Dopo New York e Miami continuo i viaggi negli USA e quest' anno ho scelto di visitate altre due importati città come la capitale Washington DC e Boston.
Vista l'assenza di voli diretti per queste città da MXP dopo varie ricerche trovo una conveniente soluzione circolare che mi permetterà di provare diverse compagnie su cui non ho ancora volato.
Si parte un venerdì di fine agosto da MXP con LHI diretto a LHR. Era la prima volta che volavo con LHI su questa rotta e la mia prima volta in assoluto a LHR. Adesso ho provato 4 dei 5 aeroporti di Londra mi manca solo LCY.
Consueto ottimo servizio di bordo con LHI e arriviamo a LHR T1 in serata. Ho scelto di arrivare la sera prima e pernottare direttamente in aeroporto allo Yotel un hotel stile low cost con stanze molto piccole ma un buon livello di servizio e comodamente collocato all' interno del T4 di LHR, quindi ci si arriva a piedi niente navette, metro o taxi. Non è un hotel di lusso ma va benissimo per passarci una notte in attesa di prendere un volo o per riposarsi durante una lunga coincidenza. Avevo già provato questa catena a LGW.
La mattina dopo volerò LHR-IAD con United. Visto che sul sito non mi è stato possibile fare il check-in online mi diceva che è obbligatorio il controllo manuale del passaporto da parte di un addetto, vado la sera prima a cercare i banchi check-in o le macchinette a T1. La zona di United è praticamente scomparsa e sostituita dalla zona check-in serale di TAM. Infatti nel pomeriggio dopo la partenza dell' ultimo volo da LHR, quelli di United scompaiono, smontano tutto e lasciano il posto a TAM che ha i voli prevalentemente in serata. Questo forse a causa delle congestione di LHR dove non c'è piu' abbastanza spazio nemmeno per zone check-in dedicate che devono essere condivise tra piu' compagnie.
La mattina faccio il normale check-in, la coda ai controlli è breve e questa volta sono piu' sbrigativi e meno formali del solito. Il mio volo UA parte alle 7:55 ed è operato con 767. Visto l'orario di partenze credo sia troppo presto per raccogliere transiti deve essere un volo decidato principalmente al p2p. La cabine è divisa in 4 settori, first, business, economy plus ed economy. In fase di scelta del posto molti giorni prima del volo sono riuscito a prendere un posto nell' ultima fila di economy plus, non so se è stato un caso o forse United concede la plus gratis ai primi che prenotano e scelgono il posto. Al contrario di altre compagnie l'economy plus ha molti posti circa una decina di file è sempre configurata 2+3+2 e non è separata fisicamente dalla economy normale è un unica cabina anche il servizio è identico quello che cambia è solo lo spazio tra i sedili maggiorato e decisamente buono.
Al contrario il PTV è una vera delusione, lo schermino è davvero microscopico sarà un 5 pollici o meno e la scelta si limita a una decina di film in tutto, non molto recenti tra l'altro e solo 2 sono anche in Italiano. Inoltre niente giochi o funzioni interattive si cambia canale col pulsante posto sul poggiagomiti. Anche l'interno di questo 767 risente degli anni di servizio e ha ancora il vecchio tipo di cappelliere piu' scomode che scendono dall' alto, e hanno meno spazio. Il servizio di bordo è consistito in colazione e piu' tardi vassoio del pranzo, e carrello con le bevande. La qualità del cibo è nella media.
Abituato dal mio ultimo volo LR con Emirates il confronto come qualità della flotta, tipo di aereo, PTV e servizio di bordo è impietoso per UA, l'economy di EK è superiore della economy plus di UA.
Alle 11 ora locale siamo già a IAD, dopo un percorso pedonale ci fanno accomodare in uno strano autobus rialzato che sembra una sala di attesa e da qui veniamo traportati agli arrivi internazionali, la coda ai controlli è praticamente inestistente, zero domande e in cinque minuti sono già fuori. L'atmosfera generale che c'è a IAD è quella di calma e tranquillità assoluta, da aeroporto di provincia non sempre uno dei principali aeroporti USA.
Prendo il bus che mi porta all' hotel Enfant Plaza, in centro a Washington appena a sud del Mall il grande vialone che contiene tutti monumenti e musei principali. L'ho scelto pricipalmente anche per la posizione il bus per l'aeroporto arriva li davanti e da sotto l'hotel senza nemmeno uscire si accede a una delle principali stazioni della metro servita da 4 delle 5 linee esistenti.
