare fosse JN.
Dopo un bel pò arriva russo che mi porterà a SVO. Mi aspettavo un 321, ma spunta il piccolino di casa:
Date: 27nov12
Flight: SU2403
FCO-SVO
A/M: Aeroflot Airbus A319
Reg: VP-BWK
Sched: 1115-1800
Seat: 10B
Ormai è ora d’imbarco, ma non ci chiamano. Inizio ad annoiarmi:
Finalmente su, accanto a noi lui che va a NRT. Forse ci incontreremo qualche ora dopo.
Pitch discreto. Sedili forse un pò vecchiotti, ma servizio ottimo. Mi ringraziano 2 volte per volo per aver scelto Aeroflot partner di Skyteam, solo a me in economy e a tutti in J. Credo dipenda da Ulisse. Non ho ben capito.
Piccola parentesi sui pasti: non mangio pesce. Ci sono intollerante. Quando acquistai il biglietto quindi, volevo farlo presente. Piccola pecca, non è possibile specificare un semplice no-fish, ma si può solo selezionare un menù vegano che implica l’evitare il pesce. Lo seleziono. Questo è il risultato:
Devo dire non male, se non fosse che me l’hanno proposto 3 volte in 2 voli. Pranzo-Cena-Colazione. Da nausea. Il menù -normale- della mia compagna di viaggio invece, era ottimo.
Su questo volo, non mancano le turbolenze:
Per il resto procede piatto fino a SVO. Mi colpiscono le assistenti di volo. Alcune molto belle, altre decisamente meno. Le accomuna però la falce e il martello cucita ben a vista sui polsini della divisa.
A SVO al nostro arrivo, è ovviamente già buio:
Che bell’aeroporto, controlli un pò noiosi ma, wifi stabile velocissimo e libero. Spazi ampi, sedute in abbondanza, clima piacevole, silenzio e molti ristoranti.
Arrivo al gate per il volo verso NRT. Non svolgono l’imbarco prioritario, per cui mi trovo costretto a fare una fila chilometrica. Giungo sul bestione.
Date: 27nov12
Flight: SU260
SVO-NRT
A/M: Aeroflot Airbus A330-300
Reg: VQ-BPJ
Sched: 2100-1140
Seat: 32K
Bell’ambiente in cabina. Colori gradevoli, schermi ottimi, presa usb e presa ethernet. Anche se, di quest’ultima, non ho ben capito l’utilizzo e l’eventuale costo del servizio.
Guardo Il cavaliere oscuro, leggo un pò, mangio, dormo un paio di ore. Mi risveglio qui:
Durante la notte, ogni tanto guardando giù si vedevano tantissime fiamme in siberia. Credo fossero pozzi petroliferi, qualcuno mi illumina? Erano tantissimi. Facevano un effetto spettacolare da 37k feet.
L’A/M sia in andata che in ritorno ha sorvolato esclusivamente suolo russo (giappone a parte). Questo mi ha colpito. Non ho ben capito se è uno di quei corridoi prestabiliti (come le rotte sull’atlantico) o se è una scelta AFL.
Arriviamo in Giappone
Distrutto, effettuo i controlli passaporto e mi reco in hotel col Narita Express. Dormo buone 14 ore e poi sono fresco e operativo.
Un pò di OT, spero non vi dispiaccia:
Torniamo a noi:
Mi reco a NRT per il volo di ritorno fino a FCO, nuovamente con stop a Mosca.
Il volo è SU261 che teoricamente va a CDG, cioè così è registrato. In realtà credo sia solo una convenzione di etichette perchè comunque sono due voli separati con aeromobili diversi. Al terminal 1 di NRT, dove opera Skyteam, poca gente.
Questa la situazione al Gate 60min prima dell’imbarco:
Il volo è abbastanza pieno, come in andata. La maggior parte sono pax che sfruttano voli di feeder come me. Quindi il volo è pieno di inglesi, tedeschi, francesi. Unici italiani in lista io e la mia fanciulla, come in andata. I pochi restanti sono ovviamente Russi e Giapponesi. Mi colpisce che 12 giapponesi proseguiranno per KBP.
Intanto, a guardare fuori dalle vetrate, il low cost più giallo d’asia:
I turchi:
Curiosità: avete visto lo spot in inglese con Messi per TK?
Non so perchè, ma è una delle mie livree preferite:
Date: 04dec12
Flight: SU261
NRT-SVO
A/M: Aeroflot Airbus A330-300
Reg: VQ-BCV
Sched: 1305-1800
Seat: 27H
Questa la situazione in cabina quando ancora mancano tutti. Entriamo solo io e la fanciulla, oltre a tutta la J ovviamente. Lettura scelta per il volo di ritorno, comprata alla Feltrinelli di FCO la settimana prima.
Fuori piove forte:
Durante il volo sonnecchio molto, poi mi divoro quel libro e siamo già a SVO. L’ala ghiaccia dopo 30 secondi dal contatto col suolo:
Date: 04dec12
Flight: SU2404
SVO-FCO
A/M: Aeroflot Airbus A19
Reg: VP-BDO
Sched: 2100-2155
Seat: 11A
Sono distrutto, non vedo l’ora di vedere il letto. Infatti mi limito a due scatti al volo e collasso.
Molta molta turbolenza, che però non mi ha impedito di riposare fino a FCO.
Unica nota che ricordo: l’aver rifiutato l’ennesimo pasto vegano (uguale a tutti i precedenti) rifilatomi da Aeroflot.
In generale, compagnia con cui sicuramente volerò di nuovo. Puntuale, aeromobili gradevoli e nuovi, servizio buono. Mi è piaciuta di più di Delta per buttarne una lì.
Spero il TR non sia un disastro, non ricordo se è il mio secondo o terzo.
Grazie
Il programma si compone quindi di cinque voli.
Mi trovavo a Messina, per cui decido di partire da REG con rientro a FCO.
Date: 27nov12
Flight: AZ1154
REG-FCO
A/M: Alitalia Airbus A320
Reg: EI-IKG
Sched: 650-805
Seat: 6F
Arrivo a REG, aeroporto dello stretto. Che poi, dello stretto tanto quanto visti i carenti servizi da Messina verso l’aerostazione di Reggio Calabria. Metromare inesistente per i voli della mattina presto e della sera tardi. Mi affido quindi a un servizio navetta locale, che serve sia i passeggeri in partenza per FCO delle 650, sia quelli in partenza per LIN delle 620. ll risultato è che arrivo allegramente in aeroporto alle 530 nonostante il mio volo parta alle 7. Grazie ai vantaggi Ulisse, mi scappotto la fila al Check-In:

