Il mio viaggio comincia con la sveglia che suona alle 6.15. Mi lavo, mi preparo e vado a prendere l'autobus che mi porterà di fronte alla stazione del treno di Metz. Autobus puntuale alle 7.06. Alle 7.30 sono alla stazione ad aspettare la navetta che mi porterà a Lussemburgo (Howald P+R) per poi cambiare con l'altra navetta che da Lussemburgo porta a Hahn.
Fino a Thionville viaggio piacevole, con pioggia ma nella navetta faceva caldo. Ero l'unico passeggero, poi a Thionville ci ha raggiunto una signora sulla 50ina che andava a Tampere.
Circa 15km prima di Lussemburgo, cominciano le code. In Francia era un momento molto caldo: con le agitazioni della SNCF la gente si riversava sulle strade. Fatto sta che si passa da coda stop and go a tratti in cui andiamo anche a 60-70km. Poco prima della frontiera con il Lussemburgo la coda è di nuovo molto fitta e pensavo che da lì in poi avremmo viaggiato bene, ma invece niente, anche dopo la frontiera sempre coda.
Dopo un pò passiamo un cartello: incidente a 7km. Intanto avevamo già perso la prima coincidenza con la navetta che da Lussemburgo va a Hahn, ma per me non era grave, visto che avevo previsto un anticipo di 2 ore e mezza. A 3km dall'incidente la situazione è pessima: autostrada quasi completamente bloccata. Arriviamo a stento fino a 1km dall'incidente e lì proprio non ci si muoveva più.
Il conducente ci dice che quell'autostrada, la A31, è una delle più pericolose in Francia e che la polizia lussemburghese non è in grado di gestire queste situazioni. In pratica ci buttiamo nell'area di servizio, stiamo fermi altri interminabili decine di minuti dietro a moltissimi TIR. Ciò perché l'incidente era proprio in corrispondenza dell'area di servizio e la polizia faceva passare prima coloro che erano lì, visto che riuscivano a sbucare dopo l'incidente.
Dopo usciamo dall'area e ci dirigiamo a tutta birra verso Howald; una volta arrivati, aspettiamo 10 minuti dopo la seconda navetta, questa volta a destinazione di Hahn. Da notare che in nel tratto di autostrada dall'incidente a Howald vediamo soltanto TIR, mentre tutte le auto erano rimaste dietro all'incidente.
Il viaggio poi prosegue su un bus molto confortevole che attraversa dei paesaggi abbastanza diversi: si passa da autostrada a strada statale immersa nei boschi, per poi lasciare spazio a campi coltivati o destinati all'allevamento del bestiame, dove si susseguono lunghe discese ad altrettanto lunghe salite.
Qualche foto del paesaggio, che testimonia anche il brutto tempo:
Visto che la persona che andava a Tampere non aveva molto tempo per fare il check-in, il conducente ci fa sbarcare vicini all'aerostazione, anche se è vietato visto che loro non hanno l'autorizzazione.
Vado a fare il check-in. Bagaglio da imbarcare 16kg, niente da pagare. Peccato per loro che tutto il mio bagaglio a mano fosse ben più di 10kg. Tra l'altro sono partito con 4 magliette e 2 maglioni addosso. Inoltre la giacca era piena di caricabatterie, libretti, un'agenda, batterie ecc. Quando, dopo aver passato i controlli di sicurezza, mi tolgo tutto questo e lo metto nel bagaglio a mano, una signora si fa una bella risata
Ecco la coda che mi aspetta per la security
E l'interno dell'aerostazione
Dopo faccio i controlli di sicurezza, ma lasciamo stare! Mai visti così stretti. Lascio TUTTO sul rullo, avevo solo vestiti addosso. Passo sotto il metal detector, ma poi sono sottoposto anche al metal detector manuale. Poi mi dicono di sedermi e di togliermi le scarpe. Gli dico che ho il computer sul nastro ma mi dicono di non temere (in effetti...). Insomma, fanno passare le scarpe sotto i raggi X e mi passano il metal detector sotto i piedi (!!!). Mi ha fatto un pò strano perché non avevo mai visto una security così stretta. Eppure non sono stato soltanto in Italia! Riprendo tutte le mie cose e vado al gate 1, dove c'erano già molte persone. Scatto qualche foto:
EI-DLB è quasi pronto a partire
La terrazza
Mi accorgo tardi che la fila per l'imbarco era già cominciata da tempo e che contava già una 50ina di persone. Io però dovevo assolutamente andare in bagno. Al mio ritorno le persone erano un centinaio, così rinuncio a fare la fila e mi metto seduto. Aspetto che cominci l'imbarco e quando la coda si è smaltita vado anche io. In definitiva, niente posto dal finestrino (che comunque erano talmente sporchi che non avrei potuto fare foto degne di questo nome).
Partenza schedulata alle 13.25, che verrà poi assolutamente rispettata.
Ecco qualche foto di HHN:
Carta d'imbarco
Il nostro vicino fa push back
mentre noi già imbarchiamo...io mi attardo qualche istante
Questo a/m va a PISA, se non fosse abbastanza chiaro. Semplice ma efficace
Un'occhiatina a chi ci permette di fare Hahn-Pisa in poco più di 1h
Un altro FR imbarca
Poi mi dirigo verso l'uscita posteriore. Le scale sono decisamente semplici, senza protezione dalla pioggia.
A PSA invece..
Salgo sull'aereo e c'è la solita atmosfera FR: tutte le cappelliere piene nonostante i numerosi posti vuoti, la gente che se la mena, gente che tiene occupato il posto per altri...chi ci ha volato sa cosa vuol dire, però per 20€ comprensivi di bagaglio e tutte le tasse volo prenotato con 7 giorni di anticipo, direi che si può sopportare più che volentieri!
