Il pacchetto completo alla modica cifra di € 330 prevede una settimana di pensione completa con bevande, volo a/r, tasse aeroportuali, trasferimenti da/per gli aeroporti, un escursione di mezza giornata a Kairouan, una escursione di una intera giornata a Tunisi, Cartagine e Sidi Bou Said, assistenza in loco ed assicurazione.
Il ritardo
Il gate
Il volo giunge a MXP alle 23.55 in arrivo da BLQ. Vengono fatti scendere i pax in arrivo da Bologna e viene consegnata loro la carta di transito. Tutti insieme (bolognesi e “milanesi”) veniamo fatti imbarcare alle 00.25 e alle 00.40 partiamo finalmente per Monastir.
L’impressione dell’aeromobile ( A321 ) è veramente positiva: estrema pulizia e equipaggio professionale tranne un dettaglio che tralascio per non fare il pignolo ma che mi ha dato estremamente fastidio.
Dopo pochi minuti di volo viene distribuito il modello per l’immigration e a seguire il pasto che si rivelerà discreto. Gli assistenti di volo servono bevande e caffè.
Sugli schermi viene trasmesso l’airshow e il comandante con accento italo/tunisino ci invita a vedere dall’alto le varie città che incontriamo sul percorso.
L’interno dell’aeromobile
Il pasto
L’airshow
L’atterraggio è morbidissimo e scatta l’italico e immancabile applauso. Mettiamo piede sui bus interpista alle 02.35 (io sono in stato quasi comatoso e sono ignaro che metterò piede in hotel solo 2 ore più tardi).
A Monastir
Le procedure d’immigration sono rapide e quando arriviamo nella sala ritiro bagagli li troviamo già che girano sui nastri.
Il mio hotel si trova a Port El Kantoui (ca. 40 Km a nord di Monastir), durante il viaggio in bus l’assistente del TO ci fornisce le informazioni sul viaggio e promuove delle escursioni supplementari.
Alle 04.30 metto finalmente piede in hotel. E’ stata una giornata lunga e stressante dal punto di vista delle attese.
I giorni in Tunisia passano all’insegna del divertimento, del relax, delle escursioni previste e di quelle che io alcuni altri ragazzi del gruppo organizzavamo in collaborazione con gli economici tassisti tunisini.

Il ritardo

Il gate
Il volo giunge a MXP alle 23.55 in arrivo da BLQ. Vengono fatti scendere i pax in arrivo da Bologna e viene consegnata loro la carta di transito. Tutti insieme (bolognesi e “milanesi”) veniamo fatti imbarcare alle 00.25 e alle 00.40 partiamo finalmente per Monastir.
L’impressione dell’aeromobile ( A321 ) è veramente positiva: estrema pulizia e equipaggio professionale tranne un dettaglio che tralascio per non fare il pignolo ma che mi ha dato estremamente fastidio.
Dopo pochi minuti di volo viene distribuito il modello per l’immigration e a seguire il pasto che si rivelerà discreto. Gli assistenti di volo servono bevande e caffè.
Sugli schermi viene trasmesso l’airshow e il comandante con accento italo/tunisino ci invita a vedere dall’alto le varie città che incontriamo sul percorso.

L’interno dell’aeromobile

Il pasto

L’airshow
L’atterraggio è morbidissimo e scatta l’italico e immancabile applauso. Mettiamo piede sui bus interpista alle 02.35 (io sono in stato quasi comatoso e sono ignaro che metterò piede in hotel solo 2 ore più tardi).

A Monastir
Le procedure d’immigration sono rapide e quando arriviamo nella sala ritiro bagagli li troviamo già che girano sui nastri.
Il mio hotel si trova a Port El Kantoui (ca. 40 Km a nord di Monastir), durante il viaggio in bus l’assistente del TO ci fornisce le informazioni sul viaggio e promuove delle escursioni supplementari.
Alle 04.30 metto finalmente piede in hotel. E’ stata una giornata lunga e stressante dal punto di vista delle attese.
I giorni in Tunisia passano all’insegna del divertimento, del relax, delle escursioni previste e di quelle che io alcuni altri ragazzi del gruppo organizzavamo in collaborazione con gli economici tassisti tunisini.