I voli del mattino da Reggio devo dire che sono spesso abbastanza pienotti, l’aerostazione però è squallidissima, le sedie credo siano vecchie di almeno 20anni:

Niente bus navetta, niente finger, si raggiunge l’aeromobile a piedi, old style. Mi piace. Trovo EI-IKG sul piazzale pronto a volare a Roma. Scusate la qualità della foto, ma alcune le ho fatte al volo con iPhone.

Volo tranquillo

Arrivo a FCO, vado al satellite dove arrivo però con consistente anticipo. Sono circa le 830, il mio volo per Mosca parte alle 1115. Non c’è quasi nessuno al satellite. Non l’avevo mai visto così vuoto:

Lui oggi si fa la 630, mi pare fosse JN.

Dopo un bel pò arriva russo che mi porterà a SVO. Mi aspettavo un 321, ma spunta il piccolino di casa:

Date: 27nov12
Flight: SU2403
FCO-SVO
A/M: Aeroflot Airbus A319
Reg: VP-BWK
Sched: 1115-1800
Seat: 10B
Ormai è ora d’imbarco, ma non ci chiamano. Inizio ad annoiarmi:

Finalmente su, accanto a noi lui che va a NRT. Forse ci incontreremo qualche ora dopo.

Pitch discreto. Sedili forse un pò vecchiotti, ma servizio ottimo. Mi ringraziano 2 volte per volo per aver scelto Aeroflot partner di Skyteam, solo a me in economy e a tutti in J. Credo dipenda da Ulisse. Non ho ben capito.

