Approfittando di una allettante offerta Ryanair e dell’idea di salutare vecchie amicizie decido di prenotare un day-trip siciliano in una giornata di inizio primavera. Il programma è molto semplice: volo Pisa-Palermo con partenza alle 06.35 e arrivo a Punta Raisi alle 08.00 e rientro da Trapani alle 22.20 con discesa prevista al Galilei alle 23.35.
Acquisto il viaggio il 30 gennaio, e dopo ca. un mese Ryanair mi informa che l’orario da me acquistato PSA-PMO 06:10-07:35 è stato variato in un leggermente meno arduo 06:35-08:00, accetto la modifica. L’ultimo volo, il PMO-TPS, lo acquisto il giorno prima della partenza.
Andiamo al report
Faccio suonare la sveglia per le 05:00. Alle 05.25 esco di casa e in meno di 15min sono all’uscita della FI.PI.LI. Pisa Aeroporto. Parcheggio l’auto in via Santa Bona (coincidenza vuole che sia la santa patrona delle hostess, e che SAT abbia dedicata alla santa una icona nella cappella aeroportuale). Il parcheggio, appena fuori il sedime aeroportuale, ha un costo irrisorio € 0,50 all’ora soltanto dalle 08 alle 14. La distanza dal terminal non è superiore ai 200m che si percorrono tranquillamente a piedi.
Pisa aeroporto, sono otto le partenze effettuate con aereo che ha pernottato a Pisa
Pisa aeroporto, sala check-in con taglio drastico ai banchi aperti
L’aeroporto brulica già di svariate persone. Ryanair ha da poco ripristinato 5 partenze nella prima ondata mattutina (diventeranno 6 appena con l’avanzare della stagione estiva arriverà il sesto aeromobile). In definitiva partono entro l’arco di un ora i voli per Alghero, Bari, Trapani, Palermo e Liverpool di Ryanair, il CR9 della nuova Alitalia ancora in veste AirOne, l’ATR di AirDolomiti per Monaco di Baviera e l’embraer145 di AirFrance per Parigi.
Quasi 20 minuti di fila prima dei varchi sicurezza dove un solo addetto SAT fa inserire tutti i pezzi dei bagagli a mano nell’unico contenitore Ryanair, è un collo di bottiglia che colpisce tutti i passeggeri anche non Ryanair e rende nullo il plus di avere tre varchi sicurezza aperti perché il “collo di bottiglia” è questo primo filtro con un solo addetto e un solo misuratore di dimensioni. Ci sono persone che si inginocchiano improvvisandosi Mary Poppins per cercare di mettere l’armadio di casa in un trolley (fa ridere, ma tanto ridere e forse piangere a cosa si è arrivati per risparmiare 15€).
Passati i varchi entriamo nella rinnovata sala partenze che è ancora in WIP “work in progress” con cartongessi, soffitti e rifiniture da finire. Dopo l’ampliamento in sala arrivi del 2008, quest’anno è toccato alla sala partenze e l’effetto “toppa” non si è assentato: la sala partenze aveva il fascino del parquet mentre con i nuovi lavori si è preferito scegliere una pavimentazione a maxipiastrelle bianco-grigie scuro (che naturalmente partono da un punto a caso della sala) fino ai cancelli d’imbarco. C’è poi una parete di cartongesso in allestimento che separa il gate 1 e 2 dal 3-4-5-6 e non sono riuscito a capirne il senso.
Prima di criticare questa nuova sala aspetto di riusarla appena ultimata, ma al momento mi immaginavo l’ampliamento più integrato nel contesto “del vecchio”.
Veloce imbarco a piedi (dal gate 6), maggioranza assoluta di check-in on line.
Tratta: Pisa (PSA) – Palermo (PMO)
Volo: FR 9994
Segmento volo: 652 Km
Orario schedulato: 06:35-08:00 ( 1h25 )
Block to block: 06:44-07:58
Flight time: 06:52-07:54
Aeromobile: B737-800 EI-DYV Primo volo: 19/12/2008
Load Factor: 67,20% ( 127 posti occupati )
Volo FR9994 Pisa-Palermo, panoramica interna
Volo FR9994, poco dopo la partenza fa capolino il sole
Volo FR9994, cappelliere con pubblicità in italiano a Linear
Salgo dalla scaletta posteriore e mi metto al 33 A (ultima fila). Equipaggio in maggioranza italiano dalla buona presentazione che fin dal primo momento è disponibile ad aiutare i passeggeri nello stivaggio dei trolley. Decolliamo dopo l’AHO, il BRI e il TPS anche se l’imbarco è iniziato con puntualità alle 06:05. A bordo molte famiglie, molti giovani ma anche persone che sicuramente si apprestavano a condurre una trasferta lavorativa.
