Quest'anno finalmente vado a visitare la grande mela, con un intinerario un po' particolare che prevede MXP-LGW con Easyjet e proseguimento col LGW-JFK di BA. Si sarebbero potute trovare altre soluzioni ma al momento della prenotazione questa era la piu' conveniente.
Partenza un sabato mattina da MXP T2 e finalmente si può notare che i lavori si ristrutturazione all'interno del terminal sono a buon punto, nuova disposizione dei controlli di sicurezza, nuova e piu' ampia disposizione dei negozi e passaggio obbligatorio all' interno del duty free per raggiungere gli imbarchi posti tutti al piano superiore tranne quelli extra Schengen per cui si ritorna al piano terra. Continuano invece i lavori nella parte esterna che permetteranno quando ultimati di eliminare il fastidioso trasporto in bus in arrivo al T2.
Il volo è praticamente pieno, è incredibile quando traffico ci sia sulla Milano-Londra anche in un sabato mattina di agosto, partiamo in orario e arriviamo a LGW on time. Per fortuna c'è poca fila al controllo passaporti e in tempo di arrivare al nastro e trovo il mio bagaglio che mi sta già aspettando (proprio come accade negli aeroporti italiani....
)
Essendo arrivato al terminal Sud mi sposto a quello Nord per il volo successivo, con il comodo trenino su monorotaia che da fine settembre chiuderà per lavori per diversi mesi. Dal trenino si ha una bella visione dei piazzali di LGW pieni a quell' ora dei mattino di molti voli U2 e BA in attesa di partenza , tra gli altri spiccano anche QR e EK e diversi 744 di VS. E' davvero pieno di voli questo aeroporto e pensare che riesce a reggerli tutti con una sola pista...
Per il volo BA avevo fatto il check-in online segliendomi il posto 28H la prima disponibile lato corridoio in economy, considerando che la prima fila è ben la 26! Il volo è operato con 777 aereo su cui volavo la prima volta, rispetto ai cugini concorrenti A330 e A340 su cui ho già volato mi ha colpito la altezza disponibile sulla cabina, molto piu' ampia dovuto al fatto che le cappelliere rientrano parzialmente nel soffitto mentre sugli Airbus occupano molto piu' spazio disponibile. Un punto negativo dei 777 è che normalemente sono configurati come questo a 3-4-3 mentre gli airbus sono 2-4-2 e naturalmente c'è sempre la corsa per riuscire ad accaparrarsi i due posti laterali.
La configurazione di questo 777 di a 4 classi con first, business, economy plus ed economy mi sembra decisamente esagerata per i tempi che corrono con la crisi le classi superiori tendono a viaggiare sempre piu' vuote, sarebbe meglio una configurazione a 3 classi eliminando la first e aumentano i posti in ecomomy che incredibilmente è composta da solo 14 file veramente troppo poche visto che è sicuramente la classe piu' richiesta.
Tra parentesi questo volo LGW-JFK di BA chiuderà i battenti a fine ottobre lasciando il secondo aeroporto di Londra e il sesto in europa senza piu' nessun collegamento con NYC, scelta davvero incredibile, inoltre molti aeroporti "minori" italiani erano collegati a JFK solo attraverso questo volo questi pax italiani che sono in numero non indifferente a fare transito con BA verranno quindi persi o dovranno sobbarcarsi uno scomodo transito via terra LGW-LHR. L'aereo verrà utilizzato per volare un 3x su SSH e un 3x su MLE voglio vedere se non lo riconfigurano quanti saranno disposti a volare in business o peggio in first per questo tipo di destinazioni leisure...
Comunque tornando al mio volo il servizio di bordo è buono su ogni sedile troviamo coperta, cuscino, cuffie auricolari, e kit di benvenuto con dentifricio/spazzolino, calze e mascerina, tutti i sedili hanno il PVT su anche se la scelta dei film disponibili è abbastanza limitata e putroppo solo in inglese senza nemmeno sottotitoli in altre lingue, considerando anche la notevole quantita di pax in transito non inglesi, tra cui gli italiani erano presenti in maniera massiccia.