Foto dell' hotel:
Appena fuori dall' hotel trovo il castello che è il centro di informazioni dei musei Smithsonian.
Lungo il mall ecco il Capitol
Arte moderna e altri palazzi presenti sul Mall
Il giorno dopo tra i vari musei tutti rigorosamente ad ingresso gratuito vado subito a visitare questo:
E' uno dei principali musei dell' aviazione e dello spazio al mondo veramente impressionante la quantità e qualità di reperti ed aerei presenti, qualche foto:
Dopo la parte storica arriviamo al presente e al futuro
Senza dimenticare che tutto è partito da qui:
Accanto sorge l'American Indian Museum con la sua architettura particolare:
Ci avviciniamo al Campidoglio, da vicino è ancora piu' imponente:
Questa è la parte sul retro con l'ingresso per i Parlamentari
C'è anche uno speciale corpo di polizia dedicato alla sicurezza dell' US Capitol
Faccio un tour guidato su un bus a due piani, alcune foto di altri musei e palazzi storici:
Il National portrait gallery:
Il museo delle cere
La sede dell' FBI
Il portale di ingresso a Chinatown
La cattedrale che sorge in una parte esterna della città, la sua realizzazione è abbastanza recente e si ispira a Notre Dame di Parigi a cui assomiglia molto
Il quartiere storico nelle vicinanze della cattedrale
Il quatiere piu' trendy e alla moda di Georgetown con molti negozi e ristoranti
Il giorno successivo proseguo il mio tour con il Lincoln Memorial, veramente imponente, su cui sono incisi tutti i nomi degli stati USA
La grande statua di Lincoln seduto sembra vegliare dall' alto
Da qui si ha una spettacolare visione del Monument e del famoso reflecting pool su sui sono state ambientati tante manifestazioni, raduni storici e ambientazione di diversi film
C'è un ottima visuale del ponte che conduce al cimitero di Arlington, dall' altra sponda del Potomac dove siamo già in un altro stato la Virginia, Washington è infatti una città stato e appena si esce dai sui confini si passa negli stati adiacenti
Crociere sul fiume potomac
C'è anche un ottima visione degli aerei in atterraggio al vicino DCA
Il parco è pieno di animali che sembrano non spaventarli dei molti turisti che lo visitano
Il Memoriale della seconda guerra mondiale
Il Jefferson memorial sorge davanti a un laghetto che si può girare con le barchette
Il giorno seguente ho prenotato una visita guida all' interno dell' US Capitol, dato l'enorme afflusso di pubblico è stato recentemente creato un apposito centro visitatori
L'interno del campidoglio è veramente maestoso con statue, busti e quadri che ricordano i maggiori protagonisti della storia americana
Lo riconoscete?
L' interno della cupola che si ispira a San Pietro
La replica di Freedom la statua collocata sulla cima della cupola del campidoglio
Dalla parte opposta della strada sorge la Libreria del Congresso il tempio della conoscenza americana che racchiude volumi di ogni genene, gli interni recentemente ristruttutati sono qualcosa di incredibile
La sala di lettura principale
Mi sposto poi nella National Gallery
Girandola di bandiere intorno al Washington Monument
Finalmente la Casa Bianca
L'ultima visita è dedicata al cimitero di Arlington in Virgina, dove riposano tutti gli eroi di guerra e molti presidenti
Il momumento a JFK
L'impressionante sfilza di lapidi che si diffondono a perdita d'occhio per tutta la collina, alcune sono tombe di soldati senza nome ma indicate solo un numero, questo posto fa riflettere e mette i brividi.
Dalla collina si indravede il vicino Pentagono
La mattina seguente faccio un daytrip alla vicina Baltimora nel Maryland. E' collegata in circa un ora di treno partendo dalla Union Station di Washington. La parte centrale della città è costituita dal porto recentemente ristrutturato che accoglie molte imbarcazioni, navi da crociera e navi militari.
I vecchi padiglioni del porto sono stati ristrutturati e riconvertiti a negozi, ristoranti e locali ma mantenendo lo stile originale
Il famoso acquario di Baltimora un dei piu' grandi e importanti degli USA
Altre imbarcazioni
Noleggio... dragoni
Per spostarsi il mezzo migliore è il water taxi
Museo della scienza
Crociere del porto
Grande nave della marina Usa appena attraccata e addobbata a festa per il ritorno a casa
Nel compresso Baltimora è una città carina che merita una visita
La mattina seguente mi dirigo a IAD per il volo che mi porterà a Boston. IAD è decisamente distante dal centro di Washington e collegato decisamente male, esite un bus diretto ma con frequenze molto limitate uno ogni 40 minuti in settimana e ogni ora nel week-end, ci mette oltre 1 ora ad arrivare. In alternativa si può prendere la metro fino a una certa stazione poi c'è una navetta che con frequenze e tempo di percorrenza di 30 minuti arriva all' aeroporto, ma non è il massimo fare su e giù coi bagagli al seguito. La scelta migliore e la piu' costosa ovviamente è il taxi. Poi ci si lamenta dei difficili collegamenti degli aeroporti italiani, ma anche qui non sono da meno.
