Terza ed ultima puntata di questo lungo TR: il viaggio di ritorno.
A parte la curiosità di provare l'A380 dopo un breve stop-over a Dubai, il viaggio di ritorno spesso è utile per trovare riscontri o invece per smentire le impressioni dell'andata.
Le puntate precedenti sono qui:
- ANDATA
- VOLI NEL S-E ASIATICO
- OT SU ANGKOR
... ed ora riprendiamo il discorso ...
La vacanza a Singapore termina e mi aspettano ancora un paio di giorni a Dubai, un posto che volevo visitare da tempo.
La tratta Singapore-Dubai con è il “solito” 773ER di EK che parte alle 2.50 di notte e arriva a Dubai alle 6.15 del mattino circa.
L’ho scelto perché dei tre voli EK è quello che arriva più tardi a Dubai; gli altri arrivano un po’ prima, ma uno alle 5 del mattino, o prima, cosa ci fa a Dubai ?
Il viaggio in taxi per l’aeroporto inizia poco prima di mezzanotte e dura pochissimo (20/25’) ma riserva una sorpresa: alcuni chilometri prima dell’aeroporto, sulla corsia d’emergenza dell’autostrada, inizia una coda lunghissima di taxi.
La coda prosegue fino ai terminal e chiedo informazioni al mio taxista: “ci sono molti voli in arrivo a quest’ora, in mezz’ora è tutto finito”. Sono ancora più sorpreso.
Prima del check in mi fermo al banco delle dogane per il tax free: il monitor indica un progressivo parecchio alto ma a me esce un bigliettino con il numero 1. Sono il primo dopo mezzanotte e ovviamente mi salutano con “Good morning”. Ma quale mattina ? Sto per andare a dormire, sull’aereo.
Visto il mio anticipo, ai banchi check-in non c’è nessun pax ma gli addetti sono comunque lenti.
Ho ancora 2 ore e mezza prima del volo e così decido di farmi un bel giro turistico dell’aeroporto, quindi vi toccano un altro po’ di foto di SIN !!!
Come potrete ricordare dalle puntate precedenti sono in partenza dal T1, ovviamente addobbato a festa per Natale:
In giro non c’è quasi anima viva e gli altri terminal sono ancora più deserti; questo è l’illuminatissimo T2:
Addobbato con un sontuoso albero di Natale:
Ma il terminal che mi interessa di più è lo spettacolare T3 !!!
L’ho già visto in precedenza ma ora mi faccio un bel giro completo; arrivando con il trenino interno si ha subito questa vista sul piano arrivi – gli alberi sono veri:
Altre piante fanno da sfondo a tutto il salone si partenze che arrivi, le ho di fronte ma sono anche sopra i caroselli bagagli:
Sotto i carrellini bagagli sono pronti all’uso presso i caroselli, disposti in modo impeccabile, un vero spettacolo, mai visto nulla di simile altrove:
Il verde continua a fare da sfondo anche ai caroselli bagagli:
Questo è il centro del terminal: il passaggio verso le partenze, salendo si raggiunge una zona “panoramica”:
Ed ecco il panorama sui check-in:
La zona imbarchi dall’alto:
Si può salire fin quasi a sfiorare il soffitto che mi incuriosisce: è formato da pannelli disposti in modo apparentemente irregolare, ma anche sotto di essi la struttura è ben rifinita:
Riscendo verso l’area check-in e rientro verso il T2 per passare airside:
Non mi ricordo di aver fatto coda all’Immigration neanche stavolta e in breve sono dall’altra parte, le possibilità di far shopping sono limitate dal fatto che il mio volo delle 2.50 è l’ultimo della giornata e precede una pausa nelle partenze fino alle 7.00 circa.
Faccio un passo al T3 anche airside, ma c’ero già stato ed infatti lo scopo è quello di visitare un negozio; per fortuna il tempo passa ed è quasi ora di imbarcarsi.
Sulla via del rientro verso il T1 noto questo angolo del T3 che definire pittoresco è poco: i banchi transiti sono dietro un’aiuola così fiorita da far invidia a molte baite alpine !!!
A parte la curiosità di provare l'A380 dopo un breve stop-over a Dubai, il viaggio di ritorno spesso è utile per trovare riscontri o invece per smentire le impressioni dell'andata.
Le puntate precedenti sono qui:
- ANDATA
- VOLI NEL S-E ASIATICO
- OT SU ANGKOR
... ed ora riprendiamo il discorso ...

