Naxos inizia a essere un po’ piena,ormai è passata la prima metà di Luglio.
Dall’inizio del mese non i è vista neanche una nuvola e stranamente il meltemi (il vento da nord ovest) è addirittura mancato lasciando arrostire l’isola per alcuni giorni.
Il mare è rimasto bello nella mia assenza…
Per consolarsi del passare veloce dei giorni di vacanza, niente di meglio che rimpinzarsi di delizie elleniche. Chi pensa che la cucina greca sia solo Horiatikì Salata (l’insalata greca, letteralmente insalata campagnola) e Moussakà, si sbaglia di grosso!
Pensate che al ristorante della mia amica Sofia la moussakà non la preparano neanche!!
Un mezè?
Un Lahmatzun?
28 Luglio
E’ ora di tornare a casa.
I voli erano tutti pieni, non c’è stato verso di trovare posto sul volo per Atene.Si ripiega quindi con l’Highspeed 3, una catamarano veloce costruito in Australia che in 4 ore ti riporta al Pireo, via Paros. Imbarca anche le automobili. Purtroppo ciò significa dover dormire un’altra volta ad Atene.
Ultimo tramonto Egeo
Naxos by night
La nave
L’interno è come un grossissimo aereo con file da tre posti ai lati, da 5 o 6 posti al centro. Due bar e una business class al piano superiore.
Si dovrebbe partire alle 20.05 ma ciò non avviene prima delle 20.35.
Si fa la safety demonstration e c’è tanto di safety card nei sedili che sono piuttosto larghi, ma con un pitch un po’ scarso.
Durante la sosta a Paros ho visto attraccata in porto la nave Easycruise.
Arriviamo quasi all’una di notte al Pireo.
Ci togliamo dalla folla ch cerca di prendere un taxi e ci spostiamo a piedi alla ricerca dell’autobus notturno che porta in Platia Syndagma, dove si trova il parlamento.
Optiamo per fermare un taxi in strada che molto onestamente ci chiede solo 15 euro per il tragitto (che non è breve). Prima delle Olimpiadi del 2004 i tassisti ateniesi erano dei veri abbindolatori.
Da allora però ho solo trovato tassisti professionali e onesti.
Soggiorniamo all’Hotel Pan, in Mitropoleos, a due passi dalla Plakà e da Platia Syndagma, da dove partono in bus per l’aeroporto.
29 Luglio
Mattinata ad Atene.
Chiesetta inglobata nel portico
Il pope gli avrà raccontato una barzelletta??
Dopo un giretto nella Plakà affollata di turisti, di cui moltissimi spagnoli e alcuni padri di famiglia dall’aspetto scandinavo che giravano per le vie della capitale in braghette come se fossero in spiaggia, ci concediamo un pranzetto al Paradosiakò Inomaghiriò (letteralemente Osteria tradizionale), un ristorantino molto diminutive in Voulis street, appena fuori dal delirio turistico, ma per nulla turistico.
Ci pappiamo delle melanzane fritte con la skordalià, una crema all’aglio, delle yuverlakia con verdure (polpette di carne e riso con delle verdure tipo le nostre erbette ma più saporite), delle smirneika al sugo (polpette di carne speziate) e yemistà (pomodori e peperoni ripieni di riso).
Anneghiamo il dispiacere nell’ultimo bicchiere di retsina.
Si parte da Atene centro col bus delle 14.
Ho sonno, ho dormito poco e ho la retsina in corpo, ma due ragazze orientali dietro di me mi aiutano a stare sveglio parlando ad alta voce in continuazione.
Mi vedo tutto il centro di Atene e gli orridi quartieri periferici; comunque sempre meglio che stare nella metro per lo stesso tempo.
In 30 minuti arriviamo all’autostrada e in altri 20 minuti all’aeroporto: totale 50’ che è un tempo da record perché di solito ci vogliono circa 70’. E però domenica ed è fine Luglio e Atene sta già cominciando a svuotarsi.
Subito il check-in che va via veloce.
L’aeroporto è molto affollato e c’è un gruppo di italiani (grandini, almeno trentenni, che si divertono giocando con un pallone….)
Volo OA 245
Boarding Time 16.40
Gate B25
Posto 5F
Viene segnalato un ritardo e l’imbarco è previsto per le 17.10, per poi essere spostato alle 16.55.