Scelgo il bus diretto visto che parte proprio sotto il mio hotel. A IAD il terminal principale è utilizzato come edificio per il check-in e la sala arrivi tutti i gate sono in altri satelliti paralleli distinti collegati con un trenino automatico sotterraneo.
Il traffico in questo momento è pochissimo quasi assente, i controlli di sicurezza sono molto veloci e IAD conferma quell' impressione di tranquillo aeroporto di provincia che avevo avuto all' arrivo, pur essendo uno dei principali aeroporti USA.
Il terminal principale e la torre
Uno dei satelliti con i gate di imbarco
Lo strano bus con cui vengono trasportati i pax internazionali in arrivo. Accedendo all' interno sermbra di stare in una sala di aspetto poi all' improvviso il bus si abbassa dal piano del terminal e parte sbarcando i pax della porta opposta rispetto a quella in cui sono entrati, in modo da essere piu' veloce e non dover fare manovra.
Volerò IAD-BOS per la prima volta con Jetblue, avevo già sentito parlare bene di questa compagnia e confermo quanto detto. Per essere una low cost il servizio è ottimo, bagaglio imbarcato, posto assegnato, imbarco e sbarco col finger. Il mio volo è operato con A320, a bordo il pitch è ampio e i sedili sono dotati di PVT con schermo ampio che permettono di vedere via satellite una quarantina di canali tv live e alcuni canali di servizio come l'Airshow. Non ho mai trovato un offerta del genere nemmeno volando con major sul lungo raggio. Anche se il volo è molto breve, meno di 1 ora, ci viene comunque offerta una bibita dal carrello bevande e uno snack. Arriviamo a BOS in orario e attracchiamo al terminal C dove Jetblue ha una base.
Dall' aeroporto prendo una navetta che mi porta alla vicina stazione della metro, in alternativa visto che BOS si trova su un isola separato dalla baia dal centro di boston è disponibile anche un servizio di water taxi.
Alloggerò in un hotel abbastanza modesto, infatti a Boston è alta stagione turistica e i prezzi dei migliori hotel in centro sono alle stelle.
Boston è una città piena di verde e parchi eccoci in centro
Anche qui animaletti ovunque
Seguendo le tracce del Freedom Trail un percorso segnaltato in tutta la città da una fila di mattoni rossi è possibile visitare tutti i luoghi e monumenti principali. Si ritira la cartina all' ufficio informazioni e si può partire per il tour fai da te. Mi sembra un metodo molto interessante avrebbe copiato e adottato anche in Europa.
Vecchia city hall
Zona del mercato cittadino
Oggi faccio un daytrip a ProvinceTown cittadina sulla estrerma punta della penisola di Cape Cod una delle principali destinazioni turistiche estive del New England. Il mezzo migliore e piu' veloce per arrivarci da Boston è il traghetto veloce che in 1 ora e 30 è a destinazone tagliando nella baia di Boston, via terra con bus il giro da fare è molto piu' lungo e richiede almeno 3 ore traffico permettendo.
Partiamo dalla zona del porto di Boston da cui si gode di una visuale su tutta la skyline della città
Il famoso new england acquarium è una delle attrazioni principali
Ponte sulla baia
Appena partiti c'è una buona visuale sull' isola dove è situato l'aeroporto
Silos dalla forma particolare
Siamo in vista di ProvinceTown
La torre fa da simbolo alla cittadina
E' una tipica cittadina balneare con caratteristiche casette colorate sul corso principale e lungo la baia, ricorda vagamente lo stile di Key West.
La specialità locale
Il giorno seguente riprendo la visita a Boston con la parte piu' storica con chiese e monumenti
La city hall con la sua architettura particolare
Il ponte che collega al quartiere di Charleston
Storica USS Constitution
Per finire visito Cambridge famoso per la sue università, eccoci ad Harvard
Statua del fondatore, pare porti fortuna strofinargli il piede sinistro e in effetti come vedete è addirittura consumato
Il mitico MIT
I giorni passano in fretta ed è ora di tornare a BOS per la partenza. E' un grande aeroporto ma il fatto di avere le compagnie suddivise per terminal che sono distanti tra loro fa si che non ci sia mai troppo affollamento e ressa. Questa volta volerò per la prima volta con Continental BOS-EWR-MXP.