La vacanza a Singapore termina e mi aspettano ancora un paio di giorni a Dubai, un posto che volevo visitare da tempo.
La tratta Singapore-Dubai con è il “solito” 773ER di EK che parte alle 2.50 di notte e arriva a Dubai alle 6.15 del mattino circa.
L’ho scelto perché dei tre voli EK è quello che arriva più tardi a Dubai; gli altri arrivano un po’ prima, ma uno alle 5 del mattino, o prima, cosa ci fa a Dubai ?
Il viaggio in taxi per l’aeroporto inizia poco prima di mezzanotte e dura pochissimo (20/25’) ma riserva una sorpresa: alcuni chilometri prima dell’aeroporto, sulla corsia d’emergenza dell’autostrada, inizia una coda lunghissima di taxi.
La coda prosegue fino ai terminal e chiedo informazioni al mio taxista: “ci sono molti voli in arrivo a quest’ora, in mezz’ora è tutto finito”. Sono ancora più sorpreso.
Prima del check in mi fermo al banco delle dogane per il tax free: il monitor indica un progressivo parecchio alto ma a me esce un bigliettino con il numero 1. Sono il primo dopo mezzanotte e ovviamente mi salutano con “Good morning”. Ma quale mattina ? Sto per andare a dormire, sull’aereo.
Visto il mio anticipo, ai banchi check-in non c’è nessun pax ma gli addetti sono comunque lenti.
Ho ancora 2 ore e mezza prima del volo e così decido di farmi un bel giro turistico dell’aeroporto, quindi vi toccano un altro po’ di foto di SIN !!!
Come potrete ricordare dalle puntate precedenti sono in partenza dal T1, ovviamente addobbato a festa per Natale:

In giro non c’è quasi anima viva e gli altri terminal sono ancora più deserti; questo è l’illuminatissimo T2:

Addobbato con un sontuoso albero di Natale:

Ma il terminal che mi interessa di più è lo spettacolare T3 !!!
L’ho già visto in precedenza ma ora mi faccio un bel giro completo; arrivando con il trenino interno si ha subito questa vista sul piano arrivi – gli alberi sono veri:

Altre piante fanno da sfondo a tutto il salone si partenze che arrivi, le ho di fronte ma sono anche sopra i caroselli bagagli:

Sotto i carrellini bagagli sono pronti all’uso presso i caroselli, disposti in modo impeccabile, un vero spettacolo, mai visto nulla di simile altrove:

Il verde continua a fare da sfondo anche ai caroselli bagagli:

Questo è il centro del terminal: il passaggio verso le partenze, salendo si raggiunge una zona “panoramica”:

Ed ecco il panorama sui check-in:

La zona imbarchi dall’alto:

Si può salire fin quasi a sfiorare il soffitto che mi incuriosisce: è formato da pannelli disposti in modo apparentemente irregolare, ma anche sotto di essi la struttura è ben rifinita:

Riscendo verso l’area check-in e rientro verso il T2 per passare airside:

Non mi ricordo di aver fatto coda all’Immigration neanche stavolta e in breve sono dall’altra parte, le possibilità di far shopping sono limitate dal fatto che il mio volo delle 2.50 è l’ultimo della giornata e precede una pausa nelle partenze fino alle 7.00 circa.
Faccio un passo al T3 anche airside, ma c’ero già stato ed infatti lo scopo è quello di visitare un negozio; per fortuna il tempo passa ed è quasi ora di imbarcarsi.
Sulla via del rientro verso il T1 noto questo angolo del T3 che definire pittoresco è poco: i banchi transiti sono dietro un’aiuola così fiorita da far invidia a molte baite alpine !!!
