Rieccomi. Dopo settimane, necessarie per catalogare e sistemare le 2380 (!!!) foto, torno con la seconda parte del TR sul mio viaggio in Brasile.
Eravamo rimasti a questa foto...
Dobbiamo però fare un passo indietro. Questa immagine è stata presa dal Pao de Açucar. Per arrivarci bisogna prendere una funivia spettacolare che in due tronchi porta alla sommità si questo picco, da cui si domina tutta Rio.
Il panorama da lassù è veramente mozzafiato, anche perchè il Pao de Açucar è una roccia altissima praticamente in mezzo al mare. Sotto di noi Copacabana...
E di fronte il Corcovado con l'inconfodibile Cristo (la nebbia l'abbiamo portata noi da Milano...)
Dalla parte opposta, invece, qualcosa di altrettanto interessante attira la mia attenzione...
Si fa l'ora del tramonto e lo spettacolo si fa ancora più spettacolare...
I quartieri di Urca...
E Flamengo, sotto di noi. Riconoscete qualcosa di familiare sulla destra? Si, è proprio lui, SDU!
Bene, è arrivato il momento di riprendere uno dei tanti atterraggi sulla 20L dell'aeroporto cittadino di Rio. Purtroppo la mancanza di un cavalletto ha reso l'impresa quasi impossibile e sono riuscito a salvare solo queste tre foto di un A319 di Tam in avvicinamento e corto finale
Il giorno successivo inizia, come sempre del resto, con una bagno nel mare di copacabana. Come potete vedere, nonostante sia pieno inverno, il clima è del tutto gradevole...
Nel pomeriggio ci dirigiamo a Niteroi, per vedere il museo di arte contemporanea, opera di Oscar Nimeyer (quello che ha disegnato e progettato Brasilia). Per arrivarci si prende un battello che passa esattamente dietro la testata della 20L (ma allora è proprio un ossessione questo SDU!). Ne approfitto per fare qualche foto, tanto per cambiare... Ecco un bel Webjet pronto al decollo.
L'attrazione principale di Niteroi, oltre alle belle e tranquille spiagge, è appunto il museo di Arte Contemporanea, un edificio dalle linee futurustiche...
Anche da Niteroi, la vista su SDU è meravigliosa.
Passo il viaggio di ritorno in traghetto con il naso all'insù...
E una volta ritornati dietro la testata della 20L mi godo questo decollo di un 737-700 Varig. Da notare la nuvola d'acqua sollevata dai motori...
E' più o meno l'ora di punta e i decolli si susseguono a breve distanza...
Tam, GOL e Webjet la fanno da padrone quaggiù...
Siamo al nostro ultimo giorno a Rio. Questa volta tocca al Corcovado, dove si arriva con un treno a cremagliera. Il Cristo Redentore è veramente gigantesco...
e anche da qui, la vista su SDU è grandiosa... altre foto!
E' ora di andare, in serata si parte per Brasilia. Sulla via di casa, dove recupereremo i bagagli, ci imbattiamo in questo cartello. Mi vien da suggerire di cambiare l'assetto di quell'aereo... Qualcuno del gruppo ha fatto pure gli scongiuri...
Ci godiamo l'ultimo tramonto su Ipanema...
Tempo di levar le tende da Rio. Finisce qui la seconda parte. Se avete pazienza, nella prossima vi racconto il resto, o almeno un po' del resto del viaggio. Vi lascio con questa piccola anticipazione...
A presto!
Eravamo rimasti a questa foto...

Dobbiamo però fare un passo indietro. Questa immagine è stata presa dal Pao de Açucar. Per arrivarci bisogna prendere una funivia spettacolare che in due tronchi porta alla sommità si questo picco, da cui si domina tutta Rio.

Il panorama da lassù è veramente mozzafiato, anche perchè il Pao de Açucar è una roccia altissima praticamente in mezzo al mare. Sotto di noi Copacabana...

E di fronte il Corcovado con l'inconfodibile Cristo (la nebbia l'abbiamo portata noi da Milano...)

Dalla parte opposta, invece, qualcosa di altrettanto interessante attira la mia attenzione...

Si fa l'ora del tramonto e lo spettacolo si fa ancora più spettacolare...

I quartieri di Urca...

E Flamengo, sotto di noi. Riconoscete qualcosa di familiare sulla destra? Si, è proprio lui, SDU!

Bene, è arrivato il momento di riprendere uno dei tanti atterraggi sulla 20L dell'aeroporto cittadino di Rio. Purtroppo la mancanza di un cavalletto ha reso l'impresa quasi impossibile e sono riuscito a salvare solo queste tre foto di un A319 di Tam in avvicinamento e corto finale



Il giorno successivo inizia, come sempre del resto, con una bagno nel mare di copacabana. Come potete vedere, nonostante sia pieno inverno, il clima è del tutto gradevole...

Nel pomeriggio ci dirigiamo a Niteroi, per vedere il museo di arte contemporanea, opera di Oscar Nimeyer (quello che ha disegnato e progettato Brasilia). Per arrivarci si prende un battello che passa esattamente dietro la testata della 20L (ma allora è proprio un ossessione questo SDU!). Ne approfitto per fare qualche foto, tanto per cambiare... Ecco un bel Webjet pronto al decollo.


L'attrazione principale di Niteroi, oltre alle belle e tranquille spiagge, è appunto il museo di Arte Contemporanea, un edificio dalle linee futurustiche...

Anche da Niteroi, la vista su SDU è meravigliosa.

Passo il viaggio di ritorno in traghetto con il naso all'insù...


E una volta ritornati dietro la testata della 20L mi godo questo decollo di un 737-700 Varig. Da notare la nuvola d'acqua sollevata dai motori...

E' più o meno l'ora di punta e i decolli si susseguono a breve distanza...

Tam, GOL e Webjet la fanno da padrone quaggiù...

Siamo al nostro ultimo giorno a Rio. Questa volta tocca al Corcovado, dove si arriva con un treno a cremagliera. Il Cristo Redentore è veramente gigantesco...

e anche da qui, la vista su SDU è grandiosa... altre foto!

E' ora di andare, in serata si parte per Brasilia. Sulla via di casa, dove recupereremo i bagagli, ci imbattiamo in questo cartello. Mi vien da suggerire di cambiare l'assetto di quell'aereo... Qualcuno del gruppo ha fatto pure gli scongiuri...

Ci godiamo l'ultimo tramonto su Ipanema...

Tempo di levar le tende da Rio. Finisce qui la seconda parte. Se avete pazienza, nella prossima vi racconto il resto, o almeno un po' del resto del viaggio. Vi lascio con questa piccola anticipazione...

A presto!