Faccio il check-in alla macchinetta che fa anche la lettura ottica e verifica del passaporto. I controlli di sicurezza sono molto veloci e soft. Qualche foto prima dell' imbarco
Il mio BOS-EWR è operato con 737 pieno in ogni ordine di posti, inutile dire che vista la distanza molto breve questo è esenzialmente un volo di federaggio per l'hub CO a Newark infatti praticamente tutti i pax hanno in mano una doppia carta di imbarco per proseguire. La percentuale di transiti su questo volo è quindi molto alta direi vicina al 100%, la mia vicina di posto ad esempio va a SEA
Da segnalare una numerosa comitiva di pax indiani diretti a Delhi, bel viaggetto...
Il volo è molto breve circa 45 minuti, ci viene comunque fornita una bibita preconfezionata e uno snack, durante la discesa nuvole permettendo è possibile ammirare tutta l'impressionante skyline di Manhattan e la statua della Libertà.
Arriviamo a Newark in orario ma poi causa l'orario di punta di infenso traffico stiamo fermi 20 minuti in taxi in attesa degli aerei predecenti e che si liberi una piazzola. Siamo nel tardo pomeriggio l'ora di massimo federaggio in vista della partenza dell' ondata di voli serali verso l'Europa.
Newark a quest'ora è veramente pieno, arrivo subito al gate del volo del MXP e fatico quasi a trovare un posto a sedere. L'aeroporto mi fa una buona impressione, è costituito da 3 terminal ma tutti collegati tra loro e nello stesso edificio, questo evita le uscite e i trasferimenti col trenino ed ha dimensioni piu' umane e a misura di pax del suo ingombrante vicino JFK.
Il volo CO per MXP è operato con 767, il pitch è sufficente, lo schermo del PVT è di dimensioni piu' grandi rispetto al microscopico dell' andata con UA., la scelta di film è comunque abbastanza limitata. Il fatto di avere il telecomando per i canali incastrato nel lato interno del bracciolo è negativo, infatti a ogni minimo movimento si rischia di toccarlo e cambiare canale, mi è capitato diverse volte. Dovrebbero spostarlo da altre parti o meglio eliminarlo del tutto con i comandi touch screen come ho visto su LH.
Il servizio di bordo è costituito dalla cena di qualità abbastanza pessima, il riso era tutto scotto a appicicato e da una colazione prima dell' arrivo a MXP, anche questa come qualità e quantità lasciava a desiderare. Segnalo che per tutta la durata della traversata atlantica i cabin crew sono spariti e ci hanno lasciato a secco di bevande, avrebbero comunque potuto fare qualche giro di carrello. O ancora meglio dare ai pax una bottiglietta d'acqua ciascuno dopo il pranzo, come ho visto fare solo su Airberlin che finora si è rivelata una delle migliori compagnie di lungo raggio su cui ho volato.
Seguiamo un rotta sull' Atlantico piu' bassa del solito per evitare lo strascico dell' uragano Earl che quando sono partito era stato per fortuna declassato a tempesta tropicale. Entriamo infatti in Europa all' altezza di La Rochelle invece che a Brest come prevedeva la rotta originaria segnalata sull' airshow. Arriviamo a MXP in orario.
In conclusione qualche giudizio:
Washington DC 8 una grande e monumentale capitale, una città da visitare sicuramente
Baltimora 6,5 città interessante per un daytrip se siete in zona
Boston 7 città storica in stile europeo, ma forse rispetto a Washington ha meno attrazioni e luoghi da visitare
Compagnie aeree
LHI 8 il solito buon servizio unito a un ottimo prezzo
United 7 ma il voto è influenzato positivamente solo dal posto in economy plus per il resto abbastanza scadente
Jetblue 8 ottima compagnia con servizio piu' che completo per essere una low cost, sicuramente volerò ancora con loro
Continental 7 In qualche aspetto meglio di UA ma in altri peggio
UA e CO presto si uniranno diventando la prima compagnia al mondo, almeno i numeri dicono così, ma a livello di servizio e qualità della flotta sono ancora decisamente indietro sia rispetto a diverse compagnie europee per non parlare di quelle del golfo.