Cambio di gate, si va al B11.
Alla security alla signora dietro di me (anziana e greca) lasciano passare un’intera trousse di forbicine metalliche, tronchesini, etc etc. A me hanno fatto svuotare lo zaino per vedere la mia refex e il binocolo, ad altri hanno confiscato diverse cose: tuttavia l’orgoglio nazionale…..
L’imbarco avviene alle 16.45, quasi come previsto al check-in.
L’imbarco è completato alle 17.
Aereo
B734 SX-BKE Stagira
Accanto la concorrenza
Il volo si preannuncia scomodo.
Di fianco a me siedono uno di quelli che giocavano a pallone con una ragazza molto carina, troppo carina per lui! Si scambiano tante, troppe effusioni e mi arrivano anche alcune gomitate. Sopporto, mentre il resto del gruppo di amici li incitavano da metà aereo ad alta voce.
Per fortuna c’è un po’ di ritardo dovuto forse a i bagagli. Dal finestrino vedo portare via due trolley, dopo che il capitano aveva discusso animatamente con due addetti.
Non ci si muove, ma per fortuna i miei vicini turbolenti decidono di spostarsi in posti liberi vicino ai loro amichetti.
Alle 17.30 Slide On
Push-back alle 17.35.
Si taxa a lungo e si vedono
M80 Swift EC-KCX,
2 M80 Euroair, uno con coda arancione e uno con coda blu
Lot 733
Qatar 320
Tu-154 non identificato
747 Air Pullmann tour
734 Aerosvit
Si arriva sulla 03L alle 17.46, decollo immediato.
Si stacca dopo 22 sec e si procede senza virare per un bel po’
Loutsa
Il porto di Rafina
Si inizia a compiere una virata verso nord ovest e si descrive un ampio cerchio che sorvola i quartieri nord di Atene, che è davvero grande. Si vedono molti segni di incendi boschivi e a nord l’isola di Eubea. Per tutto il volo ci sarà foschia e quindi non ci sono foto belle. Tuttavia la Grecia continentale dall’alto è un po’ inquietante.
L’aereo è dotato di schermi nel corridoio e mi guardo un documentario su Paros con tanto di ricettine piacevoli.
Il servizio è il solito e le hostess sono giovani e carine. Molto più giovani della media OA:
Alle 18.55 (ora greca) si iniziano a vedere le micro isole tra le Tremiti e la Croazia.
Alle 19.10 annuncio: 34.000 feet, si volerà via Ancona e Firenze, 26° a destinazione.
Si sorvola la costa adriatica alle 19.12, sopra Porto San Giorgio.
Il tempo non è buono in Toscana e si gira attorno a un fungo atomico.
Per un po’ voliamo quasi paralleli a un 330 che però poi punta più verso nord est.
Alle 19.50 si passa Voghera e si fanno delle grandi S con motori a manetta.
Ponte sul Ticino
Maniero, fattoria o casale...
19.55 Vigevano
20.00 carrello
20.04 Touch down 35R
Marcione
20.10 al gate con correzione
20.11 motori off.
Alle 19.22 (ora italiana) arriva la prima e unica valigia del volo.
Per le altre si deve aspettare fino alle 19.35 mentre il gruppetto di allegroni riprende a giocare col pallone.
Prendo il Malpensa Express alle 19.53 e arrivo a Cadorna alle 20.35. Mi fiondo in metropolitana dove prendo il treno alle 20.43. Arrivo a Cascina Gobba, area di gioia e serenità, con ambiente esclusivo e raffinato, alle 21.01. E qui la perla! Devo aspettare 24 minuti il bus, perché quello precedente era partito da soli 6 minuti. Mi sa che ATM deve programmare meglio le coincidenze serali….
21.25 parto e in 10 min e sono a casa! Tempo totale da MXP (ritiro bagaglio) 1h e 50’.
Spero che questo lungo TR vi sia piaciuto, almeno quanto a me è piaciuto scriverlo!
Anzi mi è piaciuto così tanto che domani lo rifaccio!
Volo OA 242 LIN-ATH
Prosecuzione su JNX e ritorno su MXP il 29!
Se qualcuno è a LIN domani, si faccia vivo così ci salutiamo.
Ciao!
Dall’inizio del mese non i è vista neanche una nuvola e stranamente il meltemi (il vento da nord ovest) è addirittura mancato lasciando arrostire l’isola per alcuni giorni.
Il mare è rimasto bello nella mia assenza…