Prima ancora della partenza viene distribuita la carta del cibo e delle bevande. Non è prevista la rivista di bordo e il menù e i prezzi dei voli nazionali sono brandizzati col marchio Ryanair-Servair AirChef. Prezzi apparentemente non esosi e mostrati già compresi di IVA che sui voli nazionali logicamente viene applicata. Si decolla verso sud, salutiamo presto Livorno e la laguna di Orbetello e poi il mare ci accompagnerà fino alla fase di atterraggio a Punta Raisi.
Punta Raisi, poco dopo l’atterraggio
Punta Raisi, verso lo stand assegnato
Palermo, AirOne e Alitalia….scattata da a/m Ryanair
Palermo, arriva la scala e l’interpista
Atterraggio nella norma e parcheggio ai remoti vicini di posto ad un A319 Alitalia ed un A320 Windjet. Immediatamente dopo di noi atterra il CR9 AirOne in arrivo da Napoli, il 737 di BluePanorama in arrivo da Fiumicino e un A319 Easyjet in arrivo da Malpensa.
Arrivano abbastanza rapidamente sia la scala posteriore che due bus interpista. L’aeroporto di Palermo ci accoglie nei suoi grandi spazi. Non avendo bagaglio da ritirare scendo con la scala mobile al piano –1 dove c’è la stazione del treno per Palermo.
Vicino Capaci, dal minuetto Trenitalia
Acquisto il biglietto (€ 5,50) e il treno delle 08:20 da Punta Raisi arriverà a Palermo Centrale alle 09:27. il treno effettua quasi tutte le fermate e molti dei passeggeri in arrivo da PSA salgono a bordo). E’ un minuetto ben tenuto alla faccia dei convogli che percorrono la tratta Pisa-Firenze.
Inizia la visita di Palermo, qualche foto.
Palermo, palazzo dei normanni
Palermo, vicino a palazzo Scalafani
Palermo, la cattedrale
Palermo, particolare cattedrale
Palermo, Fontana pretoria
Palermo, special price for coppola
Palermo, teatro Massimo
Palermo, particolare del teatro Massimo
Palermo, giardini a mare
Palermo, indicazione per il “Ballarò” non quello del martedì con Floris
Palermo, mix costruttivo
Alle 15:40 torno alla stazione di Palazzo Reale/Orleans e attendo il treno per Punta Raisi delle 15:48 che arriverà in aeroporto alle 16:38. Questa volta non è un minuetto ma un elettrotreno come quelli che fanno la spola tra Pisa Centrale e l’aeroporto ma la configurazione interna siciliana è 1000 volte meglio di quella toscana.
Palermo, Trenitalia pubblicizza la navetta centro-aeroporto che effettua la tratta in 45 minuti
Palermo, esterno dell’aerostazione intitolata a Falcone e Borsellino
A Punta Raisi ci sono parecchi e notevoli ritardi sia negli arrivi che nelle partenze, ma il mio volo (IG 1331 Palermo-Pantelleria, via Trapani) è segnato come puntuale e dovrebbe arrivare da Lampedusa alle 17:25. Non è stato possibile effettuare il web check-in su questa tratta (Meridiana è lontana dal concetto di “standard” Ryanair style e quindi devo effettuare check-in aeroporto). Chiedo quanti saremo a bordo e la risposta che ottengo è: “quattordici, ma solo lei scende a Trapani”.
In effetti è curioso prendere l’aereo da Palermo a Trapani ma ci sono state una serie di concause che mi hanno fatto propendere per questo mezzo.
1) Provare “Avanti Air”
2) Il prezzo di € 25, il terravision costa € 12
3) L’icertezza delle autolinee Salemi/Terravision sugli orari
4) L’assenza di treni che nel pomeriggio facessero Palermo-Trapani
5) L’idea di usare le autolinee Segesta fino a Trapani, Trenitalia da Trapani a Birgi, e le gambe dalla stazione di Birgi all’aeroporto.
Passati i rapidi controlli di sicurezza, arrivo in sala imbarchi al piano terra. La sala è gremita imbarcano prima di noi Tuifly per FMM, Alitalia per FCO, Easyjet per MXP, Bluexpress per FCO e Meridiana per LIN.
Palermo, Alitalia A319
Palermo, Alitalia per Roma che parte