Spero vi sia piacuto
Vista l'assenza di voli diretti per queste città da MXP dopo varie ricerche trovo una conveniente soluzione circolare che mi permetterà di provare diverse compagnie su cui non ho ancora volato.
Si parte un venerdì di fine agosto da MXP con LHI diretto a LHR. Era la prima volta che volavo con LHI su questa rotta e la mia prima volta in assoluto a LHR. Adesso ho provato 4 dei 5 aeroporti di Londra mi manca solo LCY.
Consueto ottimo servizio di bordo con LHI e arriviamo a LHR T1 in serata. Ho scelto di arrivare la sera prima e pernottare direttamente in aeroporto allo Yotel un hotel stile low cost con stanze molto piccole ma un buon livello di servizio e comodamente collocato all' interno del T4 di LHR, quindi ci si arriva a piedi niente navette, metro o taxi. Non è un hotel di lusso ma va benissimo per passarci una notte in attesa di prendere un volo o per riposarsi durante una lunga coincidenza. Avevo già provato questa catena a LGW.
La mattina dopo volerò LHR-IAD con United. Visto che sul sito non mi è stato possibile fare il check-in online mi diceva che è obbligatorio il controllo manuale del passaporto da parte di un addetto, vado la sera prima a cercare i banchi check-in o le macchinette a T1. La zona di United è praticamente scomparsa e sostituita dalla zona check-in serale di TAM. Infatti nel pomeriggio dopo la partenza dell' ultimo volo da LHR, quelli di United scompaiono, smontano tutto e lasciano il posto a TAM che ha i voli prevalentemente in serata. Questo forse a causa delle congestione di LHR dove non c'è piu' abbastanza spazio nemmeno per zone check-in dedicate che devono essere condivise tra piu' compagnie.
La mattina faccio il normale check-in, la coda ai controlli è breve e questa volta sono piu' sbrigativi e meno formali del solito. Il mio volo UA parte alle 7:55 ed è operato con 767. Visto l'orario di partenze credo sia troppo presto per raccogliere transiti deve essere un volo decidato principalmente al p2p. La cabine è divisa in 4 settori, first, business, economy plus ed economy. In fase di scelta del posto molti giorni prima del volo sono riuscito a prendere un posto nell' ultima fila di economy plus, non so se è stato un caso o forse United concede la plus gratis ai primi che prenotano e scelgono il posto. Al contrario di altre compagnie l'economy plus ha molti posti circa una decina di file è sempre configurata 2+3+2 e non è separata fisicamente dalla economy normale è un unica cabina anche il servizio è identico quello che cambia è solo lo spazio tra i sedili maggiorato e decisamente buono.
Al contrario il PTV è una vera delusione, lo schermino è davvero microscopico sarà un 5 pollici o meno e la scelta si limita a una decina di film in tutto, non molto recenti tra l'altro e solo 2 sono anche in Italiano. Inoltre niente giochi o funzioni interattive si cambia canale col pulsante posto sul poggiagomiti. Anche l'interno di questo 767 risente degli anni di servizio e ha ancora il vecchio tipo di cappelliere piu' scomode che scendono dall' alto, e hanno meno spazio. Il servizio di bordo è consistito in colazione e piu' tardi vassoio del pranzo, e carrello con le bevande. La qualità del cibo è nella media.
Abituato dal mio ultimo volo LR con Emirates il confronto come qualità della flotta, tipo di aereo, PTV e servizio di bordo è impietoso per UA, l'economy di EK è superiore della economy plus di UA.
Alle 11 ora locale siamo già a IAD, dopo un percorso pedonale ci fanno accomodare in uno strano autobus rialzato che sembra una sala di attesa e da qui veniamo traportati agli arrivi internazionali, la coda ai controlli è praticamente inestistente, zero domande e in cinque minuti sono già fuori. L'atmosfera generale che c'è a IAD è quella di calma e tranquillità assoluta, da aeroporto di provincia non sempre uno dei principali aeroporti USA.
Prendo il bus che mi porta all' hotel Enfant Plaza, in centro a Washington appena a sud del Mall il grande vialone che contiene tutti monumenti e musei principali. L'ho scelto pricipalmente anche per la posizione il bus per l'aeroporto arriva li davanti e da sotto l'hotel senza nemmeno uscire si accede a una delle principali stazioni della metro servita da 4 delle 5 linee esistenti.
Foto dell' hotel:
Appena fuori dall' hotel trovo il castello che è il centro di informazioni dei musei Smithsonian.