Per consolarsi del passare veloce dei giorni di vacanza, niente di meglio che rimpinzarsi di delizie elleniche. Chi pensa che la cucina greca sia solo Horiatikì Salata (l’insalata greca, letteralmente insalata campagnola) e Moussakà, si sbaglia di grosso!
Pensate che al ristorante della mia amica Sofia la moussakà non la preparano neanche!!


Un mezè?


Un Lahmatzun?

28 Luglio
E’ ora di tornare a casa.
I voli erano tutti pieni, non c’è stato verso di trovare posto sul volo per Atene.Si ripiega quindi con l’Highspeed 3, una catamarano veloce costruito in Australia che in 4 ore ti riporta al Pireo, via Paros. Imbarca anche le automobili. Purtroppo ciò significa dover dormire un’altra volta ad Atene.
Ultimo tramonto Egeo

Naxos by night

La nave


L’interno è come un grossissimo aereo con file da tre posti ai lati, da 5 o 6 posti al centro. Due bar e una business class al piano superiore.
Si dovrebbe partire alle 20.05 ma ciò non avviene prima delle 20.35.
Si fa la safety demonstration e c’è tanto di safety card nei sedili che sono piuttosto larghi, ma con un pitch un po’ scarso.
Durante la sosta a Paros ho visto attraccata in porto la nave Easycruise.
Arriviamo quasi all’una di notte al Pireo.
Ci togliamo dalla folla ch cerca di prendere un taxi e ci spostiamo a piedi alla ricerca dell’autobus notturno che porta in Platia Syndagma, dove si trova il parlamento.
Optiamo per fermare un taxi in strada che molto onestamente ci chiede solo 15 euro per il tragitto (che non è breve). Prima delle Olimpiadi del 2004 i tassisti ateniesi erano dei veri abbindolatori.
Da allora però ho solo trovato tassisti professionali e onesti.
Soggiorniamo all’Hotel Pan, in Mitropoleos, a due passi dalla Plakà e da Platia Syndagma, da dove partono in bus per l’aeroporto.
29 Luglio
Mattinata ad Atene.
Chiesetta inglobata nel portico

Il pope gli avrà raccontato una barzelletta??

Dopo un giretto nella Plakà affollata di turisti, di cui moltissimi spagnoli e alcuni padri di famiglia dall’aspetto scandinavo che giravano per le vie della capitale in braghette come se fossero in spiaggia, ci concediamo un pranzetto al Paradosiakò Inomaghiriò (letteralemente Osteria tradizionale), un ristorantino molto diminutive in Voulis street, appena fuori dal delirio turistico, ma per nulla turistico.
Ci pappiamo delle melanzane fritte con la skordalià, una crema all’aglio, delle yuverlakia con verdure (polpette di carne e riso con delle verdure tipo le nostre erbette ma più saporite), delle smirneika al sugo (polpette di carne speziate) e yemistà (pomodori e peperoni ripieni di riso).
Anneghiamo il dispiacere nell’ultimo bicchiere di retsina.
Si parte da Atene centro col bus delle 14.
Ho sonno, ho dormito poco e ho la retsina in corpo, ma due ragazze orientali dietro di me mi aiutano a stare sveglio parlando ad alta voce in continuazione.
Mi vedo tutto il centro di Atene e gli orridi quartieri periferici; comunque sempre meglio che stare nella metro per lo stesso tempo.
In 30 minuti arriviamo all’autostrada e in altri 20 minuti all’aeroporto: totale 50’ che è un tempo da record perché di solito ci vogliono circa 70’. E però domenica ed è fine Luglio e Atene sta già cominciando a svuotarsi.
Subito il check-in che va via veloce.
L’aeroporto è molto affollato e c’è un gruppo di italiani (grandini, almeno trentenni, che si divertono giocando con un pallone….)
Volo OA 245
Boarding Time 16.40
Gate B25
Posto 5F
Viene segnalato un ritardo e l’imbarco è previsto per le 17.10, per poi essere spostato alle 16.55.
Cambio di gate, si va al B11.
Alla security alla signora dietro di me (anziana e greca) lasciano passare un’intera trousse di forbicine metalliche, tronchesini, etc etc. A me hanno fatto svuotare lo zaino per vedere la mia refex e il binocolo, ad altri hanno confiscato diverse cose: tuttavia l’orgoglio nazionale…..
L’imbarco avviene alle 16.45, quasi come previsto al check-in.
L’imbarco è completato alle 17.
Aereo
B734 SX-BKE Stagira