La partenza è prevista per le 18:05 e alle 17:45 un’addetta dell’handling palermitana inizia le procedure di accettazione. Confermati 14 partenti, solo io scenderò a Trapani. Descrizione dei passeggeri: 3 signori milanesi che vanno a vedere case a Pantelleria, 2 signori un uomo e una donna che sicuramente erano a fare visite mediche a Palermo, una madre con tre figli e altri non meglio identificati.
L’aereo è parcheggiato ad un remoto vicino al suo gemello che effettua la tratta Palermo-Cagliari sempre per conto di Meridiana. Lo raggiungiamo con un inconsueto vuoto bus interpista.
Tratta: Palermo (PMO) – Trapani (TPS)
Volo: IG 1331 (operato da Avanti Air)
Segmento volo: 61 Km
Orario schedulato: 18:05-18:30 ( 0h25 )
Block to block: 18:09-18:31
Flight time: 18:14-18:29
Aeromobile: ATR-42 D-BCRN Primo volo: 27/08/1987
Load Factor: 31,80% ( 14 posti occupati )
Ci accoglie un a/v (unico naturalmente) sicuramente non italiano ma parlante un buon italiano. L’aeromobile anche se 22enne è estremamente pulito e curato. I posti sono assegnati ma capisco subito che ognuno si mette dove vuole e infatti il mio 9F risulta già occupato e mi sposto all’8F. Nella tasca c’è la rivista di bordo Meridiana-Eurofly, il sacchettino per problemi di stomaco, e la scheda con le istruzioni in caso d’emergenza. Il poggiatesta riporta il logo Meridiana.
Palermo, imbarco sull’ATR D-BRCN oramai 22enne
Volo IG1331, panoramica dell’ATR Avanti Air
Volo IG1331, mix di eliche e mare a Punta Raisi
Volo IG1331, salutiamo Punta Raisi
Decolliamo dopo un MD82 Meridiana in partenza per Linate. Decolliamo verso nord e il panorama della piana tra Palermo e Punta Raisi appare sotto di noi. Dopo qualche virata ci stabiliamo in direzione TPS e vediamo San Vito lo Capo. La discesa ci vedere alcuni campi eolici e tanta campagna coltivata.
Durante il volo non c’è stato servizio a bordo.
Volo IG1331, pronti al decollo
Volo IG1331, take-off from Palermo Punta Raisi
Volo IG1331, il caratteristico e tristemente famoso promontorio in prossimità di Punta Raisi
Volo IG1331, salutiamo la zona palermitana
Volo IG1331, panoramica
Volo IG1331, ultime fasi del volo con arrivo a Trapani/1
Volo IG1331, ultime fasi del volo con arrivo a Trapani/2
Trapani, handling in attesa dell’ATR da Palermo
Arrivati a Trapani l’assistente di volo chiede chi è l’unico passeggero che scende a Trapani, mi accompagna all’uscita e mi chiede se ho bagaglio in stiva e naturalmente rispondo che non ho nulla stivato. Mi lascia in consegna a due addetti dell’Airgest e vengo accompagnato a piedi in sala arrivi.
Il tempo è sereno, ma ci sono nuvole minacciose all’orizzonte. Sono tentato se prendere AST e farmi 1h30 di panoramica del centro di Trapani oppure se restare in aeroporto fino alla partenza del volo per Pisa. Decido per restare in aeroporto, Trapani ha il doppio daily da PSA e se capita l’occasione farò qualche tuffo a Favignana in estate.
L’aeroporto di Trapani profuma di nuovo. Ho assaporato il profumo del nuovo già dalla sala arrivi interamente rivestita con pannelli color legno chiaro.
Si percepisce dai lavori nell’area check-in e dall’area esterna che i lavori di adeguamento dell’aerostazione sono ancora in corso anche se in fase d’ultimazione.
Gli ambienti dell’aeroporto sono estremamente puliti e curati ma resta il fatto che non ha grosse dimensioni e attrezzature d’accoglienza.
Trapani, esterno con lavori in corso
Trapani, il bus Terravision in attesa di clienti per Palermo
Trapani, accesso al piano superiore (zona partenze)
Trapani, l’unico bar con spazio edicola/rivendita souvenir
Trapani, area arrivi/autonoleggi
Nell’arco di un’ora c’erano 4 decolli Ryanair NYO (in ritardo), BGY, BLQ e PSA e gli ambienti erano saturi. L’unico bar dell’aeroporto che gestisce anche una piccola edicola e rivendita di souvenir (ma il tutto in uno spazio infinitamente piccolo) aveva una fila costante alla cassa. In tutto l’aeroporto non esiste una zona con tavolini (non c’è neppure un tavolino davanti al bar !!) e chi più chi meno considerando che i voli erano tutti dopocena ha dovuto arrangiarsi mangiando in piedi, nelle poche sedie o come hanno fatto un gruppo di svedesi in partenza accampandosi per terra.