Lungo il mall ecco il Capitol
Arte moderna e altri palazzi presenti sul Mall
Il giorno dopo tra i vari musei tutti rigorosamente ad ingresso gratuito vado subito a visitare questo:
E' uno dei principali musei dell' aviazione e dello spazio al mondo veramente impressionante la quantità e qualità di reperti ed aerei presenti, qualche foto:
Dopo la parte storica arriviamo al presente e al futuro
Senza dimenticare che tutto è partito da qui:
Accanto sorge l'American Indian Museum con la sua architettura particolare:
Ci avviciniamo al Campidoglio, da vicino è ancora piu' imponente:
Questa è la parte sul retro con l'ingresso per i Parlamentari
C'è anche uno speciale corpo di polizia dedicato alla sicurezza dell' US Capitol
Faccio un tour guidato su un bus a due piani, alcune foto di altri musei e palazzi storici:
Il National portrait gallery:
Il museo delle cere
La sede dell' FBI
Il portale di ingresso a Chinatown
La cattedrale che sorge in una parte esterna della città, la sua realizzazione è abbastanza recente e si ispira a Notre Dame di Parigi a cui assomiglia molto
Il quartiere storico nelle vicinanze della cattedrale
Il quatiere piu' trendy e alla moda di Georgetown con molti negozi e ristoranti
Il giorno successivo proseguo il mio tour con il Lincoln Memorial, veramente imponente, su cui sono incisi tutti i nomi degli stati USA
La grande statua di Lincoln seduto sembra vegliare dall' alto
Da qui si ha una spettacolare visione del Monument e del famoso reflecting pool su sui sono state ambientati tante manifestazioni, raduni storici e ambientazione di diversi film
C'è un ottima visuale del ponte che conduce al cimitero di Arlington, dall' altra sponda del Potomac dove siamo già in un altro stato la Virginia, Washington è infatti una città stato e appena si esce dai sui confini si passa negli stati adiacenti
Crociere sul fiume potomac
C'è anche un ottima visione degli aerei in atterraggio al vicino DCA
Il parco è pieno di animali che sembrano non spaventarli dei molti turisti che lo visitano
Il Memoriale della seconda guerra mondiale
Il Jefferson memorial sorge davanti a un laghetto che si può girare con le barchette
Il giorno seguente ho prenotato una visita guida all' interno dell' US Capitol, dato l'enorme afflusso di pubblico è stato recentemente creato un apposito centro visitatori
L'interno del campidoglio è veramente maestoso con statue, busti e quadri che ricordano i maggiori protagonisti della storia americana
Lo riconoscete?
L' interno della cupola che si ispira a San Pietro
La replica di Freedom la statua collocata sulla cima della cupola del campidoglio
Dalla parte opposta della strada sorge la Libreria del Congresso il tempio della conoscenza americana che racchiude volumi di ogni genene, gli interni recentemente ristruttutati sono qualcosa di incredibile
La sala di lettura principale
Mi sposto poi nella National Gallery
Girandola di bandiere intorno al Washington Monument
Finalmente la Casa Bianca
L'ultima visita è dedicata al cimitero di Arlington in Virgina, dove riposano tutti gli eroi di guerra e molti presidenti
Il momumento a JFK
L'impressionante sfilza di lapidi che si diffondono a perdita d'occhio per tutta la collina, alcune sono tombe di soldati senza nome ma indicate solo un numero, questo posto fa riflettere e mette i brividi.
Dalla collina si indravede il vicino Pentagono
La mattina seguente faccio un daytrip alla vicina Baltimora nel Maryland. E' collegata in circa un ora di treno partendo dalla Union Station di Washington. La parte centrale della città è costituita dal porto recentemente ristrutturato che accoglie molte imbarcazioni, navi da crociera e navi militari.
I vecchi padiglioni del porto sono stati ristrutturati e riconvertiti a negozi, ristoranti e locali ma mantenendo lo stile originale
Il famoso acquario di Baltimora un dei piu' grandi e importanti degli USA
Altre imbarcazioni
Noleggio... dragoni
Per spostarsi il mezzo migliore è il water taxi
Museo della scienza
Crociere del porto
Grande nave della marina Usa appena attraccata e addobbata a festa per il ritorno a casa
Nel compresso Baltimora è una città carina che merita una visita
La mattina seguente mi dirigo a IAD per il volo che mi porterà a Boston. IAD è decisamente distante dal centro di Washington e collegato decisamente male, esite un bus diretto ma con frequenze molto limitate uno ogni 40 minuti in settimana e ogni ora nel week-end, ci mette oltre 1 ora ad arrivare. In alternativa si può prendere la metro fino a una certa stazione poi c'è una navetta che con frequenze e tempo di percorrenza di 30 minuti arriva all' aeroporto, ma non è il massimo fare su e giù coi bagagli al seguito. La scelta migliore e la piu' costosa ovviamente è il taxi. Poi ci si lamenta dei difficili collegamenti degli aeroporti italiani, ma anche qui non sono da meno.