Accanto la concorrenza

Il volo si preannuncia scomodo.
Di fianco a me siedono uno di quelli che giocavano a pallone con una ragazza molto carina, troppo carina per lui! Si scambiano tante, troppe effusioni e mi arrivano anche alcune gomitate. Sopporto, mentre il resto del gruppo di amici li incitavano da metà aereo ad alta voce.
Per fortuna c’è un po’ di ritardo dovuto forse a i bagagli. Dal finestrino vedo portare via due trolley, dopo che il capitano aveva discusso animatamente con due addetti.
Non ci si muove, ma per fortuna i miei vicini turbolenti decidono di spostarsi in posti liberi vicino ai loro amichetti.
Alle 17.30 Slide On
Push-back alle 17.35.
Si taxa a lungo e si vedono
M80 Swift EC-KCX,
2 M80 Euroair, uno con coda arancione e uno con coda blu
Lot 733
Qatar 320
Tu-154 non identificato
747 Air Pullmann tour
734 Aerosvit


Si arriva sulla 03L alle 17.46, decollo immediato.
Si stacca dopo 22 sec e si procede senza virare per un bel po’



Loutsa


Il porto di Rafina

Si inizia a compiere una virata verso nord ovest e si descrive un ampio cerchio che sorvola i quartieri nord di Atene, che è davvero grande. Si vedono molti segni di incendi boschivi e a nord l’isola di Eubea. Per tutto il volo ci sarà foschia e quindi non ci sono foto belle. Tuttavia la Grecia continentale dall’alto è un po’ inquietante.
L’aereo è dotato di schermi nel corridoio e mi guardo un documentario su Paros con tanto di ricettine piacevoli.
Il servizio è il solito e le hostess sono giovani e carine. Molto più giovani della media OA:


Alle 18.55 (ora greca) si iniziano a vedere le micro isole tra le Tremiti e la Croazia.
Alle 19.10 annuncio: 34.000 feet, si volerà via Ancona e Firenze, 26° a destinazione.
Si sorvola la costa adriatica alle 19.12, sopra Porto San Giorgio.
Il tempo non è buono in Toscana e si gira attorno a un fungo atomico.


Per un po’ voliamo quasi paralleli a un 330 che però poi punta più verso nord est.
Alle 19.50 si passa Voghera e si fanno delle grandi S con motori a manetta.
Ponte sul Ticino

Maniero, fattoria o casale...

19.55 Vigevano

20.00 carrello
20.04 Touch down 35R
Marcione

20.10 al gate con correzione
20.11 motori off.
Alle 19.22 (ora italiana) arriva la prima e unica valigia del volo.
Per le altre si deve aspettare fino alle 19.35 mentre il gruppetto di allegroni riprende a giocare col pallone.
Prendo il Malpensa Express alle 19.53 e arrivo a Cadorna alle 20.35. Mi fiondo in metropolitana dove prendo il treno alle 20.43. Arrivo a Cascina Gobba, area di gioia e serenità, con ambiente esclusivo e raffinato, alle 21.01. E qui la perla! Devo aspettare 24 minuti il bus, perché quello precedente era partito da soli 6 minuti. Mi sa che ATM deve programmare meglio le coincidenze serali….
21.25 parto e in 10 min e sono a casa! Tempo totale da MXP (ritiro bagaglio) 1h e 50’.
Spero che questo lungo TR vi sia piaciuto, almeno quanto a me è piaciuto scriverlo!
Anzi mi è piaciuto così tanto che domani lo rifaccio!
Volo OA 242 LIN-ATH
Prosecuzione su JNX e ritorno su MXP il 29!
Se qualcuno è a LIN domani, si faccia vivo così ci salutiamo.
Ciao!