Altra bizzaria di questo aeroporto è che non esiste un monitor. Non esistono monitors ai check-in, non esistono monitors che indicano arrivi e partenze e non esistono monitors alle uscite d’imbarco. Il concetto di ritardo non esiste.
Estenuanti i pre-controlli sulle dimensioni dei bagagli a mano (pre-controlli di sicurezza anche qui), per accedere in sala partenze ho fatto quasi mezz’ora di fila davanti a due rigidissimi operatori che inserivano pezzo per pezzo nell’infernale box blu di Ryanair che a Trapani rileva anche il peso del collo (non lo avevo mai visto con bilancia incorporata). Inutile dire che molti si sono fatti una giratina in biglietteria per compensare qualche cm o qualche grammo di troppo.
Trapani, sala partenze
La sala partenze è molto grande e luminosa. E’ tutto molto bello ma non c’è nessun punto vendita di niente, non si può comprare nulla tranne che i prodotti di due distributori automatici.
Il gate viene assegnato a voce dal momento che nessun monitor è presente neppure qui. E’ un metodo che crea confusione e domande del tipo: “Scusi per Bergamo?”, “Ma per Pisa è il 4 o il 5?”, “Bologna ?”.
Trapani, partenti per Orio al Serio
Trapani, partenti per Bologna
L’imbarco è caotico. Un operatore dell’Airgest aveva sezionato tutte le carte d’imbarco on line (la maggioranza) in fase di attesa e ritirato la parte spettante all’aeroporto. Al momento dell’apertura della porta un fiume di gente è scesa contemporaneamente dalle scale per arrivare all’apron. Non c’è barcode reader!
Scendiamo dal gate 4 e l’aereo è molto distante (lato ovest del piazzale) e si devono percorrere ca. 50-70m a piedi per arrivare sottobordo.
Tratta: Trapani (TPS) – Pisa (PSA)
Volo: FR 9989
Segmento volo: 665 Km
Orario schedulato: 22:20-23:35 ( 1h15 )
Block to block: 22:22–23:28
Flight time: 22:25-23:25
Aeromobile: B787-800 EI-DCI Primo volo: 21/07/2004
Load Factor: dato ufficiale N.P. (a spanne come il volo della mattina sopradescritto)
Mi posiziono al 5 A. Gli assistenti aiutano a posizionare i bagagli a mano e poi contano e ri-contano i passeggeri come se mancasse qualcuno o ci fosse qualcuno di troppo. Con 5minuti di ritardo decolliamo verso il mare.
Dopo poco inizia il servizio di bordo che riscuote un discreto successo. Non sono stati venduti i biglietti del Terravision per Firenze.
Mi addormento e mi risveglio appena si accende il segnale di “allacciare le cinture”. Siamo sopra Marina di Campo e tagliamo l’isola d’Elba fino a Procchio. L’atterraggio da PSA avviene da sud e in pochi secondi parcheggiamo l’aereo si arresta a sinistra dell’unico finger pisano. Vengono a prenderci due interpista e dopo pochi attimi sono fuori e ho concluso la giornata palermitana.
Pisa, arrivo del volo TPS-PSA
Spero che vi siate divertiti nel leggermi....alla prossima.
Acquisto il viaggio il 30 gennaio, e dopo ca. un mese Ryanair mi informa che l’orario da me acquistato PSA-PMO 06:10-07:35 è stato variato in un leggermente meno arduo 06:35-08:00, accetto la modifica. L’ultimo volo, il PMO-TPS, lo acquisto il giorno prima della partenza.
Andiamo al report
Faccio suonare la sveglia per le 05:00. Alle 05.25 esco di casa e in meno di 15min sono all’uscita della FI.PI.LI. Pisa Aeroporto. Parcheggio l’auto in via Santa Bona (coincidenza vuole che sia la santa patrona delle hostess, e che SAT abbia dedicata alla santa una icona nella cappella aeroportuale). Il parcheggio, appena fuori il sedime aeroportuale, ha un costo irrisorio € 0,50 all’ora soltanto dalle 08 alle 14. La distanza dal terminal non è superiore ai 200m che si percorrono tranquillamente a piedi.