Scelgo il bus diretto visto che parte proprio sotto il mio hotel. A IAD il terminal principale è utilizzato come edificio per il check-in e la sala arrivi tutti i gate sono in altri satelliti paralleli distinti collegati con un trenino automatico sotterraneo.
Il traffico in questo momento è pochissimo quasi assente, i controlli di sicurezza sono molto veloci e IAD conferma quell' impressione di tranquillo aeroporto di provincia che avevo avuto all' arrivo, pur essendo uno dei principali aeroporti USA.
Il terminal principale e la torre
Uno dei satelliti con i gate di imbarco
Lo strano bus con cui vengono trasportati i pax internazionali in arrivo. Accedendo all' interno sermbra di stare in una sala di aspetto poi all' improvviso il bus si abbassa dal piano del terminal e parte sbarcando i pax della porta opposta rispetto a quella in cui sono entrati, in modo da essere piu' veloce e non dover fare manovra.
Volerò IAD-BOS per la prima volta con Jetblue, avevo già sentito parlare bene di questa compagnia e confermo quanto detto. Per essere una low cost il servizio è ottimo, bagaglio imbarcato, posto assegnato, imbarco e sbarco col finger. Il mio volo è operato con A320, a bordo il pitch è ampio e i sedili sono dotati di PVT con schermo ampio che permettono di vedere via satellite una quarantina di canali tv live e alcuni canali di servizio come l'Airshow. Non ho mai trovato un offerta del genere nemmeno volando con major sul lungo raggio. Anche se il volo è molto breve, meno di 1 ora, ci viene comunque offerta una bibita dal carrello bevande e uno snack. Arriviamo a BOS in orario e attracchiamo al terminal C dove Jetblue ha una base.
Dall' aeroporto prendo una navetta che mi porta alla vicina stazione della metro, in alternativa visto che BOS si trova su un isola separato dalla baia dal centro di boston è disponibile anche un servizio di water taxi.
Alloggerò in un hotel abbastanza modesto, infatti a Boston è alta stagione turistica e i prezzi dei migliori hotel in centro sono alle stelle.
Boston è una città piena di verde e parchi eccoci in centro
Anche qui animaletti ovunque
Seguendo le tracce del Freedom Trail un percorso segnaltato in tutta la città da una fila di mattoni rossi è possibile visitare tutti i luoghi e monumenti principali. Si ritira la cartina all' ufficio informazioni e si può partire per il tour fai da te. Mi sembra un metodo molto interessante avrebbe copiato e adottato anche in Europa.
Vecchia city hall
Zona del mercato cittadino
Oggi faccio un daytrip a ProvinceTown cittadina sulla estrerma punta della penisola di Cape Cod una delle principali destinazioni turistiche estive del New England. Il mezzo migliore e piu' veloce per arrivarci da Boston è il traghetto veloce che in 1 ora e 30 è a destinazone tagliando nella baia di Boston, via terra con bus il giro da fare è molto piu' lungo e richiede almeno 3 ore traffico permettendo.
Partiamo dalla zona del porto di Boston da cui si gode di una visuale su tutta la skyline della città
Il famoso new england acquarium è una delle attrazioni principali
Ponte sulla baia
Appena partiti c'è una buona visuale sull' isola dove è situato l'aeroporto
Silos dalla forma particolare
Siamo in vista di ProvinceTown
La torre fa da simbolo alla cittadina
E' una tipica cittadina balneare con caratteristiche casette colorate sul corso principale e lungo la baia, ricorda vagamente lo stile di Key West.
La specialità locale
Il giorno seguente riprendo la visita a Boston con la parte piu' storica con chiese e monumenti
La city hall con la sua architettura particolare
Il ponte che collega al quartiere di Charleston
Storica USS Constitution
Per finire visito Cambridge famoso per la sue università, eccoci ad Harvard
Statua del fondatore, pare porti fortuna strofinargli il piede sinistro e in effetti come vedete è addirittura consumato
Il mitico MIT
I giorni passano in fretta ed è ora di tornare a BOS per la partenza. E' un grande aeroporto ma il fatto di avere le compagnie suddivise per terminal che sono distanti tra loro fa si che non ci sia mai troppo affollamento e ressa. Questa volta volerò per la prima volta con Continental BOS-EWR-MXP.