Niente foto del volo, il quale procede senza il minimo problema in tutte le sue fasi, pochissime turbolenze. Giusto l'atterraggio è un pò duro, si ha quasi la sensazione di rimbalzare un pochino, ma niente di terribile, as usual. Mi aspettavo l'applauso che PER FORTUNA non vi è!! Parcheggiamo, i due autobus ci stavano già aspettando. In pochi minuti siamo già tutti sugli autobus e in pochissimo arriviamo alla sala arrivi.
L'a/m che mi ha riportato a casa
Ora qualche foto di PSA
L'unico finger
Air-side
Piazzale e lavori di ampliamento dello stesso
Passiamo dietro a un Embraer AZ Express
Il solito DHL parcheggiato
Windjet
Vado alla riconsegna bagagli, mi piazzo davanti al nastro e aspetto il mio bagaglio, passano i minuti e non arriva, la gente comincia ad andarsene via e io comincio ad osservare chi esce per vedere se avesse preso il mio bagaglio, magari anche per sbaglio. Insomma, fatto sta che passano ancora i minuti, praticamente tutti erano andati via, i pochi rimasti avevano già il loro bagaglio e chiacchieravano tra di loro; il mio bagaglio invece non era ancora uscito!!
Mentre mi stavo già rassegnando ad andare al lost and found, eccolo lì che arriva!! Attimi di felicità, poi esco dalla sala arrivi.
Il bus per la stazione era appena partito, cioè, così vado a cercare un biglietto per il bus e incontro questa, guasta da chissà quanto tempo, e mi rendo conto che purtroppo sono tornato in Italia.
A fianco il mio bagaglio
Il borsone grosso è un concentrato di innovazione tecnologica per poter avere la minima tara possibile: infatti l'ho comprato apposta in Francia perché, oltre a costare poco (19€) ed essere abbastanza pratico e capiente, è molto leggero, circa 1kg, massimo 1kg e mezzo. L'altro mio trolley pesa tra i 3 e i 4kg, il che mi permette quindi di portare 2-3kg in più di bagaglio.
Noi di Genova siamo sensibili a queste cose
L'esterno dell'aerostazione
Dopo prendo l'autobus e in una decina di minuti sono alla stazione ferroviaria, dove ho tutto il tempo per fare delle chiamate, riposarmi, acquistare qualcosa dai distributori automatici (davvero economici rispetto ai bar tra l'altro!!).
Arrivo a Pisa C.le intorno alle 15.20, partenza del prossimo treno per Genova: 16.41. Genova non solo è male collegata per il traffico aereo, ma anche per i treni...ditemi se ha senso un orario del genere:
IC 516 - 13.00
IC 664 - 13.44
R 2052 - 14.41
IC 520 - 15.00
R 2054 - 16.41
IC 526 - 17.00
IC 672 - 17.44
Ci sono 7 treni in 5 ore, quindi in teoria dovrebbe essercene più di 1 all'ora. Ma nella realtà c'è un enorme buco tra le 15 e le 16.41!!
Per giunta, quello delle 16.41 è un R, quindi arriva a Genova ancora dopo!
Ma va beh, mi rassegno ad aspettare, osservando un pò di traffico a Pisa e prendo il R 2054 che mi permette, spendendo poco, di arrivare direttamente nella stazione del mio quartiere. Con l'IC 526 avrei risparmiato se va bene mezz'ora.
In quel di Genova piove a dirotto e arrivo a casa con i bagagli ben bagnati.
Ryanair e PSA mi vedranno, oltre ai next flights della firma, anche il 28 dicembre sempre destinazione HHN.
Per il ritorno mi sono dato alla concorrenza: Germanwings su CGN-MXP
[:306]
Fino a Thionville viaggio piacevole, con pioggia ma nella navetta faceva caldo. Ero l'unico passeggero, poi a Thionville ci ha raggiunto una signora sulla 50ina che andava a Tampere.
Circa 15km prima di Lussemburgo, cominciano le code. In Francia era un momento molto caldo: con le agitazioni della SNCF la gente si riversava sulle strade. Fatto sta che si passa da coda stop and go a tratti in cui andiamo anche a 60-70km. Poco prima della frontiera con il Lussemburgo la coda è di nuovo molto fitta e pensavo che da lì in poi avremmo viaggiato bene, ma invece niente, anche dopo la frontiera sempre coda.
Dopo un pò passiamo un cartello: incidente a 7km. Intanto avevamo già perso la prima coincidenza con la navetta che da Lussemburgo va a Hahn, ma per me non era grave, visto che avevo previsto un anticipo di 2 ore e mezza. A 3km dall'incidente la situazione è pessima: autostrada quasi completamente bloccata. Arriviamo a stento fino a 1km dall'incidente e lì proprio non ci si muoveva più.
Il conducente ci dice che quell'autostrada, la A31, è una delle più pericolose in Francia e che la polizia lussemburghese non è in grado di gestire queste situazioni. In pratica ci buttiamo nell'area di servizio, stiamo fermi altri interminabili decine di minuti dietro a moltissimi TIR. Ciò perché l'incidente era proprio in corrispondenza dell'area di servizio e la polizia faceva passare prima coloro che erano lì, visto che riuscivano a sbucare dopo l'incidente.
Dopo usciamo dall'area e ci dirigiamo a tutta birra verso Howald; una volta arrivati, aspettiamo 10 minuti dopo la seconda navetta, questa volta a destinazione di Hahn. Da notare che in nel tratto di autostrada dall'incidente a Howald vediamo soltanto TIR, mentre tutte le auto erano rimaste dietro all'incidente.
Il viaggio poi prosegue su un bus molto confortevole che attraversa dei paesaggi abbastanza diversi: si passa da autostrada a strada statale immersa nei boschi, per poi lasciare spazio a campi coltivati o destinati all'allevamento del bestiame, dove si susseguono lunghe discese ad altrettanto lunghe salite.
Qualche foto del paesaggio, che testimonia anche il brutto tempo:





Visto che la persona che andava a Tampere non aveva molto tempo per fare il check-in, il conducente ci fa sbarcare vicini all'aerostazione, anche se è vietato visto che loro non hanno l'autorizzazione.
Vado a fare il check-in. Bagaglio da imbarcare 16kg, niente da pagare. Peccato per loro che tutto il mio bagaglio a mano fosse ben più di 10kg. Tra l'altro sono partito con 4 magliette e 2 maglioni addosso. Inoltre la giacca era piena di caricabatterie, libretti, un'agenda, batterie ecc. Quando, dopo aver passato i controlli di sicurezza, mi tolgo tutto questo e lo metto nel bagaglio a mano, una signora si fa una bella risata

Ecco la coda che mi aspetta per la security

E l'interno dell'aerostazione



Dopo faccio i controlli di sicurezza, ma lasciamo stare! Mai visti così stretti. Lascio TUTTO sul rullo, avevo solo vestiti addosso. Passo sotto il metal detector, ma poi sono sottoposto anche al metal detector manuale. Poi mi dicono di sedermi e di togliermi le scarpe. Gli dico che ho il computer sul nastro ma mi dicono di non temere (in effetti...). Insomma, fanno passare le scarpe sotto i raggi X e mi passano il metal detector sotto i piedi (!!!). Mi ha fatto un pò strano perché non avevo mai visto una security così stretta. Eppure non sono stato soltanto in Italia! Riprendo tutte le mie cose e vado al gate 1, dove c'erano già molte persone. Scatto qualche foto:
EI-DLB è quasi pronto a partire

La terrazza

Mi accorgo tardi che la fila per l'imbarco era già cominciata da tempo e che contava già una 50ina di persone. Io però dovevo assolutamente andare in bagno. Al mio ritorno le persone erano un centinaio, così rinuncio a fare la fila e mi metto seduto. Aspetto che cominci l'imbarco e quando la coda si è smaltita vado anche io. In definitiva, niente posto dal finestrino (che comunque erano talmente sporchi che non avrei potuto fare foto degne di questo nome).
Partenza schedulata alle 13.25, che verrà poi assolutamente rispettata.
Ecco qualche foto di HHN:
Carta d'imbarco

Il nostro vicino fa push back

mentre noi già imbarchiamo...io mi attardo qualche istante

Questo a/m va a PISA, se non fosse abbastanza chiaro. Semplice ma efficace


Un'occhiatina a chi ci permette di fare Hahn-Pisa in poco più di 1h

Un altro FR imbarca

Poi mi dirigo verso l'uscita posteriore. Le scale sono decisamente semplici, senza protezione dalla pioggia.