Pisa aeroporto, sono otto le partenze effettuate con aereo che ha pernottato a Pisa

Pisa aeroporto, sala check-in con taglio drastico ai banchi aperti
L’aeroporto brulica già di svariate persone. Ryanair ha da poco ripristinato 5 partenze nella prima ondata mattutina (diventeranno 6 appena con l’avanzare della stagione estiva arriverà il sesto aeromobile). In definitiva partono entro l’arco di un ora i voli per Alghero, Bari, Trapani, Palermo e Liverpool di Ryanair, il CR9 della nuova Alitalia ancora in veste AirOne, l’ATR di AirDolomiti per Monaco di Baviera e l’embraer145 di AirFrance per Parigi.
Quasi 20 minuti di fila prima dei varchi sicurezza dove un solo addetto SAT fa inserire tutti i pezzi dei bagagli a mano nell’unico contenitore Ryanair, è un collo di bottiglia che colpisce tutti i passeggeri anche non Ryanair e rende nullo il plus di avere tre varchi sicurezza aperti perché il “collo di bottiglia” è questo primo filtro con un solo addetto e un solo misuratore di dimensioni. Ci sono persone che si inginocchiano improvvisandosi Mary Poppins per cercare di mettere l’armadio di casa in un trolley (fa ridere, ma tanto ridere e forse piangere a cosa si è arrivati per risparmiare 15€).
Passati i varchi entriamo nella rinnovata sala partenze che è ancora in WIP “work in progress” con cartongessi, soffitti e rifiniture da finire. Dopo l’ampliamento in sala arrivi del 2008, quest’anno è toccato alla sala partenze e l’effetto “toppa” non si è assentato: la sala partenze aveva il fascino del parquet mentre con i nuovi lavori si è preferito scegliere una pavimentazione a maxipiastrelle bianco-grigie scuro (che naturalmente partono da un punto a caso della sala) fino ai cancelli d’imbarco. C’è poi una parete di cartongesso in allestimento che separa il gate 1 e 2 dal 3-4-5-6 e non sono riuscito a capirne il senso.
Prima di criticare questa nuova sala aspetto di riusarla appena ultimata, ma al momento mi immaginavo l’ampliamento più integrato nel contesto “del vecchio”.
Veloce imbarco a piedi (dal gate 6), maggioranza assoluta di check-in on line.
Tratta: Pisa (PSA) – Palermo (PMO)
Volo: FR 9994
Segmento volo: 652 Km
Orario schedulato: 06:35-08:00 ( 1h25 )
Block to block: 06:44-07:58
Flight time: 06:52-07:54
Aeromobile: B737-800 EI-DYV Primo volo: 19/12/2008
Load Factor: 67,20% ( 127 posti occupati )