Appena decollati parte un primo giro con le bevande poi passiamo al pranzo con scelta di piatto principale tra riso e pesce, corredato da verdura, pane, dolce, vino, acqua e caffe/te'. Sicuramente tutto molto buoni e porzioni decisamente abbondanti rispetto alla media. Infine un ora prima dell' atteraggio viene distribuito un box sneak contenente un doppio tramezzino, succo di frutta, e mini dolce. Tutto davvero ottimo.
Arriviamo a JFK in orario dopo aver ballato non poco sull' atlantico a causa di diverse perturbazioni, liberiamo la pista e subito dopo di noi atterrà un 777 di EK. Questo aeroporto è veramente colossale, BA i WB presenti a terra nei vari terminal non si contano, c'è vasta scelta di praticamente tutte le principali compagnie mondiali. BA vola al Terminal 7 tutto sommato di dimensioni abbastanza ridotte, accanto al nostro 777 troviamo altri due 747 di BA che volano da LHR, visto che hanno una decina di voli al giorno LHR-JFK.
I controlli dell' immigrazione USA che tanto mi spaventavano alla fine sono andati via molto lisci e veloci senza nemmeno troppa coda, di differente rispetto all' Europa vengono prese le impronte di entrambe le mani su uno scanner e viene fatta una foto al volto. All' uscita dei controlli i bagagli stanno già girando sul nastro e dopo poco arriva anche il mio.
Per andare in città prendo il comodo AirTrain piccolo trenino monorotaia fino alla fermata di Jamaica da dove ci sono le coincidende con altri mezzi. Scelto la LIRR una ferrovia metropolitana che è molto piu' veloce della metro e in appena venti minuti da Jamaica arrivo a Penn Station nel centro di Manhattan. Da qui vado a piedi visto che il mio hotel è poco distante, sistemazione molto modesta visto i prezzi a dir poco esorbitanti degli alloggi a NYC.
Lascio i bagagli e mi dirigo subito all' Empire State Building ovvero quello che è ritorando l'edificio piu' alto di NYC dopo i tragici fatti dell 11 settembre. Per fortuna segnendo i consigli della Lonely Planet avevo prenotato online il biglietto per la terrazza panoramica visto che ho potuto così saltare la coda non indifferente.
Atrio di ingresso dell' Empire
Dopo un primo ascensore veloce che ci porta all' 80esimo piano prendiamo un altro ascensore piu' piccolo per arrivare alla terrazza panoramica dell' 86esimo piano.
La visione è davvero spettacolare e spazia a 360 gradi su tutta NYC e il vicino New Jersey.
Alcune vedute della città
Chrysler building
Strade trafficate
Sullo sfondo downtown
Liberty Island e Ellis Island
Verrazzano bridge
Flatiron building
Il secondo giorno prendo uno dei classici bus rossi a due piani che fanno fare il giro turistico della città.
Le classiche abitazioni a NYC con le scale di sicurezza all' esterno
Chinatown
Parcheggio davvero strano con le auto impilate, mai visto una cosa del genere
Brooklyn Bridge
Continua nella seconda parte...
Partenza un sabato mattina da MXP T2 e finalmente si può notare che i lavori si ristrutturazione all'interno del terminal sono a buon punto, nuova disposizione dei controlli di sicurezza, nuova e piu' ampia disposizione dei negozi e passaggio obbligatorio all' interno del duty free per raggiungere gli imbarchi posti tutti al piano superiore tranne quelli extra Schengen per cui si ritorna al piano terra. Continuano invece i lavori nella parte esterna che permetteranno quando ultimati di eliminare il fastidioso trasporto in bus in arrivo al T2.
Il volo è praticamente pieno, è incredibile quando traffico ci sia sulla Milano-Londra anche in un sabato mattina di agosto, partiamo in orario e arriviamo a LGW on time. Per fortuna c'è poca fila al controllo passaporti e in tempo di arrivare al nastro e trovo il mio bagaglio che mi sta già aspettando (proprio come accade negli aeroporti italiani....