Piccola parentesi sui pasti: non mangio pesce. Ci sono intollerante. Quando acquistai il biglietto quindi, volevo farlo presente. Piccola pecca, non è possibile specificare un semplice no-fish, ma si può solo selezionare un menù vegano che implica l’evitare il pesce. Lo seleziono. Questo è il risultato:

Devo dire non male, se non fosse che me l’hanno proposto 3 volte in 2 voli. Pranzo-Cena-Colazione. Da nausea. Il menù -normale- della mia compagna di viaggio invece, era ottimo.
Su questo volo, non mancano le turbolenze:

Per il resto procede piatto fino a SVO. Mi colpiscono le assistenti di volo. Alcune molto belle, altre decisamente meno. Le accomuna però la falce e il martello cucita ben a vista sui polsini della divisa.
A SVO al nostro arrivo, è ovviamente già buio:

Che bell’aeroporto, controlli un pò noiosi ma, wifi stabile velocissimo e libero. Spazi ampi, sedute in abbondanza, clima piacevole, silenzio e molti ristoranti.
Arrivo al gate per il volo verso NRT. Non svolgono l’imbarco prioritario, per cui mi trovo costretto a fare una fila chilometrica. Giungo sul bestione.
Date: 27nov12
Flight: SU260
SVO-NRT
A/M: Aeroflot Airbus A330-300
Reg: VQ-BPJ
Sched: 2100-1140
Seat: 32K

Bell’ambiente in cabina. Colori gradevoli, schermi ottimi, presa usb e presa ethernet. Anche se, di quest’ultima, non ho ben capito l’utilizzo e l’eventuale costo del servizio.
Guardo Il cavaliere oscuro, leggo un pò, mangio, dormo un paio di ore. Mi risveglio qui:

Durante la notte, ogni tanto guardando giù si vedevano tantissime fiamme in siberia. Credo fossero pozzi petroliferi, qualcuno mi illumina? Erano tantissimi. Facevano un effetto spettacolare da 37k feet.
L’A/M sia in andata che in ritorno ha sorvolato esclusivamente suolo russo (giappone a parte). Questo mi ha colpito. Non ho ben capito se è uno di quei corridoi prestabiliti (come le rotte sull’atlantico) o se è una scelta AFL.
Arriviamo in Giappone

Distrutto, effettuo i controlli passaporto e mi reco in hotel col Narita Express. Dormo buone 14 ore e poi sono fresco e operativo.
Un pò di OT, spero non vi dispiaccia:













Torniamo a noi:
Mi reco a NRT per il volo di ritorno fino a FCO, nuovamente con stop a Mosca.
Il volo è SU261 che teoricamente va a CDG, cioè così è registrato. In realtà credo sia solo una convenzione di etichette perchè comunque sono due voli separati con aeromobili diversi. Al terminal 1 di NRT, dove opera Skyteam, poca gente.
Questa la situazione al Gate 60min prima dell’imbarco:

Il volo è abbastanza pieno, come in andata. La maggior parte sono pax che sfruttano voli di feeder come me. Quindi il volo è pieno di inglesi, tedeschi, francesi. Unici italiani in lista io e la mia fanciulla, come in andata. I pochi restanti sono ovviamente Russi e Giapponesi. Mi colpisce che 12 giapponesi proseguiranno per KBP.
Intanto, a guardare fuori dalle vetrate, il low cost più giallo d’asia:

I turchi:
Curiosità: avete visto lo spot in inglese con Messi per TK?

Non so perchè, ma è una delle mie livree preferite:

Date: 04dec12
Flight: SU261
NRT-SVO
A/M: Aeroflot Airbus A330-300
Reg: VQ-BCV
Sched: 1305-1800
Seat: 27H

Questa la situazione in cabina quando ancora mancano tutti. Entriamo solo io e la fanciulla, oltre a tutta la J ovviamente. Lettura scelta per il volo di ritorno, comprata alla Feltrinelli di FCO la settimana prima.

Fuori piove forte:

Durante il volo sonnecchio molto, poi mi divoro quel libro e siamo già a SVO. L’ala ghiaccia dopo 30 secondi dal contatto col suolo:

Date: 04dec12
Flight: SU2404
SVO-FCO
A/M: Aeroflot Airbus A19
Reg: VP-BDO
Sched: 2100-2155
Seat: 11A
Sono distrutto, non vedo l’ora di vedere il letto. Infatti mi limito a due scatti al volo e collasso.


Molta molta turbolenza, che però non mi ha impedito di riposare fino a FCO.
Unica nota che ricordo: l’aver rifiutato l’ennesimo pasto vegano (uguale a tutti i precedenti) rifilatomi da Aeroflot.
In generale, compagnia con cui sicuramente volerò di nuovo. Puntuale, aeromobili gradevoli e nuovi, servizio buono. Mi è piaciuta di più di Delta per buttarne una lì.
Spero il TR non sia un disastro, non ricordo se è il mio secondo o terzo.
Grazie