Volo FR9994 Pisa-Palermo, panoramica interna

Volo FR9994, poco dopo la partenza fa capolino il sole

Volo FR9994, cappelliere con pubblicità in italiano a Linear
Salgo dalla scaletta posteriore e mi metto al 33 A (ultima fila). Equipaggio in maggioranza italiano dalla buona presentazione che fin dal primo momento è disponibile ad aiutare i passeggeri nello stivaggio dei trolley. Decolliamo dopo l’AHO, il BRI e il TPS anche se l’imbarco è iniziato con puntualità alle 06:05. A bordo molte famiglie, molti giovani ma anche persone che sicuramente si apprestavano a condurre una trasferta lavorativa.
Prima ancora della partenza viene distribuita la carta del cibo e delle bevande. Non è prevista la rivista di bordo e il menù e i prezzi dei voli nazionali sono brandizzati col marchio Ryanair-Servair AirChef. Prezzi apparentemente non esosi e mostrati già compresi di IVA che sui voli nazionali logicamente viene applicata. Si decolla verso sud, salutiamo presto Livorno e la laguna di Orbetello e poi il mare ci accompagnerà fino alla fase di atterraggio a Punta Raisi.

Punta Raisi, poco dopo l’atterraggio

Punta Raisi, verso lo stand assegnato

Palermo, AirOne e Alitalia….scattata da a/m Ryanair

Palermo, arriva la scala e l’interpista
Atterraggio nella norma e parcheggio ai remoti vicini di posto ad un A319 Alitalia ed un A320 Windjet. Immediatamente dopo di noi atterra il CR9 AirOne in arrivo da Napoli, il 737 di BluePanorama in arrivo da Fiumicino e un A319 Easyjet in arrivo da Malpensa.
Arrivano abbastanza rapidamente sia la scala posteriore che due bus interpista. L’aeroporto di Palermo ci accoglie nei suoi grandi spazi. Non avendo bagaglio da ritirare scendo con la scala mobile al piano –1 dove c’è la stazione del treno per Palermo.

Vicino Capaci, dal minuetto Trenitalia
Acquisto il biglietto (€ 5,50) e il treno delle 08:20 da Punta Raisi arriverà a Palermo Centrale alle 09:27. il treno effettua quasi tutte le fermate e molti dei passeggeri in arrivo da PSA salgono a bordo). E’ un minuetto ben tenuto alla faccia dei convogli che percorrono la tratta Pisa-Firenze.
Inizia la visita di Palermo, qualche foto.

Palermo, palazzo dei normanni

Palermo, vicino a palazzo Scalafani

Palermo, la cattedrale

Palermo, particolare cattedrale

Palermo, Fontana pretoria

Palermo, special price for coppola

Palermo, teatro Massimo

Palermo, particolare del teatro Massimo

Palermo, giardini a mare

Palermo, indicazione per il “Ballarò” non quello del martedì con Floris

Palermo, mix costruttivo
Alle 15:40 torno alla stazione di Palazzo Reale/Orleans e attendo il treno per Punta Raisi delle 15:48 che arriverà in aeroporto alle 16:38. Questa volta non è un minuetto ma un elettrotreno come quelli che fanno la spola tra Pisa Centrale e l’aeroporto ma la configurazione interna siciliana è 1000 volte meglio di quella toscana.

Palermo, Trenitalia pubblicizza la navetta centro-aeroporto che effettua la tratta in 45 minuti

Palermo, esterno dell’aerostazione intitolata a Falcone e Borsellino
A Punta Raisi ci sono parecchi e notevoli ritardi sia negli arrivi che nelle partenze, ma il mio volo (IG 1331 Palermo-Pantelleria, via Trapani) è segnato come puntuale e dovrebbe arrivare da Lampedusa alle 17:25. Non è stato possibile effettuare il web check-in su questa tratta (Meridiana è lontana dal concetto di “standard” Ryanair style e quindi devo effettuare check-in aeroporto). Chiedo quanti saremo a bordo e la risposta che ottengo è: “quattordici, ma solo lei scende a Trapani”.
In effetti è curioso prendere l’aereo da Palermo a Trapani ma ci sono state una serie di concause che mi hanno fatto propendere per questo mezzo.
1) Provare “Avanti Air”
2) Il prezzo di € 25, il terravision costa € 12
3) L’icertezza delle autolinee Salemi/Terravision sugli orari
4) L’assenza di treni che nel pomeriggio facessero Palermo-Trapani
5) L’idea di usare le autolinee Segesta fino a Trapani, Trenitalia da Trapani a Birgi, e le gambe dalla stazione di Birgi all’aeroporto.
Passati i rapidi controlli di sicurezza, arrivo in sala imbarchi al piano terra. La sala è gremita imbarcano prima di noi Tuifly per FMM, Alitalia per FCO, Easyjet per MXP, Bluexpress per FCO e Meridiana per LIN.