A PSA invece..

Salgo sull'aereo e c'è la solita atmosfera FR: tutte le cappelliere piene nonostante i numerosi posti vuoti, la gente che se la mena, gente che tiene occupato il posto per altri...chi ci ha volato sa cosa vuol dire, però per 20€ comprensivi di bagaglio e tutte le tasse volo prenotato con 7 giorni di anticipo, direi che si può sopportare più che volentieri!
Niente foto del volo, il quale procede senza il minimo problema in tutte le sue fasi, pochissime turbolenze. Giusto l'atterraggio è un pò duro, si ha quasi la sensazione di rimbalzare un pochino, ma niente di terribile, as usual. Mi aspettavo l'applauso che PER FORTUNA non vi è!! Parcheggiamo, i due autobus ci stavano già aspettando. In pochi minuti siamo già tutti sugli autobus e in pochissimo arriviamo alla sala arrivi.
L'a/m che mi ha riportato a casa

Ora qualche foto di PSA
L'unico finger

Air-side

Piazzale e lavori di ampliamento dello stesso


Passiamo dietro a un Embraer AZ Express

Il solito DHL parcheggiato

Windjet

Vado alla riconsegna bagagli, mi piazzo davanti al nastro e aspetto il mio bagaglio, passano i minuti e non arriva, la gente comincia ad andarsene via e io comincio ad osservare chi esce per vedere se avesse preso il mio bagaglio, magari anche per sbaglio. Insomma, fatto sta che passano ancora i minuti, praticamente tutti erano andati via, i pochi rimasti avevano già il loro bagaglio e chiacchieravano tra di loro; il mio bagaglio invece non era ancora uscito!!
Mentre mi stavo già rassegnando ad andare al lost and found, eccolo lì che arriva!! Attimi di felicità, poi esco dalla sala arrivi.
Il bus per la stazione era appena partito, cioè, così vado a cercare un biglietto per il bus e incontro questa, guasta da chissà quanto tempo, e mi rendo conto che purtroppo sono tornato in Italia.

A fianco il mio bagaglio

Il borsone grosso è un concentrato di innovazione tecnologica per poter avere la minima tara possibile: infatti l'ho comprato apposta in Francia perché, oltre a costare poco (19€) ed essere abbastanza pratico e capiente, è molto leggero, circa 1kg, massimo 1kg e mezzo. L'altro mio trolley pesa tra i 3 e i 4kg, il che mi permette quindi di portare 2-3kg in più di bagaglio.
Noi di Genova siamo sensibili a queste cose

L'esterno dell'aerostazione

Dopo prendo l'autobus e in una decina di minuti sono alla stazione ferroviaria, dove ho tutto il tempo per fare delle chiamate, riposarmi, acquistare qualcosa dai distributori automatici (davvero economici rispetto ai bar tra l'altro!!).
Arrivo a Pisa C.le intorno alle 15.20, partenza del prossimo treno per Genova: 16.41. Genova non solo è male collegata per il traffico aereo, ma anche per i treni...ditemi se ha senso un orario del genere:
IC 516 - 13.00
IC 664 - 13.44
R 2052 - 14.41
IC 520 - 15.00
R 2054 - 16.41
IC 526 - 17.00
IC 672 - 17.44
Ci sono 7 treni in 5 ore, quindi in teoria dovrebbe essercene più di 1 all'ora. Ma nella realtà c'è un enorme buco tra le 15 e le 16.41!!
Per giunta, quello delle 16.41 è un R, quindi arriva a Genova ancora dopo!
Ma va beh, mi rassegno ad aspettare, osservando un pò di traffico a Pisa e prendo il R 2054 che mi permette, spendendo poco, di arrivare direttamente nella stazione del mio quartiere. Con l'IC 526 avrei risparmiato se va bene mezz'ora.
In quel di Genova piove a dirotto e arrivo a casa con i bagagli ben bagnati.
Ryanair e PSA mi vedranno, oltre ai next flights della firma, anche il 28 dicembre sempre destinazione HHN.
Per il ritorno mi sono dato alla concorrenza: Germanwings su CGN-MXP
[:306]