Faccio il check-in alla macchinetta che fa anche la lettura ottica e verifica del passaporto. I controlli di sicurezza sono molto veloci e soft. Qualche foto prima dell' imbarco
Il mio BOS-EWR è operato con 737 pieno in ogni ordine di posti, inutile dire che vista la distanza molto breve questo è esenzialmente un volo di federaggio per l'hub CO a Newark infatti praticamente tutti i pax hanno in mano una doppia carta di imbarco per proseguire. La percentuale di transiti su questo volo è quindi molto alta direi vicina al 100%, la mia vicina di posto ad esempio va a SEA
Da segnalare una numerosa comitiva di pax indiani diretti a Delhi, bel viaggetto...
Il volo è molto breve circa 45 minuti, ci viene comunque fornita una bibita preconfezionata e uno snack, durante la discesa nuvole permettendo è possibile ammirare tutta l'impressionante skyline di Manhattan e la statua della Libertà.
Arriviamo a Newark in orario ma poi causa l'orario di punta di infenso traffico stiamo fermi 20 minuti in taxi in attesa degli aerei predecenti e che si liberi una piazzola. Siamo nel tardo pomeriggio l'ora di massimo federaggio in vista della partenza dell' ondata di voli serali verso l'Europa.
Newark a quest'ora è veramente pieno, arrivo subito al gate del volo del MXP e fatico quasi a trovare un posto a sedere. L'aeroporto mi fa una buona impressione, è costituito da 3 terminal ma tutti collegati tra loro e nello stesso edificio, questo evita le uscite e i trasferimenti col trenino ed ha dimensioni piu' umane e a misura di pax del suo ingombrante vicino JFK.
Il volo CO per MXP è operato con 767, il pitch è sufficente, lo schermo del PVT è di dimensioni piu' grandi rispetto al microscopico dell' andata con UA., la scelta di film è comunque abbastanza limitata. Il fatto di avere il telecomando per i canali incastrato nel lato interno del bracciolo è negativo, infatti a ogni minimo movimento si rischia di toccarlo e cambiare canale, mi è capitato diverse volte. Dovrebbero spostarlo da altre parti o meglio eliminarlo del tutto con i comandi touch screen come ho visto su LH.
Il servizio di bordo è costituito dalla cena di qualità abbastanza pessima, il riso era tutto scotto a appicicato e da una colazione prima dell' arrivo a MXP, anche questa come qualità e quantità lasciava a desiderare. Segnalo che per tutta la durata della traversata atlantica i cabin crew sono spariti e ci hanno lasciato a secco di bevande, avrebbero comunque potuto fare qualche giro di carrello. O ancora meglio dare ai pax una bottiglietta d'acqua ciascuno dopo il pranzo, come ho visto fare solo su Airberlin che finora si è rivelata una delle migliori compagnie di lungo raggio su cui ho volato.
Seguiamo un rotta sull' Atlantico piu' bassa del solito per evitare lo strascico dell' uragano Earl che quando sono partito era stato per fortuna declassato a tempesta tropicale. Entriamo infatti in Europa all' altezza di La Rochelle invece che a Brest come prevedeva la rotta originaria segnalata sull' airshow. Arriviamo a MXP in orario.
In conclusione qualche giudizio:
Washington DC 8 una grande e monumentale capitale, una città da visitare sicuramente
Baltimora 6,5 città interessante per un daytrip se siete in zona
Boston 7 città storica in stile europeo, ma forse rispetto a Washington ha meno attrazioni e luoghi da visitare
Compagnie aeree
LHI 8 il solito buon servizio unito a un ottimo prezzo
United 7 ma il voto è influenzato positivamente solo dal posto in economy plus per il resto abbastanza scadente
Jetblue 8 ottima compagnia con servizio piu' che completo per essere una low cost, sicuramente volerò ancora con loro
Continental 7 In qualche aspetto meglio di UA ma in altri peggio
UA e CO presto si uniranno diventando la prima compagnia al mondo, almeno i numeri dicono così, ma a livello di servizio e qualità della flotta sono ancora decisamente indietro sia rispetto a diverse compagnie europee per non parlare di quelle del golfo.
Spero vi sia piacuto
Infatti il mio TR, dopo tutti questi TR è meglio che lo faccio senza OT. Concordo su EWR, anche se quando sono transitato io erano tipo le 23 ed era praticamente un aeroporto morto (tutti gli esercizi commerciali chiusi).