Palermo, Alitalia A319

Palermo, Alitalia per Roma che parte
La partenza è prevista per le 18:05 e alle 17:45 un’addetta dell’handling palermitana inizia le procedure di accettazione. Confermati 14 partenti, solo io scenderò a Trapani. Descrizione dei passeggeri: 3 signori milanesi che vanno a vedere case a Pantelleria, 2 signori un uomo e una donna che sicuramente erano a fare visite mediche a Palermo, una madre con tre figli e altri non meglio identificati.
L’aereo è parcheggiato ad un remoto vicino al suo gemello che effettua la tratta Palermo-Cagliari sempre per conto di Meridiana. Lo raggiungiamo con un inconsueto vuoto bus interpista.
Tratta: Palermo (PMO) – Trapani (TPS)
Volo: IG 1331 (operato da Avanti Air)
Segmento volo: 61 Km
Orario schedulato: 18:05-18:30 ( 0h25 )
Block to block: 18:09-18:31
Flight time: 18:14-18:29
Aeromobile: ATR-42 D-BCRN Primo volo: 27/08/1987
Load Factor: 31,80% ( 14 posti occupati )
Ci accoglie un a/v (unico naturalmente) sicuramente non italiano ma parlante un buon italiano. L’aeromobile anche se 22enne è estremamente pulito e curato. I posti sono assegnati ma capisco subito che ognuno si mette dove vuole e infatti il mio 9F risulta già occupato e mi sposto all’8F. Nella tasca c’è la rivista di bordo Meridiana-Eurofly, il sacchettino per problemi di stomaco, e la scheda con le istruzioni in caso d’emergenza. Il poggiatesta riporta il logo Meridiana.

Palermo, imbarco sull’ATR D-BRCN oramai 22enne

Volo IG1331, panoramica dell’ATR Avanti Air

Volo IG1331, mix di eliche e mare a Punta Raisi

Volo IG1331, salutiamo Punta Raisi
Decolliamo dopo un MD82 Meridiana in partenza per Linate. Decolliamo verso nord e il panorama della piana tra Palermo e Punta Raisi appare sotto di noi. Dopo qualche virata ci stabiliamo in direzione TPS e vediamo San Vito lo Capo. La discesa ci vedere alcuni campi eolici e tanta campagna coltivata.
Durante il volo non c’è stato servizio a bordo.

Volo IG1331, pronti al decollo

Volo IG1331, take-off from Palermo Punta Raisi

Volo IG1331, il caratteristico e tristemente famoso promontorio in prossimità di Punta Raisi

Volo IG1331, salutiamo la zona palermitana

Volo IG1331, panoramica

Volo IG1331, ultime fasi del volo con arrivo a Trapani/1

Volo IG1331, ultime fasi del volo con arrivo a Trapani/2

Trapani, handling in attesa dell’ATR da Palermo
Arrivati a Trapani l’assistente di volo chiede chi è l’unico passeggero che scende a Trapani, mi accompagna all’uscita e mi chiede se ho bagaglio in stiva e naturalmente rispondo che non ho nulla stivato. Mi lascia in consegna a due addetti dell’Airgest e vengo accompagnato a piedi in sala arrivi.
Il tempo è sereno, ma ci sono nuvole minacciose all’orizzonte. Sono tentato se prendere AST e farmi 1h30 di panoramica del centro di Trapani oppure se restare in aeroporto fino alla partenza del volo per Pisa. Decido per restare in aeroporto, Trapani ha il doppio daily da PSA e se capita l’occasione farò qualche tuffo a Favignana in estate.
L’aeroporto di Trapani profuma di nuovo. Ho assaporato il profumo del nuovo già dalla sala arrivi interamente rivestita con pannelli color legno chiaro.
Si percepisce dai lavori nell’area check-in e dall’area esterna che i lavori di adeguamento dell’aerostazione sono ancora in corso anche se in fase d’ultimazione.
Gli ambienti dell’aeroporto sono estremamente puliti e curati ma resta il fatto che non ha grosse dimensioni e attrezzature d’accoglienza.