Essendo arrivato al terminal Sud mi sposto a quello Nord per il volo successivo, con il comodo trenino su monorotaia che da fine settembre chiuderà per lavori per diversi mesi. Dal trenino si ha una bella visione dei piazzali di LGW pieni a quell' ora dei mattino di molti voli U2 e BA in attesa di partenza , tra gli altri spiccano anche QR e EK e diversi 744 di VS. E' davvero pieno di voli questo aeroporto e pensare che riesce a reggerli tutti con una sola pista...
Per il volo BA avevo fatto il check-in online segliendomi il posto 28H la prima disponibile lato corridoio in economy, considerando che la prima fila è ben la 26! Il volo è operato con 777 aereo su cui volavo la prima volta, rispetto ai cugini concorrenti A330 e A340 su cui ho già volato mi ha colpito la altezza disponibile sulla cabina, molto piu' ampia dovuto al fatto che le cappelliere rientrano parzialmente nel soffitto mentre sugli Airbus occupano molto piu' spazio disponibile. Un punto negativo dei 777 è che normalemente sono configurati come questo a 3-4-3 mentre gli airbus sono 2-4-2 e naturalmente c'è sempre la corsa per riuscire ad accaparrarsi i due posti laterali.
La configurazione di questo 777 di a 4 classi con first, business, economy plus ed economy mi sembra decisamente esagerata per i tempi che corrono con la crisi le classi superiori tendono a viaggiare sempre piu' vuote, sarebbe meglio una configurazione a 3 classi eliminando la first e aumentano i posti in ecomomy che incredibilmente è composta da solo 14 file veramente troppo poche visto che è sicuramente la classe piu' richiesta.
Tra parentesi questo volo LGW-JFK di BA chiuderà i battenti a fine ottobre lasciando il secondo aeroporto di Londra e il sesto in europa senza piu' nessun collegamento con NYC, scelta davvero incredibile, inoltre molti aeroporti "minori" italiani erano collegati a JFK solo attraverso questo volo questi pax italiani che sono in numero non indifferente a fare transito con BA verranno quindi persi o dovranno sobbarcarsi uno scomodo transito via terra LGW-LHR. L'aereo verrà utilizzato per volare un 3x su SSH e un 3x su MLE voglio vedere se non lo riconfigurano quanti saranno disposti a volare in business o peggio in first per questo tipo di destinazioni leisure...
Comunque tornando al mio volo il servizio di bordo è buono su ogni sedile troviamo coperta, cuscino, cuffie auricolari, e kit di benvenuto con dentifricio/spazzolino, calze e mascerina, tutti i sedili hanno il PVT su anche se la scelta dei film disponibili è abbastanza limitata e putroppo solo in inglese senza nemmeno sottotitoli in altre lingue, considerando anche la notevole quantita di pax in transito non inglesi, tra cui gli italiani erano presenti in maniera massiccia.
Appena decollati parte un primo giro con le bevande poi passiamo al pranzo con scelta di piatto principale tra riso e pesce, corredato da verdura, pane, dolce, vino, acqua e caffe/te'. Sicuramente tutto molto buoni e porzioni decisamente abbondanti rispetto alla media. Infine un ora prima dell' atteraggio viene distribuito un box sneak contenente un doppio tramezzino, succo di frutta, e mini dolce. Tutto davvero ottimo.
Arriviamo a JFK in orario dopo aver ballato non poco sull' atlantico a causa di diverse perturbazioni, liberiamo la pista e subito dopo di noi atterrà un 777 di EK. Questo aeroporto è veramente colossale, BA i WB presenti a terra nei vari terminal non si contano, c'è vasta scelta di praticamente tutte le principali compagnie mondiali. BA vola al Terminal 7 tutto sommato di dimensioni abbastanza ridotte, accanto al nostro 777 troviamo altri due 747 di BA che volano da LHR, visto che hanno una decina di voli al giorno LHR-JFK.
I controlli dell' immigrazione USA che tanto mi spaventavano alla fine sono andati via molto lisci e veloci senza nemmeno troppa coda, di differente rispetto all' Europa vengono prese le impronte di entrambe le mani su uno scanner e viene fatta una foto al volto. All' uscita dei controlli i bagagli stanno già girando sul nastro e dopo poco arriva anche il mio.
Per andare in città prendo il comodo AirTrain piccolo trenino monorotaia fino alla fermata di Jamaica da dove ci sono le coincidende con altri mezzi. Scelto la LIRR una ferrovia metropolitana che è molto piu' veloce della metro e in appena venti minuti da Jamaica arrivo a Penn Station nel centro di Manhattan. Da qui vado a piedi visto che il mio hotel è poco distante, sistemazione molto modesta visto i prezzi a dir poco esorbitanti degli alloggi a NYC.
Lascio i bagagli e mi dirigo subito all' Empire State Building ovvero quello che è ritorando l'edificio piu' alto di NYC dopo i tragici fatti dell 11 settembre. Per fortuna segnendo i consigli della Lonely Planet avevo prenotato online il biglietto per la terrazza panoramica visto che ho potuto così saltare la coda non indifferente.
Atrio di ingresso dell' Empire

Dopo un primo ascensore veloce che ci porta all' 80esimo piano prendiamo un altro ascensore piu' piccolo per arrivare alla terrazza panoramica dell' 86esimo piano.
La visione è davvero spettacolare e spazia a 360 gradi su tutta NYC e il vicino New Jersey.
Alcune vedute della città




Chrysler building





Strade trafficate

Sullo sfondo downtown

Liberty Island e Ellis Island

Verrazzano bridge

Flatiron building




Il secondo giorno prendo uno dei classici bus rossi a due piani che fanno fare il giro turistico della città.
Le classiche abitazioni a NYC con le scale di sicurezza all' esterno

Chinatown

Parcheggio davvero strano con le auto impilate, mai visto una cosa del genere

Brooklyn Bridge



Continua nella seconda parte...