Trapani, esterno con lavori in corso

Trapani, il bus Terravision in attesa di clienti per Palermo

Trapani, accesso al piano superiore (zona partenze)

Trapani, l’unico bar con spazio edicola/rivendita souvenir

Trapani, area arrivi/autonoleggi
Nell’arco di un’ora c’erano 4 decolli Ryanair NYO (in ritardo), BGY, BLQ e PSA e gli ambienti erano saturi. L’unico bar dell’aeroporto che gestisce anche una piccola edicola e rivendita di souvenir (ma il tutto in uno spazio infinitamente piccolo) aveva una fila costante alla cassa. In tutto l’aeroporto non esiste una zona con tavolini (non c’è neppure un tavolino davanti al bar !!) e chi più chi meno considerando che i voli erano tutti dopocena ha dovuto arrangiarsi mangiando in piedi, nelle poche sedie o come hanno fatto un gruppo di svedesi in partenza accampandosi per terra.
Altra bizzaria di questo aeroporto è che non esiste un monitor. Non esistono monitors ai check-in, non esistono monitors che indicano arrivi e partenze e non esistono monitors alle uscite d’imbarco. Il concetto di ritardo non esiste.
Estenuanti i pre-controlli sulle dimensioni dei bagagli a mano (pre-controlli di sicurezza anche qui), per accedere in sala partenze ho fatto quasi mezz’ora di fila davanti a due rigidissimi operatori che inserivano pezzo per pezzo nell’infernale box blu di Ryanair che a Trapani rileva anche il peso del collo (non lo avevo mai visto con bilancia incorporata). Inutile dire che molti si sono fatti una giratina in biglietteria per compensare qualche cm o qualche grammo di troppo.

Trapani, sala partenze
La sala partenze è molto grande e luminosa. E’ tutto molto bello ma non c’è nessun punto vendita di niente, non si può comprare nulla tranne che i prodotti di due distributori automatici.
Il gate viene assegnato a voce dal momento che nessun monitor è presente neppure qui. E’ un metodo che crea confusione e domande del tipo: “Scusi per Bergamo?”, “Ma per Pisa è il 4 o il 5?”, “Bologna ?”.

Trapani, partenti per Orio al Serio

Trapani, partenti per Bologna
L’imbarco è caotico. Un operatore dell’Airgest aveva sezionato tutte le carte d’imbarco on line (la maggioranza) in fase di attesa e ritirato la parte spettante all’aeroporto. Al momento dell’apertura della porta un fiume di gente è scesa contemporaneamente dalle scale per arrivare all’apron. Non c’è barcode reader!
Scendiamo dal gate 4 e l’aereo è molto distante (lato ovest del piazzale) e si devono percorrere ca. 50-70m a piedi per arrivare sottobordo.
Tratta: Trapani (TPS) – Pisa (PSA)
Volo: FR 9989
Segmento volo: 665 Km
Orario schedulato: 22:20-23:35 ( 1h15 )
Block to block: 22:22–23:28
Flight time: 22:25-23:25
Aeromobile: B787-800 EI-DCI Primo volo: 21/07/2004
Load Factor: dato ufficiale N.P. (a spanne come il volo della mattina sopradescritto)
Mi posiziono al 5 A. Gli assistenti aiutano a posizionare i bagagli a mano e poi contano e ri-contano i passeggeri come se mancasse qualcuno o ci fosse qualcuno di troppo. Con 5minuti di ritardo decolliamo verso il mare.
Dopo poco inizia il servizio di bordo che riscuote un discreto successo. Non sono stati venduti i biglietti del Terravision per Firenze.
Mi addormento e mi risveglio appena si accende il segnale di “allacciare le cinture”. Siamo sopra Marina di Campo e tagliamo l’isola d’Elba fino a Procchio. L’atterraggio da PSA avviene da sud e in pochi secondi parcheggiamo l’aereo si arresta a sinistra dell’unico finger pisano. Vengono a prenderci due interpista e dopo pochi attimi sono fuori e ho concluso la giornata palermitana.

Pisa, arrivo del volo TPS-PSA
Spero che vi siate divertiti nel leggermi....alla prossima.